Pov Dazai:

Osservo la cartina della città che Kunikida ha posato sul tavolo delle riunioni.
Hanno avvistato nuovamente il sorcio in giro,voglio stia lontano da noi.
Da te.
Mi accarezzo il mento pensoso,se penso a come ha osato usarti,ha come ha messo me e te contro,mentre ti usava come un semplice oggetto.
Che tu sia maledetto Dostoevskji.
"Che ne pensi tu?"Ranpo mangia un biscotto e guarda Sigma che ormai fa parte dei nostri.
Lui sospira "non ne ho idea,davvero".
"Se trama qualcosa si farà vivo"dico in un sussurro "per quando riguarda il resto,teniamoci pronti".
annuiscono gli altri.
"Pensi che Nakahara possa saperne di più?"chiede Kunikida.
"Chuuya non ne sa nulla!"dico forse con troppa rabbia "non si deve neanche avvicinare a lui"

...

Poso la busta della roba che ho acquistato tornando in casa tua sul tavolo,la casa é al buio,apro le finestre e metto dell'acqua al cane,non sei ancora tornato.
Lavori sempre molto,soprattutto ultimamente e so che lo fai per tenere la testa occupata,ti ha ferito profondamente essere controllato in quel modo meschino,ti ha fatto sentire umiliato e sbagliato,ti ha distrutto psicologicamente far del male a me,non lo dico ma lo so,ti conosco.
So che ti senti spaccato a metà,odi essere la causa del dolore di chi ami.
Sento suonare e vado ad aprire "Anee-san".
"Sapevo di trovarti qui,traditore,sapevo anche che Chuuya non fosse in casa al momento"entra con il suo solito portamento lento ma elegante.
Richiudo la porta e la osservo.
Sospira pesantemente "Chuuya non usa la sua abilità da quando è finita la storia del vampirismo. Lui sta male Dazai e tu la devi smettere di rovinargli la vita! Se stai giocando va al diavolo e sparisci! Perché diavolo gli hai impedito di sposare Shirase?? Avrebbe trovato un equilibrio".
"Sono io il suo equilibrio!"perdo la pazienza "non si nomina quel tizio davanti a me!".
Lei mi guarda "e allora impegnati!".

..

Ceniamo in silenzio.
Quindi non usi la tua abilità. Quella cosa che ti fa sentire al sicuro da sempre,la tua firma riconoscibile nel mondo. Hai un blocco e non me lo hai detto,cosa temi? Che ti prenda in giro? Che ti possa trovare inutile e stancarmi di te?
Sospiro pesantemente.
"C'è qualcosa che non va sgombro? Non hai toccato cibo".
"Uhm? No pensavo,troppe scartoffie a lavoro"mi alzo e ti raggiungo posando le mani sulle tue spalle "a te com'è andata?"ti massaggio le spalle "sembri più teso di me,Mori ti rompe le palle?".
Fai spallucce "al solito,stamani sono stato a fare colazione da Shirase".
Mi irrigidisco "ah".
"Ho della roba ancora da lui, volevo recuperarla".
Annuisco.
"Non te l'ho detto perché è stato improvviso,sono pieno di lavoro e mi ha chiamato all'improvviso".
"Si va bene,non ti preoccupare"non hai il suo odore addosso,non ti sei fatto toccare,mi chino un po' e ti bacio il capo "perché Chibi non parla con me?"mormoro.
"Di cosa?".
"Di come stai,so che non riesci ad utilizzare la tua abilità,che succede?".
Sussulti "come?!".
"Io so tutto"ti sfioro il naso con un dito "ti nascondi?".
"Sei tu che nascondi le cose,i tuoi amichetti del cazzo sanno di noi?! Mori-san ha detto che non-"
"Lo sanno tutti"dico semplicemente "non nascondo nulla".
Mi guardi "...davvero?".
Ti bacio una guancia ed annuisco "passa a trovarmi a lavoro,vedrai che non mento"sorrido lievemente "non riesci proprio a fidarti di me eh?".
"Non è questo Dazai"sospiri pesantemente.
"E cos'è allora? Cosa temi? Se non parliamo non possiamo pretendere di mettere radici solide Chibi".
Ti alzi "...se non riuscissi ad usare più la mia unicità,a cosa ti servirei?!".
"Chibi ma che cazzo mi frega?! A me interessi tu,non la tua unicità!".
Mi guardi "...e se fossi un omega difettoso?! Se realmente non fossi umano e non riuscissi neanche ad avere un figlio nel prossimo futuro?! Non è mai capitato,non è strano?!".
"No! Ma porca puttana perche queste paranoie del cazzo?! Tu SEI UMANO, soffri,ami,sono tutti sentimenti umani! Sei più umano di me!"
Deglutisci "...non lo so,non lo so!"scatti "va bene?! Sono confuso ed ho paura di non essere abbastanza okay?! Di non essere per te... Oda o qualcosa del genere! Tu mi hai abbandonato! Ed io... io ti ho sparato! Potevi morire,io potevo ucciderti!"urli con gli occhi lucidi.
"Ma sono qui! Siamo qui! E non voglio che tu sia Oda o chi cazzo ne so! Io voglio tu sia semplicemente Chuuya!"sospiro pesantemente.

Pov Akutagawa:

"Capisci?!"Chuuya si accende una sigaretta nervosamente,trema "sono passato come un coglione geloso e insicuro... uno che non ha certezze"fa un tiro con la sigaretta.
"Nessuno ha certezze se si tratta di Dazai,però io credo che stavolta lui sia serio con te, cioè io credo che comunque lui lo sia sempre quando si parla di te e"gli sfilo la sigaretta "smettila cazzo,sembri una ciminiera e così ti fai solo del male".
"Ehy moccioso! Ma come osi?!".
"Se vuoi farti del male lontano dai miei occhi"sospiro pesantemente.
Si posa una mano sul viso.
Sospiro pesantemente e do un colpo di tosse "io credo che ci voglia coraggio a restare e ad amare un uomo come Dazai-san,e credo che Dostoevskji abbia scelto te in primo luogo perché sei potente,più di chiunque altro e secondariamente perché sei un punto debole,forse l'unico".
"Io non sono debole!".
"Tu no,Dazai si,se si parla di te".
Mi guarda deglutendo "ti odio".
Sorrido e faccio spallucce "ora ti saluto,vado in ferie".
"Eeeeh?! Da quando tu vai in ferie?!"
"Da quando ho una vita fuori dalla port mafia,ne approfitterò per sistemare una stanza per il bambino e dobbiamo andare a prendere i mobili-"
"NO! La culla te la regalo io! Mi incazzo eh!"mi punta contro il dito "dì ad Atsushi che- anzi no! Che devi dire rincoglionito"scrive qualcosa tirando fuori dalla giacca qualcosa e mi passa un assegno "quella che vi pare".
"Ma non serve"provo a dire.
"Va al diavolo tu e quel micio che ti porti appresso! È un regalo".

...

"Mi ci compro un negozio di culle"ridi.
Faccio spallucce "non ho potuto obiettare".
Sorridi "è stato molto carino"
Ti accarezzo il viso e ti osservo.
"Uhm? Cosa c'è?"sorridi poggiando il viso contro la mia mano.
Scuoto il capo.
Sei davvero bello Jinko.
Ti volti dandomi le spalle e torni a piegare dei vestiti.
Ti abbraccio da dietro stringendoti a me,annuso il tuo odore e affondo il naso contro i tuoi capelli.
"...c'è qualcosa che non va?".
Scuoto il capo "voglio raccontare a mio figlio di come Rashomon ti ha staccato una gamba".
Ridi e ti poggi meglio contro di me "io voglio raccontargli di come hai rischiato la vita per me,di tutto ciò che mi hai donato di prezioso,di quanto io ti ami"mi guardi voltando un po' il capo "il tuo lavoro è discutibile ma...io ti amo molto e penso tu sia la persona migliore che io conosca".
Sorrido lievemente "quanto parli"mormoro baciandoti.
Mi accarezzi il viso "se fosse una lei?".
"Ho una sorella so gestirle le bambine fine a che non incontrano lucertole di un certo tipo".
Ridi "kyoka non sapevi gestirla".
"Mia figlia non avrà mai quel trattamento".
"Lo so"mi baci una guancia.

Pov Chuuya:

Entro all'interno della sede dell'agenzia come mi hai chiesto tramite un messaggio "oi sgombro"ti vedo.
Mi sorridi e vieni a baciarmi a schiocco sulle labbra,davanti ai tuoi colleghi.
Sorrido lievemente "uhm,guarda che scherzavo".
"Io no"sorridi sulle mie labbra.
"Ehy! Dazai! Lavora!"dice quattrocchi.
"Kunikida-kun! Sto baciando il mio fidanzato!".
Arrossisco "Dazai!".
Naomi sorride "vi sposate?!".
Annuisci "ci stiamo lavorando!"
"Ma che diavolo dici?!"
Ridi.