Passo dopo passo


Pov Atsushi:

Bacio il capo alla mia piccola Yuki.
Odora così tanto di buono,è il mio odore preferito in assoluto,struscio il naso contro il suo chiudendo gli occhi un istante e la cullo dolcemente.
Se solo lei sapesse quanto importante é la sua vita per me "ti prometto che non ti sentirai mai da sola"mormoro "che ti riempirò con tutto l'amore che sento e ti darò ogni cosa,anche quella che non possiedo"le bacio nuovamente il capo.
"Jinko"ti avvicini entrando nella cameretta che abbiamo sistemato per il suo arrivo "dorme,mettila a dormire".
Annuisco sorridendo.
Mi baci il capo "devi riposare,dovete entrambi".
La poggio nella culletta ma non smetto di guardarla "oi Akutagawa,guarda un po' cosa abbiamo creato"sorrido.
Sorridi anche tu guardandola "ogni tanto ci sai fare".
"Ogni tanto eh?"ridacchio e ti poso una mano sul petto guardandoti negli occhi "tu invece fai sempre tutto bene" soffio sorridendo.
Mi afferri la mano e la baci sul palmo chiudendo gli occhi.
"Ti amo davvero moltissimo"mormoro sorridendo dolcemente.

Pov Akutagawa:

Ti bacio il capo senza svegliarti e mi assicuro di coprirti meglio,mi alzo e mi vesto silenziosamente,poi do un'occhiata alla bambina ed esco di casa.
Sul pianerottolo noto Gin che sta rientrando "com'è andata?".
Con un gesto della mano si sfila la mascherina "nottata tranquilla,nulla di eclatante,sono a pezzi però".
Annuisco "Atsushi non ha dormito quasi nulla,non svegliarlo".
Annuisce "buon lavoro fratellone".
Le poso una mano sul capo in una carezza veloce e mi dirigo verso il lavoro.

Mi siedo al bar della port mafia.
"Odio la mia vita"Chuuya si siede sospirando pesantemente "ho sonno. E non posso bere caffè. Porco-"
"Non si bestemmia di mattina"Paul si siede vicino a noi.
Chuuya sbuffa sonoramente.
Sorrido.
"Come sta la bambina?"chiede il francese.
Annuisco "bene,molto bene".
Chuuya si alza di scatto e va in bagno.
Nausee mattutine.
"Come dovrebbe lavorare mai in queste condizioni?"sospira Verlaine.
"È impossibile,ma oso dirgli nulla,non al mattino".
Ride bevendo il suo thé "scelta saggia".

...

Osservo Tachihara guardarsi intorno furtivamente dal balcone,si trova nella traversa sotto casa mia,si poggia al muro convinto di non essere visto,siamo in buone mani!
Noto Gin che corre verso di lui guardandosi intorno,tonda!
Lui le posa le mani su i fianchi e fa per baciarla.
"Rash-"sento la tua mano bloccarmi la bocca "piantala Ryunosuke"ridacchi.
Ti guardo malissimo "altro che lucertola, è un ragno! Guarda quante zampe!".
Ridi.
"Ma poi lei rincoglionita davvero si guarda intorno e non guarda verso qui?!".
Mi baci una guancia "lasciala stare"apri uno sportello per prendere una tazza "l'amore è bello. Lei è felice,lasciali stare".
Sbuffo sonoramente.
"Sai bene che per chi come noi,è cresciuto da solo,trovare qualcuno che ci ami è il più raro dei miracoli, Tachihara non è male,poi la guarda in un tale modo"ti versi del latte caldo,sei proprio un micio!
"Non vuoi che Gin sia felice?".
"Vorrei non vedere quel tizio che allunga le mani".
"Non guardare"sorridi "lui almeno la bacia".
Mi avvicino "Jinko stai alludendo?".
fai spallucce.
Sorrido sovrastandoti e ti bacio sulle labbra,poi su una guancia.
Sorridi "ti va di venire con me a prendere un po' di cose per Yuki e per la casa? Mi piacerebbe renderla un po' più accogliente per questo inverno".
Annuisco "ti senti meglio?".
Bevi un'altro sorso di latte "a momenti,il corpo è quasi del tutto guarito,ma secondo Yosano devo... curare la mente"sorridi lievemente guardando la tazza "...pare sia una cosa che capita spesso a chi ha un bambino,mettici che secondo lei ho traumi irrisolti,sono una bomba"dici ironico "continuo a pensare che Yuki sia la bambina più preziosa del mondo, è...lei è mia... ed io non posso offrirle nulla,vivrebbe meglio senza un peso come me,tu vivresti meglio..."ti mordi le labbra chiudendo gli occhi lucidi "passerà"mormori.
Ti afferro il viso senza farti male "come posso aiutarti Jinko? Come posso farti stare meglio?".
Mi guardi,i tuoi occhi sono così tristi "resta. ti prego resta con me,anche se sono un peso,un disastro,ti prego non andare via da me,ora che so cos'è la felicità io... io non potrei vivere senza di te,non potrei mai tornare a com'ero prima".
"Non succederà,non ti fidi di me o non so ho fatto qualcosa?".
Scuoti il capo "scusa".
Ti sfilo la tazza dalle mani e la poggio sul piano della cucina poi ti abbraccio "non siamo capitati per caso,ho tanta gente intorno"
"Grazie eh"borbotti.
Sorrido lievemente "dicevo,non mi mancavano gli amanti,ma ho scelto di stare con te perché ad un certo punto mi sono reso conto che non c'era più nessun altro".
Mi guardi.
"Ed è ancora così,sarà sempre così,te lo garantisco".
Annuisci sorridendo dolcemente e mi stringi "lo so. So che sei un uomo di parola".
Ti accarezzo i capelli dietro la nuca e ti bacio il capo "...posso far mangiare almeno una gamba a Tachihara?".
"No!"ridi "mi ami?".
Alzo un sopracciglio "non è ovvio?".
Mi guardi mordendoti le labbra "...lo hanno già fatto".
"Già fatto cosa?".
Mi guardi.
Rimetto insieme i pezzi "Ma porca troia! Jinko!".
Scoppi a ridere "è grande!".
"Ma neanche per il cazzo!".
"Un giorno anche tua figlia farà sesso e-"
"Mia. Figlia. Non. Farà. Sesso"dico cupo.
Ridi di più "non è così terribile! A te piace farlo".
"Non ha senso! Non parlarmi!".
"No?"ti siedi sul piano della cucina "peccato"fai vago.
"Mi lasci a secco da mesi"ti guardo,ma sai che sto scherzando,non sono arrabbiato.
Fai spallucce "Be sai com'è,dovevo tutelare tua figlia".
"Bella scusa".
Mi fai segno di avvicinarmi.
Eseguo.
Mi baci e posi una mano sotto la mia t-shirt "posso farmi perdonare?"alludi in un soffio e passi un dito sulla cerniera dei miei pantaloni.
"Si può?".
Annuisci "direi di sì,ma se non vuoi"scendi e fai spallucce.
Guardo l'orologio "muoviti che abbiamo solo un'ora prima che tua figlia si svegli affamata!".
Ridi "solo?!".

Pov Chuuya:

Mi poggio al muro di casa chiudendo gli occhi.
Sono stremato. Se rimetto un'altra volta non mi resteranno più neanche gli organi interni.
Perché mi odi così tanto mocciosetto?
O forse c'è qualcosa che non va? Le nausee sono normali no?.
Rientri in casa con una busta del bar "Chibi"mi sorridi apprensivo,ho una cera orribile "ti ho preso un thé caldo,mi ha assicurato il signore del bar sotto l'agenzia che aiuta con le nausee"me lo passi "dopo aver usato corruzione,sei messo meglio".
Chiudo gli occhi sorridendo divertito,vado a mettermi sul divano prendendo il thé "la nausea non mi lascia andare".
"Penso sia naturale no?".
"Non ne ho idea"ammetti "sei pallido però"mi accarezzi il viso e posi un bacio sul mio capo.
Chiudo gli occhi godendomi questo contatto con te,mi piace quando ti prendi cura di me in qualche modo.
Sgrano gli occhi e corro in bagno.
"Ahi ahi ahi"mi raggiungi.
"Va...V-"tossisco ricurvo sul water.
Mi accarezzi la schiena e posi una mano sulla mia fronte "ce la fai ad alzarti?".
Annuisco piano e mi poggio al lavello per sciacquarmi e ripulirmi.
Continui ad accarezzarmi la schiena "ho scritto a Yosano,ti ha prescritto delle pillole,se stai meglio scendo a prendertele".
Annuisco piano chiudendo gli occhi.
"Hai dolore oltre che nausea?".
Scuoto il capo.
"Benissimo,torno subito"

Guardo la tv steso con il capo sulle tue gambe,sembra che le pillole abbiano fatto effetto.
Posi una mano sul mio basso ventre,proprio sotto l'ombelico.
Mugugno "Dazai non-"
"Shh"passi la mano sotto alla mia maglia,é calda,mi da un senso di serenità,riconosci tuo padre eh moccioso?
Sorrido lievemente e poso la mano sulla tua "è proprio tuo figlio,rompe già il cazzo a livelli altissimi"ti osservo.
Sorridi divertito "Chibi è proprio crudele con il mio bambino e anche con me".
"Spero di star bene domani,ho una missione importante"sospiro pesantemente.
Mi guardi.
"Devo diventare la moglie di Tachihara,un fastidio del cazzo".
"Perché tu?!".
"Il boss pensa che sia più credibile e poi,sa che sono bravo".
"Non andrai in quella missione".
"Dazai ma piantala".
"Non ti reggi in piedi,non metterai a rischio mio figlio"ti alzi.
Ti guardo male accarezzandomi il collo "decapitami a sto punto bastardo".
"Erano altri i patti! Mori deve rispettarli!"sbotti.
"Patti? Che patti?"mi metto seduto ma piego subito il viso in una smorfia di dolore,massaggio un fianco chiudendo gli occhi,di nuovo quel dolore.
Ti avvicini "che c'è?".
Scuoto il capo "nulla,ora passa,non è la prima volta che lo percepisco lo sai"mormoro.
Posi la mano sulla mia "ti porto in ospedale".
"No...no ora passa".

Mi stringo nella giacca seduto su una delle sedie del pronto soccorso,non mi piace stare qui. Non mi piace sentirmi così.
Ho freddo e mi sento indifeso come un maledetto moccioso.
Posi una mano sulla mia gamba "avevi detto che erano lievi"mormori.
Annuisco "non ho mai avvertito una fitta forte come quella di stasera"chiudo gli occhi,ho sonno,mi sento senza forze.
"Chibi"mi accarezzi il viso "oi".
Ti guardo annuendo piano.

Il medico si sciacqua le mani ed io mi rivesto.
"Serve molto riposo,almeno finché non concluderai il terzo mese".
"Non posso stare senza lavorare un mese e mezzo quasi"spiego.
"Devi,perché se no potrebbe finire male,serve massimo riposo,un'alimentazione corretta e ore di sonno,non dormi molto ne mangi regolarmente vero?"chiede.
Annuisco piano.
"Soprattutto,zero preoccupazioni".

Mi stendo sul mio letto rannicchiandomi, è un casino.
Il boss non acconsentirà mai,come faccio a proteggerti così puntino?
Ti siedi vicino a me e mi accarezzi la schiena "parlerò io a Mori,prenderò tempo".
"Il medico ha detto -stavi per perderlo-"mormoro.
Annuisci "ho sentito".
"...sono uno stupido"mormoro,mi trema la voce.
Sospiri pesantemente "Chuuya ascoltami bene".
Ti guardo.
"Noi avremo il nostro bambino,starà bene".
"Non puoi dirlo Osamu".
"Ho mai sbagliato previsioni?".
Scuoto il capo piano.
"Lascia fare a me"ti stendi vicino a me "vieni qui,Chibi ha bisogno di coccole".
"Ma fottiti"mi accoccolo al tuo petto"ti odio così tanto. E odio tuo figlio! È fastidioso come te!".
Sorridi "oh scricciolo vuole suicidarsi eh?".
"No!".
Ridi e mi baci il capo.
Sospiro pesantemente chiudendo gli occhi,grazie all'iniezione che il medico mi ha fatto in ospedale,il dolore sta diminuendo.
Mi stringi a te senza dire nulla,nascondi il capo contro i miei capelli,ti lascio fare,ne ho più bisogno di te.

Mi sveglio e sento delle voci.
Stai ridendo con qualcuno... ma Anee-san?!
Mi alzo e vi raggiungo "ehy".
La donna mi sorride "oh Chuuya,sono passata a vedere come stavi,Mori e Dazai hanno discusso così tanto stamani".
"Stamani?"chiedo confuso.
Lei annuisce "sono le due del pomeriggio".
Sussulto "che ti ha detto il boss?!".
Fai spallucce "si è mostrato,stranamente accondiscendente".
Anee-san annuisce e si avvicina "come ti senti?".
Annuisco "meglio".
Parliamo un'altro po' poi va via.
Ripasso in cucina e alzo un sopracciglio "perché stai cucinando la lattuga?".
"...non si tosta?".
Rido "Dazai! Sei uno sgombro!".
"Non sono proprio bravo in cucina okay?!"
"Oh lo so,lo so bene"spengo i fornelli "sta lontano dal fuoco".
Mi afferri il viso e mi baci.
Sorrido chiudendo gli occhi.

Pov Nikolai:

Alzo un sopracciglio confuso.
Io sono certo,ho l'assoluta certezza che mi manchi qualche rotella,ma inizio a credere di essere il membro sani mentalmente della coppia.
Il che è tutto dire!
"Fyodor,che cazzo stai facendo?".
Ti volti e mi osservi dalla scala in cui sei arrampicato,malamente tipo una scimmia agonizzante "attacco le tende".
Osservo la stoffa che hai in mano "era in saldo? Sono orribil-"
"Scusa?! Ho speso tutto il mio stipendio! Sono bellissime!".
Alzo le mani in segno di resa "e perché lo stai facendo tu? Potevi chiamarmi e-"
"Era una sorpresa idiota! Ma tu le hai già disprezzate e poi,non mi servi per ogni cosa!".
Sorrido divertito "non sai scendere vero?".
"Nikolai va al diavolo!".
"Di solito ci faccio sesso insieme".
Mi lanci un chiodo contro.
Rido e mi poggio sulla scala muovendola.
"Smettila!".
"Di?!"mi avvicino alla cucina "...l'hai cucinato tutto tu?".
Sorridi fiero "eh be!".
Ti guardo divertito.
"...potrei aver comprato qualcosa in rosticceria MA vorrei precisare che il thé l'ho fatto io"scendi.
"Grande lavoro"mi stiracchio "bene bene io vado!".
"Senti!"
"Uhm?"
"Sigma ha detto che ci sono affari strani al casinò e-"
"Non ti riguardano Fyodor"dico serio "abbiamo detto,una vita normale" non ti lascerò sprofondare ancora.
"Lo so!"
"Ho un nuovo gioco di carte! Vuoi vederlo?".
"No".
Sorrido "sei meno pallido sai?".
"Uhm?".
"Vuol dire che tanto male non stai ultimamente,hai anche preso a mangiare di più,sono contento,si vede".
"Nikolai"mi sorridi in modo poco sicuro "cosa intendi con -si vede?-"
"...che si vede che stai bene"
"Stai forse insinuando che io sia grasso?! Con quei rotolini che ti ritrovi tu su i fianchi hai il coraggio di giudicare me?!".
"Punto 1. Io non ho i rotoloni!"borbotto "e punto 2. Grasso no ma hai una dipendenza dai biscotti al cioccolato! Ciccione del cazzo".
"Vattene se non vuoi ti squarti vivo come il maiale che sei!".
Prendo il mio cilindro "ti lascio ai tuoi biscotti"ti rubo un bacio "attento al diabete".
"Attento alle auto!"sbotti acido.
Chiudo il portone ma rientro dopo poco perché ho dimenticato la giacca.
"..."mi guardi.
Scoppio a ridere,hai i biscotti in mano!
Mi dai le spalle e torni alla tua tenda.

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