Dopo una lunga ed estenuante attesa, finalmente è arrivato aprile e con esso la primavera, gli uccellini che cantano e... oh sì, il giorno dell'ultima prova. Io ancora non ho rivolto parola ad Albus, perché anche se sono passati mesi dal ballo di Natale, è una ferita ancora aperta e parlarne fa male... fottutamente male. Ma infondo so che l'ho già perdonato da tempo, e il nostro abbraccio dopo la sue seconda sfida ne è la prova, devo solo accettarlo.
Mi metto dei jeans chiari strappati e una camicetta bianca che lascia le spalle scoperte, a fantasia floreale e le mie converse bianche basse. Metto un po' di correttore, un filo di mascara e un rossetto bordeaux per poi scendere con le mie amiche in sala comune, dove ci incontriamo con alcuni ragazzi di Durmstrang, tra cui Zayn e tutti insieme ci rechiamo in sala grande, tutti agitati per questo evento importante. Nonostante l'ansia, niente mi impedisce di mangiare fino a scoppiare: infatti dopo un cornetto al cioccolato e una fetta di crostata alla marmellata, poi un succo e un bicchiere d'acqua, potrei ancora mangiare altrettanto, sotto lo sguardo infuriato delle mie compagne di stanza che mi fissano dall'alto dei loro latte e cereali "fai schifo! Come puoi abbuffarti così e rimanere comunque magra come un grissino?" "costituzione" rispondo ingoiando il tutto. Mi guardano malissimo, mentre io me la rido tranquilla. A mezzogiorno in punto ci rechiamo per la terza volta sugli spalti del campo da quidditch pronti ad assistere alla terza ed ultima prova del Torneo Tre Maghi.
La preside della scuola francese si alza e ci comunica che questa prova consiste in un duello i campioni e gli auror lì presenti. Chi si scontrerà con chi, questo lo deciderà la sorte. "Prima le signore" annuncia Kingsley porgendo a Nicole un sacchetto con dentro i nomi dei tre auror -Harry James Potter- annuncia lei e alla notizia che dovrà combattere col salvatore (per ben due volte) del mondo magico, l'unica cosa che la trattiene dallo svenire sono le braccia della sua preside che la sostengono da dietro; poi è il turno del mio migliore amico che pesca zio Ron e quindi, per esclusione, al cretino.... pardon Albus rimane Draco Malfoy. Adesso è il turno di zio Harry di quasi svenire, sapendo che suo figlio si scontrerà col suo ex acerrimo nemico.
"Bando alle ciance. Il primo ad affrontare il suo rivale sarà..." la McGranitt fa una pausa, mentre nello stadio non vola una mosca "Zayn Krum, da Durmstrang!" un boato di urla e applausi parte dal settore dello stadio dove sono seduti i compagni del moro e noi serpeverde, che abbiamo legato molto con quelli di Durmstrang. Io abbraccio strettissimo il mio migliore amico, leggermente impaurito "sarai fantastico Zay" lui mi guarda negli occhi e mi abbraccia, mentre io cerco di ricacciare indietro la preoccupazione per mostrami tranquilla, ma fallendo miseramente visto che mi dice "stai tranquilla, non mi succederà nulla" e con questa ultima rassicurante promessa si incammina a testa alta verso il centro dell'area, preparata con macerie e manichini a terra, come a simulare una vera battaglia. Tra uno stupecium, un protego e qualche altro incantesimo lo scontro finisce con Zayn che finalmente riesce a disarmare Ron, cogliendolo di sorpresa. Applaudiamo contenti e vedo i suoi amici dargli pacche sulla spalla congratulandosi con lui; intanto i giudici annunciano il punteggio: 8 su 10 per la tattica usata per disarmare l'avversario, gli incantesimi utilizzati e il tempo impiegato. Successivamente viene chiamata la francesina che impiega lo stesso tempo di Zayn, ma le viene assegnato un punteggio leggermente più basso, poiché ha avuto molta più difficoltà a disarmare Harry e la riuscita della sua sfida è dovuta parzialmente al fatto che l'auror sia inciampato mentre correva (cosa molto poco eroica per il salvatore del mondo magico).
Mi chiedo come possa aver sconfitto Lord Voldemort...
Me lo chiedo anche io, coscienza... Botta di culo e aiuto dagli amici?
Botta di culo e aiuto dagli amici!
Infine è il turno di Albus. Il fiato mi si blocca in gola e così a Harry, a Ron, Lily, Rose, Hugo e a tutto il resto della combriccola. -Per ultimo, a gareggiare per la scuola di Hogwarts abbiamo Albus Severus Potter, che si sconterà con Draco Lucius Malfoy. Gli sfidanti in posizione- dice il ministro e mentre scende in campo vedo la mano tremargli... e qualcosa si agita in me.
Albus pov
Scendo in campo con la mano leggermente tremante per l'ansia e con un assillante pensiero fisso in testa, un pensiero che non mi ha fatto dormire la notte.
Flashback
Mentre cammino verso il dormitorio dopo un veloce salto nelle cucine per uno spuntino notturno, sento dei singhiozzi provenire da una delle aule del corridoio e una voce che conosco bene "Dory non piangere, mi si spezza il cuore a vederti così" mi affaccio leggermente e sento qualcosa fare crack! All'inizio rimango paralizzato dalla paura che possano avermi sentito, ma quando nessuno dei due si muove, capisco che quel rumore, in realtà, è il mio cuore che si è sbriciolato alla vista della ragazza di cui sono innamorato abbracciata a Zayn che la sta consolando.
Eh sì, mi sono innamorato della piccola Lupin e devo ammettere che quando quella sera nella stanza delle necessità mi ha baciato, credevo di essere in paradiso. Poi ha accettato di venire al ballo con me e mi son sentito l'uomo più fortunato della terra, anche se è da quella sera che mi evita come la peste e non mi rivolge parola ed io non so proprio perché, vorrei solo sistemare le cose fra noi e farle tornare come prima.
Perso com'ero nei miei pensieri non mi accorgo che i singhiozzi sono finiti e che la porta si sta aprendo, così corro a nascondermi dietro una colonna sperando di non essere visto, speranza che si rivela vana quando vengo tirato per la manica del pigiama da due braccia muscolose che mi intrappolano al muro. Vedo due occhi color caramello che mi fissano arrabbiati e, capito di chi si tratta, mi scanso non volendo dare l'impressione di essere intimorito da lui. "Che cazzo stai facendo mmh?" mi chiede a voce bassa e minacciosa "non è più permesso girare liberamente nei corridoi?" "certo che è permesso, ma non nelle SUE vicinanze chiaro?" "oh ecco il cavaliere dalla lucente armatura che salva la sua fidanzatina" mi guarda con una faccia strana e poi scoppia a ridere, cosa che mi fa stranire non poco, ma prima che possa ribattere lui dice "lei non è la mia fidanzata, è come una sorellina per me. E poi sono gay" aggiunge lascandomi ancora più stupito "tu... sei gay?" annuisce "ma in questi giorni sembravate così... così..." "intimi e fidanzati?" suggerisce e stavolta tocca a me annuire. Il suo volto si rabbuia e dice "in questi giorni le sono stato molto vicino per colpa tua Potter" "mia?" lo fisso sbalordito "come può essere colpa mia?" allora lui mi racconta quello che Giulia gli ha detto riguardo alla sera del ballo del ceppo e ad ogni parola sento un dolore sempre più forte nel petto, proprio all'altezza del cuore. Poi poco prima di andarsene mi dice "si vede che ci tieni davvero a lei, anche solo da come ne parli, perciò ti consiglio di sistemare in fretta le cose, perché lei ci sta davvero di merda".
Fine Flashback
In realtà è stato tutto un malinteso: la sera del ballo stavo davvero andando in bagno, visto quanto avevo bevuto, quando Alice mi si è avvicinata e mi ha chiesto se potevo seguirla un attimo. Anche se un po' dubbioso, la seguii e andammo in quel corridoio e lei mi disse che si era innamorata di uno dei gemelli Scamander, Lorcan, ma voleva prima capire se provava ancora qualcosa per me, così mi chiese se poteva baciarmi per essere sicura. Io un po' incerto ho annuito e poco dopo ci baciammo. Giulia è solo passata nel momento sbagliato.
Metto da parte questi tristi pensieri e, anche se sono spaventato, tengo la testa alta per non mostrarmi intimorito e dopo l'iniziale inchino formale mi metto subito in posizione di difesa, preparandomi ad attaccare, ma Draco non è della stessa opinione poiché dopo neanche un secondo mi lancia contro uno schiantesimo che mi costringe ad indietreggiare e ad evocare un protego per difendermi. Continuiamo così per altri minuti che sembrano durare un'eternità ciascuno, girando in cerchio, cercando il punto debole dell'altro, ma infondo non è così facile: lui è un auror allenato e temprato dalla guerra che ha segnato la sua vita, ed io d'altro canto sono il figlio di Harry Potter e lui sarebbe molto stupido a pensare che mio padre non mi abbia insegnato qualche trucchetto. Dopo altro tempo che potrebbero essere secondi così come ore, inizio a sentire la stanchezza e l'ansia accumulate in questa dura giornata piombarmi addosso come un manto, appesantendomi e rallentandomi, mentre Draco è ancora in perfetta forma senza nemmeno il fiatone... Allora avendo notato anche lui che i miei attacchi sono più radi, intensifica i suoi costringendomi ad arretrare sempre di più, fino a trovarmi spalle al muro e così per evitare l'ennesimo stupeficium mi riparo dietro la finta rovina di una casa e riprendo fiato. Senza nemmeno farlo a posta mi trovo davanti la tribuna dove sono seduti i miei amici e familiari che mi guardano con sorrisi incoraggianti, anche se posso leggere la preoccupazione nei loro occhi. Ma tuttavia sono gli occhi di uno di loro in particolare che mi colpiscono.
O meglio di una di loro.
Lei mi sta fissando seria, senza batter ciglio e nei suoi occhi, quei suoi meravigliosi occhi azzurri come il cielo primaverile, non leggo paura, ansia o preoccupazione come mi sarei aspettato, bensì orgoglio, determinazione e sicurezza. Sono stupito dalla sua forza di volontà e dalla sua fiducia nei miei confronti, e lo sono ancora di più quando, sorridendomi, mima con le labbra "ce la puoi fare". È proprio questo a darmi la carica che mi mancava per alzarmi e tornare ad affrontare il mio avversario, tra le urla della folla. Finalmente, col suo sorriso stampato sulle palpebre, riesco a disarmare Draco con un trucco che mi ha insegnato papà. Tutti applaudono felici: finalmente è finita, e senza spiacevoli incidenti stavolta, ce l'abbiamo fatta. Gli spettatori si calmano dopo poco ad un cenno del ministro Kingsley "per favore ragazzi un attimo di silenzio prego. Dopo aver stimato le varie medie ed essersi a lungo consultati i giudici del torneo sono giunti ad una decisione. Il vincitore di questa edizione del Torneo Tre Maghi, con un distacco davvero minimo dal secondo classificato è...."
Silenzio tombale.
"ALBUS SEVERUS POTTER!"
Dopo un primo istante di incredulo silenzio nello stadio scoppia il putiferio: urla, ristate, pianti di gioia, sciarpe e striscioni che vengono sventolati, cappelli lanciati in aria e molto altro ancora. Non ci credo, ho vinto! Penso esaltato mentre immobile ancora al centro del campo cerco di assimilare la notizia. Mi risveglio dal mio stato di torpore quando vedo la folla che si lancia giù dalle gradinate per congratularsi con me.
La sera, mentre i miei amici ancora festeggiano nella sala comune e ballano a ritmo di musica, io mi affaccio all'unica finestra che, grazie ad un incantesimo non mostra il fondo del lago nero, ma bensì la sua superficie, e vedo la una figura di una ragazza minuta seduta sotto la pioggia a pensare. Capisco subito chi è, così corro via dalla sala, senza nemmeno essere notato in tutta quella confusione. Una volta sotto la pioggia corro ancora più forte verso di lei, che quando sente i miei passi si gira e mi guarda, poi fa per andarsene, ma la blocco per un braccio, deciso a non lasciarla andare almeno non finché non avrò chiarito. "Senti, Zayn mi ha spiegato perché stai male e perché mi stai evitando e giuro che sono davvero dispiaciuto, mi prenderei a schiaffi da solo, è stato tutto un malinteso e ti chiedo solo un'occasione per poterti spiegare la verità. Quella sera Alice è venuta da me e mi ha chiesto se potevo seguirla un attimo, io ero un po' dubbioso, ma l'ho seguita lo stesso. Mi ha portato in quel corridoio dove ci hai visto e lei mi ha detto che si era innamorata di uno dei gemelli Scamander, Lorcan, ma voleva prima capire se provava ancora qualcosa per me, così mi ha chiesto se poteva baciarmi per esserne sicura. So che questa è la scusa più idiota del mondo, ma ti prego di credermi, perché è la verità. Un'altra verità che dovresti sapere è che sono perdutamente e follemente innamorato di te piccola Lupin. Si proprio di te, che ora mi stai guardando stralunata con quei tuoi bellissimi occhi cerulei. E ti capisco se dopo oggi non vorrai mai più vedermi o mi caccerai dalla tua vita, è giusto che sia così, anche se ci starò male... oddio mi sto incasinando scusa, so che queste sono probabilmente le peggiori scuse di sempre ma quello che sto cercando di dire è..." ma il resto del mio discorso è soffocato dalle sue soffici labbra che si posano dolcemente sulle mie ed io, troppo scioccato, resto paralizzato. Dopo pochi secondi apre gli occhi e si stacca "scusa, ma era l'unico modo per farti tacere" sorride e io sono troppo incantato anche solo per risponderle "e sappi che ti ho già perdonato settimane fa, dovevo solo accettarlo- quando dice questo i miei occhi si illuminano e ci tuffiamo in nuovo bacio, bagnato di lacrime e pioggia.
Quando ci stacchiamo è solo per mancanza d'aria e siamo entrambi un po' rossi. Poi, a due centimetri dal mio naso, mi sussurra "anche io sono innamorata di te Potter" e torniamo a baciarci, felici come non mai.
Ora si che posso dire di essere davvero in paradiso.
Angolo autrice:
Save a tutti, belli e brutti! No ok lasciamo perdere oggi sono in vena di risate 😂 Scusate per l'assenza, mi ero promessa di cercare di aggiornare il prima possibile, ma non ce l'ho fatta mi dispiace. Volevo ringraziare per il vostro supporto tutti voi che leggete la mia storia e in particolare black_bourbon87 e CLAIRDIRECTION che coi loro commenti mi fanno morire e mi aiutano a migliorare. Ricordatevi di lasciare una stellina e commentare.
Sappiate che mancano solo tre capitoli alla fine ❤️❤️
Baci
-Nicomylife-
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