VI
Ho sempre pensato che lo scopo della mia vita fosse quello di amare qualcuno, un ragazzo che avrebbe condiviso con me la vita. E così è stato.
Ne ho incontrati di ragazzi che credevo di amare, ma l'amore della mia vita è diventato Luca, il ragazzo con cui ho deciso di avere un figlio.
Tu, Claire mi hai sempre accompagnata nelle mie storie d'amore.
«Claire, è questo l'amore?»
Ti ho sempre chiesto consigli perché tu per me sei sempre stata saggia.
«L'amore è anche questo, Elendra. L'amore ha varie forme, ma la risposta la troverai sempre nel tuo cuore».
Ricordo ancora quando mi sono lasciata con il mio primo ragazzo, quello con cui ho condiviso anni stupendi della mia vita.
Stavo male, incredibilmente male. Piangevo, non riuscivo a farmene una ragione, ma tu eri con me, sei sempre stata con me.
Ho sempre dato peso ai tuoi consigli, mi sono sempre fidata di te.
Forse è stata la troppa fiducia ad averci separate.
Quando ho incontrato Luca non avrei mai creduto che sarebbe stato per sempre.
Tu eri con me, sempre pronta a supportarmi.
«Sai, Luca mi piace davvero tanto, sento che è diverso, sento che tra noi c'è qualcosa di speciale».
Abbiamo condiviso tutto, dalle cose più semplici a quelle più intime e profonde.
«Sarà per sempre, Elendra. Me lo sento nel cuore».
Te lo sentivi e così è stato.
Ma in me qualcosa ha iniziato a creparsi. Ho sempre amato Luca e lo amo tantissimo anche ora. È il padre del mio bambino, è tutto ciò che potessi desiderare. Ma poi sono giunte le paure, le angosce, tu non c'eri più, non eri più con me.
Tu, la mia migliore amica, la stella gemella, tu non c'eri e la mancanza si è fatta sentire.
«Mi manchi, Claire ...» Sospiro tra me e me. Dopo le notti insonni, le angosce affiorano e affiora anche un'intensa paura del futuro.
Tutto questo mi ha distrutta, deteriorata, spezzata.
Chiudo gli occhi e cerco di fare riaffiorare il passato.
La mia vita mi appare nella mente come un flash, come se stessi a poco a poco morendo.
Sono andata a vivere lontano dal nostro piccolo paese, ho annullato i ricordi.
Le mancanze, le tremende mancanze, quelle taglienti, quelle che feriscono sono armi che non si dovrebbero mai impugnare.
Sai, Claire, la musica di Ludovico Einaudi mi ha aiutata, mi ha fatta sentire un po' meno sola.
Non ho dimenticato, Claire, non avrei mai potuto farlo.
Un giorno come tanti mi sono alzata dal letto con un peso nel cuore. Mi sono affacciata alla finestra. Le nuvole bianche accarezzavano il cielo e ho pensato che la situazione stava diventando insostenibile.
Ti ho allontanata, non ci siamo capite.
Ci ho pensato un po' prima di scriverti un messaggio, ma poi ho preso coraggio e ti ho scritto di getto.
«Cara Claire, non riesco più a vivere con questo peso nel cuore ...» Mi sono fermata a riflettere e poi ho continuato a scrivere come se non ci fossimo mai allontanate.
« ... La distanza fa male e lo sento il dolore. I ricordi affiorano sempre e non sempre fanno bene. Riavviciniamoci, Claire. Ti farò conoscere Mattia, inizieremo un nuovo cammino. Non so se sarà come prima, forse sì, forse no».
Mi sono asciugata le lacrime e sono andata al lavoro.
Finalmente la tua risposta è arrivata, ma il timore di ricevere brutte parole era tanto.
«Cara Elendra, leggere un tuo messaggio mi fa bene al cuore. Mi è dispiaciuto stare lontana da te. Ti prego, perdoniamoci».
Ho sorriso e ti ho sentita così vicina!
«Che ne dici di una passeggiata nella nostra campagna?»
Devo essere sincera, l'imbarazzo era tanto, ma non potevo rinunciare alla nostra amicizia, al nostro legame un tempo così saldo.
Ed eccomi qui, questa volta con te.
Rivedere il nostro paese mi fa battere il cuore. È tutto così semplice, proprio come lo avevo lasciato.
Siamo imbarazzate, parliamo poco ma poi ci sorridiamo e cominciamo a dialogare dei nostri ricordi, del nostro passato.
Ti capisco, sai? Il passato non è mai passato. Il passato lo abbiamo alle spalle, ma è come se governasse il nostro presente.
Non possiamo fare a meno del trascorso, non possiamo dimenticare le giornate di sole, le nostre feste di compleanno e le sere passate al cinema.
Non possiamo dimenticare.
È tutto insito in noi.
I ricordi fanno male ma esistono per poterci salvare.
E noi ci stiamo salvando, Claire.
Ci salveremo sempre.
Finalmente dopo tanto tempo ci troviamo sotto lo stesso cielo.
Al di là delle montagne, al di là di noi.
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