- GIORGIA. -

Vedere Carolina al bancone seduta davanti a Tommaso sta diventando quasi un'abitudine. È sicuramente divertente perché il biondino non si lascia distrarre dal lavoro per nessun motivo. Le da retta solo quando le passa il bicchiere e di tanto in tanto le lancia qualche sorriso, ma nulla di più.
Non ho visto nemmeno un'effusione romantica fra i due.

Da quello che mi ha raccontato la ragazza sono già andati a letto insieme, non solo una volta, ma finisce lí. A quanto pare per loro è puro divertimento, ma non ne sono convinta. Noto quanto a Caro dia fastidio quando il bel barista flirta con altre ragazze, ma quando gliel'ho fatto notare ha negato.

È proprio una bugiarda. Quella ragazza non me la racconta giusta.

Vado al tavolo sorridendo a tutti e ordino una birra al cameriere che sta passando.

<<Non ho voglia di andare a lezione domani.>> si lamenta Cam. <<Non sono pronta!>>

Ridacchio. <<Forza che potrai vedere Riccardo.>>

Sul suo viso compare un sorrisetto che cerca di trattenere. Camilla è cotta di un ragazzo in corso con lei, ma non ha mai avuto coraggio di chiedergli di uscire. Si mette spesso dietro di lui, ma non è mai riuscita a farci un vero discorso. Non ha nemmeno il coraggio di scrivergli su facebook.

È assurdo, da Cam mi sarei aspettata molta più iniziativa. Ho capito che è una ragazza riservata, ma non mi sarei certo aspettata che non volesse nemmeno scrivergli su facebook. È timida e comprendo il non farsi avanti subito, imbarazzarsi più del necessario, ma ha uno schermo a proteggerla.

<<Spiegami ancora una volta perchè non gli scrivi.>>

<<Perchè mi prenderebbe per pazza!>>

<<Potresti chiedergli di passarti degli appunti.>>

<<Sono sempre con Caro, potrei chiederli a lei.>>

<<Questo non centra nulla e poi lui non lo sa.>>

Sbuffa. <<Farei solo una figuraccia.>> beve un sorso di moscow mule. <<Tu hai mai provato?>>

Scuoto la testa. <<A me è andata molto peggio.>> dico e sono proprio sincera perchè i ragazzi che mi hanno presentato Marta e Sabrina sono da dimenticare. <<Avrei preferito prima scrivere su facebook che ritrovarmi degli idioti davanti.>>

Io avrei fatto volentieri a meno di loro. Anche se non ho il ragazzo non mi dispero perchè non sono certo da sola, ho i miei amici e la mia famiglia. Nel caso dovessi interessarmi ad un ragazzo voglio una storia seria e non un'avventura. Quelli che mi hanno presentato le mie due migliori amiche erano degli idioti e io non volevo nemmeno.

<<Gio ha ragione.>> dice in mio aiuto Sandro. <Non c'è nulla di male se scrivi su facebook. Io rispondo sempre con piacere.>>

Cam alza gli occhi al cielo spostandosi una ciocca bionda dietro l'orecchio. <<Tu rispondi a quelle fighe solo per andarci a letto.>> guarda anche Ste che sta ridacchiando. <<Tu non sei molto diverso.>>

<<Vuoi dirmi che con questo Riccardo non ci faresti nulla?>>

Cam lo guarda esasperata e imbarazzata. <<Io voglio anche conoscerlo!>>

<<Chi ti vuoi scopare?>> chiede Giacomo apparendo al tavolo.

Ecco come fare una bella entrata.
Mancava solo lui e una parte di me ha sperato che non ci fosse. Devo ancora schiarirmi le idee perchè dopo quel mattino nel mio letto poi mi ha evitato. Sono passati troppi giorni -sei esattamente- e ci siamo visti due volte, entrambe ha fatto finta che non ci fossi.

Sono innervosita dalla sua presenza, ma non posso far a meno di scivolare con lo sguardo sulla sua figura tonica, i capelli scompigliati a dovere e le labbra socchiuse in un sorriso malizioso. Le gambe lunghe sono fasciate in jeans stretti e scuri, con delle semplici van grigie, una maglietta nera e un felpone grigio aperto. In questo look i colori non sono proprio il suo forte, ma fa risaltare quel suo maledetto e bellissimo sguardo.

I suoi occhi guardano divertiti Cam, per poi spostarsi su di me, ma non vi rimangono per molto. Guarda al mio fianco il suo migliore amico e dopo uno sbuffo prende posto accanto a me.

Si è seduto accanto a me. Mi irrigidisco sul posto, ma cerco di non darlo a vedere.
Vicino a me. Perché? Poteva sedersi accanto a Camilla, o Ste, o Sandro. Perché proprio me, quando non mi parla nemmeno?

<<Finalmente ti sei fatto vivo!>> esclama Cam sorridendogli felice, ma poi assottiglia lo sguardo su i tre ragazzi. <<Inoltre non voglio sentire di sesso da voi tre, non sapete dare consigli.>>

<<Ehi!>> si lamenta Sandro seguito dai suoi due amici. <<Guarda che so dare degli ottimi consigli.>>

<<Preferisco ascoltare Gio.>> dice per poi sorridere dolcemente. <<Non ti offendere, ma lei potrebbe essere di più aiuto.>>

Il biondo al mio fianco sbuffa. <<Ti ha appena detto che se lo è sempre trovata davanti e tu non hai il coraggio di invitarlo di persona.>>

Cam fa finta di niente e guarda solo me. <<Con il tuo ragazzo?>>

<<Hai un ragazzo?!>>

Mi volto verso Sandro per poi scoppiare a ridere davanti a tutta quella sorpresa. <<Ti sembra cosí strano che io abbia un ragazzo?>>

<<Sta zitto, ho sbagliato a parlare.>> gli dice Cam innervosita.

Cavolo, sono quasi offesa dalle sue parole. Non credevo di non avere alcuna possibilità di avere un ragazzo. Mi sono domandata più di una volta perché io non riesca a trovare una persona, ma a quanto pare ho davvero qualcosa di sbagliato. Con Lorenzo non è finita bene, ma non credevo che fosse tutta colpa mia.

<<Non strano, ma...>>

Lascia la frase in sospeso e capisco a cosa si riferisca.

Già, il bel moretto al mio fianco. Se avessi un ragazzo, non dovrei dormire con lui, mi sembra ovvio.

- GIORGIA. -

Sandro lancia un'occhiata alle mie spalle e mi irrigidisco. Si riferisce al mattino di sei giorni fa, nonostante io gli abbia già spiegato che non c'è stato nulla. Certo, vorrei chiedere a Giacomo perché si è infilato nel mio letto e cosa ha significato quella mattina per lui, ma non ne ho avuto occasione. Non ho avuto nemmeno il coraggio di mandargli un messaggio per domandarglielo. Dovrei anche chiedergli se avesse davvero intenzione di baciarmi qualche settimana fa, ma forse mi sono solamente immaginata tutto. Nel mio letto però mi ha baciato, non sulla bocca, ma... assolutamente no! Ora è il momento sbagliato per rivivere nella mente l'episodio.
Dovrei riflettere anche cosa abbia voluto dire per me, perchè non è qualcosa che è passato proprio inosservato.

Scuoto la testa. <<Non ho il ragazzo.>> mi volto verso Cam. <<Ascolta, secondo me dovresti scrivergli.>>

<<Avevi scritto prima tu al tuo ex?>>

Perchè insiste su questo punto? Non voglio ripensare a Lorenzo e poi meglio che non si basi su quella relazione perché è finita con un bel tradimento. Ancora al pensiero mi infurio e divento triste.

Inevitabilmente faccio una smorfia. <<Non proprio.>>

<<Ti ha scritto lui?>> insiste. <<Vi siete conosciuti per caso?>>

Sbuffo. Mi sto maledicendo per averle raccontato del mio ex e per averle mostrato la sua foto e quella di Elisa, la biondona per cui mi ha tradito. Fosse stata almeno simpatica! Ma era ed è una stronza di prima categoria, pure prepotente.

<<Ora siamo tutti curiosi.>> dice Sandro sorridendomi divertito.

Gli tiro un pugno sul braccio. <<Non ridere di me.>>

<<Sono curioso anche io!>> dice Stefano sporgendosi leggermente sul tavolo.

Li fisso allucinata. Sono davvero dei pettegoli! Non rischio un'occhiata al mio fianco perchè non so cosa vorrei trovare. No, in realtà vorrei trovare due occhi azzurri che mi guardano velati di gelosia, ma sicuramente sono indifferenti, o calamitati verso la ragazza da portarsi a casa questa sera.

<<So che è stato uno stronzo, ma voglio solo sapere come è iniziata.>>

<<Cosa ha fatto?>> chiede curioso Stefano fissandomi con i suoi occhi verdi.

Proprio questa sera ha deciso di rimanere seduto al tavolo e non provarci con nessuno? Di solito è il primo che si allontana sfoggiando il suo sorriso migliore e dopo qualche battutina limonare qualcuna, o qualcuno. Ho scoperto che non fa differenza fra uomini e donne, anche se io sono più che sicura che lui preferisca gli uomini. È troppo curato nel vestire e nelle acconciature. Il suo dopobarba ha un profumo leggero e credo che utilizzi anche un profumo da donna. Inoltre è palese che preferisca gli uomini, il suo sguardo è calamitato su di loro.

<<L'ha tradita.>> taglia corto Cam. <<Ora dimmi come l'hai conosciuto.>>

<<Ti ha tradita?>> esclama Sandro sorpreso. <<Perchè?>>

Mi volto verso di lui stringendomi nelle spalle. <<A quanto pare non gli bastavo.>>

<<Deve essere un'idiota.>>

Annuisco. <<Enorme! Pretendeva perfino che lo perdonassi.>>

<<Non l'hai fatto?>>

Lo guardo come se fosse ovvio. <<Perchè avrei dovuto? Mi ha tradito più volte con lei, perciò non vedevo perchè dovesse stare con me se non gli bastavo. È andato avanti a tradirmi per un mese prima che lo scoprissi.>>

<<Che fine ha fatto la ragazza?>>

<<Appena abbiamo rotto si è messo con lei, sono ancora insieme.>>

<<Forse non eri giusta per lui.>> interviene Jack.

Mi volto sorpresa dalle sue parole. Credevo che se ne fosse andato, o che semplicemente non stesse ascoltando la conversazione. Non mi aspettavo un suo intervento, figuriamoci quelle parole!

<<Se non ero quella giusta non avrebbe cercato di tornare indietro.>> dico guardandolo dritto negli occhi per poi voltarmi verso gli altri. <<In ogni caso non c'è stato un ritorno di fiamma.>>

C'è stato solo uno stupido cedimento di cui mi pento amaramente. Lui si era appena lasciato con Elisa, io ero fragile e avevamo entrambi bisogno di conforto. Cavolata che ho fatto e che non commetterò di nuovo perché dopo una settimana Lorenzo è tornato da lei.

<<Quanto siete stati insieme?>> chiede Sandro.

<<Due anni.>>

<<È tanto tempo. Non volevi tornare con lui?>>

<<Ci provava con me mentre era con lei. No, non volevo tornare indietro.>> dico decisa. <<Se mi avesse voluta, non mi avrebbe tradito.>>

<<Potrebbe essersi reso conto dell'errore.>>

Scuoto la testa. <<È andato avanti un mese a tradirmi. Ha avuto tempo per capire.>>

<Ora, però, torniamo a me.>> dice Cam spazientita. <<Come l'hai conosciuto?>>

<<È un mio vicino di casa.>> rispondo concentrandomi sulla ragazza. <<Qualche amico in comune e io l'ho aggiunto su facebook.>>

<<Gli hai scritto tu?>>

Forse devo mentirle, ma decido di essere sincera. <<No, è stato lui. Ma...>> la fermo prima che ribatta. <<Lo stavo per fare. Se lui non mi avesse scritto quel giorno, l'avrei fatto io, anche perchè altrimenti lo avrebbero contattato Marta e Sabrina per me.>>

<<Sei sicura che faccio bene a scrivergli?>>

Annuisco. <<Provaci, non ci perdi nulla.>>