Capitolo 4

Cosa cazzo ho fatto? Che cazzo di problemi ho?!

La testa mi girava e faceva tremendamente male, un 10% a causa dell'alcol e 99 per le cazzate che combino da brillo.

Scappai letteralmente dall'infermeria, urlando a Recovery Girl che erano passati tutti i sintomi di sbornia e quella roba lì.

L'orologio della mia camera segnava le cinque di mattina, mi appoggiai al muro accanto all'armadio e mi lasciai scivolare verso il pavimento.

Erano più o meno le due quando finimmo tutto l'alcol, non avevo bevuto molto ma il necessario per uscire dai miei limiti di socializzazione.

Ricordo di aver detto qualcosa a Jiro di importante, e ho sinceramente paura cosa mi sia fatto scappare. Dopo un karaoke venuto male con le canzoni di Britney Spears, Kirishima si è svegliato, credo fossero più o meno le tre ormai.

Sembrava stare meglio rispetto a prima, era molto più se stesso solo un po' più euforico e sovreccitato, probabilmente a causa dell'alcol.

Ogni tanto guardava nel vuoto o me con gli occhi rossi, e lo sguardo non felice che non gli addiceva per nulla.

Ricordo poi che tra una risata e qualche canzone Iida è venuto a controllare cosa stava accadendo e ci ha costretti ad andare in infermeria, se noi lo avessimo fatto non avrebbe riferito niente ad Aizawa.

Quindi verso le quattro e mezza eravamo tutti in infermeria, con qualche leggera medicina per il mal di testa e antidolorifico. Dopo di che la donna andò a dormire, chiudendoci nella stanza, avvisandoci sarebbe tornata a controllarci una mezz'ora dopo.

Mina e Jiro avevano deciso di condividere il letto così potevano leggere e ascoltare qualcosa dal telefono della viola, visto che l'altro era scarico.

Kaminari crollò immediatamente dopo aver appoggiato la testa sul cuscino, Shinso e Sero gli fecero qualche video e foto, poi anche loro decisero di mettersi comodi e risposare.

Infine, Kirishima. Non stava dormendo, rideva e faceva qualche battuta quando necessario senza immergersi troppo nella conversazione.

Decisi di avvicinarmi a lui, mi sedetti sul suo letto appoggiandomi allo schienale, mentre scrollavo qualche social.

Deku aveva postato qualche foto di Todoroki e Ochaco che si erano addormentati nel suo letto, Sero le foto di Kaminari addormentato con qualche fotomontaggio stupido e mia madre l'annuncio della sua nuova linea di vestiti estivi.

Tutte stronzate e robe inutili.

Alzai gli occhi e mi resi conto che io e Kirishima eravamo gli unici rimasti svegli, "Non dormi?" mi chiese sussurrando.

Si era steso comodamente sotto le coperte, i capelli rossi avevano un grande contrasto con il bianco del cuscino, le lenzuola ricoprivano il suo corpo dalla spalla in giù.

"Non ho sonno" risposi con l'intenzione di alzarmi dal suo letto, infondo probabilmente voleva dormire, lui tirò quasi timidamente la stoffa dei miei pantaloni, "Non devi alzarti,anzi", mi disse senza guardarmi negli occhi.

Annuì, lui si rigirò nel letto mettendosi a pancia in su e osservava il soffitto. Potevo vedere la sua espressione rilassata ma sembrava che qualcosa lo disturbasse, sembrava stesse pensando  qualcosa.

Io diedi un occhiata intorno a me, Mina e Jirou si erano addormentate e il telefono continuava a riprodurre la serie che stavano guardando, Kaminari stava addirittura russando mentre Shinso e Sero dormivano tranquillamente.

"Kirishima", dissi prima di deglutire un paio di volte, "Mh?", 

"Si, sono sordo. O almeno a volte, non so per quanto, nè come, nè se dovrei fare qualcosa a riguardo... no per quello ho già deciso che non chie-" stavo ormai vanverando,pensieri,problemi,e sensazioni in modo casuale in un panico che non sapevo descrivere finchè non sentii la sua mano sul mio ginocchio.

E girandomi, incontrai due occhi rubino pieni di gioia e un sorriso così sereno e felice.

"Grazie di avermelo detto,Bakugou."


Passammo la mezz'ora successiva a parlare di me e della mia 'sordità'. Mi sentivo così libero,così in pace, avevo pensato a un evento del genere come l'incubo in cui diventavo agli occhi della persona a cui parlavo debole e inutile, ma con Kirishima non era così.

Anzi, non mi pento per nulla di quella conversazione e che Kirishima sappia il mio segreto.

Sarà il primo e l'unico, perchè lui è speciale. Infondo sarebbe l'unico capace ad avere questo ruolo.

Ciò che adesso mi fa venir voglia di strapparmi tutta la pelle e punirmi da solo e ciò che ho fatto qualche secondo dopo.

Quando ormai il ragazzo si era addormentato, senza preavviso si era fatto cogliere dal sonno durante la nostra conversazione.

E nella stanza era come se ci fossimo solo io e lui in quel momento, nessun'altro.

La sua pancia si muoveva su e giù ad ogni suo piccolo respiro, i capelli erano tutti sparpagliati e aveva un espressione felice e serena sulle labbra.

Lentamente mi sono abbassato e avvicinato al suo volto senza pensare,d'istinto, e ho unito le mie labbra alle sue.


Spazio autrice marshmellowosa

Non ho ancora revisionato per bene il capitolo,ma ve lo iniziò già a pubblicare quindi perdonate qualche errore di battitura o di forma!





Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top