"Cazzo sbrigati perderemo l'aereo!!" disse Roxy,ovviamente riferendosi a me,sì ritardo spesso.

"Roxy le parole!!" disse mia mamma un po' a scoppio ritardato.

Io e Roxy siamo un po spinte a parole,cioè ne diciamo molte anche se cerchiamo di contenerci, a volte.

Comunque,io mi sono svegliata tardi e quindi dovreste immaginarvi 2 ragazze e una donna correre in un areoporto con 3 mila valige.

Arrivammo dove c'era una ragazza vestita di rosso e bianco.
(non sono molto una tipa d'aereo,in tutta la mia vita lo preso una volta).
Comunque le dammo i biglietti e beh,non potevo andarmene senza salutare mia mamma.

"Tesoro...si prudente" mi disse con un po' di speranza negli occhi.
Si sono una casinista.

"Certo mamma." dissi sorridendole. La guardai e poi l'abbracciai penso di non averla mai abbracciata con così tanta forza.
È mia mamma e mi mancherà.

"Dai adesso vai,se no perdi l'aereo." mi disse la guardai e l'abbracciai un ultima volta.

Mentre camminavo verso Roxy,mi girai e urlai a mia mamma di salutarmi Jason quel marmocchio mi mancherà.

Appena arrivai da Roxy lei mi disse
"Secondo me non vedeva l'ora che ti togliessi dalle palle" e tutte e due scoppiamo a ridere.

****
Finalmente eravamo nell'aereo io all'inizio misi le cuffie finché Roxy non decise di "parlarmi".

"Senti..." fece per incominciare.
"Ti ricordi di quella ragazza di nome Courtney?" chiese.

"Erm...quella con le treccine(?)" dissi.

"..No!"

"Allora non so di chi parli" dissi infine,la mia memoria non mi inganna mai.

"Quella con i capelli a caschetto,quella che era venuta da Hollywood.A trovarmi Ricordi?" mi chiese.

Ah si,quella che mi ha fatto lo sgambetto e mi ha fatto cadere davanti a mezza popolazione di Londra.
Si mi ricordo...ptf.

"Ah sisi quella simpatica"dissi con un falso sorriso.

"Beh vedi,sai che lei anche è una grande ballerina?
Quindi in questi giorni ci siamo sentite e...beh gli ho detto che facevi i provini alla Milennium e niente mi ha detto che lei è dentro quella scuola da 2 anni...eheh" mi disse per poi deglutire fortemente.

Sinceramente? Non me lo aspettavo.

"E..quindi..lei...oh.
...E me lo dici solo ora!!?" quasi urlai.
La gente sull'aero mi guardò male e io con fare normale la salutai...beh non è proprio normale ma okey.

"Si,vedi non sapevo come dirtelo...scusa.
Ehy vedi il lato positivo c'è qualcuno che conosci e ti fa compagnia." disse sorridendomi in modo preoccupato.

Feci un grande respiro e poi dissi.

"Posizione 1:Allora io gli amici,me li faccio con o senza Caterina okey? Okey.-" e li mi interruppe.

"È Courtney" disse a bassavoce e io molto irritata risposi molto finemente.

"Seh sta ceppa de' minchia!"
La finezza.
Divento...come dire,molto molto antipatica e per niente gentile se mi incazzo.
Del tipo, altro che scaricatore di porto.

"Posizione 2: Forse non hai capito che se in quella scuola non mi prendono so cazzi. Sai ho solo un biglietto ed è di sola andata,perché?Perché mia mamma è sicura che mi prendono,ma se non va così io non ho neanche una casa! Certo posso prenotare in un hotel o che so,ma i soldi dove li trovo per comprare un biglietto?
Posizione 3:Non ho per niente voglia di litigare con te ora,quindi facciamo finta di niente okey? Grazie."
E da li mi misi le cuffie e guardai fuori dal finestrino.
Fare finta di niente non era facile.

Per non so quanto non ci parlammo;a un certo punto passò una hostess con un carello e io tolsi le cuffie,presi una ciambella e del succo d'arancia.

Mentre mangiavo la mia gustosissima ciambella Roxy ruppe il ghiaccio che c'era tra di noi da ormai un'ora e mezza circa.

"Senti mi dispiace,non pensavo la prendessi male..." disse abbassando lo sguardo.
Beh diciamo che è anche colpa mia al posto di capire quello che cercava di dirmi le sono saltata addosso senza un preciso motivo...Beh diciamo.

"No scusami tu, sai sono nervosa e me la prendo con tutti. E...mi dispiace e anche colpa mia" dissi io senza trovare le parole.

Mi sorrise e io le sorrisi e con uno sguardo capii subito che si era sistemato tutto.

Gli chiesi che ora fossero e lei mi disse che erano solo le 06.00
Saremmo arrivate per 09.00 circa.

Visto che era mattina presto decisi di dormire almeno mi sarei riposata.

****
"Ehy sveglia sveglia fiorellino!"
sentii una voce al mio orecchio.

"...ma che cazz..." dissi sbadigliando e stiracchiandomi.

"Siamo arrivate" disse
E quasi mi misi sull'attenti.

"Che cosa!! Siamo a Los angeles?!"

"No siamo a Hollywood,dobbiamo prendere il pullman"

Quasi la guardai passiva e poi sorrisi piano piano.

"Oddiooo!! Non ci credo!! Sono felicissima! Sono a Hollywood e sto per andare a Los Angeles!! Capisci qui ci abitano le star più famose cioè io non ci credo!!"

Stavo impazzendo essere lì era un sogno.

Dopo essere scese dall'aereo andammo a prendere le valige che per un momento pensammo che c'è le avessero rubate.

Almeno..io lo pensai.

Prese le valige andammo fuori dall'aereoporto fermandoci al bar a bere un cappuccino.

Dopo aver pagato ci siamo recate fuori. Ci guardavamo intorno era tutto così grande è stupendo,le minime cose erano le più grandi che io potessi aver mai visto.
Ero ancora incredula ai miei occhi.
Non me la ricordavo così magnifica,adesso la guardo in modo diverso,indimenticabile.
Mentre la prima volta che venii la guardai con poca importanza,ma adesso mi chiedo come ho fatto a guardarla con ignoranza? Una città così indimenticabile...che ragazza ingenua ero?

Finalmente arrivò il pullman dentro c'erano già persone.
Purtroppo,maggior parte dei posti erano occupati quindi io e Roxy ci dovemmo sedere staccate.

Per fortuna io ero vicino al finestrino come sempre dopo tutto,ma questa volta volevo solo vedere la famosa scritta di Hollywood.
E beh quando la vidi, quasi mi commossi.
Feci in tempo a scattargli una foto,si mi ero già preparata prima quindi non venne sfocata per mia fortuna.

Nel pullman non c'era tanto chiasso,ma Roxy lo fece.

Parlava al telefono, probabilmente con Cartny o come si chiama.

Alzai gli occhi al cielo.

Finalmente eravamo arrivate alla nostra fermata.

Vi dico solo una cosa,ci mettemmo solo mezz'ora per scendere dall'autobus per colpa delle valige.

Quando eravamo scese dal pullman,finalmente,mi girai e l'unica cosa che dissi fu.
"Wow!"