«ah ry?»bisbiglió mia sorella.
«si Sam?» bisbigliai anch'io,giusto per stuzzicarla un po.

Rise inizialmente, capendo che la stessi prendendo in giro.

poi sospirò e notai un attimo di esitazione nei suoi movimenti.

Si creò, anche se per poco,
Un silenzio davvero imbarazzante.

Lei mi sorrise.
Ricambiai il sorriso,non volevo metterle fretta,qualsiasi cosa
stesse per dirmi...

«non sono poi così stupida fratellone» disse ad un tratto, andando talmente di fretta da non farmi capire un bel niente

«eh?» sgranai gli occhi.
Sul serio,che aveva detto?

«ho detto..che non sono stupida.»ripetè più lentamente.

Adesso riuscì a capire.
Ma non capivo il senso...
Cioè,che significava?

«chiederle magari cosa significhi no eh? Idiota.»
«cos-»
«chiedile cosa significa! Cos'è sei sordo?!»

Uh. Che vocina gentile.
Ma comunque.

«Sam..che significa?»la guardai un po preoccupato,un po troppo direi.

«bravissimo! Vedi che quando vuoi ti impegni? »
«smettila.»
«che c'è principino,ti da fastidi-»
«sta zitta!»

Oh accidenti.

«significa che so..so tutto.» sospirò, guardandomi negli occhi.

Rimasi li.
La guardai. Corrugai la fronte come per farle capire di essere più chiara.
Lei si mise a ridere.
Mh...okay...

«sarà meglio che ti spieghi..»mi sorrise lei.

«mh,direi di si,ehm» la incitai a continuare..

«so cosa pensi di Matt,Ry e beh..hai del tutto ragione.»continuó,dando vita ad un sorriso amaro sulle sue labbra.

Ma cosa?
Che intende dire
Cos-

«intende dire che se la fa con altre,genio.»
S'intromise nuovamente.

A quel pensiero cominciai ad agitarmi.
Avevo sempre pensato che fosse un tipo che beh,si
Avesse tante tipe ai suoi piedi e robe così, ma,non mi aspettavo che quando stesse con una stesse anche con altre due se non di più.

Senti la rabbia crescermi dentro finché non diedi un pugno sulla
scrivania,tanto forte da far cadere un paio di libri e far sobbalzare mia sorella.

Il suo sorriso svanì di colpo.
Pensai che  fosse preoccupata per me e infatti..

«Ry..t-tutto bene?» sentii l'ansia che la riempiva nel pronunciare quelle parole...

Per paura di farla preoccupare ulteriormente le annuì debolmente...

«s-sei sicuro?» voleva accertarsene a quanto pare.

«si che sono sicuro..» cercai di trattenermi dall'urlare..

Poi mi ritrovai a pensare...già..
pensare..

«S-Sam» la chiamai

«che c-c'è R-Ry?» mi chiese un po impaurita..

Non volevo spaventarla cazzo.
Ero solo arrabbiato,ma non con lei.
Non con Sam

«vieni qui piccoletta» allargai le braccia affinché si potesse accucciare,affinché si potesse sentire protetta, come facevamo da bambini...

Lei mi guardò..

Non sapevo se sarebbe venuta,non sapevo se fosse arrabbiata con me,se mi avesse perdonato per il comportamento che avevo avuto...
Insomma non sapevo niente. NIENTE.
e l'ansia, beh,l'ansia. Ci pensava lei a divorarmi.

Poi ad un tratto,tutte le mie paure sparirono quando me la ritrovai in meno di cinque secondi li, stretta a me.

«Mi d-dispiace Sam,io non vol-»ero pronto a dirle,ero davvero dispiaciuto.

«shh,abbracciami e basta scemo.» disse lei.

E cosi facemmo.
Restammo abbracciati per circa dieci minuti,ma ne valse la pena.
Eccome se ne valse la pena.
I dieci minuti più belli che potessi passare con mia sorella.

«hei Ry,che fai,non mi porti alla festa? Mancano dieci minuti all'inizio» mi domandò ad un certo punto Sam.

Ma..che strano..
Voleva andare ancora alla festa?
C'era Matt insomma...

Una voce mi fece sobbalzare.
«Ryan johnson!!» si mise a gridare.

«ohi! Si si ti porto ma...» cercai di dirle ma prima che potessi
Aggiungere altro mi punto un dito contro.

«alt! Stop! So cosa hai intenzione di chiedermi signorino,
Mi starai per chiedere come mai andrò ugualmente alla festa sapendo che ci sarà Matt,vero?» mi guardò come se avesse detto la cosa più vera al mondo e beh,aveva ragione.

Bingo,aveva fatto bingo.

«ecco si..per quale motivo vuoi andarci insomma..è una banalissima festa..(?)»chiesi titubante.

L'unica risposta fino a quel momento fu soltanto un occhiataccia
Degna di questo nome.

Poco dopo si preoccupò a darmi una risposta più 'completa'..

«Beh..ecco..
1.tu sai benissimo che adoro le feste.
2. ci sarà Matt?  Poco m'importa.
Lo ignoreró...o forse no.»disse sghignazzando

«oh no.» quel ghigno mi preoccupó parecchio.

Conoscevo mia sorella.
Per questo ero davvero preoccupato.
Chissà cosa avrebbe combinato...

«oh si.»ribatte lei,ridendo.

Ci pensai su. Poco dopo
Risi anch'io.
Insomma se avesse fatto qualcosa a Matt alla fine se lo sarebbe meritato quindi...sticazzi.
Facciamo divertire un po mia sorella..
Se lo merita.

Passarono pochi minuti.
Eravamo già in macchina.

Passò circa un quarto d'ora.
Arrivammo.

«divertiti e non bere troppo,d'accordo?» le raccomandai,visto che alla fine della festa me la sarei dovuta subire io in caso fosse ubriaca e no,non avrei voluto subirmi una Sam ubriaca.

«sissignore!» mi disse lei,sfoderandomi uno dei suoi sorrisi migliori.
E cosi scese...

Feci per tornare verso casa quando...
mi accorsi che quella era la stessa strada che portava a casa di Alex.
Già Alex.
Ci eravamo lasciati in un modo abbastanza brutto.
Quindi...perché no?
Decisi di andare direttamente a casa sua...
In fondo erano ancora le  otto e mezza...

Arrivai.
non ci pensai due volte e
Scesi di corsa dalla macchina che poco prima aveva accompagnato mia sorella e bussai alla porta in attesa che qualcuno mi aprisse...

Poi si aprì, la porta si aprì...

Mi ritrovai davanti un uomo abbastanza robusto
Dalla barba folta e dai capelli brizzolati.
Doveva essere suo padre. Direi di si.

Mi scrutò dalla testa ai piedi,guardandomi  come se fossi una sottospecie di alieno o qualcosa di simile..

Non dissi niente,aspettai fosse lui a parlare..

«e tu? Chi saresti tu giovanotto?» mi domandò gentilmente.

Ero in preda all'imbarazzo ma cercai di comporre una frase di senso compiuto..

«ecco beh..io..ehm»

provai a dare una risposta a quel povero uomo quando...

«Ryan!!» udii all'interno di quella casa...

Era lei....

Era Alex.

[Fine 7 capitolo]
Spero vi piaccia e perdonatemi l'orario.
Se vi piace o se avete qualcosa da consigli armi riguardo la storia,mi farebbe piacere un vostro commento,davvero.
\\Sm