ALEX'S POV
Sorrisi ed entrai a casa.

In men che non si dica mi ritrovai sul letto soffermandomi su ciò che era accaduto poco prima.

Giocando con una ciocca di capelli continuai a pensare.

Che mi stesse iniziando a piacere? Probabile.

Beh,avrei cercato di dirglielo il prima possibile.
Non sono,o almeno credo (non mi era mai capitato prima)
quel genere di persona che ha paura di ciò che possa accadere una volta aver detto ció che prova,anzi.
Penso che non parlandone del tutto si possa stare anche peggio.

Poco dopo
I miei pensieri furono interrotti.

Suonò il campanello.
Non ci feci molto caso,infatti ad aprire fu mia madre,che poco dopo mi chiamò,urlando ovviamente.

«sii?» urlai in risposta cercando di farmi sentire.

«tesoro vieni! C'è Clary,penso che voglia parlare con te!» mi disse.

Sentii solo il nome  di Clary.
Scesi di corsa le scale e...

E me la ritrovai lì davanti.
Mi guardava.

«heii» esordì io cercando di smorzare la tensione.

«mi scusi sign. Taylor se la lascio così.. » disse Clary.
«ma vorrei parlare un attimo con Alex,posso?».

«Ma certamente cara! Nessun problema» rispose mia madre sorridendole,dopodiché fece per andare in cucina.

«se avete bisogno di me chiamatemi» fu l'ultima cosa che ci disse.

Pochi minuti dopo salimmo in camera.
Le aprì la porta e la feci entrare
Dopodiché ci sedemmo sul letto.

«hei...allora..ehm...» provai ad iniziare un discorso ma con scarsi risultati.

«Alex....»mi guardò serissima.

«ma allora! Se magari non parli a tratti! Mi sta venendo l'ansia!»la guardai ridendo.

«non ridere. Io e te abbiamo chiuso!»disse con freddezza.

A quelle parole rimasi scioccata.

Aspetta cosa? Stava dicendo sul serio?!!

«ma...»la guardai pietrificata.

«ma n-niente! Sei una stronza! C-come hai potuto!»una lacrima le rigó il volto.

Mi dispiaceva vederla così, ma non sapevo il perché se
La stesse prendendo con me,insomma,non le avevo fatto nulla.

«Clary....che cavolo stai d-dicendo,di che parli?» le dissi cercando di restare più calma possibile.

Lei mi guardò disgustata,come se le avessi fatto la peggior cosa al mondo,anche se beh,non era affatto cosi.

«Elena..»

Sta ricominciando a parlare a tratti? Eh no!
Ma poi...Elena? Che centra quell'oca con noi?

«Elena cosa?»stavo iniziando ad innervosirmi,ma fortunatamente riuscì a mantenere un tono più o meno pacato.

«Lei mi ha raccontato tutto! Mi ha raccontato di te e Thomas,di ciò che avete fatto alle mie spalle!»
Altre lacrime si fecero spazio sul suo volto.

(Ehm ehm,Thomas per chi non lo sapesse, è o era,adesso ormai nemmeno lo so più, il ragazzo di Clary. Stavano/stanno insieme da 2 anni.)

La guardai
Una leggera risatina isterica sfuggì dalle mie labbra. Non era mia intenzione,visto che era in lacrime
Ma non resistetti. Ero fatta così.

«s-spero che tu stia scherzando!»iniziai io,alzando leggermente la voce.

Lei era fredda,arrabbiata,triste.
Mi resi conto che non stava scherzando,anche se me ne sarei dovuta rendere conto già dalle lacrime.

«oh mio dio! C-clary! Andiamo!
Cosa avrei dovuto fare con Thomas?
E poi una cosa...da quando in qua tu vai dietro ad Elena?»stavolta le rivolsi tutto ciò urlando. Tanto che mia madre venne e bussò,per accertarsi che stessimo bene.

Scese nuovamente sotto.

Clary mi rispose.
Quella fu la risposta che meno mi sarei aspettata da lei.
Da Clary,la mia migliore amica.

«da quando ho capito che genere di persona tu sia»
«fai solo schifo.» rigettò tutto d'un fiato.

La guardai ancora più innervosita e delusa,ma nessuna lacrima minacciava di uscire.
Non le meritava. Nemmeno una. O almeno,non davanti a lei.
Non mi dovevo mostrare debole. Infondo non lo ero.

«il bello è che mi facevi anche pena....aveva ragione Elen»
Non la feci finire che indicai con la mano tremante (non dalla tristezza sia chiaro,ma dalla rabbia) la porta.

«esci..» sussurrai
«esci subito da questa camera e da questa casa!»le urlai addosso.

Non se lo fece ripetere due volte.
Fece per uscire quando...

«hei hei! Ma che succede qui?»domandò mia madre preoccupata,che sentendo urla di qua e di là, si era nuovamente precipitata in camera mia.

«n-niente signora. Stia tranquilla non è successo nulla...arrivederci» le disse Clary con tono malinconico.

Pff,ma per favore.

«ma no,Clary resta qu-»
Stava per dire mia madre.
Ma la bloccai.

«N-no! Lasciala andare mamma. Io con lei non ho più niente da dire»

Mia madre mi guardò con aria sconvolta,mentre Clary finalmente scese le scale e se ne andò..

«Alex?»udii.

«che vuoi mamma? Scusami ma non sono in vena..» la guardai.

«ma ale-»ribatté o almeno ci provò lei.

«niente ma, mamma scusami perfavore»la implorai.

Lei,dopo poco,capendo che volessi stare da sola abbandono sospirando quella stanza...

Non potevo crederci...
Io che facevo pena a Clary...
Era la mia migliore amica cazzo.

Sento qualcosa di umido bagnarmi la guancia...
Era una...lacrima?

NO!
MALEDIZIONE NO!

Avevo ripromesso a me stessa che non avrei mai più pianto per nessuno.
Non se lo meritavano.
Eppure,per Clary era diverso...
Io mi fidavo di lei,come ha potuto credere ad Elena,a quell'Elena piuttosto che a me?!

Ad un tratto
Sentii il telefono squillare...

Lo guardai
Era Ryan.

Mi domandai perplessa che cosa volesse e se dovessi rispondergli in quel momento,mentre il telefono continuava a squillare...

Poi decisi.
Risposi e...

[Fine 5 capitolo]
Heilaaa
Scusatemi se non ho aggiornato in poco tempo
Non avevo molte idee lel.
\\SM