Eccomi arrivata.

L'entrata era talmente affollata che dovetti perfino stare attenta a non inciampare. Poco dopo sentii una voce chiamarmi.

Era Clary. Dio da quant'è che non la vedevo, mi era mancata così tanto. Era l'unica amica che avevo all'interno di quella scuola,con lei mi sentivo libera,le potevo raccontare di tutto,o almeno cosi ho sempre creduto .Cercai di avvicinarmi il più possibile,per via di tutta quella gente era un pò un casino,ma ci riuscii e una volta trovateci faccia a faccia corsi immediatamente da lei e la abbracciai quasi col rischio di soffocarla.

Ci staccammo dall'abbraccio.

«hei,hei. Vuoi ammazzarmi per caso? »disse lei ridendo.
«o mamma scusami.»risposi imbarazzata
«é-é solo che...»continuai
«solo cosa? Andiamo Alex, è da anni che ci conosciamo,spara»mi guardò e mi sorrise.
«é solo che mi sei mancata così tanto...»riuscii a terminare la frase. MIRACOLO.
Lei non disse niente,solamente mi guardò. Dopodiché mi riabbracciò.
«é stata dura questa estate senza di te sai?»mormoró.

Era la prima estate che non passavamo insieme.Clary era riuscita a vincere un viaggio insieme alla sua famiglia. Inizialmente non voleva andarci,credo principalmente per me,ma poi fortunatamente riuscii a convincerla. Ero troppo felice per lei,non volevo che sprecasse questa bellissima occasione per me.

«già,ma non pensiamoci,adesso siamo insieme» le sorrisi,poi la guardai con aria da "ommioddio corriamo" guardando l'orario.

Erano le 8:20

Corremmo alla velocità della luce fino ad arrivare
Davanti alla porta della nostra classe...

Entrammo.

«signorine Smith e Taylor!» la prof pronunciò i nostri cognomi con tale freddezza che mi venne la pelle d'oca.

«andate immediatamente a sedervi e- e che non si ripeta mai più!! » urlò lei con un tono sempre più acido

«si ma stai calma» sussurrò Clary accanto a me, facendomi sfuggire una risatina. Fortunatamente eravamo di spalle nel momento in cui accadde.

Andammo a sederci,dopodiché mi guardai intorno e notai che all'ultimo banco si trovava un ragazzo mai visto prima.

Lo guardai e accidenti,era davvero bello.
Occhi verdi smeraldo,pelle chiara e capelli castani.

Chissà se...

Non feci in tempo a continuare il mio pensiero che mi fu distrutto da un:
«Hei tu!» lanciato da Clary in direzione di quel ragazzo
«come ti chiami?» lui la guardò.
Le sorrise.

O mio dio che sorriso.

«Hei,io sono Ryan,mi sono trasferito da poco qui, tu invece? Anzi voi?»si corresse una volta che mi vide.

«ah ecco,io sono Clary e lei,beh lei è Alexander » rispose.

«se v-vuoi puoi chiamarmi alex» dissi,intrufolandomi nel discorso.

«con molto piacere alex» disse lui.

Ci scambiammo un paio di sguardi fino alla fine della lezione,dopodiché la campanella suonó.

Dopo aver salutato più volte Clary salii sul pullman

e me ne tornai dritta a casa,pensando a come sarebbe andato il giorno dopo...

[Fine secondo capitolo]
Spero vi piaccia :)