RIEMIKO POV

La sveglia suona e ovviamente, con tutta la calma che ho preso da papà Suki, bestemmio.

Premo il tasto di spegnimento con un pugno e mi alzo dal letto peggio di uno zombie sotto droghe.

Mi stiracchio per bene e mi cambio, mettendomi addosso la divisa scolastica.

Scendo in cucina per fare colazione e trovo papà Suki ai fornelli mentre papi Eiji gli tiene stretta la vita, continuando a baciargli teneramente la guancia.

Che schifo

Non posso neanche fare colazione in pace che trovo i miei scopare

Ma è possibile?!

Faccio una smorfia disgustata e mi siedo a tavola.

Tossisco per richiamare l'attenzione e i due si girano nella mia direzione.

"Buongiorno eh!" sbraito a denti stretti e con le braccia incrociate al petto.

Il biondo mi incenerisce con lo sguardo mentre il rosso sorride imbarazzato.

"Buongiorno piccoletta" dice muovendo la mano in segno di saluto.

Alla cucina si aggiunge anche la figura di un piccolo Kyoji appena svegliato, con indosso ancora la maglia larga del pigiama e un paio di pantaloncini quasi invisibili.

"Buongiorno anche a te, stellino" saluta papi mentre il corvino si siede vicino a me.

Il biondo borbotta qualcosa di incomprensibile che però l'alpha, non so come, capisce.

Si avvicina a lui e gli sussurra qualcosa all'orecchio, per poi tirargli una pacca sul culo che lo fa arrossire.

Tiro un'occhiata perplessa all'omega di fianco, questo però ha appoggiato la testa sul tavolo e si è addormentato.

Metto il broncio e sbuffo sonoramente.

Ma perché devo subire solo io le loro scopate?!

Noto che papi Eiji comincia a respirare affannosamente contro il collo del biondo e il suo viso si colora di rosso, proprio come i suoi capelli.

L'omega, dopo aver sbuffato, gli tira un coppino in testa e lo afferra per il colletto della maglia, trascinandolo fuori dalla cucina in silenzio.

Li seguo con lo sguardo confusa e arriccio il naso appena sento un odore estremamente forte.

Dopo qualche secondo papà torna come se nulla fosse successo e appoggia il piatto di pancake sul tavolo.

"E papi? Perché lo hai portato fuori? Che gli sta succedendo?" domando a raffica e curiosa prima di addentare la colazione.

Il biondo tentenna a rispondere, tira un'occhiata all'omega ancora dormiente di fianco e poi torna a fissarmi.

"Semplicemente è andato in rut prima del previsto. Ci tengo ai vostri occhi e siete ancora troppo piccoli per vedere due scopare, soprattutto se si trattano dei vostri genitori" spiega pacato prima di bere un sorso di caffè.
"«Rut»? Cos'è? Ne ho sentito parlare ma non ho ancora capito cosa sia"

Sbuffa e appoggia la tazza sul tavolo.

"Devo seriamente spiegare queste cose di prima mattina?" borbotta fra se e se.

Rimango in silenzio e lo incentivo con lo sguardo a parlare.

"È un periodo che dura da tre a sette giorni, è soggettivo. Negli alpha porta il desiderio di trovare un omega con cui sfogarsi sessualmente, gli basta anche solo sentire i feromoni di un omega per mandarli in tilt. Hai quasi 15 anni, dovrebbe arrivare presto anche a te" spiega a testa bassa mentre gira annoiato il cucchiaino nel caffè.

Rimango imbambolata per qualche secondo.

Quindi se vado in rut sono obbligata a scopare con qualcuno sennò non riesco a controllarmi?

"Ma quindi quella volta in cui Kyoji si è sentito male e mi avete obbligato a non entrare in camera sua, è perché era in rut?" domando ricordandomi di una volta che avevo visto il corvino con gli stessi «sintomi» di papà Eiji.

Nega con la testa e beve un altro sorso di caffè.

"Gli omega non vanno in rut, ma in calore. Diciamo che il principio è lo stesso di quello del rut, ci permette anche di rimanere incinti con più facilità. La nota negativa è che, al contrario degli alpha, noi soffriamo maggiormente, soprattutto se si è alle prime volte come tuo fratello"

Quindi io e Kyoji siamo il frutto di un papà Suki in calore e di un papi Eiji in rut?

Bleh, non voglio neanche pensarci!

"Okay... Grazie papà" dico a testa bassa e leggermente imbarazzata.
"Di niente. È importante che tu sappia questo, non vorrei mai che ti arrivasse quando sei fuori e ti fai prendere dall'istinto. Quando tuo padre si calma chiedili altre informazioni, tipo quali sono i primi sintomi o come cercare di trattenere l'istinto da alpha" afferma alzandosi da tavola e dirigendosi verso la porta della cucina.

Giro lo sguardo verso di lui e noto che si ferma allo stipite.

"Meglio che vi sbrigate ad andare. Sveglia tuo fratello e andate a scuola, io vedo di calmare a modo mio il signorino. Buona giornata" dice prima di uscire dalla stanza.

Mi volto verso il corvino e ghigno in modo sadico.

Gli tiro una sberla sulla nuca e lui alza la testa di scatto.

Mi guarda male e si massaggia la parte dolorante, nel mentre io rido come un'idiota.

"Siamo in ritardo forza, mangia che non voglio stare in sta casa per altro tempo" affermo mentre mi sistemo i capelli, raccogliendoli con una coda alta.

Kyoji mangia qualcosina e, appena finisce, va in camera sua a vestirsi.

Nel mentre mi metto le scarpe e poi comincio a riempirmi le orecchie di orecchini e le dita di anelli.

Quando torna, con indosso una delle sue solite felpe e una gonnellina viola, mi guarda perplesso.

"Perché papà sta gridando?" domando innocente e tirando un'occhiata alle scale che portano alle camere.

Lo ignoro e mi metto lo zaino in spalla.

"Andiamo forza" dico secca afferrandogli il polso e trascinandolo fuori casa.

Appena arriva, saliamo sull'autobus e mi siedo sulle sedute.

Kyoji mi abbandona, trovando posto vicino al suo alpha che oggi era già qui.

In realtà è presto e c'è ancora poca gente, siamo tipo in sei.

Mi metto a guardare annoiata il telefono, non vado di certo a parlare con quel coglione di mio fratello e il suo ragazzo.

Le porte, dopo qualche fermata, si aprono e tiro un'occhiata per vedere chi fosse.

Sgrano gli occhi appena vedo la figura di Nariko entrare nel veicolo.

Lei si guarda attorno e, appena mi vede, sorride e mi corre incontro.

Merda

"Buongiorno Riemiko!" mi saluta allegra e sedendosi al mio fianco.
"G-giorno anche a te..." borbotto a testa bassa.

Sono passate un paio di settimane da quando ci siamo conosciute.

Andiamo molto d'accordo e devo dire che non è una rompi coglioni come gli altri nostri compagni di classe, la sopporto senza troppi problemi.

Fisicamente è anche molto carina... È poco più alta di me e ha quei bei capelli corvini, gli occhi dorati, il sorriso stampato sulle labbra, le mani dalla pella scura e dalle dita lunghe, le coscie non troppo grosse, per non parlare delle tette e del cul- no, no! Ma che cazzo sto pensando!!!

Scuoto la testa e volto lo sguardo di lato.

"Oggi i miei non ci sono perché devono andare a un evento, ti andrebbe di venire a casa mia a farmi compagnia?" domanda dopo qualche secondo di silenzio.

Sgrano gli occhi per la sorpresa e arrossisco.

È così carina!

"V-va bene..." borbotto annuendo appena.

Mi sorride e mi lascia un delicato bacio sulla guancia, facendomi diventare un pomodoro e quasi svenire.

KYOJI POV

Entro in classe affiancato da Hidetsu.

Quest'ultimo si siede al suo posto e mi incentiva ad accomodarmi sulle sue gambe.

Imbarazzato eseguo e circondo timidamente le braccia al suo collo.

Mi lascia un bacio sulla fronte e si mette ad accarezzare lentamente le mie coscie scoperte.

"Amo troppo vederti con la gonna" afferma sorridendo appena.

Arrossisco di colpo e nascondo il viso nell'incavo del suo collo.

"Ti amo piccolo mio"

Mi alza il volto con due dita poggiate sul mio mento e lo avvicina al suo.

"A-anche io, ti amo anche i-io..." borbotto timido.

Fa per congiungere le nostre labbra ma le campanella suona, facendomi sobbalzare per lo spavento.

Il professore delle prima ora entra e mi ritrovo a staccarmi dal mio alpha a malincuore.

Mi siedo leggermente triste al mio posto e tiro un'occhiata dispiaciuta al ragazzo.

Sorride teneramente in risposta e torna poi a guardare il prof appena entrato.

"Buongiorno, visto che non ho voglia di perdere tempo vi dico già che per la prossima settimana dovete preparare un lavoro di coppia sugli argomenti dell'ultima parte del libro di storia. Scegliete voi con chi stare e cosa fare. Io non ciò voglia" afferma per poi scolarsi l'intera tazza di caffè.

Sospiro e tiro un'occhiata al ragazzo al mio fianco, beccandolo già fissarmi sorridente.

Arrossisco e sento una strana sensazione allo stomaco.

Non ci faccio caso e lascio che Hidetsu si avvicini, proponendomi di fare coppia assieme.

Ovviamente acconsento e comincia a sfogliare il mio libro, per vedere quali argomenti abbiamo.

Il suo odore...è così forte...

E perché è così buono...

"Kyoji, che ne pensi di questo? "

Vengo risvegliato dalla sua voce e porto lo sguardo sul libro.

"S-sì, va b-bene..." borbotto continuando a rimanere catturato dal suo profumo.

Perché mi sento così?

{Skip time}

Entro a casa di Hidetsu e ci dirigiamo subito in camera sua.

Abbiamo deciso di fare il lavoro a casa sua visto che i suoi sono ancora a lavorare.

Mi siedo al bordo del suo letto, nel mentre lui sistema con tutto ciò che ci serve il basso tavolo al centro della stanza.

Quest'ultima è piena dei suoi feromoni e mi accorgo solo ora che ho un piccolo rivolo di saliva colante dall'angolo della bocca.

Lo asciugo imbarazzato con la mia felpa e abbasso lo sguardo.

"Piccolo, stai bene? Sei tutto rosso" dice preoccupato e inginocchiandosi davanti a me.

Sempre più imbarazzato annuisco e mi porto le gambe al petto.

Facendo questo, però, sento che il mio bacino si sta bagnando e con ciò anche i miei abiti.

Che mi sta succedendo?!

"Kyoji..." ansima abbassando lo sguardo sulla gonna.

Il suo respiro si affanna e vedo i suoi occhi coprirsi di uno strano velo.

Quello della lussuria.

Gemo nel sentire l'ennesima fitta al ventre e stringo i pugni sulle lenzuola.

No...

Non posso essere in calore!

Mi allarga le gambe e si mette in mezzo a esse.

Un po' esitante, toglie lentamente il mio intimo e sfila anche la gonna viola, gettando il tutto sul tavolino che sarebbe servito per studiare.

Lecca subito dalla base fino alla punta del mio... Sì, insomma...avete capito!

Gemo nuovamente e cerco di liberarmi dalla sua presa.

Quando mi ha marchiato nel bagno, dopo mi...mi ha f-fatto...u-una...quella!

Voglio ricambiare visto che non ci ero riuscito, ma è troppo imbarazzante...

Mi fido ciecamente di lui, sennò non glielo avrei lasciato fare, ma cosa posso fargli?

I miei pensieri vengono nuovamente interrotti appena sento la sua lingua stuzzicare più in basso del mio...m-membro...

"N-no! Aspetta, Hi-Hidetsu!" esclamo impanicato.

Alza lo sguardo verso i miei occhi, senza però interrompere ciò che sta facendo.

Appoggio una mano sulla mia bocca, così da non far fuoriuscire i suoni.

Si decide a farla entrare...lì...e comincia subito a muoverla con foga.

Grido disperato e lascio che il calore prenda il pieno controllo del mio corpo.

Stringe le mani sulle mie gambe tremolanti e fa affondare la lingua sempre più in profondità.

Mi butto con la schiena contro il materasso e appoggio una mano sui suoi lunghi capelli, spingendogli il viso contro il mio bacino.

Gemo con la lingua di fuori e gli occhi a cuoricino verso l'alto.

È così bello... Voglio però fare qualcosa per lui...

"Hidetsu..." ansimo richiamandolo.

Fa uscire la lingua dal mio interno e mi guarda per qualche secondo.

Allunga il braccio verso il comodino di fianco ed estrae una bottiglietta viola a me sconosciuta.

Versa il contenuto su due dita e poi appoggia il barattolo sul comodino.

"Rilassati, ti piacerà" dice con voce pacata ma anche roca ed...eccitata?

Le porta verso la mia entrata e comincia a massaggiarla lentamente con un dito.

Sgrano gli occhi e nego con la testa.

"No... Hidetsu n-no...basta..." gemo imbarazzato.

La prima volta che sono andato in calore mi sono sentito così strano.

Papà Suki mi è stato vicino e mi ha detto che era del tutto normale.

Mi ha raccontato delle sua prima volta con questo e diciamo che avrei preferito sapere meno dettagli...

Papà mi ha anche spiegato che sarebbe stato normale il desiderio di...toccarmi...

Al terzo giorno ho ceduto e ho provato a farmi una...u-una s...s-se... Insomma quella!

Mi stava piacendo così tanto che sono finito anche per toccarmi dietro e stimolare i capezzoli... Che imbarazzo!!!

Ho sempre pensato che al posto delle mie mani ci fossero quelle di Hidetsu... E mi e-eccitavo così tanto al pensiero che anche lui, quando andava in rut, faceva queste cose pensando fossi io.

Però adesso...è tutto reale.

Quelle che mi stanno toccando sono le sue mani, non il frutto della mia fantasia.

Senza neanche accorgermene allargo le gambe e lascio che inserisca le falangi dentro di me.

Gemo appena le inizia a muovere e inarco oscenamente la schiena.

"Kyoji... Sei bellissimo..." ansima prima di iniziare a baciare lentamente la mia coscia.

L'altra mano mi alza la felpa fino al petto, la sfilo e rimango così completamente nudo sotto il suo controllo.

"A-ah! Ngh...Hidetsu..."

L'alpha si alza, senza però far uscire le dita da me, e si mette al mio fianco.

"Sei mio" afferma prima di avvicinarsi al mio viso e baciarmi passionalmente sulle labbra.

La sua lingua si fa spazio ed entra con prepotenza nelle mia bocca, iniziando a intrecciarsi con la mia.

Abbasso lo sguardo e noto sul cavallo dei suoi pantaloni un grosso rigonfiamento.

Allungo la mano tremolante verso questo e abbasso timidamente la zip.

Libero la sua erezione e comincio ad accarezzarla con due dita.

"K-Kyoji..." geme al mio orecchio.

Mi faccio coraggio e appoggio delicatamente il palmo su questa.

Inizio a muoverla lentamente e stringo l'altra sull'orlo della sua maglia, sollevandola così da scoprire i suoi addominali.

"Kyoji... È da tanto ormai che volevo chiedertelo... Voglio fare l'amore con te, te la senti? Ti prego..." afferma al mio orecchio e spostando con l'altra mano il mio ciuffo corvino.

Mi guarda desideroso negli occhi, ritrovandomi così a gemere e muovere il bacino per assecondare i suoi movimenti.

"Hi-Hidetsu...aaah...f-fammi tuo..." gemo con gli occhi lucidi e circondandogli il collo con il braccio.

Sorride e mi bacia nuovamente.

Fa uscire le dita da me e io tolgo la mano dalla sua erezione.

Si toglie la maglia e sfila anche i pantaloni e i boxer, così da essere entrambi nudi.

"Sei sicuro? Non voglio che ciò che dici sia influenzato dal calore" dice accarezzandomi delicatamente la guancia.

Volto il viso di lato e imbarazzato circondo le braccia al suo collo e le gambe alla vita.

"V-voglio farlo...e n-non lo dico per il calore. Ho s-sempre voluto che mi...s-sc-scop-" affermo con le guance in fiamme.

Mi interrompe facendo congiungere le nostre labbra e noto che allunga di nuovo il braccio verso il comodino.

Afferra nuovamente la bottiglietta e la poggia sul letto, apre poi il primo cassetto ed estrae una scatola di...quelli...

Si stacca dal bacio e raddrizza la schiena, facendo così che non potessi più tenergli le braccia al collo.

Metto un leggero broncio e nel mentre armeggia con i due oggetti.

Mi divarica le gambe e versa quella sottospecie di liquido freddo sulla mia entrata bagnata.

Mette il barattolo nel cassetto e passa poi a mettersi un p-preservativo.

Si posiziona meglio tra le mie gambe e porta le mani a tenere saldamente le mie coscie.

"Sei pronto?" domanda eccitato ma comunque paziente e rassicurante.

Annuisco lievemente e comincia ad entrare dentro di me.

"Nghh...Hi-Hidetsu... A-ah!" gemo a gran voce appena arriva a metterne metà.
"Ah...sei stretto... È così bello cazzo..." ansima stringendo un po' la presa.

Arrosisco e cerco di nascondere il viso con una mano.

Inizia però a muovere il bacino, inesperto e con un po' di incertezza, facendomi venire copiosamente gridando e inarcando la schiena.

"L'ho praticamente appena messo e sei già venuto, sei così carino..." dice sorridendo e avvicinando il viso al mio.

Gemo in risposta mentre lo guardo desideroso negli occhi, voglio di più...voglio che mi tocchi di più...

"Hidetsu...a-aah...t-toccami! Ti p-prego..." dico disperato portando una mano a stringere il mio piccolo petto.

Ghigna appena e inizia subito a leccare il contorno di un mio capezzolo turgido.

Faccio uscire un grido che si può semplicemente tradurre come vari complimenti per quanto sia bravo.

Aumenta leggermente il ritmo e si decide di succhiare il capezzolo e stimolare l'altro con la mano.

Intreccio le dita sui suoi lunghi capelli bianchi e con una punta di rosso, spingendogli il viso contro il mio petto.

"Mmh...c-cazzo Hidetsu..." continuo a gemere mentre il ragazzo mi fa godere così tanto.

Non avrei mai pensato che la mia prima volta fosse così... Bella?

Beh, ciò è anche grazie al calore... Se non lo avessi avuto penso che ora starei soffrendo come non so cosa.

È così bello, lui è così bello...

Stringo le gambe alla sua vita e accarezzo con i polpastrelli il suo braccio muscoloso.

Alza appena lo sguardo e stringe la mano sul mio polso.

Butta questa sul materasso e la fa intrecciare con la sua.

Si stacca dal mio petto e sale a baciare e leccare il collo marchiato.

"Ngh...non resisto più..." ansima contro la mia pelle.

Sposto il ciuffo nero con un movimento del capo e gli alzo il viso con due dita.

"Non trattenerti..." dico guardandolo fisso negli occhi verdi.

Sorride e mi lascia un veloce bacio sulle labbra.

Porta anche l'altra mano sopra la mia e la stringo con forza.

Comincia a spingere con estrema forza e potenza, colpendo uno strano punto che mi fa gridare.

Papà mi aveva spiegato che se veniva stimolato mi sarebbe piaciuto molto, beh aveva ragione...

Inizio a tremare mentre Hidetsu sembra aver perso completamente la testa, ansima e ringhia come una bestia contro la mia pelle.

"Ah! Hidetsu! Haa... S-sto...sto per-!" grido imbarazzato mentre mi stringo maggiormente a lui.
"A-anche io, Kyoji!" afferma poggiando la fronte sopra la mia.

Dopo neanche un paio di spinte mi riverso sul mio ventre bollente, lui mi segue venendo al mio interno.

Riprendiamo fiato per qualche secondo, per poi perderlo nuovamente per colpa di un bacio.

Mi accarezza il dorso della mano con il pollice e io mi ritrovo a sorridere contro le sue labbra.

"Ti è piaciuto?" domanda appena ci stacchiamo.

Annuisco timido e stringo appena la presa sulle sue mani.

"T-ti va di...r-rifarlo?" chiedo imbarazzato ma con un leggero ghigno sulle labbra. (Timido ma non innocente, ricordatevelo ;])

L'alpha sgrana gli occhi e schiude appena le labbra per la sorpresa.

"Tutte le volte che vuoi, amore~" dice prima di tornare a baciarmi.

RIEMIKO POV

Non riesco a capire se sto andando in rut o se è sta stanza che è calda peggio di un deserto.

Sono nella camera di Nariko, una stanzetta semplice dalle pareti giallognole e con tutto ciò che deve esserci per una camera da letto.

È impregnata dei suoi feromoni, ma non capisco perché non mi diano fastidio.

Anzi mi piacciono e non poco.

Da quel che ho capito agli alpha fanno schifo i feromoni degli altri alpha e lo stesso vale per gli omega.

E se fosse il rut?!

No no, sto ancora ragionando con la mia mente e non le sono saltata addosso

Forse lei non è veramente un alpha?!

No, viene a scuola con me e quella è una scuola di soli alpha

Agh... Che rottura!

"Riemiko, che ti va di fare?" domanda sedendosi accanto a me sul letto.

Alzo lo sguardo e lo porto sui suoi grandi occhi dorati.

"Emh...n-non saprei..." borbotto abbassando nuovamente la testa e con le guancia rosse.

Perché mi sento così?!

"Miko, stai bene?" domanda poggiando una mano sulla mia guancia e la fronte sulla mia.

Porto nuovamente lo sguardo sui suoi occhi e restiamo a guardarci per qualche secondo.

"Hai davvero dei bei occhi" afferma sorridendo mentre mi accarezza la guancia arrossata con il pollice.
"D-davvero?"

Annuisce lievemente e mi ritrovo a sorridere appena.

"A-anche i tuoi...sono b-belli..." dico avvicinandomi al suo viso.

Noto le sue goti arrossarsi appena e sorride a trentadue denti.

Deglutisco a vuoto e circondo le braccia al suo busto.

No no, aspettate

Ma che minchia sto facendo?!

Sobbalza per la sorpresa ma, senza esitazione, ricambia affettuosamente l'abbraccio, facendomi sedere sulle sue gambe.

Mi sta abbracciando?

Davvero?

È percaso un sogno?

No...forse è colpa del rut?

Ma non sono in rut, cazzo! Almeno credo...

Aaaagh che palle!!!

Senza accorgermene mi stringo a lei e poggio il mento sulla sua spalla.

"Sei così carina..." sussurra al mio orecchio facendomi percorrere dei brividi di non so cosa lungo la schiena.

Inspiro il suo odore e mi metto a fissare annoiata il suo collo scuro.

Sto così bene qua

Tenetemi qui per sempre

"Quindi passiamo il tempo così?" domanda ridacchiando e accarezzandomi la schiena con una mano.

Incapace di rispondere a parole annuisco e lei si butta indietro, poggiando così la schiena sul materasso.

Mi fa mettere il viso sul suo petto e mi lascia un bacio sulla fronte.

Ho davvero la testa sulle sue...

AAAAAAAH

Sono morbideee!

Voglio toccarle...

No, no! Devo smetterla con questi pensieri!

È colpa del rut

Ma non sono in rut!

È colpa di papà che mi ha spiegato queste cose di prima mattina!

Ovviamente la colpa è sua, io sono innocente!

Struscio delicatamente la guancia su queste e sospiro.

Alzo lo sguardo sul suo viso, per vedere un'altra volta quelle pozze dorate, peccato che però sta dormendo.

Metto un leggero broncio e lascio che il sonno mi prenda, cullata dal suo odore estremamente buono.

BAKUGO POV

Tengo la faccia imbronciata mentre il signorino ingrifato di fianco continua a baciarmi la guancia.

"Sono incazzato, levati" dico secco e voltandomi di lato.

Il rosso mugola triste e mi abbraccia da dietro ancora completamente nudo, come il sottoscritto d'altronde.

"Scusami ma non l'ho scelto io di venire in rut prima" dice mentre mi accarezza i fianchi.

Sbuffo e volto lo sguardo verso di lui.

"Però hai scelto di venire almeno dieci volte, cazzo ciò una cascata al posto del cu-"
"Almeno non l'ho fatto dentro, accontentati di questo" mi interrompe guardandomi male.

Ricambio l'occhiataccia e mi giro nella sua direzione.

"Ti credo che non l'hai fatto dentro, dopo quelle tre sberle che ti ho tirato ti avrei preso a pugni se non mi avessi ascoltato!" sbraito colpendolo con un pugnetto sul petto.

Ridacchia e mi lascia un bacio sulle labbra.

"Aspetta un secondo" dico dopo poco sgranando gli occhi.

Il rosso ci pensa su per qualche secondo e poi entra nel panico.

"Cazzo noi abbiamo dei figli!" esclamiamo all'unisono.

***Spazio autrice***
Buonasera<3
Ce l'ho fatta a pubblicare :')

Scusate davvero tanto se è scritto di merda, l'ho fatto velocemente e diciamo che ho mischiato un po' troppe idee T^T.

Cmq questo «capitolino» è incentrato principale su Kyoji, quindi il prossimo sarà per Riemiko e Nariko ;)

Ah beh... L'ultima parte non era calcolata... Mi mancavano perciò ho messo un piccolissimo pov di Bakugo, perdonatemi :3

Notiziona importante: lunedì, che è anche il mio compleanno (˵ ͡° ͜ʖ ͡°˵), nel pomeriggio escono i primi tre capitoli della nuova ff (era ora direi).

Vi metto anche l'avviso in bacheca, giusto per rompervi un'altro po' i coglioni♡

E nulla, spero vi sia piaciuto e ci si vede al prossimo! (Non ho idea di quanti ne farò ma per ora continuo :])
Buona vita<3