•35•
BAKUGO POV
È passato più di un'altro mese ormai.
La sfilata è andata un successo e ora il rosso è un modello abbastanza famoso.
Come procede la nostra relazione?
Bene direi.
Conviviamo nella sua villetta e non ci sono stati altri problemi.
Il padre del bastardo si è arreso con l'idea del matrimonio e adesso, suo figlio, si frequenta con lo sgorbietto.
Comunque oggi è un giorno davvero importante.
Vado a fare l'ecografia per scoprire il sesso del bambino.
Sono ormai al quarto mese e sembro sempre di più a un chiwawa con sbalzi d'umore e obeso.
Almeno così mi descrive il rosso.
Ora, senza dilungarmi ulteriormente, torniamo al presente.
"Eijiro ti muovi che siamo già in ritardo!" sbraito tenendo una mano sulla pancia e battendo il piede a terra.
Lo vedo uscire dal bagno, con ancora i capelli bagnati e spettinati, e correre contro di me mentre si infila la camicia a quadri rossi e neri.
Sì perché questo coglione è più agitato del sottoscritto.
"Andiamo!" esclama con ancora il fiatone.
Ridacchio a bassa voce e esco dalla villetta, affiancato dal rosso.
Mi lascia un bacio sulla testa e mi fa salire in macchina.
Si mette al posto guida e parte verso l'ospedale.
"Secondo me è femmina" afferma guardando davanti a se.
Mi volto verso di lui e lo guardo intensamente.
"Per me è maschio. E anche rompicoglioni" dico voltandomi di nuovo verso avanti.
L'alpha ride e poggia la mano sulla mia coscia, accarezzandola delicatamente.
"Scommettiamo?" propone ghignando.
Mi rigiro verso di lui e ghigno anche io.
"Va bene, cosa vuoi scommettere?"
Ci pensa su qualche secondo e vedo il suo volto illuminarsi.
"Se vinco io, quando ci sposeremo, indosserai un abito da sposa"
"Ma non mi hai neanche fatto la proposta idiota" puntualizzo guardandolo male.
"Infatti ho detto «quando ci sposeremo». Te cosa vuoi invece?"
Mi zittisco e cerco di architettare qualcosa.
A un tratto mi viene un'idea e ghigno in modo sadico.
"Te lo dirò dopo l'ecografia" affermo guardando fuori dal finestrino e, grazie al riflesso del vetro, lo vedo mettere un broncio adorabile.
Dopo un'altro po' di strada ce la facciamo ad arrivare a destinazione, scendiamo entrambi e il rosso mi circonda la vita con un braccio.
Entriamo nell'ospedale e andiamo nel reparto appunto per l'ecografia.
Ci sediamo sulle sedie della sala d'attesa e noto solo ora che ci sono solo donne, alcune di queste mi guardano anche male.
Ma perché ogni volta che vado in un ospedale la gente mi fissa?
Cos'è sono troppo figo?
Sospiro e poggio la mano sulla pancia, nel mentre mi guardo attorno.
Noto una signora seduta poco distante da noi che cerca di calmare il figlio di cinque anni circa.
Questo però non sembra molto collaborativo infatti comincia a gridare e piangere.
"Se esce così scordati di rivedere il mio culo" dico all'orecchio del rosso e indicando con lo sguardo la bestia indemoniata.
Lui ridacchia e mi lascia un bacio sulla testa.
Dopo un'altro paio di persone arriva finalmente il mio turno.
Mi alzo ed entro nella stanza, seguito da un esemplare di Eijiro agitato.
La dottoressa mi dice di stendermi sul lettino e io eseguo.
Il rosso si mette al mio fianco e mi stringe la mano con fare nervoso.
"Dopo anni di lavoro devo ancora capire perché sono i «padri» a essere sempre i più agitati" afferma la ragazza sedendosi dall'altro lato del lettino.
Mi alza la maglia, quel che basta per far uscire la pancia, e sparge quell'orribile gel congelato.
L'alpha stringe maggiormente la mano e se la porta al viso, lasciando dei teneri baci sul dorso.
La dottoressa comincia a passare con la macchina sopra la pancia e, piano piano, sullo schermo davanti a noi comincia ad apparire qualcosa.
"Quello che sentite è il suo battito cardiaco" afferma indicando le linee verdi dell'elettrocardiogramma sul lato del monitor.
Mi giro appena verso il rosso e lo trovo intento a osservare lo schermo curioso, cercando di decifrare ciò che c'è «disegnato».
"Pronti per scoprire se è un maschietto o una femminuccia?" domanda voltando il viso verso di noi.
Annuiamo entrambi e la ragazza sorride appena.
"Voi cosa pensate che sia?" chiede dopo aver esaminato lo schermo per qualche secondo.
"Secondo me femmina" afferma il rosso.
"Per me è uguale al padre: maschio ma soprattutto scassapalle"
Lui mi guarda male mentre la ragazza ride.
"Beh... Ha indovinato sul fatto che sia un maschio, che sia scassapalle si vedrà" dice la ragazza tornando a guardare il monitor.
Vedo il rosso sorridere e cercare di trattenere le lacrime.
"Congratulazioni avrete un bel maschietto!" afferma sorridendo.
L'alpha mi abbraccia in qualche modo e mi lascia un mare di baci sulla fronte.
"Quando si potrà sapere se è un alpha o un omega?" domando cercando di levarmi di dosso l'idiota.
"Bisogna aspettare i primi anni di vita, già dal carattere e dal fisico si potrà capire sennò si fanno i test qua in ospedale" spiega spegnendo la macchina e iniziando a scrivere qualcosa su dei fogli.
Annuisco e mi giro verso il rosso.
Mi guarda con gli occhi lucidi e un sorriso ebete stampato sulle labbra.
Sorrido appena e gli afferro il colletto della camicia, avvicinandolo a me e baciandolo.
Mi accarezza i capelli e lascio che prenda il comando del bacio.
Intrecciamo lentamente le nostre lingue e finalmente, essendo che ha smesso di fumare, posso esplorare la sua bocca senza quel dannato retrogusto amaro.
Dopo poco mi stacco senza fiato e gli sorrido con, anche io, le lacrime agli occhi.
{Skip time}
Apro la porta di casa e entro, affiancato dal rosso, nella villetta.
Mi afferra la mano e mi porta in una stanza vuota.
"Secondo te va bene come cameretta?" domanda poggiando il mento sulla mia spalla e le mani sulla pancia.
La guardo per qualche secondo e annuisco.
"Sì, ci divertiremo poi ad arredarla" dico poggiando la mano sulla sua guancia e accarezzandola.
L'alpha mi lascia un bacio sul collo e accarezza delicatamente la pancia, continuando a ripetere dei «ti amo» all'orecchio.
"Katsuki, alla fine hai vinto la scommessa, cosa vuoi che faccia?" domanda poi ricordandosi di aver perso.
Giro appena il volto nella sia direzione e ghigno.
"Preparati a cambiargli tutti i pannolini e a calmarlo se si sveglia la notte"
Sospira e mette il broncio.
Rido e gli lascio un tenero bacio sulle labbra.
***Spazio autrice***
Buonsalve<3
Nei prossimi capitoli ci saranno parecchi skip time, sia pk sono pigra ma soprattutto pk non vi voglio annoiare troppo :)
Pronti per l'arrivo del bambino?
Spero che il capitolo vi sia piaciuto e ci si becca al prossimooo! (Scusate per sto spazio autrice di merda ma in questi giorni non sono al massimo, ho dei problemi a casa e questo mi fa stare male. Cercherò cmq in tutti i modi di strapparvi un sorriso con questa ff)
Buona vita<3
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