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KIRISHIMA POV

Scendo dalla mia macchina, parcheggiata davanti l'azienda, e entro nell'edificio per lavorare come al solito.

È da ormai qualche giorno che non mi vedo e sento più con Bakugo perché sta male.

Ho provato ad andare a fargli visita ma lui diceva che non voleva che mi attaccasse qualcosa.

Attualmente non so come chiamare il nostro rapporto.

Facciamo praticamente tutto ciò che ci fa sembrare in una relazione, però non sono del tutto sicuro di provare qualche sentimento per lui.

Negli ultimi giorni, visto che non c'è il biondino, continuo a uscire e stare con l'omega verde.

Anche per lui non so cosa provo, ci conosciamo da parecchio e io gli voglio un mondo di bene ma se dovessi scegliere tra i due prenderei assolutamente il biondo.

Mi piace tutto di lui, a partire da quel caratteraccio che non lo fa proprio sembrare un omega al fisico molto più muscoloso e sensuale di quello del verde.

Continuando a rimanere immerso nei miei pensieri non mi ero accorto di essere arrivato al mio camerino.

Sospiro e apro la porta.

"Buongiorno signorino!" esclama la mia attuale nuova assistente che sostituisce il biondo.
"Ciao Nejire, che stai facendo?" domando indicando la miriade di abiti sparsi sul divanetto e a terra.

La ragazza raccoglie un po' di essi e li scarica in malo modo sopra il divanetto.

"Un po' di pulizia, stavo anche cercando qualcosa per i servizi di oggi!" afferma sorridendo allegra.

Annuisco e mi avvicino per darle una mano.

"Cosa devo mettere oggi?" domando esaminando la miriade di vestiti.
"I soliti completi formali, la gente ama vederti elegante" dice prendendo varie giacche, gilet e camicie.

Dopo una piccola ricerca seleziona due giacche, un gilet, i pantaloni abbinati e varie camicie.

"Da cosa vuoi iniziare?" domanda euforica avvicinandosi a me.

Agh, mi manca la pacatezza e il menefreghismo del biondo

Quante volte mi ha insultato e gridato contro perché mi stavo cambiando davanti a lui o gli faceva schifo il mio outfit

"Emh...quello lì blu..." sparo a caso e cercando in tutti i modi di togliermi l'omega dalla testa, ma con scarsi risultati.

La ragazza annuisce e prende il gilet blu, lo abbina con una camicia e un paio di pantaloni neri.

"Su provali e vediamo come ti stanno!" esclama passandomeli.

Sarà una lunga giornata...

{Skip time}

Ho appena finito l'ennesimo servizio e ora sono libero di tornare a casa.

Mi dirigo nel mio camerino e appena apro la porta trovo una sorpresa inaspettata.

"H-hey" mi saluta il verde imbarazzato e agitando la mano.

Sorrido e mi chiudo la porta alle spalle.

"Che ci fai qui?" domando con una punta di malizia e avvicinandomi lentamente.
"Emh...d-devo parlarti d-di una cosa..." risponde sorridendo nervosamente.

Gli afferro la vita e lo avvicino ulteriormente.

"Sono davvero felice di vederti" dico accarezzandogli delicatamente il fianco.
"Ne s-sono c-co-contento" ribatte sempre più imbarazzato e rosso in viso.

Gli prendo il viso con due dita e lo obbligo a guardarmi negli occhi.

Faccio qualche passo finché gli faccio aderire la schiena al muro.

"K-kirishima..." mi richiama mentre io mi avvicino sempre di più al suo viso.
"Zitto" dico secco prima di baciarlo.

Lui si irrigidisce e si scolla immediatamente.

"Cosa c'è?" domando annoiato.
"Vedi...emh...i-io...c'è..." inizia a borbottare.
"Se non hai niente da dirmi riprendo ciò che ho iniziato" affermo avvicinandomi di nuovo alle sue labbra.

Il verde sospira e abbassa lo sguardo.

"Io n-non posso sostituire B-bakugo" dice stringendo la mano sul suo avambraccio.

In questi giorni gli ho parlato del mio rapporto con il biondino.

Ha detto più volte che dovremmo parlarci ma, da come avete potuto capire, ancora non ci ho provato.

"Io ti piaccio Izuku?" chiedo guardandolo intensamente negli occhi.

Il ragazzo arrossisce e volta la testa di lato, borbottando frasi alla cazzo.

"Izuku, si o no?" continuo secco.

Sospira e torna a guardarmi.

"S-si, mi piaci da tantissimo. Però, quando mi hai parlato di B-bakugo, ho v-visto dai tuoi occhi quanto ti mancasse e non voglio essere il s-suo sostituto" 

È troppo carino

"Non sei il suo sostituto Izuku" dico sorridendo e poggiando la fronte sulla sua.

Prima che potesse ribattere faccio combaciare di nuovo le nostre labbra, questa volta in un bacio più vorace.

Ogni tanto gli mordo il labbro inferiore così da farlo gemere.

"K-kirish-mmh" prova a chiamarmi ma io inserisco con prepotenza la lingua nella sua bocca.

Lo guardo intensamente stringendolo maggiormente per i fianchi e poggiando il ginocchio immezzo alle sue gambe.

Struscio quest'ultimo contro il cavallo dei suoi pantaloni, continuando a intrecciare voracemente la lingua sulla sua.

"Kirish-" sento dire da una voce che riconoscerei fra mille.

Sgrano gli occhi e volto lo sguardo di lato, trovandoci il biondo immobile che mi guarda con un espressione mista tra la tristezza-rabbia-discusto.

***Spazio autrice***
Ciau gentaglia<3
Capitolo corto ma sti cazzi come sempre ;) (erano le 3 e avevo sonno quando l'ho finito di scrivere)

Pronti per il casino?

E niente, ci si becca al prossimo come sempre (consiglio: se siete deboli di cuore prendete i fazzoletti e una bella vaschetta di gelato, sennò le armi e i popcorn vanno sempre bene).
Buona vita<3

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