~Ho combinato un casino~
Pov. Sara
(Qualche giorno dopo...)
Questa sera, siccome è sabato, andiamo tutti in discoteca. Per fortuna mi sono portata dietro alcuni vestiti adatti per la discoteca. Ho deciso di mettermi un vestito blu elettrico aderente lungo fin sopra al ginocchio con uno scollo a cuore e un paio di scarpe con il tacco nere. Quando sia io che Marta e Vittoria siamo pronte, usciamo dalla stanza e raggiungiamo gli altri nella hall dell'albergo. Quando siamo tutti pronti, raggiungiamo a piedi la discoteca che non è molto distante. Appena entriamo, la musica ci travolge immediatamente come un'onda. Andiamo a sederci su dei divanetti posti a lato della pista di ballo. C'è già tanta gente a quest'ora anche se sono solo le 21. Prendiamo da bere e poco dopo arriva il cameriere con i nostri cocktail. La musica è talmente bella che mi viene voglia di andare a ballare; vedo che non sono stata l'unica ad avere questa idea perché anche Alessio, Giulia e Riccardo si alzano e si dirigono verso la pista da ballo. Prendo Vittoria per il braccio e la costringo a venire a ballare con me anche se lei non ha molta voglia. Dopo circa 5 minuti, inizia una canzone lenta e vedo che attorno a me si stanno formando delle coppie. Io e Vittoria mentre stiamo per tornare a sederci, veniamo raggiunte da Cosimo e Alessio che ci chiedono di ballare. Sinceramente pensavo che Ale andasse da Vittoria siccome ha una cotta per lei, invece viene verso di me. Anche se sono un po' sorpresa, decido di ballare lo stesso con lui. A circa metà canzone, vedo che si avvicina un po' troppo per i miei gusti e sento che il suo alito puzza di alcool quindi è solamente ubriaco. Cerco di allontanarmi da lui, ma mi blocca con le braccia.
Sara: Ale, senti. Lasciami andare.
Alessio: Dove devi andare?
Sara: In bagno.
Alessio: Non posso accompagnarti?
Sara: No, non serve. Ci so andare da sola.
Ma lui non vuole mollare la presa e così incomincio ad alzare la voce per fargli capire di lasciarmi andare, ma lui non vuole capire. Poi all'improvviso vedo comparire Andreas che me lo toglie di dosso spingendolo via:
Andreas: Che cosa ti ha appena detto? Lasciala stare! Sei per caso sordo??
Alessio: Tu Andre non ti intromettere. Non sono affari tuoi!
Andreas: Certo che sono affari miei, stai importunando la mia amica.
Alessio: Oh ma che gesto dolce!
Andreas: È meglio se torni in albergo, Ale.
Subito dopo arriva Cosimo che lo accompagna fuori. Poi Andreas si gira verso di me e mi mette le mani sulle spalle:
Andreas: Stai bene?
Sara: Si grazie. Meno male che sei arrivato, perché se no non saprei cosa fosse successo.
Andreas: Già. Dai andiamo dagli altri a vedere cosa fanno!
Pov. Andreas
Quando arriviamo dai nostri compagni, vedo che stanno giocando al gioco della bottiglia e così anche io e Sara ci aggreghiamo. I primi sono Riccardo e Shady e vedo che al mio amico è spuntato un piccolo sorriso. A seguire tocca a allo Strego e a Giulia che però quest'ultima si rifiuta. Il prossimo che deve far girare la bottiglia sono io: spero solo che non mi capitino i maschi perché se no sarebbe orribile. Giro la bottiglia e quando vedo che gira sempre più piano incomincia a salirmi l'ansia. Incomincia a fermarsi e punta prima verso Giada, ma poi si ferma su una persona che avrei proprio sperato di baciare: Sara. Tutti si mettono a urlare soprattutto i maschi perché sanno che lei mi piace. Ci guardiamo negli occhi e vedo che c'è dell'imbarazzo. Poi Sara prende la parola:
Sara: Ma dobbiamo proprio farlo?
Shady: Ma si, dai! Pure io e Riki ci siamo baciati e siamo amici. È solo un piccolo bacio di pochi secondi.
Sara: Va bene, ma non voglio commenti.
È stato tutto così veloce. Non mi sono neanche accorto che si è alzata e si è diretta verso di me. Il momento in cui ho realizzato il tutto, è stato quando ha posato le sue labbra sulle mie. Ho provato la stessa sensazione di quando ballo: una scarica di adrenalina che mi ha pervaso tutto il corpo. Il bacio è durato poco però è come se fosse durato un'eternità. Quando ci stacchiamo, rimango un po' imbambolato a fissarla fino a quando decidiamo di tornare in albergo. Appena entro, vedo Riccardo seduto su una delle tante poltroncine poste nella hall dell'hotel. Gli vado vicino e noto che ha uno sguardo assente:
Andreas: Ehi, Riki! Cos'hai?
Riccardo: Ho combinato un casino.
E dopo cinque secoli sono finalmente tornata!
Comunque tornando a noi: grazie al gioco della bottiglia, Sara e Andreas si sono baciati e questo bacio non ha lasciato indifferente il ballerino.
Cosa avrà provato Sara?
Ma poi soprattutto, cosa avrà combinato Riccardo😱?
Sara❤
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