Sento la base di Boy with luv partire e rimango sorpresa per tutto il tempo quando entro nelle parti giuste, con ovviamente la lirica perfetta e anche i passi del ballo corretti. A fine dell'esibizione mi sento bene, felice e libera, non mi importa se ora sono sudaticcia e forse puzzo anche un po': ballare, cantare questo è il mio mondo. Ok, la situazione sta degenerando. Amo la musica e sono sempre rimasta affascinata dalla danza, ma non così tanto da dire che anche lei faccia parte della mia vita. Fatto sta che, appena finita l'esibizione, guardo tutti i ragazzi e scoppio a ridere, riducendo così la mia visuale in due piccole fessure da cui vedo poco e niente. Rido perché sono felice, rido così tanto da piegarmi in due. Amo questa sensazione, soprattutto quando sento altre sei risate -conosciute- accompagnare la mia e poi, quando riapro gli occhi li vedo tutti attorno a me "per fortuna che avevo detto lentamente" dice Hoseok dandomi una pacca sulla spalla. "allora? Come stai? Ti gira la testa? Ti fa male qualcosa? Sei stanco?" e mille altre domande simili mi riempiono la testa, "ragazzi siamo stati fantastici! Dobbiamo spaccare anche sta sera! E comunque si, sto bene e non mi serve dello zucchero Namjoon hyung, nemmeno una sedia Jin hyung, e no, neanche del ghiaccio Kookie" ridacchio. Tutti sembrano decisamente sollevati al vedermi così, anche Tae, soprattutto lui. "che dite, facciamo un altro brano? Mmm?" incito gli altri e così facciamo, anche se, li vedo che sono ancora preoccupati. Finiamo le prove, l'unica cosa che vorrei fare ora è sdraiarmi e riposare, ma veniamo spintonati dallo staff un po' di qua e un po' di là. Ovviamente dietro il palco è il caos più totale, non riesco nemmeno a tenere lo sguardo fermo per il troppo movimento della gente e soprattutto per il fatto che vengo spinto ovunque da gente che non conosco. Non riesco a vedere nemmeno uno dei ragazzi soprattutto per il fatto che una signora mi si ferma davanti e mi guarda. L'unica cosa che riesco a fare è restare a guardarla con una sottospecie di sorriso, il mio sogno è già abbastanza strano di per sé e proprio per questo mi sento molto confusa, se poi devo fare anche delle conversazioni con gente estranea siamo a posto! Non riesco nemmeno a descrivere quello che sto provando, ma è bellissimo... insomma sono Park Jimin, non so se ci rendiamo conto! La ragazza continua a guardarmi, deve essere proprio fissata, alzo un sopracciglio e le chiedo se ha bisogno di qualcosa, ma l'unica cosa che ricevo come risposta è: "PARK JIMIN COSA CI FAI ANCORA QUI? DEVI PREPARARTI!" Ovvio... giustamente per il concerto mi devo preparare, ma non so assolutamente dove andare. "Emmm si, giusto ovvio.. infatti stavo proprio per andare..." "DEVI FARTI LA DOCCIA!" ... bip, bip, biiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiip morta. Ragazza morta nel sonno dopo aver immaginato che si sarebbe dovuta spogliare nel corpo di Park Jimin. "Dai muoviti, non hai poi così tanto tempo!" "....s-si... o-ora vado" rispondo con un filo di voce rispondendo a quella signora che mi sta indicando una porta. Corro per poter scappare dalla signora sconosciuta ed esco. Sono in un parcheggio dove vedo un po' di macchine di diversi colori sparse un po' ovunque e una nera che si avvicina velocemente a me e che poco dopo mi supera quasi mettendomi sotto. Mi blocco e rimango senza respirare per quella che sembra un'eternità, ma che in realtà sono solo pochi secondi. Poi mi si accende come una lampadina tutta la rabbia e inizio a gesticolare ed imprecare contro quella macchina. NON SO VOI MA LO TROVO FAVOLOSO IMPRECARE NEL CORPO DI JIMIN... Smadonnare in coreano... woah... Poco dopo scoppio a ridere immaginando di essere me stessa e di vedere Jimin imprecare e gesticolare così tanto... insomma come un italiano doc. Rido ancora un po' per la scena mentre cammino, non so dove con precisione quando sento un clacson dietro di me e quando mi giro mi ritrovo la stessa macchina di poco fa... ah si? Ha il coraggio di tornare indietro? Oh... forse mi vuole dare delle scuse, quindi mi giro e mi avvicino al finestrino del guidatore che si sta abbassando. "Signorino Park, prego salga l'accompagno alla vostra casa dove si può rinfrescare con una doccia e dove l'aspettano i membri dello staff per prepararla al concerto". Cosa? Sbatto gli occhi più volte con un sorriso da ebete. Questo prima quasi mi investe e poi fa il Jarvis della situazione dicendomi di salire in macchina con lui e ribadendomi di fare la doccia. Quindi ovviamente che fare...? Lo guardo e salgo sulla macchina. Ok, è decisamente strano... TUTTO E' DECISAMENTE TROPPO STRANO, ma è solo un sogno no? Non può mica essere un mafioso nemico dell'infanzia di Jimin che vuole ucciderlo o portarlo in un bunker sotterraneo segreto! Guardo fuori dal finestrino per tutto il viaggio in cui il mio "amico" continua a parlare raccontandomi varie cose, come ad esempio il fatto che è nuovo e molto agitato di questo incarico e che quindi si scusa infinitamente. "Non ti preoccupare, stai tranquillo amico, basta che non cerchi nuovamente di uccidermi" dico in modo scherzoso, ma che lui interpreta come una accusa/minaccia e proprio per questo riinizia a scusarsi. Alzo gli occhi al cielo per un secondo e poi rimango ad osservare il panorama: non sono decisamente in Italia, sembra più un panorama giapponese ed effettivamente la cosa ha un senso visto che il concerto che nella realtà i BTS devono fare è proprio in Giappone. Arrivo a destinazione: una casa moderna e molto grande, dalle pareti bianche e piene di vetrate. Wow, un sogno... un sogno davvero! Scendo dalla macchina salutando il nuovo autista e guardo la casa a bocca aperta. Quando entro dalla porta principale vedo la casa spoglia, gli unici arredi che vedo sono due divani in sala, dei tavolini con tutte le cose necessarie per il trucco e delle sedie, circondati da un po' di persone dello staff. Mi viene spontaneo togliere le scarpe e subito dopo percorro il corridoio sbirciando un po' nelle stanze, trovandole molto spoglie. Ci sono infatti le cose principali, niente di più. Niente libri, niente foto, niente di troppo ingombrante da portare in giro insomma. Vedo in una delle tante stanze da letto Jungkook a petto nudo che cerca disperatamente un qualcosa da mettersi. VOLO! IO. STO. VOLANDO! Credo di avere la bava alla bocca, credo di essere in paradiso, credo che sia la cosa più bella che io abbia mai visto, credo di stare veramente per morire... altro che prima! AHAHAHAH STO GUARDANDO JUNGKOOK A PETTO NUDOOO!!! E questa volta non riesco a trattenermi, quasi mi lacrimano gli occhi da quanto ce li ho spalancati e mi sento la bocca più asciutta del deserto del Sahara da quanto la sto tenendo aperta e si, mi sento scendere un rivolo di bava sul lato delle mie labbra, o meglio dire, quelle labbra bellissimissime di Jimin. Un verso strozzato esce dalla mia bocca che copro subito con la mano facendo finta di sbadigliare allo sguardo interrogativo del golden maknae. Mi stiracchio e chiedo con finta voce assonata "che succede?" "oh, hyung! Qualcuno mi ha rubato la maglietta!" scoppio a ridere, credimi tesoro stai benissimo così con quel petto nudo perfettamente scolpito! "YAAAA DAIII NON RIDERE ANCHE A ME L'HANNO RUBATA!" quella voce... sbatto gli occhi mentre il mio cuore inizia a battere all'impazzata. Mi giro lentamente e BOOOOOOOOM HO DAVANTI A ME TAEHYUNG CON SOLO UN ASCIUGAMANI LEGATO ALLA VITA. Questo sogno mi vuole far morire. Non riesco a fare niente. Da una parte ho Jungkook a petto nudo e dall'altra ho praticamente Taehyung nudo se non fosse per quello... straccio. "O emmm.... I-io do-dovrei fa-fare la doccia... non so chi.. chi vi ha rubato le..." indico la mia maglietta prima di scappare urlando dalla stanza. Dietro di me sento dei passi che mi seguono e poi sento una mano afferrarmi il polso. "YAA Jiminie entra nella nostra stanza, ti curo io la tua maglietta mentre ti fai la doccia" mi dice Taehyung portandomi nella stanza davanti a noi dove vedo tre valige di cui due aperte e una no e poi lo vedo... una schiena nuda, perfetta e i capelli grigi: Namjoon. "Eh no eh, anche lui no!" mi lascio scappare il commento mentre faccio di tutto per non piangere arcobaleni e tenere chiusa la bocca. "si, anche lui! A tutti è sparita la maglietta tranne che a te, che però sei arrivato ora e a.... ooooh... E' STATO HOSEOK! LUI A LE MAGLIETTE!"esclama Taehyung per poi prendere nam per il polso e trascinarlo fuori verso la camera di Hoseok probabilmente. Appena escono, crollo. Cado per terra e mi metto una mano alla bocca. E' BELLISSIMO, E' IL SOGNO PIU' BELLO DI TUTTI! SPOSTATEVI TUTTI E DATEMI UN OSCAR, GRAZIE! Mi rialzo a fatica dopo aver realizzato di aver appena visto Namjoon per metà e Jungkook a petto nudo e Taehyung quasi completamente nudo. Non riesco a descriverli, sono... sono la perfezione, sono dei, sono fantastici... delle statue greche. Apro la mia valigia e prendo dei ricambi e mi dirigo in bagno. Solo quando vedo il mio riflesso nello specchio mi ricordo di essere Jimin. Oddio... dopo tutto quel ben di dio me ne ero anche dimenticata... ODDIO QUESTO SIGNIFICA CHE... LA DOCCIA! Nonononono, non la faccio. Non credo di riuscire a sopravvivere. Però che faccio scusa? Sono nel corpo di Jimin e non lo pulisco per bene? Mi sembra maleducato! Mi tolgo la maglietta, le calze ed i pantaloni ad occhi chiusi, ma poi non resisto e mi guardo. Rimango senza fiato. Non c'è un'imperfezione. Un verso strozzato esce dalla mia bocca e inizio a ridere da quanto sono felice. Mi giro e mi guardo in ogni possibile angolazione. ODDIO E' BELLISSIMO. Un'opera d'arte, una scultura. I muscoli che evidenziano la bellezza e la la perfezione della gambe, del petto, delle braccia. Il rosa della pelle fantastico, nessuna imperfezione. AIUTO! QUESTO CORPO E'.... DEVO BUTTARMI IN UNA PISCINA DI ACQUA SANTA SCUSATEMI! E poi non so cosa mi fa portare le mani sui pettorali che tocco. MAROOOOOO AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!! Mi guardo allo specchio sorrido. Mi tocco con l'indice il bicipite muscoloso ridendo come un ebete e sogghignando. Mi ritocco i pettorali e poi le mie mani scendono più in basso, fino all'elastico delle mutande. Mi mordo il labbro inferiore, tremendamente morbido, e poi con un gesto rapido me le abbasso. A-I-U-T-A-T-E-M-I. S-O-S. Guardo giù ed eccolo! Jimin parte due e la vendetta sei voluta entrare nel mio corpo? Hai voluto toglierti le mutande? Eccoti qua, ora puoi morire. AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA MA STIAMO SCHERZANDO?! Scoppio a ridere non so nemmeno perché, ma sto guardando il membro di Jimin, che è diventato il mio corpo! E MADONNA AIUTO AHAHAHAH È PERFETTO PURE LUI. Credo di aver urlato anche veramente, ma non importa... ODDIO DAI!!! E ora? Ridendo entro nella doccia e inizio a sciacquarmi. "Ho veramente un bellissimo culo!" mi dico toccandolo con l'indice e sentendo la rigidità dei glutei. STO TOCCANDO IL CULO PIÙ VELLO DEL MONDO. Mi lavo (STO LAVANDO IL CORPO PIÙ BELLOOOO DI 'STO MONDOOO!! Appena mi sveglio lo devo dire a Giada ahahahah) e proprio mentre faccio la scema facendo l'elicottero con la bellissima pannocchia coreana di Jimin, entra Taehyung che mi sorprende così. "Ho trovato la maglietta alla fine ce le aveva Hoby hyu--- MA CHE DIAMINE!?!? JIMIN!!!". Ok... Dopo essere morta per la 538394801 volta dentro di me... Questa volta muoio dalla vergogna e la lascio subito, mettendomi subito dopo le mutande di ricambio che mi ero portata a dietro. "Tu non hai visto niente Taehyung! Niente! Comunque sono molto contento che hai trovato la maglietta e che avevi ragione!" "Yaaa Jiminshieee!! -dice ridendo come un coglione- d'accordo... Io non ho visto AHAHAHAHAH nulla" "prometti?" "Prometto AHAHAHAH" continuiamo a parlare mentre finisco di prepararmi e poi ritorniamo a farci preparare per il concerto, a cui ora mancano solamente quattro ore. Può sembrare tanto, ma non lo è affatto, non vedo quasi mai i ragazzi, visto che vengo sballottato ovunque, per i vestiti, per sistemare i capelli, per le scarpe, per vedere come sto dal dottore, dal trucco e poi tutto si ripete per ancora tre volte. Una volta libero, mi siedo finalmente sul divano e vedo arrivare Yoongi che si butta su quello vicino a me. Mi guarda "allora come stai?" mi chiede poco dopo " bene hyung, grazie" rispondo, mi fa un piccolo sorriso e poi chiude gli occhi "svegliami quando dobbiamo fare qualcosa" mi dice già assonnato "si ahahah" rispondo. Lo capisco benissimo ora: mi sento la stanchezza addosso di tutte le prove e dello stress di tutto quello che ho vissuto, ma un senso di ansia e l'adrenalina mi tengono sveglio. Non vedo l'ora di andare sul palco e divertirmi. Ci raggiungono Namjoon e Hoseok poco dopo, che si siedono vicino a noi, parliamo un pochino e cazzeggiamo al telefono. Arriva anche Taehyung che si siede sul bracciolo del divano vicino a me. Infine arrivano Jungkook e Jin e solo adesso mi fermo a guardarli ben bene uno per uno: sono perfetti, nemmeno un capello fuori posto. Lo staff ha fatto un lavoro stupendo proprio su tutti, anche su di me (anche se effettivamente sono stupendi anche senza la loro manodopera). "Ragazzi... grazie di tutto per oggi, non vi deluderò!" dico d'un tratto sorprendendoli un poco. "Non ne dubito" mi dice Nam facendomi un occhiolino mentre gli altri mi sorridono e una mano di Taehyung mi scorre sulla schiena. Passiamo ancora poco tempo a parlare tra di noi e scopro quanto sono fantastici come persone: sono sul palco quello che sono anche nella realtà non mettono maschere e non fingono di essere buoni con il mondo, no, loro lo sono e basta. Ridiamo, ridiamo tanto e amo stare in loro compagnia, ma veniamo interrotti da un ragazzino che ci dice che è arrivata l'ora di andare e tornare al palco. Il mio cuore perde un battito, mi faccio travolgere dall'ansia mentre mi alzo dal divano e seguo i ragazzi diretti fuori dalla casa. Concerto, army sto arrivando!