Claudia's POV

Appena suona la campanella mi avvio di corsa verso la mensa, ma nel corridoio devo nascondermi per non farmi vedere da Sam che, tutto allegro, parlotta con il preside.

Merda, mi ero scordata che doveva venire a parlare con Tipps e, soprattutto, avevo rimosso il motivo per cui lo sceriffo del distretto era venuto fin qui a scuola.

Appena entro in mensa prendo due cose al volo senza nemmeno badarci troppo e poi cerco con lo sguardo i miei amici. Appena li individuo mi dirigo verso di loro e mi siedo, dopo averli salutati.

Poi mi volto e scruto alla ricerca di Gallagher finché non lo trovo, seduto al tavolo all'angolo insieme ai suoi fedeli compari e alla biondona iper-truccata. Stanno scherzando tra di loro, come sempre.

E' un attimo,  mi avvicino ad Andy e le sussurro 'Non fare caso a quello che sto per fare!' e lei strabuzza gli occhi, ma non riesco a sentire una sua eventuale risposta, perché, raccolto tutto il mio coraggio, mi alzo e mi avvio verso la zona dei teppistelli senza dire nulla agli altri miei compagni, i quali, credo, siano non poco sorpresi.

Devo avvertirlo, però; il sopracciglio ferito che ho notato questa mattina è una piccola prova, anche se non una certezza al 100%, che dietro la faccenda di Peter possa essere coinvolto anche lui.

Appena mi avvicino, l'amico del leader, quello con la barbetta emette un fischio, mentre la bionda mi lancia un'occhiata di fuoco – se avesse avuto il potere di Ciclope degli X-Men penso che mi avrebbe fatta secca!

Gallagher, invece, mi sta fissando in modo strano: non è il suo solito sguardo spaventoso ma nemmeno quello tranquillo davanti all'ufficio del preside, sembra più che altro incuriosito dal mio gesto.

Dal canto mio ormai ho fatto trenta e farò anche trentuno, così coraggiosamente incastro i suoi occhi nei miei senza tentennare e gli dico 'Gallagher, devo parlarti!' poi mi mordo il labbro.

Lui sorride. 'Dimmi ragazza.'

<Ancora con questa ragazza?> penso scocciata. Ad ogni modo, continuo 'In privato!'

'Mh. Ok.'

Si guarda intorno e con un cenno mi indica un tavolo vuoto dall'altra parte della sala.

'Andiamo lì.'

Si alza e io lo seguo.

Mi sento ancora scottare dall'espressione incandescente della bionda, per non parlare dei miei amici che fissano la scena scandalizzati, ad eccezione di Andy che sta sorridendo, ma non mi importa in questo momento.

Ci sediamo.

'Allora?' mi sprona lui, sorridendo.

'Non so da dove cominciare... e non so nemmeno se tu c'entri qualcosa...' comincio a blaterare, quasi senza senso.

'Scusa ma non afferro... c'entro in cosa?' è molto incuriosito.

'Ecco... vedi, il compagno di mia mamma è lo sceriffo del distretto e... beh, oggi è qui a scuola per parlare con Tipps...'

Noto che, appena ho nominato Sam, ha cambiato espressione, passando dal sorriso alla serietà.

Non sembra quasi più lui, o meglio, sembra il solito Gallagher, quello che mi ha sempre spaventato a morte.

'Cosa è venuto a dire a Tipps?' è scomparsa ogni ombra di ilarità dal suo viso.

'Non conosco bene tutta la vicenda e in teoria non dovrei nemmeno conoscerla. So dirti solo che ieri notte c'è stata una specie di rissa giù nella zona di Brooklyn Bridge e hanno preso un ragazzo del liceo, un tuo amico... Peter Walsh...' confesso, cercando di restare concentrata mentre lo fisso nelle iridi.

'Ti ha detto se ha qualche altro sospetto su... qualcun altro?' e chiedendomi questa cosa mi osserva così intensamente tanto che devo ricordarmi di non trattenere il fiato.

'No!' riesco a stento a rispondergli.

'E sai qualcosa di Peter?'

'Nemmeno, ma se vuoi posso provare ad informarmi.'

'Sì, magari... anzi no.' sembra confuso e poi si alza.

Mentre se ne sta andando si volta e pare fare un grande sforzo per aggiungere 'Grazie, insomma...sì...'

E si allontana, sempre con quella maschera carica d'odio sul volto che temo ma, allo stesso tempo, non riesco a fare a meno di ammirare.

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Eddie's POV

Merda, quella notizia mi ha davvero scombussolato; sono andato via come un maleducato senza nemmeno salutare la ragazza. Per di più, all'uscita della scuola nel parcheggio, l'ho anche vista assieme al damerino e le ho pure girato la faccia. Dio, quanto lo odio!

<Così non va bene Ed... il piano va a puttane se continui a fare lo stronzo in questo modo!> penso.

Purtroppo, non avrei potuto tornare indietro e credo che magari avrei trovato un altro modo per cercare di parlarle senza troppi rancori.

Appena tornato a casa mi butto sul letto, dopo aver saputo da Carl che hanno fatto uscire Peter con una cauzione di 1000$! Non oso nemmeno pensare a come lo stia strapazzando in questo momento la sua famiglia! Certo lui è fortunato ad averne ancora una! Se fosse successo a me, stavolta, credo che non mi avrebbe tirato fuori nessuno.

Provo a non pensarci e me ne vado in cucina per cercare qualcosa da mangiare. Apro il frigo che, come al solito, è vuoto ad eccezione di qualche bottiglia di birra e un paio di formaggi mezzi muffiti.

Poi è il turno della dispensa, dove trovo solo un vecchio pacchetto di cracker stantii. Scrollo le spalle e li afferro. Meglio di nulla! Dopodiché, stappo una birra e mi fiondo sul divano di fronte alla TV.

Dopo una decina di minuti suona il campanello. Scrollo le briciole dalla camicia e vado ad aprire. Mi trovo di fronte ai riccioli capelli biondi di Claire.

'Ti devo parlare!' esordisce.

Le faccio cenno di entrare e poi entrambi ci accomodiamo.

'Sono tutt'orecchi.'

'E Carl?' mi chiede guardandosi intorno.

'E' fuori con una tipa che ha rimorchiato ieri al locale.'

'Bene. Ecco, io volevo chiederti scusa per ieri sera, se non mi fossi incastrata...' mi confessa abbassando lo sguardo. Ha la voce che le trema.

'Non dovresti presentarle a me le tue scuse, ma a Peter!'

'Lo so. E so anche che tu un po' ce l'hai con me.' e mi stringe il braccio.

'No, non sono arrabbiato con te! Per fortuna Peter è uscito di prigione. Più tardi voglio passare da lui per parlargli e sapere cosa gli hanno chiesto.'

'E se avesse fatto i nostri nomi?'

'Ormai è inutile starci a pensare.'

'Ed io non voglio che tu ce l'abbia con me però. Ci sto male! Oggi a mensa non mi hai rivolto mezza parola e appena hai visto la ragazzina invece ti sei come illuminato!'

'Ma che stai dicendo? Sei impazzita?' sono stizzito.

'Lo so che abbiamo un piano da portare avanti, ma mi ha dato fastidio vederti parlare insieme a lei.' prosegue.

'Beh, questo è un problema tuo! Il piano lo abbiamo deciso insieme. E adesso non mi venire a fare le scenate di gelosia immotivate che sai che non le tollero!' sbotto allontanando la sua mano.

'Quindi è solo una pedina per la missione la ragazzetta?'

'Devo anche risponderti?' aggrotto le sopracciglia.

Non faccio nemmeno in tempo ad aggiungere altro che mi salta letteralmente addosso - si mette cavalcioni su di me e con una mano mi attira a sé mentre l'altra si infila sotto la mia camicia. Non nego che l'ho sempre considerata una bellissima ragazza, forse la più bella tra tutte quelle che conosco. Siamo anche stati a letto insieme diverse volte.

Ma questo prima. Le voglio troppo bene ora e, dopo quello che mi è successo, lei è stata una delle poche persone a restarmi accanto, perciò, ho deciso che non l'avrei più presa in giro. Sono un dispositivo rotto che non avrebbe mai più funzionato. Pertanto, mi faccio forza e la respingo, prima che le cose ci sfuggano di mano.

'Basta Claire!'

'Lo sai che non ci riesco. Sono troppo pazza di te!'

'Davvero, non è il momento!'

'Per te non sarà mai il momento!' e mette il broncio.

'Non è vero, e lo sai. Ho solo bisogno di tempo. E in questo momento a tutto riesco a pensare fuorché ad impegnarmi in una storia.' ammetto.

Non le avrei fatto del male e non l'avrei trattata da bambolina usa e getta.

La lascio lì sul divano ancora offesa e me ne vado in bagno a farmi una doccia. Poco dopo, nonostante lei continui a mostrarsi risentita, riesco a convincerla ad accompagnarmi a casa di Peter per vedere come se la stava passando.

***

ciao a tutt* brochachos ** (ah no, quella è l'altra storia :D) 
scusatemi per la lunga assenza, ma è un periodo davvero molto intenso di impegni...
spero che in questi giorni riesca a riprendere in mano la storia di Eden, intanto però vi lascio un altro capitoletto di questa, sperando che vi stiate appassionando ** <3
alloraaaaa che mi dite? come state? cosa ne pensate di questo capitolo? quanto odiate Claire da uno a Vecna??? :DDD
anyway, se la storia vi sta piacendo vi chiedo di supportarla con una stellina, che per me è molto importante **
Grazie mille come sempre **
effy <3