Claudia's POV

Non vedevo l'ora che finisse quella lezione, stavo per sentirmi male.

Non so nemmeno io come avevo fatto a gestire tutta quella tensione. Ho una voglia pazzesca di piangere. Avrei voluto farmi venire a prendere da mamma, ma se l'avessi chiamata so già che avrebbe cominciato a fare la Sherlock Holmes dei poveri, magari mettendo in mezzo anche Sam, e poi perché avrei dovuto dare tutte queste soddisfazioni a quello stronzo di Eddie?!?

Che andasse al diavolo! E ricominciasse a non considerarmi senza problemi. Che m'importa?! Mi ha detto che non siamo amici e che non lo conosco e chi vorrebbe avere a che fare con un personaggio simile?!

Sospiro e cerco di calmarmi. Per fortuna, adesso ho matematica e quindi questo significa riuscire a chiacchierare tranquillamente con Andy, sempre se lei avesse tenuto a bada la sua ansia patologica.

Entro in classe e non appena noto un volto amico tra la folla sembro rilassarmi un pochino.

Prendo posto e comincio a raccontarle per filo e per segno l'episodio appena successo, e nel farlo, mi ritrovo nuovamente sull'orlo delle lacrime.

"Ma davvero quello stronzo ti ha detto così?!" mi chiede sconcertata quasi peggio di me.

"Secondo te posso mentirti su certe cose?? Andy..." sospiro, "Vorrei sparire!" affermo nascondendomi il viso tra le mani.

"Ma che dici? Dovrebbe essere lui quello a seppellire la testa sotto la sabbia, non tu, è lui che si è comportato da schifo, dopo che ti ha fatto credere di essere interessato!" sbotta scuotendo la testa. Poi aggiunge, "Anzi, ti do un consiglio, non te lo filare in questi giorni, poi vedrai come cercherà di riagganciarti lui!" esclama sicura di sé, al che Rossella annuisce come una che la sa lunga su queste cose e io scuoto la testa.

"Scherzi? Se avessi sentito il tono in cui mi ha detto quelle cose e avessi visto la sua faccia così cattiva, non diresti così, credimi." faccio io convinta.

"Se, vabbè. E' M.A.T.E.M.A.T.I.C.O. cara mia, stammi a sentire! E poi non so, credo che ci sia qualcosa dietro a questa sua stramba decisione, altrimenti non mi sembra normale che una persona cambi atteggiamento così dalla sera alla mattina!" la biondina è sempre più risoluta e ha dalla sua il mio spirito guida che si dà le arie di donna di mondo che capisce gli uomini con un solo sguardo.

Ma io do voce al mio dubbio più atroce. "E se avesse deciso di fare coppia con la bionda?" mi mordo il labbro per il nervoso e lo stomaco mi si attorciglia come non mai.

"Ma che dici, Claudia, quella al massimo può fargli da scopamica!" ridacchia alla mia preoccupazione maggiore.

"Grazie Andy, eh? Tu sì che sai consolare un'amica!" replico abbattuta.

Il solo immaginare loro due insieme mi fa sentire male.

"Vuoi piantarla, non devi preoccuparti della biondastra e vedi di ascoltare il mio consiglio, anzi, secondo me, dovresti farlo addirittura ingelosire!" mi propone, facendomi sgranare gli occhi.

"Ingelosire?! Chi io? Ma sei matta? Se quello manco mi vede!" insisto sempre più scettica.

"Claudia, Claudia, si vede che non conosci i ragazzi americani." controbatte con fare saccente. "A giorni ci sarà un ballo, perché non ci vai? Se non sbaglio hai anche ricevuto un invito, no?" continua sempre più astuta.

"Mh, ma hai battuto la testa prima di venire a scuola? Non voglio andare al ballo e soprattutto non voglio andarci con Josh! Sai che film si fa poi??" faccio sempre più sconvolta, scuotendo la testa.

Il volto di Rossella si apre in una 'o' di consapevolezza, come se lei e Andy parlassero un loro linguaggio speciale.

"Che te ne importa dei film che può farsi lui? Tu accetta il suo invito e fai ingelosire Eddie!" è sempre più entusiasta di questa stramba idea, con Rossella che la appoggia, aprendo l'armadio anticato per riversarlo sul letto stracolmo di sottogonne, corsetti e merletti.

"Sì," sbuffo, "e tu ce lo vedi Gallagher andare ad un ballo in maschera? Non mi sembra proprio il tipo sinceramente!" sono sempre più convinta che quel piano fa acqua da tutte le parti.

"Ma quanto sei negativa, dai, basta! Se Eddie andrà al ballo è da vedere, magari qualcuno gli farà sapere, per sbaglio, che anche tu ci sarai, e magari proprio che ci andrai con Josh, e poi vediamo mr. Figo Gallagher come la prenderà..." e flette le dita in una perfetta imitazione del Sig. Burns dei Simpson.

"Andy tu mi spaventi, lo sai sì?"

Lei ridacchia.

"E comunque se io vado con Josh poi tu? Sì, insomma, voglio dire..." ma mi mordo la lingua ed evito di aggiungere quello che sto pensando, ricordando quanto sembri suscettibile sull'argomento Lewis.

"Io niente, Claudia, voglio staccarmi un po' da lui e forse usare i miei stessi consigli, vediamo se mi noterà!" confessa arrossendo.

"Mh, quindi un pochino ti interessa?" cerco di andarci piano.

"Forse, solo un po'!" afferma poco convinta.

"Mh, e non ti da fastidio sapere che verrà al ballo con me?" domando sinceramente.

"No, anzi, visto che tu non te lo fili di striscio! Più tranquilla di così?" esclama ridacchiando, "E poi, molto probabilmente anche io avrò un cavaliere per quella sera!" continua sibillina.

"Ah sì? E chi?" chiedo sempre più incuriosita.

"Lo vedrai! Quando saremo a mensa tu dì soltanto a Josh che ci hai pensato bene e che accetti di andare al ballo con lui, e io cercherò di fare la stessa cosa."

"Oddio Andy, ti offendi se ti dico che sembri un po' fuori di te in questo momento?"

Lei ridacchia e poi proviamo a seguire la lezione che abbiamo praticamente abbandonato da un quarto d'ora buono.

Con l'ansia e la nuova speranza riaccese entrambe dalla mia amica, le altre lezioni sembrano volare e mi ritrovo mio malgrado in caffetteria. Appena metto piede al suo interno e vago con lo sguardo fino al tavolo degli scombinati mi vengono improvvisi flash di questa mattina e il mio cuore sprofonda di qualche metro.

Tutt'un tratto non sono più così tanto certa di voler dar retta alle idee strampalate della Stevens.

"Ehi, Claudia, siamo qui!" urla quest'ultima per indicarmi il posto dove si trovano.

Mi affretto a raggiungerli evitando di soffermarmi con lo sguardo in zone poco opportune per la mia sanità mentale.

"Stavamo giusto parlando del ballo!" mi fa lei mentre prendo posto, al che le lancio un'occhiataccia.

"Ah, davvero?" rispondo in tono noncurante.

Poi, senza sentire le loro risposte, la curiosità ha la meglio su di me e mi costringe a guardare dal lato di Gallagher e noto, ovviamente, che quest'ultimo sta ridacchiando con la bionda. Il mio film mentale si rimette in moto ripensando alle parole di Andy sul loro essere 'scopamici' e allontano il vassoio pervasa da un senso di nausea.

"Non hai fame?" mi domanda premuroso il portiere.

"No!" e incrocio le braccia al petto come una bambina, voltandomi dall'altra parte per evitare il disgusto.

"Claudia, ma non mi avevi detto che volevi dire una certa cosa a Josh?!" mi sprona Andy impaziente, mentre io sono sempre più in bilico tra la nausea e l'ansia.

"Co..? Ah, sì, certo, Josh... sì, insomma, ho cambiato idea, sul ballo intendo... quindi mi sa tanto che forse verrò con te!" dico tutto d'un fiato prima di perdere completamente il coraggio.

Il mio amico quasi spalanca la bocca fino a terra per la sorpresa data dalla mia ultima dichiarazione.

"Ma davvero?? Claudia?" mi domanda davvero contento e io un po' mi sento in colpa.

"Ehm, sì Josh, in fondo sei il mio amico più caro, quindi perché no?" cerco di buttarla sull'amicizia e lui mi sembra deluso.

"Ah sì, certo. Va benissimo andarci da amici." ma ha uno strano sguardo negli occhi.

"E, invece tu, Andrea, con chi verrai al ballo? Hai già scelto il tuo cavaliere?" la punzecchio in quanto sono sempre più curiosa di sapere cos'ha in mente.

"Lo vedrete!" esclama sempre più enigmatica, mentre si alza e si avvia verso la zona dei teppistelli.

Io, Josh e Rossella spalanchiamo le nostre bocche in contemporanea per la sorpresa.

"Oddio, ma dove sta andando?" chiedo sempre più allarmata.

"Non vorrà di certo invitare quel cafone di Gallagher?!" esclama Josh risentito, facendomi venire un colpo allo stomaco.

"Mi auguro proprio di no!" ammetto mio malgrado, sperando che l'altro non capisca la mia vera indignazione.

Oddio e se invece avesse invitato proprio Gallagher?! Ecco perché mi aveva detto di andare alla festa con Lewis, perché così avrebbe risposto con la stessa moneta? A Andy piaceva Eddie? Ecco perché tutti quei sorrisetti e sguardi languidi quando parlavo di lui? No, non può essere! Non posso pensare una cosa simile della mia migliore amica! Andy non avrebbe mai potuto farmi questo! Rossella stavolta è titubante, spiazzata quanto me, anche se mi insegna che nell'ottocento americano i tradimenti delle amiche erano all'ordine del giorno. E invece davvero le le fosse piaciuto Gallagher, che fare? Sarei riuscita a farmi da parte da buona amica?

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Eddie's POV

Alzo lo sguardo e vedo venirmi incontro l'amica di Claudia, la biondina dai capelli lisci, e la fisso incuriosito.

"Ciao ragazzi, io sono Andrea Stevens, per gli amici Andy, frequentiamo alcuni corsi insieme." e si protende per stringere la mano a tutti noi.

"A cosa dobbiamo tanto impeto amichevole? Di solito le ragazzine perbene come te non si mischiano con quelli come noi." le dice Carl guardandosi intorno.

"Ecco, è proprio per sfatare questo mito che sono venuta qui!" replica seraficamente, facendomi sollevare un sopracciglio.

"Veramente non è un mito, ma la pura verità!" ribatto, gettando uno sguardo a Claudia che intanto parla fitto fitto con quel borioso del figlio del senatore.

"Proprio tu non dovresti parlare!" mi dice mettendomi a tacere. "Ad ogni modo, sono venuta qui per un motivo preciso, ed è, insomma... tutti i miei amici vanno alla festa d'inizio primavera che si terrà tra poco e, ecco... l'unica senza cavaliere sono io, perciò, mi domandavo, se per caso ti andava di venirci con me?" e chiede a bruciapelo fissando in faccia Carl che per la sorpresa si fa andare di traverso la coca-cola che stava bevendo.

Io ridacchio e gli tiro qualche manata sulle spalle.

"Cooo... ma dici proprio a me??? Ma sei sicura???" le chiede sempre più allibito.

"Certo, e con chi sto parlando allora? Con il muro?" gli risponde sorridendo e noto che ha un sorriso davvero contagioso.

Carl arrossisce e resta ammutolito; la ragazza continua a fissarlo in attesa di una sua risposta.

Dopo qualche istante di realizzazione, il mio coinquilino sembra ritrovare l'uso della parola.

"Il fatto è che a me non piacciono molto queste feste, comunque, perché no, dai." e alza le spalle, nello stupore generale di tutti noi, ragazzina compresa.

"Grande!" gli fa lei raggiante, alzando i pollici, prima di girare i tacchi.

"E adesso dove te ne vai?" le chiede il mio amico sempre più stupito.

"Torno a mangiare, ci vediamo il giorno della festa, allora?" gli risponde spiazzandolo.

"Mh, okay!" fa l'altro sempre più confuso.

La ragazzina si gira di nuovo e sta per andarsene quando istintivamente mi viene da fermarla.

"Ehi, aspetta!" e mi alzo per raggiungerla.

Lei mi guarda incuriosita.

"Sì?"

"Quando prima hai detto che tutti i tuoi amici andranno al ballo, intendi proprio tutti tutti?" domando senza riuscire a trattenermi.

"Gallagher, se vuoi sapere se ci sarà anche Claudia basta chiederlo, no?" sospira e io mi sento ridicolo.

Sto per tornarmene al mio posto quando prosegue.

"Comunque sì, ci verrà."

"E per curiosità, sai dirmi anche con chi andrà?" continuo senza riuscire a trattenermi e internamente mi maledico.

"Con Joshua, con chi sennò?" rivela facendo una mezza risatina.

In quello stesso momento mi sale un nervoso assurdo e la vista sembra annebbiarsi. Quanto vorrei andare lì a quel tavolo e sbatterlo come un tappetino! La rabbia sembra essersi come impadronita di me e rischia di non farmi pensare lucidamente.

Stringo i pugni e cerco di calmarmi nel pensare al piano.

Tempo al tempo e quello spocchioso avrebbe avuto il fatto suo! Quanto a Claudia, mi è appena balenata un'idea mentre me ne sto tornando dal mio gruppo.

Anche se forse me la sono cercata un po' io questa situazione, il damerino non avrebbe avuto vita facile con la ragazzina, questo è poco ma sicuro.

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Ciao a tutt*,
era da un bel po' che non aggiornavo e per questo vi chiedo venia, ma come ho detto a qualcuna di voi, il tempo è sempre troppo poco e quel poco che ho a disposizione l'ho utilizzato per scrivere delle os per due concorsi di scrittura creativa, che spero leggerete **
ad ogni modo, veniamo a noi **, che ne dite di questo capitolo? a me piace un sacco complicare le cose ormai lo sapete :DDD anyway, che ne pensate del piano di Andy? e secondo voi che starà combinando Eddie? :DDD
fatemi avere la vostra opinione e se la storia vi sta piacendo vi chiedo di votarla con una stellina ** grazie <3

effy **