POV Hermione
Il mattino seguente accompagno i miei migliori amici a fare colazione, ma io non ho fame, sto ancora pensando alle pomeriggio precedente. Ogni tanto alzo gli occhi sul tavolo Serpeverde e vedo sempre Draco che mi fissa, ma appena mi vede abbassa lo sguardo sul suo piatto; chissà cosa gli succede... Dopo colazione mi incammino da sola per i corridoi, Harry e Ron hanno l'ora di divinazione con la Cooman, ma io non ci tengo proprio a seguire le sue lezioni, per questo frequento antiche rune. Arrivo in classe prima del solito, infatti la classe sarebbe vuota, se non fosse per...Malfoy! Cazzo, ma è ovunque! Appena mi sente arrivare alza lo sguardo e accenna un sorriso che ricambio, poi lo vedo alzarsi e sedersi di fianco a me... Dopo questo, un silenzio imbarazzante; fino a che lui dice:" Hey, Granger, comunque ieri mi ha fatto piacere passare il pomeriggio con te, non l'avrei mai detto" non so se posso fidarmi di lui, ma decido di seguire il cuor... cioè, l'istinto, e gli rispondo:" anche a me, non sei stronzo come pensavo". A lui si illuminano gli occhi e inizia a ridere di cuore. e io lo seguo a ruota. ci accordiamo per vederci alle 21 sulla torre di astronomia, e io, lo confesso, non vedo l'ora.
Le lezioni sono più lente del solito, ma finalmente arriva l'ora di cena, io fermo Ginny prima che entri in Sala Grande e le dico imbarazzata:" Hey, Ginny, potrei chiederti un favore? Sai, oggi devo vedere un ragazzo, e mi chiedevo se potessi aiutarmi a prepararmi" vedo lei che strabuzza gli occhi e in tutta fretta mi dice:" HERMIONE GRANGER, HAI UN APPUNTAMENTO? DEVI DIRMI SUBITO CON CHI!" In quel preciso istante passa vicino a noi Draco, che si mette a ridere, e io divento paonazza. Le dico ancora imbarazzata:" Ehm... no, non è un appuntamento, comunque con Malfoy". Ginny è sotto shock, ma accetta, e dopo cena la porto in camera mia, dove mi obbliga a indossare dell'intimo di pizzo imbarazzante e un'uniforme di almeno due taglie in meno della mia, non ho capito che cosa si aspetti che faccia con Malfoy...

POV Draco
Nonostante non mi sarebbe dispiaciuto, non pensavo che io e la Granger avessimo un appuntamento... Fa niente, meglio così. Mancano dieci minuti alle nove, e decido di incamminarmi verso la torre. Incontro la mezzosangue per strada, così decidiamo di dirigerci direttamente sulle rive del lago. Arrivati, passiamo una serata davvero piacevole; ad un certo punto Hermione si fra verso di me è mi dice timorosa:"Draco, ma ora siamo amici?" Prima di risponderle mi perdo nei miei pensieri, e lei fraintende il mio silenzio per una risposta negativa, così abbassa lo sguardo e dice:" Forse è meglio che io me ne vada", è detto questo, si incammina verso il castello a testa bassa. Io mi risveglio e la seguo, quando la raggiungo, la prendo per le spalle e la faccio girare verso di me. Ok, è l'ora della verità, o la va o la spacca. Chiudo gli occhi e appoggio le labbra sulle sue, inizialmente si irrigidisce, ma poi si lascia andare, così decido di approfondire il bacio, che da dolce diventa passionale, non credo di aver mai provato delle così belle sensazioni. Quando ci stacchiamo per prendere aria, Hermione ha guance e labbra arrossate, e gli occhi lucidi; mi fa piacere avere questo effetto su di lei. Lei mi fa un timido sorriso, e insieme ci dirigiamo verso il castello, e vedo Hermione che si morde il labbro inferiore nervosamente; allora le dico:"Che c'è, Herm, ti sei già pentita del bacio?" E lei:"NO! Assolutamente no, solo che siamo in ritardo, e ho paura che un professore ci toglierebbe dei punti se ci vedesse in giro per il castello a quest'o..." Improvvisamente sento un rumore di passi, così le tappo la bocca e la porto nella prima stanza che trovo. La Granger ha gli occhi sbarrati per la paura, anche lei deve aver sentito i rumori. Ci troviamo nell'aula di trasfigurazione, qui siamo al sicuro, così dico:" Sai Hermione, mi piaci molto; sei intelligente, bellissima... Davvero, se tu volessi uscire con me... So che dopo tutti questi anni mi odierai, ma io sono cambiato e..." Hermione mi interrompe:"Draco, tranquillo, non ti odio, e anche tu mi piaci..." Detto questo inizio a baciarla, sulle labbra, sul collo, sto per aprirle la camicia quando lei mi ferma:" Draco, no..." Io mi blocco immediatamente:" Hey bellissima, che succede?" Lei sembra indecisa:" Ehm... Sai, per me è la prima volta, non credo di essere ancora pronta." Sono perplesso:"Quindi tu e Lenticchia non avete mai..." Lei è paonazza, si capisce che non è pratica:" No, io è RON, non abbiamo fatto niente, ma ora non siamo più insieme, e non c'è stato nessun altro" Faccio un sorriso malizioso:"Vorrà dire che sarò il primo, quando sarai pronta" mi fa un sorriso timido. Nel frattempo i passi si sono allontanati, così la accompagno al suo dormitorio e poi torno al mio, dove mi addormento con il sorriso sulle labbra.