Parte 1.3

Non fu una nottata piacevole per Kylo Ren.
Mentre era diretto alla sua cabina si fermò a distruggere il primo pannello su cui riuscì a posare lo sguardo, di cui tra l'altro non conosceva l'utilità. Preso da uno scatto d'ira, non aveva saputo trattenersi e ora il pannello era completamente inutilizzabile, sfregiato dai movimenti veloci e decisi della sua spada laser.
Addormentarsi fu difficile e, quando finalmente ci riuscì, quel sogno non gli diede pace. Era sempre il solito sogno degli ultimi giorni, solo che questa volta lo fece svegliare di soprassalto, affannato e sudato. Guardò istintivamente l'ora sul crono e si rese conto che era già mattina, anche se esageratamente presto. In ogni caso, consapevole che non sarebbe riuscito a dormire ancora, decise di alzarsi e farsi una doccia per togliersi di dosso quel sudore e, ci sperava, anche tutti quei pensieri.
Prese una decisione: non l'avrebbe fatta passare liscia ad Hux. Per cosa? per non averlo aiutato davvero, non personalmente almeno, quando invece Ren era convinto che lo avesse fatto. Provava della rabbia nei suoi confronti e intendeva sfogarla infastidendolo ogni volta che ne avrebbe avuto l'occasione.
Uscì dalla sua cabina consapevole che Hux probabilmente era già sveglio, devoto al lavoro com'era, quindi espanse i sensi e lo cercò utilizzando la Forza. Dopo averlo individuato in un corridoio non troppo distante lo raggiunse e, mantenendosi abbastanza lontano per non farsi notare, lo seguì mentre ne ascoltava i pensieri.
Il Generale era completamente concentrato sui suoi doveri, i suoi pensieri non erano occupati da altro. Era sorprendente il modo in cui ci si dedicava, anima e corpo, sin da quell'ora del mattino.
Come un droide, pensò Ren. Era come se fosse la sua programmazione a prevederlo.
Ma Hux non era un droide e proprio per questo il fatto che pensasse solo al suo lavoro lo rendeva strano agli occhi di Kylo Ren, che mentre pensava a questo continuava imperterrito a seguirlo.
Un ufficiale lo raggiunse, lo informò di qualcosa che riuscì a distrarlo da quel suo pensiero fisso. Ren continuò a seguire Hux finché l'uomo, guidato dall'ufficiale, non si ritrovò davanti al pannello che lui aveva reso inutilizzabile la sera prima. Visibilmente infastidito, chiese all'ufficiale di chiamare al più presto un tecnico perché se ne occupasse e, voltandosi, notò la presenza di Ren alle sue spalle, poco distante da lui.
Il fastidio si trasformò in rabbia mentre lo raggiungeva a grandi falcate.
"Ren, devi smettere di distruggere la mia nave!" sbottò, alterato.
Anziché rispondergli, Kylo Ren riprese a camminare e passandogli accanto gli scompigliò i capelli, sempre ordinati e impeccabili, con un rapido movimento della mano.
Percepì che il Generale aveva provato un misto di sorpresa e irritazione, ma non gli aveva detto niente, probabilmente troppo arrabbiato per riuscire a mettere insieme le parole giuste.
Per tutto il resto della giornata ovunque il Generale andasse c'era anche lui.
Alcune volte perché lo seguiva, altre perché ne anticipava i movimenti dopo avergli letto il pensiero usando la Forza.
Ogni volta che Hux se lo ritrovava davanti, il più delle volte a far nulla, altre volte a ficcanasare, si sorprendeva e poi il senso di fastidio aveva la meglio su di lui. Doveva aver capito che faceva apposta ma anziché andare a parlargli lo ignorava ed evitava anche di posare lo sguardo su di lui se poteva, come se non fosse veramente lì.
Nel pomeriggio Kylo Ren fu il primo a stancarsi del suo giochetto. Pensò che avesse di meglio da fare e, in fondo, temeva che a furia di continuare sarebbe impazzito prima di riuscire a far impazzire Hux. Non era il caso di spingersi oltre e, dato che non lo aveva fatto al mattino, preso com'era da quei pensieri, tornò nella sua cabina per il suo allenamento giornaliero.
Cercò di estraniarsi da tutto mentre si allenava e si chiese se, con un po' di impegno, sarebbe riuscito a scacciare quel sogno ricorrente così da poter dimenticare tutto l'accaduto o meglio, il non accaduto, una volta per tutte.
Lui stesso non capiva come mai la cosa lo irritasse a tal punto ed era certo che avrebbe preferito aver avuto la conferma di essere stato salvato da Hux. Gli era rimasto impresso il gesto, mai accaduto in verità, di lui che lo copriva con il suo grande cappotto, dopo averlo adagiato sul divanetto scuro di una navetta.
Doveva capire subito che era tutto frutto della sua mente, dal momento in cui si era svegliato nella stanza ospedale del Finalizer da solo e solo era rimasto finché non ne era potuto uscire.
Sospirò.
Ormai aveva accettato l'idea di essere stato salvato da lui e il fatto che non fosse vero lo infastidiva molto.
Si fece un'altra doccia e decise che avrebbe fatto un'ultima sorpresa al Generale. Usando la Forza capì dove si trovava in quel momento e, dopo essersi vestito in tutta fretta, lo precedette alla porta dei suoi alloggi. Non conosceva il codice per accedervi ma ciò non lo avrebbe fermato, afferrò il pannello e lo staccò dal muro. Gli bastò un gesto della mano per disattivare il meccanismo che teneva chiuse le porte e subito esse si aprirono. Rimise velocemente a posto il pannello, non voleva rovinare l'effetto sorpresa ad Hux facendoglielo trovare smontato, ed entrò.
Non era mai stato negli alloggi di Hux prima di allora, non ne aveva avuto il motivo, ma li trovò decisamente adatti a lui. Arredamento semplice, minimale, tutto sui toni scuri. Il letto era grande e la stanza in sé era anonima e spaziosa, più spaziosa della sua. Non che al Generale tutto quello spazio servisse, probabilmente si sedeva alla scrivania che ora Kylo Ren aveva davanti e lavorava fino allo sfinimento, dopodiché si lasciava ricadere sul letto, stremato, per dormire almeno qualche ora prima di tornare al lavoro.
Si avvicinò alla scrivania, dato che era lì da solo e aveva tempo pensò che fosse una buona occasione per curiosare liberamente. Dopo aver notato con delusione che lì non c'era niente di interessante raggiunse l'armadio, lo aprì e vi trovò solo tante divise tutte uguali.
Era ovvio, non sapeva neanche lui cosa si aspettava di trovarci.
Proprio in quel momento le porte della stanza si aprirono, il Generale sobbalzò accorgendosi dell'intrusione e puntò prontamente il suo blaster contro Ren.
Un attimo dopo abbassò la guardia, accorgendosi che si trattava proprio di lui e non di un ribelle che si era intrufolato lì per ucciderlo.
"Ren, come diavolo hai fatto a.." sospirò. "Che ci fai qui?"
Compiaciuto per essere riuscito a spaventarlo, Ren chiuse le ante dell'armadio e si voltò completamente verso il suo interlocutore, accorgendosi che non sembrava intenzionato a mettere via la sua arma. Voleva forse ucciderlo, ora che erano da soli? e poi come avrebbe spiegato la cosa a Snoke?
O forse non intendeva ucciderlo in quel momento ma credeva che lui fosse lì per farlo.
"Riponi il tuo blaster" gli disse, serio.
Si tolse il casco mentre Hux, stranamente collaborativo, faceva come gli era stato detto. Ren appoggiò il casco sulla scrivania, facendo come se quella cabina fosse la sua, e andò incontro al Generale.
"Sei qui per uccidermi? è tutto il giorno che mi dai il tormento" disse, non spaventato ma infastidito dalla sua presenza.
"Certo che no" gli rispose.
Ora che stavano parlando faccia a faccia, da soli, le intenzioni di Kylo Ren erano cambiate di nuovo. Perché era entrato lì? non lo sapeva più con certezza. Voleva sorprendere Hux, spaventarlo forse, e ci era riuscito. E poi? adesso tutto era nuovamente cambiato, c'erano solo loro due lì dentro e a lui passò di nuovo per la mente che, forse, loro avrebbero potuto parlare civilmente.
"Vorrei che provassimo ad andare d'accordo" gli disse, sperando che l'altro non gli ridesse in faccia.
Il Generale non si sorprese di quelle parole che aveva già sentito il giorno prima e rimase in guardia, anche se ora non teneva più in mano la sua arma.
"Questo l'hai già detto, credevo che scherzassi"
"Ero serio" ribatté.
"Cos'hai in mente?" gli chiese il Generale, circospetto.
Kylo Ren gli si avvicinò di un altro passo. La distanza che li separava era sempre meno, lui stesso non capiva perché aveva sentito il bisogno di avvicinarsi, così come non lo capiva Hux. Aggrottò le sopracciglia, confuso, e non si mosse.
Ren lo studiò con lo sguardo e capì. Era attrazione quella che stava provando, sin da quando si era svegliato nella stanza ospedale credendo che fosse stato lui a salvargli la vita. Sospirò dopo essersi reso conto di questo. Com'era possibile provare attrazione per quell'uomo che, negli ultimi tempi, non aveva fatto altro che contestare le sue scelte e rivaleggiare con lui volendo sempre dimostrare la sua superiorità? e non lo aveva nemmeno salvato, non personalmente!
Poi, chissà come, si rese conto che non aveva più visto il cappotto di Hux, né addosso a lui né all'interno del suo armadio, quando lo aveva aperto poco prima.
"Dov'è finito il tuo cappotto?" gli chiese.
"Che domande, si era sporcato col tuo sangue e ho ordinato che mi venisse smacchiato"
Ren sgranò gli occhi. "L'hai usato per coprirmi dopo quello che è successo sulla base Starkiller?"
"Credevo che tu non potessi ricordarlo, non eri lucido in quel momento"
Kylo Ren fu felice di sentire quelle parole, almeno quello era vero.
"Non hai risposto alla mia domanda, perché vorresti che io e te andassimo d'accordo?" insistette l'altro.
"Potrebbe essere interessante" gli rispose, rimanendo sul vago.
"Interessante?"
Hux inarcò un sopracciglio, poco convinto.
Ren sapeva che lui non lo sopportava, sapeva che probabilmente l'avrebbe volentieri lasciato a morire sulla base Starkiller o meglio, lo avrebbe ucciso con le sue mani se ne avesse avuto l'occasione. Malgrado questo, dato che erano lì da soli a quell'ora della notte, pensò di poter osare.
Gli si avvicinò ancora cogliendo alla sprovvista il Generale che sgranò gli occhi mentre il suo spazio vitale veniva invaso. Con la mano destra, coperta dal guanto nero, gli accarezzò delicatamente la guancia sinistra mentre abbassava inevitabilmente lo sguardo sulle labbra dell'altro.
Anche Hux abbassò lo sguardo puntandolo sul pavimento grigio della sua cabina. Per un attimo le sue emozioni vacillarono e Kylo Ren, concentrato proprio per capirne la reazione, lo percepì. Il Generale non capiva il perché di quel gesto, che lo metteva a disagio.
Approfittò di quell'attimo per seguire l'istinto che gli imponeva di baciarlo, potendo sentire finalmente la morbidezza delle labbra dell'altro, premute contro le sue, mentre sgranava gli occhi per la sorpresa.
Lo afferrò per il polso destro prima che potesse prendere nuovamente in mano il suo blaster e lo spinse sul letto, finendo sopra di lui.
Il Generale era rosso in viso, la sua espressione era di sorpresa mista ad imbarazzo. Non avrebbe mai pensato di vederlo così e non poté fare a meno di studiarne il viso con lo sguardo, ammirandone la bellezza, che aveva iniziato a notare da poco. I suoi occhi azzurri gli sembrarono quelli di una preda che attende la mossa del cacciatore, senza sapere che cosa aspettarsi. La cosa gli fece venire voglia di continuare, posò nuovamente lo sguardo sulle sue labbra morbide di cui voleva sentire di nuovo il sapore e gli si avvicinò per farle unire di nuovo alle sue.
Rese il bacio più passionale mentre faceva scivolare le mani dalle spalle di Hux al suo petto e poi fino alla vita, lasciandosi guidare dall'istinto. Fu proprio in quel momento che il Generale lo colse di sorpresa con un calcio all'altezza dello stomaco, che lo costrinse a fermarsi.
Mentre arretrava e si stringeva il ventre con le mani pensò che forse non mirava allo stomaco e quindi, in fondo, forse gli era andata bene.
"Sei impazzito?" sbraitò il Generale, tirandosi a sedere.
Era di nuovo serio anche se riusciva ancora a percepire disagio e imbarazzo in lui, e anche rabbia. Voleva prendere in mano il controllo della situazione.
"Fuori di qui, subito!" gli ordinò.
Kylo Ren decise che fosse meglio fare come gli aveva detto, trattenersi ancora lì non avrebbe portato a niente di buono.
Rivolse ad Hux uno sguardo serio, rimanendo in silenzio, un attimo prima di avvicinarsi alle porte e uscire, lasciandolo solo nei suoi alloggi.


Spazio autrice
Salve a tutti! spero che il capitolo vi sia piaciuto, se è così vi chiedo gentilmente di lasciare una stellina per farmelo sapere e per rendere la storia più visibile ^-^
Se vi va di farmi sapere cosa ne pensate del capitolo e di quello che fanno i personaggi sono sempre qui per ascoltarvi.
Alla prossima!

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