Capitolo 11
Appena svegli, i ninja si prepararono velocemente e si diressero subito al cantiere dove trovarono Natsumo che li aspettava all'entrata del cantiere.
- Buongiorno- salutò.
- Buongiorno, Natsumo- rispose Kakashi.
- C'è davvero un mare bellissimo oggi!- disse Aki voltandosi verso il mare.
- Si, e sarà così ancora per molto. In questo periodo il mare è incredibilmente calmo, ecco perché svolgono le gare nautiche proprio in questi giorni- spiegò Natsumo.
- Va bene, allora saliamo sulla nave! Forza!- disse Gai dirigendosi verso l'entrata.
Quando salirono tutti sulla nave, spiegarono le vele, e l'enorme nave iniziò a muoversi dapprima lentamente, e poi sempre più spedita. Il sole era sorto da qualche ora, e il suo riflesso sul mare offriva uno spettacolo mozzafiato.
- Il vento è perfetto, e il tempo anche, non dovremmo preoccuparci di nulla, di questo passo arriveremmo nel Paese dell'Acqua in due giorni- annunciò Natsumo.
-Due giorni! Ma se l'ultima volta ci abbiamo impiegato molto di più, e con una nave molto più piccola!- disse Gai stupito.
- Questa nave è stata progettata per essere molto veloce, nonostante la mole, quindi è normale che possa sembrare strano, ma posso assicurarti che, salvo imprevisti, tra due giorni al massimo saremo nel Paese dell'Acqua- disse Natsumo un pò intimorito.
- Gai, anche a me sembra strano, ma, in fondo, è stato lui a progettarla e costruirla, quindi saprà la velocità che può raggiungere- disse Kakashi affiancando il compagno.
-La cosa che mi stupisce di più, e che le oscillazioni sono pressoché nulle, davvero incredibile- continuò Kakashi.
- Il metodo è più facile di quel che sembra, basta posizionare dei galleggianti sotto la pancia della nave, in modo da bilanciare qualsiasi possibile movimento- disse Natsumo al Maestro.
- Un'idea davvero geniale!- si congratulò Aki.
-Tutto ciò che ho imparato, me lo ha insegnato mio padre e mio nonno, entrambi erano dei costruttori di navi eccezionali, io cerco di mettere a frutto i loro insegnamenti nel migliore modo possibile.- disse Natsumo ripensando ai momenti felici passati insieme a suo padre e suo nonno quando era bambino.
Si riprese velocemente e ritornò al timone.
- Per ora la situazione è stabile, quindi potete riposarvi, se volete- disse Natsumo ai ninja.
- Va bene.- risposero i tre.
Kakashi si sedette appoggiando la schiena al parapetto della nave, sfogliando e leggendo il suo inseparabile libro.
Gai salì in cima all'albero maestro cercando di osservare qualche isola o arcipelago.
Aki si appoggiò al parapetto opposto a quello di Kakashi, e si mise a osservare il mare.
Era rimasta come incantata dai riflessi del sole sulla superficie dell'acqua, e la schiuma che si veniva a creare per lo scontrarsi delle onde marine con le onde provocate dallo spostamento della nave, creava migliaia di piccoli arcobaleni a pelo d'acqua. La situazione non cambiò di molto fino a quando non scese la sera e all'improvviso la nave si arrestò bruscamente.
- Cosa succede?- chiese Kakashi preoccupato.
-Non ne ho idea!- rispose Natsumo anche lui preoccupato.
- Voi come state?- chiese voltandosi verso gli altri ninja.
- Tutto bene- rispose Aki.
- Anch'io nessun problema!- rispose Gai che rischiava di cadere dalla cima dell'albero maestro.
In mare ci fu un'esplosione, quando comparvero dei ninja in mezzo a una foschia.
- Voi siete ninja di Konoah! Non potete entrare nel nostro territorio!- si sentì urlare in mezzo alla foschia.
Duntratto tre ninja con il coprifronte della Pioggia salirono sulla nave, e nello stesso momento, Kakashi, Gai e Aki si misero di fronte a loro.
- Cosa volete da noi?- chiese Aki sfoderando la sua spada.
- Noi non vogliamo un'alleanza tra i 5 Grandi Paesi Ninja!- disse uno di loro.
- Il nostro mondo ha bisogno di questa alleanza. Ci sono stati troppi anni di guerra e troppe vittime per continuare questa inutile rivalità! - disse Kakashi avvicinandosi ai nemici.
- A noi non importa! Konoah più volte a cercato di distruggere il Paese dell'Acqua, e noi oggi ricambieremo il favore!- disse.
- Arte dell'Acqua: Tecnica della Foschia!- dissero all'unisono poco prima di sparire nella nebbia e ricomparire silenziosamente alle loro spalle.
I tre si concentrarono su Kakashi e lo colpirono insieme, ma lui bloccò il loro attacco con il suo kunai potenziato con il Taglio del Fulmine, il quale spezzò le tre spade dei ninja della Pioggia.
- E voi vorreste sconfiggere Kakashi con la Tecnica dell'Omicidio Silenzioso? Ma non fatemi ridere!- disse Gai.
- Apertura delle Otto Porte! Terza Porta: Vita!- disse avvolgendosi in un'aura verde e scaraventando i tre ninja fuori dalla barca.
-Allora prendete questo! Arte dell'Acqua: Tecnica del Drago Acquatico! - dissero mentre tre draghi uscirono dal mare e si diressero verso i Kakashi, Gai e Aki, che intanto erano scesi dalla barca.
-Tutto qui quello che sapete fare?- disse Aki.
- Arte del Vento: Esplosione del Vuoto Concatenato!- disse emettendo una bufera di vento che spazzò uno dei draghi.
-Loto Posteriore!- disse Gai abbattendo uno dei draghi con un calcio.
-Arte del Fulmine: Raiden!- disse Kakashi facendo comparire due copie che crearono una catena con due Tagli del Fulmine, facendo passare il drago in mezzo, tagliandolo di netto.
- Il Raiden? È un pò che non lo usi!- disse Gai avvicinandosi a Kakashi.
- In effetti, volevo rispolverarlo dopo tanto tempo- disse Kakashi sorridendo.
- Non abbiamo possibilità, scappiamo- disse uno di loro, prima di dileguarsi.
-Io non credo proprio! Kakashi?- disse Gai guardando il suo amico.
- Arte della Terra: Tecnica degli Artigli Inseguitori Sotterranei! - disse Kakashi evocando la sua squadra di cani ninja.
-Perfetto Kakashi! Tecnica del Richiamo!- disse Gai evocando la sua tartaruga.
-Andate!- dissero insieme e le bestie da richiamo scomparvero.
- Adesso dobbiamo solo aspettare.-
- Aspettare cosa?- disse Aki.
- Eccoci di ritorno- disse Pako mentre dietro di loro c'erano i tre ninja catturati dai cani e dalla tartaruga.
- Ottimo lavoro, puoi andare, grazie mille Pako- disse Kakashi mentre i cani scomparvero in una nube.
- Grazie anche a te!- disse Gai facendo lo stesso.
-Davvero incredibile!- disse Aki con gli occhi spalancati.
- Ora dobbiamo avvisare le autorità- disse Kakashi.
- Non c'è bisogno, li porteremo con noi, manca poco all'arrivo- disse Natsumo.
- Allora va bene- disse Kakashi caricando i prigionieri con l'aiuto di Gai. Dopo qualche ora si senti la voce di Gai.
- Terra! Ecco il Paese dell'Acqua!-
Detto questo i quattro si prepararono a scaricare la merce e a consegnare i prigionieri alle autorità dell'Acqua.
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