Il soggetto di questa intervista è il signor Michael Dorbe.

- Salve.
- Salve.
- Iniziamo?
- Quando vuole (Sorride).

- Michael Dorbe è il suo nome completo? Sì (Sorride).

- Quanti anni ha? Cinquantasei, e non sentirli (Accenna una risata).

- Da dove viene? Tutto il mondo è casa mia, anche se nell'ultimo periodo vivevo a Toronto, in Canada.

- Se potesse usare una parola per descriversi, quale sarebbe? Esperto (Pone il mento in fuori).

- Esperto in cosa, se posso chiedere? (Riflette) Esperto nel mio lavoro e in alcuni ambiti personali.

- Capisco. Quali sono i suoi pregi? Lealtà e fedeltà.

- E i suoi difetti? (Si mette a braccia conserte) Diffidente.

- C'è qualcosa che odia? L'insonnia. Sono anni che non mi faccio una bella dormita.

- Ha delle passioni? La mia passione è scovare i cattivi e assicurarli alla giustizia (Sorride sornione).

- Quindi è una sorta di agente di polizia? (Sorride) Una specie, sì.

- Vuole dirci qualcosa in più? Lo farei, se potessi.

- D'accordo. Cosa sogna per il futuro? Una vita lunga e felice per la mia stella.

- Quando dice "stella", si riferisce a sua figlia? Becky è l'unica cosa che conta, per me. Se lei è felice, lo sono anch'io.

- Lei crede che sia felice, ora? Non lo "credo", ne sono sicuro (Sorride). Finalmente.

- Ha avuto una vita difficile? (Sbuffa un sorriso) Difficile è un eufemismo. Quando l'ho trovata, era solo una ragazzina spaventata. Mi chiese come poteva fare per diventare più forte. Così l'ho cresciuta facendo in modo che non dovesse avere mai bisogno di nessuno. Anche se, qualche volta, vorrei che di me avesse ancora bisogno (Sorride).

- Becky è una ragazza fortunata. Si sbaglia signorina... ?

- Jillian. Si sbaglia, Jillian. Quello fortunato sono io.

- Va bene (Sorrido). Vorrebbe aggiungere qualcosa? Lei resta ancora per un po'?

- Sì, devo finire le interviste. Allora non le dispiacerà venire a cena con noi, giusto?

- Beh, vede, non credo sia professionale. Non dica sciocchezze! Aspetteremo che avrà finito, così si sentirà meno in colpa (Sorride)

- D'accordo, allora direi che abbiamo un impegno. La ringrazio per il tempo che ci ha dedicato. Le auguro un grosso in bocca al lupo. Grazie a lei per essere stata così gentile. E Viva il lupo (Sorride).