PREMESSA:
 Parto col dire: GRAZIE. Grazie a tutti quelli che stanno leggendo la storia, la votano e la commentano. Grazie di cuore, veramente. 
 Poi volevo dirvi, che se siamo a questo punto della storia, è solo grazie a voi, che mi date la forza di continuare a scrivere. Nonostante i miei errori, seguite la storia, e questo mi riempie il cuore di gioia.
 Mi volevo anche scusare per non avere aggiornato subito, ma capitemi: dopodomani parto per ritornare a casa, in Lombardia, e quindi sono tutti in fermento.
 Ora, vi lascio allo SPECIAL CHAPTER: buona lettura!

LOUIS POV

Apro la porta della mia stanza, dove ci sono sdraiati sui letti, Zayn e Matthew.
 "Hai saputo l'ultima?" chiede Zayn, lanciandomi uno sguardo malizioso.
 "Merda, no, cosa?" dico. Vedo che Zayn e Matthew si lanciano strani sguardi. Mi sto seriamente peroccupando. E se fossero gay?

Mi riscosso dai miei pensieri quando Zayn fa per parlare.
 "Harry, ha chiesto a Ilaria del tempo di pausa!" quasi urla. "Shhh" lo riprende Matthew mettendogli un dito sulla bocca. Zayn glielo lecca.

"Wow, cioè, fantastico. Ma a lei piacerà sempre lui." dico, cercando di non far trapassare la delusione.
 "Lo so. Ecco quel che faremo. Organizzeremo una festa, domani sera. Chiederemo a Erika di far stare occupato Harry, capisci cosa intendo no?" chiede.
 "Si, vai avanti." rispondo.
 Io condurrò casualmente Ilaria davanti a loro che si strusciano e lei, probabilmente scoppierà a piangere. In quel momento la lascio da sola. Ed ecco che arrivi in gioco tu. La conduci fuori, in un luogo appartato, tranquillo. La consoli un po' e poi la baci. Semplice no?" chiede.

Era un'ottima idea. Unica pecca.
 "Non è che Harry mi spaccherà qualcosa vero?" chiedo, immaginando la reazione di lui quando saprà che ho baciato la sua non-ragazza.
 "Tranquillo. Lei sarà così arrabbiata con lui che non te lo permettera. Ho pensato a tutto." dice lui, convinto.
 "Ottimo piano, amore." è stato Matt a parlare. Lentamente mi giro verso di loro, con un sopracciglio alzato.

"Amico?" chiedo a Zayn.
 "Si?" risponde disinvolto.
 "C'è qualcosa che devi dirmi?" dico, sempre con il gioco di sopracciglia.
 "Merda, non te l'ho detto? Sono gay." dice impassibile, dando un bacio a stampo a Matt.

Sono sconvolto.
"Ma...non ti eri scopato Ilaria?" a quel nome, vedo Matt irrigidirsi. Opss.
 "E' vero, e dio..che scopata." si rivolge a Matt: " scusa amore, ma è vero. Era da un po' che non mi facevo una donna. Ma il mio cuore apparterà  a te."
 Che schifo. Cioè gay? Bah.

"Ehm...è brava? Cioè, è brava a letto Ilaria?" chiedo, arrossendo. Merda, meno male che non sanno quante volte me l'ha fatto diventare duro, da quando l'ho vista per la prima volta.
 "Brava? Porca puttana se è brava. Anche se non mi ha permesso di infilargli la lingua in bocca. E devi vedere che tette." dice.

Al solo pensiero, immaginarla sotto di me, nuda, con una terza abbondante, sudata leggermente, vengo nei boxer.
 "Cazzo!" impreco, e vado in bagno a cambiarmi.

Finito, esco per andare a chiedere a Ilaria, se vuole venire alla festa domani. Per le scale incontro Harry. Ha uno sguardo vuoto, come se fosse andato. Già mi fa pena. Peccato. Imparava a tenersi stretto la ragazza.

"Ehi Styles." saluto.
 Alza la testa di scatto e lo vedo incazzato nero, appena mi vede. Si avvicina a me e dice: "Ascoltami Tomlinson. Se provi ad avvicinarti a Ilaria io ti ammazzo capito?" sussurra.
 "Non è più tua. L'hai lasciata e ora me la prendo io. Chi prima arriva meglio alloggia." dico.
 "Porca troia, non l'ho lasciata. Le ho solo chiesto una pausa, e lei non c'entra. Devo riflettere su una cosa io, capito? Quindi, io ti ho avvisato. Addio." dice, e se ne va.

Ridacchio e vado verso la direzione della camera di Ilaria. Busso, ma nessuno mi risponde. Sento dei singhiozzi sommessi da dietro la porta. Allora entro senza pensarci due volte.

Vedo Melissa, Niall e Sally, seduti vicino a Ilaria in lacrime, che cercano di consolarla. Appena mi vedono mi lanciano occhiate del tipo: Se gli fai qualcosa ti ammazzo.
 Fantastico. Minacciato anche dalle sue migliori amiche.

Niall si alza e si avvicina. "So che ti piace Ilaria, e ora che non sta più con Harry può decidere di stare pure con te. Ma se la provi a fare soffrire, ti uccido a mani nude ok?" dice. Protettivo il biondo. Ma intelligente.
 Poi si gira e si rivolge alle ragazze. "Tesoro, Melissa, usciamo un'attimo. Ila, passiamo dopo." Va da lei, le da un bacio sulla guancia ed esce, seguito dalle due ragazze.

Appena la porta si chiudo mi guardo meglio intorno. Ilaria sembra non accorgersi di me, e continua a piangere. La stanza è piena di fazzoletti di carta.

"Ehi" dico dolcemente avvicinandomi a lei.
 "Ehi" mi risponde lei con voce nasale. Ha gli occhi e le labbra arrossate, segno che ha pianto ininterrottamente. I capelli neri, sciolti le ricadano dolcemnte intorno al viso. E' vestita con una maglietta larga e dei pantaloni da yoga che le si stringono sulla caviglia. Dannazione, è sexy anche così.

Le prendo il mento tra le mani e la guardo negli occhi: mi ci son già perso dentro. "Non devi stare male per un coglione come lui" dico.
 La vedo annuire, mordendosi il labbro.

Dio, che voglia di baciarla. Ma non credo sia il momento adatto. D'altronde nessuno me lo impedisce.
 Mi avvicino lentamente alle sue labbra, e la bacio.
 Baci dolci, casti, senza lingua. Solo per far sapere che io ci sono per lei. Le prendo la vita ma lei mi poggia le mani sul petto cercando di allontanarmi.

Mi allontano velocemente.
 "Merda, scusa." dico imbarazzato.
 "Tranquillo, ti capisco. Ormai non ho più scuse." risponde lei.

Non resisto e mi avvicino per baciarla ancora. Lei non mi respinge, anzi, mi abbraccia dolcemente. La prendo di nuovo per la vita e le faccio avvolgere le braccia intorno al mio collo.

"PORCA PUTTANA IO TI AMMAZZO!" urla Harry di colpo, irrompendo nella stanza. Ilaria scende subito da me, e con sguardo imbarazzato si va a chudere in bagno. Lo sguardo di Harry la segue per un attimo, e vedo Sally, dietro di lui, scoccarmi un'occhiataccia e seguire Ilaria in bagno.

Harry si riprende e mi si avvicina.
 "CHE CAZZO TI HO DETTO?! CHE CAZZO TI HO DETTO!?" Urla più forte. Sento Ilaria singhiozzare da dentro il bagno e allora non mi trattengo più. Non ha diritto di farla stare così.
 Mi avvicino anche io a lui e gli tiro un pugno, prendendolo in pieno viso.