"Cosa-cosa vuol dire nella nostra scuola?" chiedo, mentre Harry è sul lavandino a sciacquarsi le ferite. Ora che siamo da soli, mi sento un po' più sicura. Prima, tra sangue, lacrime e un Italiano, non ero riuscita a pensare chiaramente. 

"Niente Ilaria, lascia stare. É una cosa stupida, tutto qui." risponde, mentre apre l'armadietto del suo bagno per prendere dell'alcol da mettere sulla ferita.
"No, Harry. Ho il diritto di sapere. E lui ha detto che lo, lo... " non riuscivo a pronunciare la frase, tanto mi disgustava quella parola.
"Fotterai. Lo so, lo avrei voluto uccidere, ti giuro. Ma poi non volevo finire in prigione, se no non ti avrei più rivista." dice prendendomi alla sprovvista. Sbuffai esasperata.

Improvvisamente il mio telefono prese a vibrare due volte. Segno che erano arrivati due messaggi.
Lo presi, e per poco non caddi dal bordo della vasca.

*numero sconosciuto*
Sai, piccola Ilaria. Oggi non scherzavo mica. E sono pronto a raccontarti tutta la storia, se mi rispondi.

*numero sconosciuto*
So per certo che Harry non ti voglia raccontare nulla. Rispondimi, e avrai le risposte che cerchi.

Finito di leggere trasalii. Harry se ne accorse subito. Decisi di bloccare la home alla svelta.
"Chi era?" chiese aggrottando le sopracciglia.
"Solo Melissa, che mi chiedeva una cosa. Come mai?" risposi disinvolta.
"No così" fece spalluce. Poi venne a stamparmi un bacio sulla bocca.
"Harry" inizia, staccandomi da lui.
"Si?" chiese, iniziando a darmi dei piccoli baci umidi sul collo.
"D-devo andare a casa. Mia madre si chiederà dove sono, e non voglio farla preoccupare ancora." risposi, cercando di malavoglia di staccarmi da lui.
"Ok, mh. Ma stasera vieni da me a dormire ok?" mi sorrise maliziosamente e io non potei non alzare gli occhi al cielo e poi, stamparmi un sorriso in faccia.
"Ok" mi alzai, gli diedi un ultimo bacio, e me ne andai.

Arrivata a casa, mi affrettai a rispondere a Filippo.

'Ok, ti ho risposto, ora dimmi tutto' scrissi

La risposta non tardo ad arrivare.

'Bene piccola Ilaria. Incontriamoci al bar sulla 74° tra dieci minuti.'

'Ok.' risposi.

Pettinai velocemente i capelli e uscii. Mi sentivo nervosa, e avevo paura che qualcuno mi beccasse.
Arrivai al bar, che aveva un aspetto accogliente, ed entrai.
Vidi Filippo salutarmi con una mano, e lo raggiunsi.

"Ilaria." salutó lui, accenando ad un inchino.
"Oh, ma smettila." risi
"Bella come il sole." aggiunse facendomi arrossire.
"Ho un ragazzo" gli ricordai.
"Quello Styles. Quel dannato figlio di puttana." disse, drignando i denti.
"Perchè? E come mai lo conosci? Cosa ti ha fatto? " dissi, subito sulla difensiva del mio Harry.
"Oh cara. Mettiti seduta, e ascolta." rispose.
Annuii, ordinai una cioccolata calda, e mi misi comoda.

"Un anno dopo che ero a Londra, iniziai a frequentare la scuola di Liverpool, la stessa del tuo ragazzo. Inizialmente eravamo grandi amici. Grandissimi amici. A scuola, arrivò una ragazza. Alexa Brendon. Era bella, bella come il sole. Bionda, occhi azzurri, e un corpo da scopare. Ovviamente, lei, si innamorò di me. E io, stranamente, ricambiavo. A questo punto penserai: "ok, bella storia d'amore. Ma che centra Harry in tutto questo?'.

E io ti risponderó: il problema, era che anche Harry era innamorato di lei. E quando io e Alexa litigavamo, loro iniziavano a flirtare spudoratamente sotto i miei occhi.
all'inizio non me la prendevo tanto. Si, ci rimanevo male, ma non lo diedi a vedere.
Poi, le cose iniziarono a complicarsi.
Harry e Alexa iniziarono a trovarsi molto insieme. Uscivano, e a me dicevano che erano semplici amici. Ma non ci credetti.
Una sera, dovevo dare una cosa a Harry, e quindi andai a casa sua. La porta era aperta, così entrai.
Feci per andare in camera sua, ma un rumore mi fermó: erano dei gemiti, e provenivano dal salotto. 
Il mio cuore perse un battito, e lentamente mi avvicinai alla porta socchiusa.
Proprio come pensavo. Harry e Alexa erano lì. E sai la cosa che mi fece stare peggio?
Che Harry perse la verginità con lei. A quattordici anni.
Quando uscii da lei, lo sentii esclamare: "Bene Alexa. Grazie di questa magnifica scopata. Ora puoi anche andare da quel frocio del tuo ragazzo."
Non ci potevo credere.

Il mio migliore amico, si era scopato la mia ragazza, per perdere la verginità a quell"età.
E ora, Ilaria Crombell, non credi sia giusto vendicarmi?" finii il racconto, e io avevo il cuore in gola. Harry aveva fatto davvero una cosa di questo genere? E al suo migliore amico? Poi, mi venne in mente la sua ultima frase: 'E ora, Ilaria Crombell, non credi sia giusto vendicarmi?'
Avevo paura di cosa potesse intendere. Dopotutto io amavo Harry, e avevo deciso di perdonarlo.

"Io-io non lo-lo so. " balbettai.
"Oh si. Si che lo sai. E sai in cosa consisterà la mia vendetta?" chiese in un sussurro.
"N-no." balbettai.
Solo allora, mi accorsi che la sua mano si stava muovendo sulla mia coscia.

Oh no.

Potete uccidermi! Avete il mio consenso.
Anyway, ho deciso come finire la storia. Avrà 50 capitoli, più l"epilogo. E ho in mente tante idee... Scottanti! (?)

DOMANDA: Chi volete nello Special Chapter?

Ora, devo andare a preparare lo zaino! Buon inizio settimana!
-Fede❤