"Visto che oggi sarà il vostro ultimo giorno qui, avete la giornata libera. Dopo avere visitato città e musei a gò-gò, meritate un giorno di pausa. Cercate di essere qui solo per le sette, che alle otto abbiamo l'aereo. Andate sù..." dice il professore.

Eravamo nella hall dell'albergo, pronti per passare il nostro ultimo giorno in Puglia. E già, era già passata una settimana, e non ce ne eravamo neanche accorti. "Ho scoperto su Safari, che noleggiano uno Yacht nell'albergo. Basta dare i documenti delle persone che salgono a bordo, e te lo noleggiano gratis! Fantastico no?" esclama improvvisamente Cameron. "Wow...bellissimo!" dico entusiasta.

"Allora, chi viene?" domanda Cam. Io, Harry, Sally, Niall, Melissa e Nash alziamo le mani. Cameron allora ci ritira le carte d'identità e va verso la reception dove ad aspettarlo c'è Beck. Ma quel ragazzo si trova sempre dappertutto. Fortunatamente non si accorge di me, e dopo aver dato delle chiavi a Cameron, gli indica da che parte è il porto.

"Sei felice? Perchè se no io e te possiamo benissimo restare qui." mi dice Harry prendendomi per mano. Da quando ci siamo rimessi insieme è diventato ancora più dolce di prima, anche se non rinuncia alle su battutine stronze. "Sai, avremmo le camere libere..." continua. Sorrido divertita, e scuoto la testa. "Sarebbe bello, ma godiamoci questo giorni in yacht..." prendo una pausa "mi vedrai in costume finalmente." concludo sorridendo. "E' vero...wow....sbrighiamoci!" urla agli altri. Poi si gira di nuovo verso di me e fa vedere le sue bellissime fossette in un sorriso alquanto perverso. "Anche se, ovviamente, ti preferisco senza." aggiunge.

Non posso fare a meno di ridere. E la mia risata è contagiosa perchè tutti si mettono a ridere senza motivo, anche Harry, buttando indietro la testa.

"Fatto. Il porto dista circa un chilometro da qui. Avete già tutti il costume e l'occorrente no? Il receptionist mi ha detto che l'occorrente per il cibo è già tutto sullo yacht. Quindi zaino in spalla e si parte!" esclama tutto contento Cameron.

Sbuffo, pensando ai chilometri che devo percorrere. Quella era l'unica pecca. "Ma non è che c'è qualche mezzo di trasporto, non so, un pullmino...." parlo a vanvera lo so, ma non ci posso fare niente, sono una scansafatiche. "Ho capito." interviene Harry ridendo. "Sali in spalle che ti porto io." dice.

Non me lo faccio ripetere due volte, e salto in spalla a Harry. Aderisco completamente alla sua schiena, e posso intravedere l'inchiostro dei sui tatuaggi attraverso la maglietta bianca. Quando sono sistemata dico agli altri: "Ok, possiamo partire." e tutti si mettono a ridere. Sally e Melissa seguono il mio esempio e salgono sulle spalle di Niall e Cameron.

Mentre ci avviamo non posso fare a meno di pensare che è strano che Cam non abbia ncora chiesto a Melissa di diventare la sua ragazza. Eppure si vede lontano un miglio che si amano a vicenda. Mi riprometto di parlare con Cameron sullo Yacht.

"Piccola, siamo arrivati" dice Harry rivolto a me. Alzo lo sguardo dalla sua nuca e resto a bocca aperta dallo stupore. Davanti a noi c'è una nave di media grandezza dotata di tutto: piscina, trampolini, lettini e ombrelloni. Se questo è quello che c'è fuori chissà cosa ci sarà dentro penso.

"Wow...bellissimo!" esclamo. Scendo da Harry e vado verso il signore che sta di fronte alla passerella. "Scusi, possiamo salire? Abbiamo i permessi dell'Hotel." spiego a quell'uomo. Lui insiste per farglieli vedere e dopo di che ci da il permesso per entrare.

dentro ovviamente non è da meno. Una super cucina attrezzata, camere singole e doppie, bagni con vasche idromassaggio. "Ila, vieni che ci mettiamo in costume." urla Sally interrompendo i miei pensieri su quante cose buone ci saranno in cucina.

Vado dalle ragazze in una camera matrimoniale e ci spogliamo. Il mio cosume è a top, nero con il bordo rosato, mentre le mutandine sono uguali al pezzo sopra. Solo che dierto c'è scritto "I'm a very sex girl". Lo so è molto grrr, ma me l'ha regalato Harry, e voleva che me lo mettessi.

Andiamo sul ponte e chiedo a Sally di mettermi la crema solare. Lei inizialmente accetta, ma poi vedendo Harry lo chiama e gli chiede se può metterla lui al suo posto. Che traditrice.

"Allora, vedo che il costume che ti ho regalato ti sta benissimo" inizia con un ghigno in volto. "Stai zitto e mettimi la crema" rispondo ridendo. MI giro verso di lui in modo che inizia a spalmarmela sulla pancia. Lo fa lentamente, quasi volesse accarezzarmi. Le sue mani su di me mi danno un leggero brivido che mi fa venire la pelle d'oca. Finisce di mettermela sulla pancia e sale un po' più su, nell'incavo tra il seno e il collo.

"Mmm, questa parte mi piace." dice. Inizia a spalmarmela sulle spalle fino a scendere più giù, verso il seno. Arriva sulla parte superiore e con una lentezza torturante inizia a massaggiarmeli uno a uno. "Piccola mi stai facendo eccitare in una maniera." mi sussurra all'orecchio. Che ti devo dire tesoro, io ho il fiatone e il cuore che mi batte a mille.

Finisce e mi fa girare di schiena. Inizia a spalmarmela anche lì, giocando ogni tanto con il laccetto del costume. "Piccola, piegati, non ci arrivo nella parte bassa della schiena." dice. Mi piego e scopro con orrore che così sono piegata a novanta con il sedere che tocca la sua erezione, ben visibile.

"Ecco così mi piaci. Dovresti piegarti un po' più spesso così di fronte a me." dice con il respiro affannoso. Muovo un po' il culetto su di lui, e lo sento ringhiare. "Così impari!" gli dico con una nota di divertimento nella voce.

"Merda, non resisto." lo sento pronunciare queste parole che un'attimo dopo mi ritrovo su un spalla di Harry che mi sta portando in una camera. Mi posa a terra e senza aspettare altro mi sbatte contro il muro, baciandomi con foga. Chiede accesso con la lingua e io glielo do. Sembra che deve esplorare qualcosa di nuovo.

Le sue mani si stringono intorno alla mia vita lasciandoci dei cerchi con le dita. Sento la msolita pelle d'oca fare il suo ritorno, e tiro ancora più forte i riccioli di Harry.

"Ila, stiamo part- oddio scusate tanto." la voce di Nash interrompe il nostro bacio e io e Harry ci stacchiamo all'istante. "Spero che tu abbia una valida ragione per averci interrotto." sputa Harry. Nash non si fa intimidire e risponde:" Si, stiamo partendo, e la vista è bellissima."

Rassegnati lo seguiamo sul ponte dove ci sono tutti gli altri aggrappati al parapetto. Emozionata mi stringo anche io alla ringhiera e sento le braccia di Harry circondarmi la vita, e lasciarmi dei piccoli baci sul collo.

Lo Yacht si mette in moto, e tutti guardiamo la città che si fa sempre più piccola, fino a quando non diventa un puntino. Allora, mi stringo ancora di più a Harry.

Lo so che volete uccidermi per non avere aggiornato in questi giorni, ma abbiate pietà di me. Sono stati dei giorni caotici, con la partenza, l'arrivo e la sistemazione dei bagagli. Ora, questa settimana, da lunedì, inizio il grest come animatrice (Save me please!) la mattina e il pomeriggio ho gli allenamenti di pallavolo. Non so se riuscirò ad aggiornare ogni giorno, ma vi giuro che ci proverò.

Come avrete notato, ho messo la gif all'inizio del capitolo. Ho deciso di metterne sempre una a partire da oggi. Ovviamente rimedierò anche agli altri.

Bene, vi lascio con la suspanse di quello che succederà su questo Yacht. Al prossimo capitolo!

-Fede :*