~23~

"Io prenderei la pasta alla carbonara, perché é super buona e super calorica e qui siamo in Italia quindi la pasta é super!" spiega Cameron.
Siamo in sala da pranzo dell'hotel per cenare.

"Mmm... Io prendo la cotoletta con le patatine fritte." dice Sally.
"Buoneee le patatine fritte" la prende in giro Niall.

"Ragazzi, siamo fuori, educati per favore!" sbuffo per questa mancanza di maleducazione.
"Oh la signorina Crombell si é stufata della nostra maleducazione" mi fa eco Melissa ridendo.

"E dai, Mel. La mia Ilaria ha fame e sai quanto é irrascibile quando ha fame" dice Harry buttando indietro la testa ridendo. Le sue fossette sono adorabili.

Sbuffo di nuovo e chiamo il cameriere per ordinare.
Rimango di sasso quando scopro che é il ragazzo della reception.

"E quello?" lo indica Harry. "Ma non eri alla reception tu?" gli chiede infastidito.
"Harry!" lo riprendo.

"Lasci stare signorina. Servire tre ragazze carine come voi mi ricompensa dalla maleducazione di questi signori seduti qui. Cosa vi porto?" dice dolcemente con un lieve accento Italiano.
"BLA BLA BLA" gli fa il verso Harry.

"Allora, una cotoletta e patatine, due carbonare, una pizza al prosciutto cotto, una pizza con le patatine e una pasta al pesto." dico elencando quello che avevamo scelto.
"E da bere?" chiede di nuovo.
"Una bottiglia di Champagne" si intromette Harry.
"Mi spiace signore ma non serviamo alcolici ai minori di diciotto anni. É la legge Italiana." spiega.
"Fa come ti ho detto!" gli ringhia Harry.

Il cameriere gentile se ne va a testa bassa.
"Harry! Non devi essere così con qualunque ragazzo mi parli. Lo sai che io amo te!" dico dolcemente prendogli la mano da sotto il tavolo.

"Uffa, si, proprio. Ti continuava a guardare le tette e quelle le posso guardare solo io." dice ancora arrabbiato ma più dolcemente.
Risolini dal tavolo.

Il tempo scorre tranquillamente quando finalmente ritorna il cameriere gentile accompagnato da un altro cameriere.
Guarda Harry nervosamente e poi posa di nuovo lo sguardo su di me.

"Mi scuso per non essermi presentato prima, sono Beck." dice porgendomi un foglietto con sopra il suo numero.
Educatamente lo accetto sotto lo sguardo di Harry. Posso sentire che sta per esplodere e devo evitarlo.

"Io sono Ilaria." dico sorridendogli.
"Bel nome... Vede io... " viene interrotto da Harry che sbatte un pugno sul tavolo.

Beck gli lancia un occhiataccia e se ne va, seguito dal cameriere.

"Cazzo" sbotta Harry.
"Mi sa che si é proprio preso una cotta per te." mi dice Mel lanciando uno sguardo a Harry.
"Sei una donna e ringrazia per questo, se no ti avrei già rotto il naso."

"Harry smettila ti prego!" imploro guardandolo negli occhi.
Lui mi ricambia lo sguardo con quegli occhi verdi che tanto mi fanno impazzire.
"E va bene. Scusa piccola" dice, e si protende verso di me per darmi un bacio.

Appena si stacca dice: "Credi che peró se ti scopassi davanti a lui cambierebbe idea?"
Non ci posso credere. Non puó averlo detto così tranquillamente. Ci sono pure gli altri. E io sono un oggetto che si usa solo per scopare? No! Sono cambiata.

Incenerisco Harry con lo sguardo e torno a concentrarmi sul cibo.
Ogni tanto, di soppiatto, do un'occhiata a Harry, finché non lo sorprendo a guardarmi con insistenza.
Lui mi fa l'occhiolino e poi si gira.

Finalmente finiamo di cenare, e ci riuniamo tutti in una saletta dove ci aspetta il professore.

"Spero che abbiate cenato bene. Volevo ricordarvi che stasera avete la serata libera ma mi raccomando: non uscite dall'hotel. Ah, e niente scappatelle notturne. Se vi becco...come direste voi.... STOP! " disse incrociando le mani a x. Questo dimostra di quanto poco sa dei ragazzi di oggi.
Poi scoppiò a ridere da solo. Se si diverte lui...

Io e i ragazzi uscimmo per andare a rintanarci nella nostra camera.
Mentre salivamo le scale Harry cercó di intercettare il mio sguardo.

Lo evitai.

Appena fummo tutti in camera mia, di Sally e di Melissa, ognuno prese posto.

Sally e Niall sullo stesso letto, Melissa si era sdraiata per terra e io mi ero seduta sul mio letto.
Harry, neanche a farlo apposta, venne a sedersi vicino a me.

Cam entró per ultimo e propose di fare il gioco della bottiglia. Tutti annuirono con entusiasmo. Tutti tranne me.

Odio il gioco della bottiglia, perché? Indovina indovinello... Ho perso la verginità con quel gioco, per di più con un ragazzo carino, sì, ma che non amavo. E fin da piccola avevo sognato che l'avrei persa solo con la persona che amavo.

Mi concentrai sulla bottiglia che girava, quando si fermò su Sally.
"Sally, dire, fare o baciare?" chiese Cameron.
"Ehm, dire." dice lei nervosamente.
"Quante volte scopate la sera tu e Niall?" chiese Cam.
Sally divenne rossa mentre Niall iniziò a tossire nervosamente.
"Ehm, tre volte, ehm" rispose Sally.
E tutti giù a ridere.

Sally prese la bottiglia che si fermó su Melissa.
"Mel, dire fare o baciare?" chiese Sally.
"Baciare" rispose la ricciolina bionda.
"Bene, mmm, ti obbligo a baciare Cameron Dallas. Con la lingua, ovvio." ride Sally guardando Cameron.
Cam non se lo fece ripetere due volte. Afferró Melissa e inizió a baciarla con passione.
Erano così teneri.

"Va bene, wow, basta così!" intervenne Harry, ovviamente, per rovinare questo momento.
Melissa prese la bottiglia con le guance ancora arrossate.
La fece girare e quella di fermó su Harry.

"Harry, dire fare o baciare?" chiese maliziosamente.
"Fare" rispose Harry convinto.
"Ok! Porta Ilaria in camera vostra, e stateci da soli per mezz'ora." disse lei con uno scintillio negli occhi.

Harry si alzò, mi prese per mano, e mi condusse in camera loro.
Ero eccitata ma anche spaventata.

"Piccola, finalmente noi due da soli... " disse, e mi bació.
Era uno di quei baci forti e intensi, carichi di passione.
Le nostre lingue e esploravano le bocche, danzando in modo buffo tra loro.
Le mani di Harry finirono sulle mie cosce, alzandole, e facendomi aderire completamente a lui.
Così impigliati, cercammo di aprire la porta, ma con scarsi risultati.

Harry sbuffó, mi fece scendere, e andò ad aprire la porta.
"Merda" imprecó.

Finalmente entrammo nella stanza.
Il ricciolo mi guardava, e mi chiese: "Dove eravamo rimasti?"
"A te che mi baciavi forse?" rispose sorridendogli.
"Giustissimo" disse, e mi ribació.

Harry mi tolse il vestitino, lasciandomi in intimo.
Dal canto mio, gli slacciai la cerniera dei pantaloni e glieli sfilai. Sfiorai la sua erezione, e quella si protese ancora di più verso di me.
Amavo l'effetto che facevo a Harry.

"Piccola, non resisto...io ti devo scopare." disse il ricciolo dagli occhi verdi con una voce roca tremendamente sexy.

Improvvisamente la porta della stanza si aprii, e nella stanza entrarono Liam, il professore e, stranamente, Beck.

"Che cosa diavolo state facendo voi dui? " chiese il professore parecchio arrabbiato.

"Cazzo." sussurró Harry.



BUON FERRAGOSTO A TUTTI! 😍🎉🎉

~Fede💓🆔🎀



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