~17~
Merda. E ora che faccio?
-"Ehm... Preside, dove lo devo portare? -" chiesi.
-"Crombell, che ne so! Fagli visitare la scuola no? "- e detto questo se ne andó.
Nella bidelleria rimanemmo io e Zayn.
-"Ilaria, ci si rivede eh? Come mai non sei più venuta al lavoro? Mi é mancato scoparti."- disse con voce roca.
Avevo telefonato a Jake per dirgli che mi licenziavo, ma me ne ero completamente dimenticata.
-"Ehm... Mi sono licenziata."- risposi arrossendo.
Poi senza dire altro mi girai e andai verso la Sala Conferenze.
-"Questa é la sala conferenze. Poi, se giri a destra, vai in mensa. Ma si usa solo il mercoledì.-" dissi andando avanti.
-"Se hai fame,qui ci sono le macchinette e il bar. Devi farti dare la chiavetta che ti danno gratis."-continuai.
-"Come va con il tuo ragazzo? "- mi chiese improvvisamente Zayn.
-"Molto bene, grazie. "- risposi decisa.
-"devo dedurre quindi che non gli hai ancora detto che ti sei fatta scopare da me giusto? "- chiese maliziosamente.
-"Glielo diró io. Quindi stai zitto per piacere. "- dissi incrociando le mani a preghiera.
-"Cosa mi devi dire? "- sobbalzai alla sua voce. Harry era dietro di me.
-"N-no. Niente. Solo che stiamo organizzando una sorpresa, e Zayn lo sa."- dissi sperando che Zayn tenesse la bocca chiusa e che Harry si bevesse questa scusa.
-"Zayn?"- chiese. Menomale. Ci aveva creduto.
-"Si Zayn. Zayn Malike. Sono un suo amico. "- si presentó Zayn indicandomi.
-"Io sono Harry. Il suo ragazzo."- ci tenne a precisare. Poi rivolgendosi a me: -"Piccola, dobbiamo andare. "- mi cinse la vita e mi inizió a stampare dei baci umidi sul collo.
-"Si. Ciao Zayn. Ci si vede in giro ok? "- lo salutai.
-"Si, ciao Ila. Ciao Harry"- rispose lui guardandomi negli occhi.
Arrivammo in macchina e mentre mi allacciavo la cintura Harry chiese:
-"Come mai lo conosci?"-
-"Lavoravo con lui."- risposi sincera.
-"E che lavoro facevi?"- cosa gli dicevo adesso?
-"Ehm la modella."- ero sincera. In parte.
-"Umh ok. "- disse. E la conversazione finii lì
Appena arrivammo a casa sua Harry mi prese per mano.
-"Vieni, devo studiare."- disse.
Mi portò in camera sua. Non l'avevo mai vista.
Era grande, spaziosa, ma allo stesso tempo disordinata.
Sopra la spalliera c'era una mia foto formato maxi.
Me l'aveva scattata alla festa di Niall, e quindi ero elegante.
-"Wow, e quella? "- chiesi.
-"É per averti sempre vicina piccola. Poi mi sego davanti a quella foto."- rispose in tutta tranquillità.
Sapevo che scherzava. Almeno spero.
Harry aprii il libro di storia. Lo sfoglió in un minuto.
Poi lo chiuse e mi guardo.
-"Finito! "- annunció.
Ero incerta se era ironico o no.
-"Impossibile"- sestenziai.
-"Mettimi alla prova."- mi sfidò lui
-"Ok. Ti interrogo. "- risposi -"No, facciamolo più interessante."- disse con uno strano sorrisetto sul volto. -"Se indovino l'argomento ti togli un vestito ok?"- chiese.
-"Affare fatto!"- risposi sorridendo.
Tanto non lo sapeva mica.
Presi il libro e incominciai a chiedere:
-"Chi fu il primo presidente Americano?"- chiesi.
-"George Washington"- mi rispose.
Annui e feci per andare avanti.
-"Ehy piccola. Calma. Devi toglierti un indumento. Io opto per la maglietta. "- disse Harry con un luccichio negli occhi.
Imbarazzata, presi la maglietta e me la sfilai. Mannaggia, perché prima mi ero tolta la felpa?
Rimasi in reggiseno. Arrossii agli aguardi avidi che mi mandava Harry.
-"Continua"- disse con voce roca.
Mi schiarì la voce.
-"Cosa fece Nelson Mandela?"- continuai.
-"Combattee per i diritti dei neri."-rispose.
Ancora una volta era corretto.
Lentamente mi sfilai la gonna.
presi di nuovo il libro. Lo sfogliai attentamente per cercare qualcosa di difficile.
Stavo per chiedere a Harry cosa fece Barack Obama quando due mani mi assalirono.
-"Piccola"- sussurró Harry con voce roca.
Poi la sua bocca fu sulla mia. Non c'era neanche bisogno di chiedere il permesso per entrare nella mia bocca. Ero sua. Fottutamente sua. E lui mio. Eravamo solo noi.
Le sue mani mi sfioravano delicatamente la pelle, toccando i punti sensibili.
-"Ho bisogno di sentirti mia"-gemette.
Annuii.
Lentamente Harry, mentre mi lasciava dei baci umidi su tutto il corpo, mi tolse il reggiseno.
Prese in mano un seno e lo strizzó leggermente. Mentre con la bocca torturava l'altro capezzolo. Scambió i seni e poi passó alle mutandine. Baciandomi la pancia, inizió a togliermi le mutande. Poi con il dito accarezzó dolcemente la parte superiore.
-"Harry... Dai... "-gemetti. Mi stava facendo impazzire.
Posò la lingua sul mio clitoride e inizió a succhiare.
Improvvisamente mise un dito dentro di me, facendomi scappare un gemito.
-"Cazzo"-mormorai.
-"Che c'è piccola. Cosa vuoi che ti faccia? Dimmelo. Usa la parola sporca. Piccola dimmelo. "- sussurró Harry con voce sensuale.
Sapevo che lo faceva apposta, ma lo volevo.
-"S-scopami"- balbettai.
Harry si tolse la maglietta e i pantaloni.
Si sfilò anche i boxer.
Rimasi a contemplarlo in tutta la sua bellezza. Amo Harry. Non riesco a pensare un futuro senza di lui.
Harry prese un preservativo dal comodino e se lo infilò in tutta la sua grandezza.
Ritornò verso di me.
Mi fece divarcare le gambe ed entrò in me.
Un dolore piacevole si insinuó in me.
Harry faceva su e giù così lentamente che mi constrinse a sussurrare:-"Harry... Più veloce... "-
-"Tutto quello che vuoi piccola"-gemette in risposta.
Inizió ad andare più forte. Il ricciolo mi baciava in ogni parte del corpo. Lasciava baci umidi. Segni indelebili del nostro amore.
Venimmo tutti e due contemporeanamente.
Harry mi attiro a sé. Ci coprimmo con il piumone.
-"Ti amo Piccola."- mi disse Harry.
-"Anche io ti amo, piccolo."-risposi.
E insieme, ci addormentammo, stretti in un abbraccio.
Ehila ragazze! 💖
Scusate il ritardo di questo capitolo, ma per scriverlo me la sono presa comoda! 😂
Spero che vi piaccia, come tutti gli altri.
Grazie mille del supporto che mi state dando, senza di voi non riuscirei a continuare!😘😘
Ora vi saluto, al prossimo capitolo!
Bacii 😍
~Fede👑
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