In una meravigliosa giornata di sole, sopra il cielo di Cuba, un grande aereo bianco volava verso l'Amazzonia.

Appena sfiorò il suolo, dall'aereo scesero ventiquattro scolari; parlavano così tanto che l'insegnante non ne poteva più, continuava a chiedere il silenzio fino a quando tutti tacquero.

Poco più avanti si intravedeva uno stretto sentiero che si confondeva con la foresta: era la foresta Amazzonica. Si incamminarono per il sentiero e la prof di educazione civica iniziò a spiegare l'importanza della foresta Amazzonica, chiamata anche "polmone del mondo" , ed il perché secondo lei deforestazione fosse sbagliata.

In fondo alla fila c'erano Chiara e Sofia, due migliori amiche.

Chiara aveva dei capelli lunghi e neri e gli occhi azzurri. Lei era una ragazza curiosa e sicura di sé, consapevole della sua capacità intellettuale. Lei era vestita con un paio di jeans ed una maglietta bianca con delle jordan sempre bianche.

Loro cercavano di stare al passo con la prof e l'istruttore. Dopo un po' Lily e Cleo rimasero indietro perchè si erano fermate a guardare l'incanto di foresta che le circondava, anche se però presto sarebbe andato distrutto.

Le due migliori amiche però non erano sole...

Assieme a loro scoprirono la presenza di Azzurra, la loro più acerrima nemica. Lei aveva due occhi verdi a mandorla, i suoi capelli neri con le punte blu erano raccolti in una coda di cavallo. Lei era alta e magra con una tuta nera e le sue adidas nere.

Davanti a loro trovarono un incrocio