29) Fedeltà

Circa tre settimane dopo

Kirishima's POV
Rimango seduto sulla poltrona, vicino al letto.
Tengo le braccia incrociate sul materasso, il mento su di esse.
I miei occhi su di lui.
Per l'ennesima volta mi torna in mente la conversazione con la mia dottoressa:
'Da quanto tempo é ridotto così?'
'Mezz'ora più o meno, siamo venuti il prima possibile...'
La donna lo fa mettere su di un lettino.
'Va trattato d'urgenza!' Dice facendolo portare via.
Ammiro i suoi lineamenti.
I suoi occhi chiusi ed i macchinari collegati a lui.
'Che tipo di trauma ha subito?' Domanda lei, 'Raramente ho visto qualcosa di simile.'
'Un pestaggio continuato per più di una settimana e poi un proiettile dritto sul collo.'
L'anziana si prende il mento con due dita.
'Il pestaggio spiega molte cose...'
'In che senso?' Chiedo io.
'Ha una gamba sul punto di spezzarsi, il naso é fratturato, il labbro é spaccato e ha un occhio pesto. L'emorragia provocata dallo sparo l'ha portato all'anemia, la quale è poi stata la causa principale del suo svenimento. A livello interno ha svariate contusioni, mentre a livello cerebrale una sacca di sangue raccolto sta compromettendo il suo sistema nervoso.'
'In che senso "compromettendo"?!'
'A forza di colpi in testa del sangue si è raccolto all'interno del cranio e sta occupando il posto che normalmente spetterebbe al cervello, per questo è finito in coma.'
'Ma cos...'
'Un dito di sangue in più in testa ed il coma sarebbe stato irreversibile, ma sembra che abbia avuto fortuna. Non appena quel sangue si sarà riassorbito, le sue condizioni torneranno stabili. In seguito dovrebbe riuscire a svegliarsi...in teoria.'
'Tra quanto tempo?'
'Circa due settimane.'
Quel "in teoria" ricordo che non mi piacque affatto, ma tirai comunque un sospiro di sollievo dato che avevo qualcosa a cui aggrapparmi...
Tuttavia...
La porta si apre di scatto e ed entra la dottoressa.
La donnina anziana è così bassa da essere costretta ad avvicinare una sedia al letto e salirci, per poter controllare lo stato di Bakugou.
"Che giorno è? Che ore sono?" Domando giusto per avere una vaga concezione del tempo.
"Le 11 del mattino di Mercoledì 19 Dicembre." Risponde lei.
"Doveva essersi già svegliato." Borbotto deluso.
"La medicina non è matematica." Dice lei.
"Qui due settimane possono diventare tre o anche quattro..." spiega tranquillamente, "I danni che ha subito erano molto gravi."
Non mi muovo da quella posizione.
Il letto sotto i miei gomiti é comodo, ma é anche vero che sono messo così da una vita ormai.
La mia schiena ne risentirà...
"È chiaro che se resti qui ogni singolo giorno il tempo non passa più in fretta." Mi rimprovera lei, "La tua azienda non sarà ormai sulla soglia della bancarotta?"
"Ho lasciato tutto in mano ad Hatsume." Dico solo, senza smettere di guardarlo.
Prima che lei possa rispondere, un'infermiera si affaccia alla porta e la richiama da un'altra parte, lasciandomi solo nel silenzio della stanza.
L'unico rumore che mi tiene sveglio è il ticchettio insistente degli apparecchi necessari a monitorare il suo battito cardiaco ed a tenerlo in vita.
Le palpebre pensano tanto che sono costretto a parlare per restare sveglio:
"Non credo tu riesca a sentire la mia voce, ed è proprio per questo motivo che è meglio dirtelo ora..." mormoro piano, "Io...io mi sono innamorato, qualche tempo fa."
Mi alzo con fatica e mi appoggio allo schienale della sedia.
Prendo a rigirarmi le mani.
"Mi sono innamorato di un ragazzo..." Dico piano, "strano, non trovi?"
Lo guardo, come ad aspettarmi una risposta, ma i miei occhi si riabbassano subito.
"Beh...vedi, lui è biondo...ha gli occhi rossi ed è piuttosto muscoloso. È abbastanza grosso da farmi quasi paura...qualche volta..." Sorrido al pensiero di tutte le occasioni in cui lui mi ha risposto in malo modo.
"Ha dei modi di fare...particolari. È stronzo, questo è certo. È una testa di cazzo. È furbo. È arrogante. È testardo, ma non è mai falso...credo che questo sia il suo miglior pregio, oltre all'essere bello."
Sorrido mente ripercorro con la mente tutti i momenti passati assieme a Bakugou.
"Non l'ho mai visto sorridere..." mormoro piano, fissando un punto imprecisato.
Probabilmente sto parlando più a me stesso che a lui.
"Sai...questo ragazzo ha tanti difetti, ma arrendersi non è tra questi. Mi ha ispirato e voler essere come lui...e, beh...ci sto ancora lavorando..."
Lo guardo di nuovo, sperando dentro di me che si svegli da un momento all'altro e che mi risponda, come accadrebbe normalmente in un film.
"Io...non so spiegarlo, davvero..." mormoro piano, rivolto a lui.
Sento le lacrime raggiungere i miei occhi.
"Non so spiegare perché ti amo...io...io non so spiegare l'amore..."
Appoggio i gomiti sulle mie ginocchia e sorreggo il mio capo con le mani, guardando in basso.
"Perché non ti svegli?" Domando.
Sento le lacrime fare capolino dalle mie palpebre e scorrere sulle mie guance per poi cadere e stamparsi sul tessuto dei miei pantaloni.
Perché mi hai lasciato solo?

h. 22.37

Sono rivolto verso la TV.
Trasmettono un documentario o simili, ma nonostante il mio sguardo sia sullo schermo, la mia mente è completamente altrove.
Sono stravaccato su di una poltrona ad eccezione di una mano, dedita a tenere quella di Bakugou, leggermente adagiata tra le lenzuola.
Il ticchettio che mi risuona nell'orecchio come ogni giorno.
"Le serve qualcosa?" Domanda ad un tratto una delle infermiere affacciatasi sulla nostra stanza.
Non l'ho nemmeno sentita aprire la porta.
"Ah..no...non si preoccupi. Sto bene."
Meglio che vada ad aiutare chi ha davvero bisogno...
Spengo pigramente la TV e mi adagio con il capo sul letto, la mia testa vicina alla sua mano.
Nonostante quella posizione sia piuttosto scomoda, non riesco a dormirgli lontano.
Proprio non ci riesco.
Prendo la sua mano tra le mie e prego che domani riesca a svegliarsi, per poi finalmente, addormentarmi.

Mi sveglio lentamente.
La mia testa pesa...no...c'è qualcosa che pesa sulla mia testa...
La sollevo pian piano e vedo cadere la mano inanimata di Bakugou, dai miei capelli fin sulle lenzuola.
Me la sono messa sulla testa ieri sera?
Non ricordo bene...
Non mi viene in mente nulla di simile...
Mi guardo attorno, confuso.
La dottoressa è in piedi sulla sedia dall'altro lato del letto e parla con qualcuno.
Sono ancora così stanco, stordito ed indolenzito da non essere neppure in grado di sentirla.
Scuoto la testa un poco.
I miei capelli, pendenti verso il basso, coprono in parte la mia vista perciò li sposto con una mano e guardo verso la testiera del letto.
È allora che lo vedo.
Bakugou è sveglio.
Il volto stanco e provato, ma all'apparenza felice.
Guarda verso la signora e le parla di Dio-solo-sa cosa.
"Bakugou...?" Domando confuso e lui mi guarda a sua volta.
Sul suo volto affiora un sorriso.
Non il classico ghigno omicida che mi rivolge da incazzato.
Un vero e proprio sorriso, spontaneo, genuino.
Non l'ho mai visto sorridere...
"Ciao Kirishima."

Bakugou's POV
Il rosso si afferra la testa e sgrana gli occhi.
Si alza di scatto ed il puzzo che si porta dietro arriva al mio naso con una potente zaffata.
Devo decisamente trattenermi dal tapparmi il naso.
Kirishima compie un salto di quasi due metri non appena realizza che sono sveglio, mentre io a malapena sto capendo cosa stia accadendo in realtà.
"Oddio...oddio sei sveglio! Bakugou! Sei sveglio, non posso crederci!" Esclama dinanzi a me.
"Hai sete?" Chiede poi in preda alla foga, ma non attende nemmeno la mia risposta ed esclama:
"Aspetta qui, vado a prendere dell'acqua!"
Alzo una mano e provo a parlare, nel tentativo di fermarlo, ma in meno di un secondo è già volato fuori dalla porta.
La vecchia dottoressa ridacchia nel vedere quella reazione, mentre io rimango perplesso.
"Mi aspettavo una reazione del genere da parte sua..." dice sempre ridacchiando, "Non vedevo l'ora che ti svegliassi per vederla."
Sorrido nuovamente.
Dopo qualche minuto la signora riprende compostezza e domanda:
"Allora, dicevi?"
"Da quanto tempo sono in coma?"
"Più o meno tre settimane."
Wow...non me l'aspettavo...
"Come ti senti?"
"Un po' spossato e...decisamente indolenzito." Rispondo.
"Ricordi niente degli attimi prima di svenire?"
I ricordi ritornano.
Il cadavere di Midoriya.
Quello di Kaminari.
Quello di Uraraka.
Di male in peggio.
"Solo...uno sparo..." mento.
La donna annuisce.
"Ah sì...volevo chiedere..." inizio poi io, approfittando della sua pausa, "Perché Kirishima puzza tanto?"
La donna ride nuovamente.
"Beh...devi sapere che ti ha portato qui quando eri svenuto ed è rimasto al tuo capezzale per tutte le tre settimane del tuo coma." Spiega lei, gentile, "Non si è mosso di un millimetro, a meno che non fosse per lavarsi i denti nel bagno della tua stanza."
Fa una pausa.
"Per non pesare sul personale si è fatto portare da mangiare dal suo autista ogni giorno e se ne è stato buono tutto il tempo."
La donna guarda verso di me.
Il viso gentile, le guance leggermente raggrinzite.
"Nonostante gli avessi detto e ripetuto che tu non fossi più in pericolo di vita, è stato perennemente preoccupato ed é per questo che ha preso a sorvegliarti giorno e notte..."
"Cavolo...è piuttosto inquietante..." Rido io e lei mi segue subito dopo.
Un attimo dopo torna seria ed i suoi occhi si addolciscono.
Prende il monitor più vicino e lo volge verso di sé, buttando un occhio ai valori.
"È cambiato parecchio da quando ti ha conosciuto..." dice, "Non l'ho mai visto disperarsi tanto per qualcuno."
Sento improvvisamente dell'amaro in bocca.
"La ragazza che amavo é stata uccisa per colpa sua..." Dico piano.
La vecchiettina si ferma e prende a guardare altrove.
"Sì...Kirishima me l'ha raccontato."
"Eh?"
"Avete entrambi subito un pestaggio e lei non ce l'ha fatta, ma..." mormora, "...non fraintendere, so che è difficile...ma tu non saresti vivo, se non fosse per merito suo."
La dottoressa scende con un agile saltello dalla sedia e prende il bastone che ha temporaneamente appoggiato al lato del letto.
"So che per colpa sua hai sofferto tanto," dice poi, "ma so anche che lui è sinceramente pentito."
Fa una pausa, il tempo di aprire la porta.
"Non c'è nulla di male nel dare alle persone una seconda possibilità." Dice, per poi sparire dietro lo stipite, un attimo dopo.

Angolo autrice
Bene gente!
Bakugou è sopravvissuto, per la vostra gioia :3
Spero che il cap vi sia piaciuto! Ci si vede domani con il prossimo!
Shiauuu^^

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