⋆˖⁺‧☽CAPITOLO 12: AMORE E GUERRA ☾‧⁺˖⋆

"Mio adorato,
Fino a quando non deciderai di accettare la mia richiesta questo sarà l'ultimo segno d'amore che compierò per te. Questo traditore era giunto al mio cospetto decantando il modo in cui si era procurato il sangue del tuo Vice e lo aveva assassinato, per poter indebolire il tuo dominio e spodestarti. Ha avuto ciò che meritava. Adesso, attendo la tua parte.
Non farmi aspettare troppo"

Lessi le parole del biglietto basita, in fondo, quello che conteneva il contenitore, lo avevo già capito.

«Oddio, quella è una provetta con del sangue e quella é una -» Jimin non riuscì a finire la frase, tutto il colore sul suo volto sparì in un istante, le pupille si dilatarono.

«Non osare vomitare qui» lo redarguì Yoongi.
Un secondo più tardi la tigre dorata schizzò verso il bagno, coprendosi la bocca con una mano.
Lo stregone scosse la testa.
«A volte sembra più una principessa Disney che un mannaro»

«Jimin è sempre stato molto sensibile a questo genere di cose» commentò Jungkook, non staccando nemmeno per un secondo gli occhi dalla testa mozzata.
Mi voltai verso Taehyung.

«Chi era?» il vampiro non rispose.
«Chi era?» smise di battere persino le palpebre.
«Taehyung» sovrappensiero gli sfiorai il braccio e nell'esatto momento in cui percepii la sua pelle attraverso la vestaglia, mi mancò il respiro. La sua energia si riversò come una cascata nel mio corpo, la mia rispose di riflesso. Iniziò a scorrere, rapida, impetuosa, e quando incontrò quella del vampiro venne risucchiata.
Lui dilatò le pupille, allungò i canini, aumentò il suo dominio.
Provai a oppormi.
Tentai di contrastare quella forza, quel senso di vuoto, di abbandono e di oblio che stavo percependo, ma non servì a nulla. Il vampiro continuò a drenare la mia energia e, anche quando provai a far ricorso al potere di Jungkook, fu tutto inutile.
Senza alcuna difficoltà Taehyung ci assorbì entrambi.

Il gelo della morte si impossessò prima delle mie ossa, poi del mio essere, e io non fui più in grado di fare nulla, nulla di diverso se non permettere all'Antico di nutrirsi di noi, del nostro calore, della nostra vita.
L'aria nella stanza divenne gelida, il mio respiro iniziò a condensarsi in piccole nubi di vapore e, quando il vampiro centenario mi fissò dritta negli occhi, un brivido mi attraversò la colonna vertebrale. La ragione lo aveva abbandonato completamente.

«Master» Angel si voltò preoccupata verso di lui.
«Master» ripeté spostando lo sguardo su di me.

"Abigail" la voce di Jungkook tremò, flebile.
"Taehyung, cosa ci stai facendo?" la tigre ruggì dentro di lui, furiosa.
Il vampiro non sembrò nemmeno sentirli.

«Ora basta, basta» sibilò, facendo mettere Yoongi sull'attenti, ma prima ancora che lo stregone potesse richiamare il suo potere Angel intervenì.

«Master fermati» rapida lasciò la presa sul cofanetto, il contenuto si riversò ai nostri piedi e, incurante delle possibili conseguenze, mi afferrò saldamente il polso. Dopodiché, mi allontanò con uno strattone dal vampiro, facendomi finire tra le braccia del mio Famiglio.

«Come hai osato?» l'Antico sibilò pieno d'ira, mentre l'odore del sangue riempiva la stanza.
Lei liberò il suo potere, si frappose tra noi e il suo stesso Master.

«Li avresti prosciugati»

«La loro energia mi serve, me lo hai detto tu stessa: mi servono per porre fine a tutto questo, per mantenere il dominio nella Corte»

«Hai ragione, ma non così. Non è questo il modo» la vampira allargò le braccia.

«Non li avrei uccisi»

«Non sai ancora gestire il vostro Legame» il vampiro centenario si risentì. L'oscurità iniziò a diffondersi attorno alla sua figura.
«Capisco quanto tu sia infuriato con la Magistra, con i tuoi stessi vampiri, ma non ti porterà alcun giovamento drenare i tuoi servi» Angel abbassò le braccia «Fidati di me, ricorda i consigli che ti ho dato, ma soprattutto ricordati quello che mi hai confidato».
Taehyung sibilò ancora una volta, Jungkook mi strinse più forte tra le sue braccia.
«Loro per te sono importanti» insistette la bionda.

Il vampiro tornò a fissarmi e, nonostante la sgradevole sensazione che continuavo a percepire, il suo sguardo si rabbonì. La sensazione di disagio e totale vuoto che imperversava nel mio corpo durò per qualche altro secondo, dopodiché, esattamente come era comparso, l'intenso gelo che mi stava attanagliando le viscere, svanì.
Mi lasciai andare contro il petto di Jungkook che, ancora tremante, affondò il volto tra i miei capelli.

"È stata una sensazione orribile, perché? Perché questa volta non è stato bello?"

"Non lo so Jungkook. Ti giuro, vorrei tanto saperlo, ma non lo so" gli accarezzai il braccio.

«Non so cosa fare. Per la prima volta dopo secoli non so cosa fare» il vampiro si passò la mano fra i ciuffi neri «Ho perso il mio prezioso Vice, i miei stessi vampiri tramano alle mie spalle, quella pazza di Jieun mi ha dato un ultimatum e questo Legame che ho instaurato con loro non fa altro che obnubilarmi la mente».

«Devi solo imparare a gestirlo» la voce di Angel si fece più dolce.

«Non ho tempo. Non ho-»

«Cosa diavolo significa che hai perso il tuo Vice?» l'energia di Yoongi pulsò, le sue mani iniziarono a tremare.
Il silenzio che seguì a quelle domande divenne quasi palpabile.
«Allora qualcuno vuole parlare?!»

«Jin è stato assassinato» la voce di Taehyung risuonò nella stanza «A quanto pare per mano di SeoJoon».
Tutti nella stanza fissammo la testa decapitata.

«È impossibile! Lo avevo segregato nella sua stanza usando un sigillo con il suo stesso sangue, nessuno poteva entrare»

«Lui sembra esserci riuscito»

«Stronzate»

«Il sangue è il suo» mormorò Jungkook alle mie spalle, il Master annuì dandogli manforte.

«A quanto pare SeoJoon è riuscito a impossessarsi del sangue del mio Vice e a intrufolarsi nei suoi alloggi. O per lo meno questo è quello che ha scritto Jieun» continuò il vampiro.

«Vuoi dirmi cosa diavolo c'entra quella dannata in tutto questo?»

«È la nuova Magistra della città» nell'udire quelle parole gli occhi dello stregone divennero due piccoli spilli neri.

«Cosa?»

«Mi hai sentito bene, la tua cara amica ora è la Magistra»

«Impossibile» le schegge di vetro disseminate sul pavimento iniziarono a lievitare.

«Anche io sono rimasto attonito quando me lo ha detto ma, da dopo il suo indesiderato incontro, mi sono informato e, per quanto assurdo possa sembrare, la tua cara amica ora è per davvero a capo delle Streghe e degli Stregoni della città»

«Cazzate» il poliziotto digrignò i denti.

«Informati tu stesso, vedrai che ciò che dico corrisponde al vero. Ed è proprio per questo che mi serve il tuo aiuto»
Yoongi tornò a fissare il biglietto, ormai intriso di sangue.

«Come fai a conoscerla?»

«Ho avuto la sciagurata idea di avvicinarla diversi anni fa, quando stavo trovando un modo per avere udienza con Jessi. Speravo che lei potesse, come dire, permettermi di raggiungere il mio obiettivo, visto quello che si vociferava vi fosse accaduto».

«Jieun è sempre stata una doppiogiochista» la rabbia con cui Yoongi disse quelle parole mi fece alzare lo sguardo.

«Ne ero al corrente, ma a me serviva solo come gancio per intrufolarmi nella Congrega e questa sua "abilità" mi era utile. Non pensavo di certo arrivasse a...questo» il vampiro fissò ancora una volta la testa mozzata ai suoi piedi.

«Se mi posso permettere Master» Angel deglutì a vuoto «Quella strega sembra tutt'altro che affidabile. Se ci stesse traendo in inganno? SeoJoon non ti ha mai dato motivo per farti dubitare della sua fedeltà, anzi, ha combattuto al nostro fianco per sedare la rivolta» fece una lieve pausa «Se questo fosse solo una messa in scena per ottenere la tua fiducia?».

«La vampira ha ragione. Non si deve credere alle sue parole. Mai» i ciuffi neri dello stregone svolazzarono attorno al viso.

«Questo mi è chiaro. Si lascia guidare dalle pulsioni, dai suoi desideri. È disposta a tutto pur di arrivare al suo obiettivo e proprio per questo posso credere che abbia veramente ucciso SeoJoon solo per dimostrarmi le sue intenzioni, per dimostrarmi che, se accettassi la sua proposta, lei sarebbe una valida alleata, leale».

«Tu non la conosci»

«Hai ragione, non la conosco, per lo meno non come la conosci tu mio caro amico Stregone, ma ti posso assicurare che il suo desiderio non è mai cambiato, anzi, la piccola scintilla che ho intravisto anni fa nel suo cuore ora è diventata un vero e proprio incendio. Lei desidera con tutta se stessa creare un'alleanza con me, vuole unire sul serio la sua Congrega e la mia Corte sotto il nostro dominio. Mi vuole accanto, per regnare assieme su tutta la città, proprio come le avevo suggerito anni fa, al nostro primo incontro».
Nell'udire quelle parole l'energia dello stregone si addensò.

«E tu ora cosa vuoi? Vuoi assecondarla in questa sua ennesima pazzia?» il suo sguardo divenne tetro, le schegge di vetro puntarono in direzione del vampiro.

«No» le pupille di Taehyung si dilatarono «Voglio ucciderla» il suo potere si concentrò «Ora voglio solo e soltanto ucciderla» i canini appuntiti sporsero oltre le labbra.

«Come mai questo cambio di vedute? » Yoongi lo fissò dubbioso «Per anni ti sei prodigato, hai cercato di instaurare un'alleanza con le streghe e gli stregoni della città, e non mentirmi, ricordo il tuo nome che veniva sussurrato di nascosto nei corridoi della Congrega per cui, come mai ora che ne hai la possibilità, ora che questa alleanza ti viene servita su un piatto d'argento, la rifiuti? Potresti finalmente sancire il tuo tanto agognato Triumvirato».

«Io non stringo alleanze con chi mi minaccia» la voce del vampiro si caricò di potere «Jieun ha osato presentasi nel mio locale, attaccare me, i miei vampiri, i miei preziosi Servi e -».

«Cos'è tutto, ad un tratto siamo diventati preziosi?» soffiai interrompendolo.
Il vampiro si voltò di scatto verso la mia direzione.

«Vi ho per caso dato motivo di pensare il contrario?»

«Sei serio?» mi irrigidii tra le braccia di Jungkook.

«Mai stato più serio in tutta la mia vita»
Un'onda di rabbia si riversò nelle mie vene.

"Jungkook lasciami"

"Non credo sia una buona idea sfogare la tua rabbia su -"

"Lasciami, o te lo ordino" controvoglia il mannaro allargò le braccia.
Schizzai verso il Master.

«Prima hai cercato di ucciderci, poi hai minacciato di rinchiudermi nella tua Cripta e di usare Jungkook come una sacca di sangue, e ora hai provato anche a prosciugarci nonostante la vampira con cui condividi il letto abbia provato a dissuaderti» arrivai di fronte a lui «Ripetimi ancora una volta che siamo preziosi, avanti».
Taehyung serrò la mascella, lo sguardo che mi riservò fu glaciale.

«Come fai a sapere che Angel -»

«Ripetimi ancora che siamo preziosi» lo sfidai, alzandomi persino in punta di piedi.

«Se non lo foste non mi sarei scontrato con Jieun per voi, non avrei ucciso quattro dei suoi per voi» la voce del vampiro divenne ancora più baritonale, la sua energia mi fluì sulla pelle.

«Stronzate!» liberai a mia volta il potere, provando a scacciare il suo. Provando a silenziare la flebile vocina nel mio cervello che mi urlava di smetterla, di non contrastarlo, di lasciarmi usare da lui, come voleva, quanto voleva.

«Adesso basta!» la voce dello stregone rimbombò in tutta la camera da letto «Se davvero hai intenzione di sfidarla sappi che vi esporrete tutti ad un immenso pericolo. Se Jieun non vi ha mentito, se è riuscita davvero a diventare la Magistra di Seoul allora -» dalla porta del bagno si affacciò un traballante Jimin e lo stregone smise subito di parlare. Osservò il suo ragazzo avvicinarsi, una strana ombra si dipinse sul suo volto.

«Tu» le pupille della tigre dorata si dilatarono di colpo «Ti devo portare a casa. E d'ora in avanti non azzardarti mai più a uscire senza il mio permesso, o giuro che applico un sigillo alla porta dell'appartamento».

«Cosa?» Jimin lo fissò, basito.

«Mi hai sentito bene»

«Mi sembra un tantino esagerato!»

«Esagerato? Tu non hai idea... tu non -» il poliziotto si passò una mano tra i capelli.
Vedere Yoongi così inquieto mi fece preoccupare.

«Cosa sta succedendo?» domandai, lui mi ignorò.

«Taehyung» lo sguardo dello stregone tornò a posarsi sul vampiro «Sei sicuro vero? Sei sicuro che Jieun sia riuscita a diventare la Magistra di Seoul».

«Sì»

«Merda»

«Perché sei così preoccupato?» insistetti.

«Perché Jieun non è mai stata potente e se è riuscita a diventare Magistra, se è riuscita a ottenere quel ruolo, allora...» strinse i pugni con rabbia «Deve averla indossata, e se l'ha indossata siamo nella merda. Anzi, mi correggo, siete nella merda».

«A cosa ti stai riferendo?» Taehyung tornò a prestare la massima attenzione al poliziotto.

«Alla kerimsaege malppangul*»

«Cosa? La goccia cremisi*? » Jungkook che fino a quel momento era rimasto alle mie spalle sull'attenti fece un passo in avanti, portando l'attenzione sul fidanzato dell'amico.
Mi voltai verso di lui.

«Credevo fosse solo un'antica leggenda dell'isola di Jeju» continuò.

«Invece esiste davvero, io l'ho vista»
Tutti gli esseri soprannaturali nella stanza trattennero il respiro.

«Cosa sarebbe questa goccia cremisi?» li guardai ad uno ad uno, in cerca di una risposta. Il primo a parlare fu Jimin.

«Esiste un'antica storia che riguarda l'isola di Jeju e il potente Jujack»

«L'uccello di fuoco?»

«Lo conosci» le iridi della tigre dorata brillarono.

«Ho letto qualcosa, ma non ho mai sentito parlare di questa goccia cremisi»

«Jungkook, fermami se mi sbaglio, ma mi sembra di ricordare che nella leggenda Jujack venga attratto nell'isola di Jeju dalle preghiere di una giovane fanciulla».

«Esattamente. Nell'isola un giorno iniziò a diffondersi una terribile malattia e Eunji, che era conosciuta a Jeju per i suoi poteri curativi, si mise subito al servizio dei più bisognosi. Tuttavia, nonostante il suo impegno i malati crebbero di giorno in giorno e Eunji si ritrovò presto senza energie. Le persone iniziarono a morire, i villaggi si spopolarono e proprio quando la speranza venne meno lei decise di provare il tutto e per tutto. Scalò il monte Halla, il vulcano al centro dell'isola, e una volta giunta alla sua sommità iniziò ad invocare il nome di Jujack. Contro ogni prognostico il potente uccello del Sud venne in suo soccorso» Jungkook fece una lieve pausa «Commosso dalla forza di spirito della ragazza si offrì di donarle una lacrima, rossa come le sue ali, con cui Eunji avrebbe potuto accrescere i suoi poteri e salvare ogni abitante dell'isola. Ma l'uso di quel dono avrebbe richiesto un prezzo: la sua magia. Eunji senza pensarci due volte prese il dono del potente Dio e discese a perdifiato i ripidi pendii del vulcano, felice di poter finalmente debellare la malattia dalla sua preziosa isola».

«Uffa Jungkookie volevo raccontarla io» il suo amico sbuffò, incrociando le braccia al petto.

«Lo sai che mi piace questa storia».

«Hai sempre avuto gusti pessimi. Eunji alla fine rimane senza poteri, come fa a piacerti?»

«Rimane senza poteri ma salva tutti»
Restai in silenzio per alcuni secondi.

«Quindi, se la storia nella leggenda corrisponde al vero: la goccia cremisi permette di accrescere il proprio potere, ma dopo il suo utilizzo non si è più in grado di utilizzare la magia?» le due tigri mannare annuirono.

«Ora comprendo come Jieun sia riuscita a diventare Magistra» commentò Taehyung «Deve sicuramente aver utilizzato la goccia cremisi».
Questa volta fu Yoongi ad annuire.

«La goccia cremisi appartiene alla sua famiglia da generazioni»

«Siamo sicuri sia lo stesso oggetto?» vampiro e stregone mi fissarono «Secondo la leggenda, chi usa la lacrima dello Jujack, poi perde i propri poteri» feci una lieve pausa «Eppure la Magistra mi è sembrata potente. È riuscita a evocare la luce, le fiamme -».

«Cosa?» il poliziotto mi fissò basito «Jieun non è mai riuscita a padroneggiare le magie elementali».

«Evidentemente la goccia glielo ha permesso, e non le ha nemmeno tolto la capacità magica» precisai.

«La perdita dei poteri non è immediata, per cui se ha deciso di usare il regalo della nonnina da poco tempo, potrà andare in giro a fingersi Magistra ancora per molto, ma il dettaglio del fuoco e della luce non mi tornano. Lei aveva una lieve abilità nella evocazione, nient'altro»

«Ti assicuro che so cosa ho visto Yoongi e quelle fiamme non erano per nulla una evocazione, erano reali, fin troppo reali».

«Questo è strano» si morse il labbro «Cosa diavolo si è inventata questa volta?».

«Se vuoi scoprirlo, aiutami» la voce di Taehyung divenne solenne.

«No, è troppo pericoloso. Io ho chiuso con la Congrega, con quel mondo. Ho chiuso con Jieun e ho chiuso anche con te. Dopo questa notte non correrò più a ripulire i tuoi casini. Sono fuori. Ero venuto qui proprio per questo, non per farmi trascinare nell'ennesima battaglia all'ultimo sangue, ma per dirti che questa notte è stata l'ultima notte in cui ti ho coperto il culo»

«Non puoi dirlo seriamente» Jimin fece un passo in avanti «Non puoi abbandonare i nostri amici proprio nel momento del bisogno».

«Invece posso farlo, eccome se posso farlo. Non ho intenzione di fare la fine di quel vampiro» senza nemmeno guardare puntò l'indice verso il basso.

«Non farai quella fine, tu sei sotto la mia protezione, esattamente come i miei Servi. Se ti sfiora anche solo con un capello è guerra, lei lo sa»

«E credi che basti questo per fermarla?»

«Io basterò per fermarla» Taehyung fece un passo in avanti.

«Allora buona fortuna» senza aggiungere altro Yoongi lo superò, puntando alla porta.

«Hey dove vai?» Jimin lo chiamò.

«Hey!» lo stregone si fermò proprio al mio fianco «Tornatene in America, Abigail, per una volta ascoltami. È vero, per colpa mia sei Legata a lui, ma questa non è la tua battaglia. Tornatene a casa finchè sei in tempo».

«È anche la sua battaglia» la voce del Master riecheggiò nella stanza «Jieun vuole le loro teste, non la mia».

«Cosa? Per quale motivo vorrebbe le loro teste?»

«Il Concilium sospetta della loro esistenza» nel sentire quelle parole Yoongi sbiancò.

«Che cosa?»

«Jieun ha blaterato di avermi tenuto al sicuro fino ad ora, ma se non le consegnerò le loro teste entro sette giorni dirà tutto alle Alte Magistre»

«Non può essere vero»

«No infatti» concordò il vampiro «Se il Concilium avesse veramente saputo di loro non avrebbe mandato lei a negoziare. Sarebbe arrivato direttamente, e li avrebbe fatti fuori.C'è dell'altro sotto, sono convinto ci sia. Per cui ho sette giorni, anzi, sei visto che a breve sarà l'alba».

«Cosa vuoi fare?» chiese lo stregone.

«Voglio scoprire le sue debolezze, ideare un piano e togliermela di torno. Ma per fare tutto questo ho bisogno delle tue conoscenze»

«E se non volessi aiutarti?»

«Allora sarà guerra e fidati stregone, quello che hai visto questa notte, in quel vicolo, non sarà nulla. La città si riempirà di sangue e la Congrega a Seoul smetterà di esistere»
Lo stregone serrò i pugni, la sua energia pulsò nella stanza.

«Vaffanculo, Taehyung, con tutto il cuore, vaffanculo!»



☼Spazio autrice☼

E dopo la pausa estiva eccomi tornata con gli aggiornamenti di Solar Eclipse!
Vi erano mancati la Cacciatrice e i suoi "amici"?
Spero proprio di sì!

In questo capitolo scopriamo alcune cose interessanti: l'ennesimo tradimento per Taehyung, l'origine dei poteri di Jieun e alcuni pezzi del passato di Yoongi.

Ma cosa accadrà adesso?
Ci sarà veramente una guerra tra vampiri e streghe?

Il sangue scorrerà per le strade di Seoul?

Lo scoprirete nei prossimi aggiornamenti che per Solar Eclipse continueranno ogni 2 settimane (se vi sembra troppo pensate che da questa settimana avete anche Shotgun kiss a tenervi compagnia!).

A presto.

A:


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