Leggete sotto!
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Nico's POV

<<Ehy bell'addormentato, svegliati>> mi sussurra qualcuno all'orecchio.
Mugugno qualcosa che non capisco nemmeno io e tiro una manata a chiunque mi stia parlando, ricevendo un verso dolorante in risposta.
<<Piccoletto fai piano!>> dice ancora Will.
<<Eddai Nico, in piedi>>
Stavolta una mano mi tira su e mi appoggia al muro.
<<Devi rivestirti prima che arrivino gli altri dai!>> prova di nuovo Will.
Solo in questo momento mi accorgo di indossare solo un paio di boxer neri e la maglietta del biondo che mi arriva poco sopra le ginocchia.
Mi copro istintivamente la faccia con le mani mentre mi coloro di rosso.
<<Assomigli ad un porno attore vestito così>> dice ridacchiando.
Lo spintono leggermente cercando i miei pantaloni nel buio della stanza.
Li trovo dopo qualche istante nell'angolo più piccolo, probabilmente buttati lì nella foga di fare veloce ieri sera.
Non me lo spiego, ma mi imbarazza ancora ripensare ai momenti che io e Will passiamo insieme.
E certamente non trascorrete il tempo giocando a carte!
Zitta!

<<Forse dovremmo sbrigarci, no? Verranno a prenderci tra poco>> dico cambiando discorso distogliendo la sua attenzione dai miei vestiti.
<<Già >> dice riscuotendosi e prendendo in mano una maglietta nera, la mia.
Ci vestiamo nel più totale silenzio. Si sente il rumore della neve che cade fuori, ma c'è il sole. È strano come tempo.
<<Sai, forse è meglio che non ci vediamo più >> dice dopo qualche minuto.
Rimango paralizzato. Mi sta lasciando?
<<Perché?>> chiedo dopo essermi quasi completamente girato verso di lui. Nascondo a stento il tremolio nella voce.
Non piangere, non piangere!, mi dice la mia coscienza, inutilmente.
Non piango, non lo faccio. Resto a fissarlo con un'espressione dura in viso.
Si gratta la testa abbassando lo sguardo subito dopo.
<<Tu...non dovresti essere qui. Ti stai esponendo ad un pericolo troppo grande e io non voglio che ti succeda niente. Sarebbe meglio che quando arriviamo a scuola e ci saremo lasciati alle spalle questa situazione assurda, tu non mi stia più vicino. Voglio che sia così, per il tuo bene>> dice serio.
Stringo i denti per non far uscire le lacrime e mi avvicino a lui.
<<Ma hai pensato a cosa voglio io? No, ovviamente! Sei soltanto un fottuto egoista a cui non frega un cazzo delle altre persone! Vuoi solo tornare alla tua vecchia vita, con la tua stupida ragazza perfetta, i tuoi stupidi amici rincoglioniti e le tue stupide avventure da una notte! Io che cazzo ero? Una distrazione ovvio! Ma sai che ti dico? Fallo pure, vai via! Sei vuoi così, per me va benissimo, non desidero altro! Non ti disturberò più tranquillo, sono stato felice di aver scopato con te per qualche tempo>> dico prendendolo per il collo della maglietta.
Ora le lacrime che mi escono dagli occhi non sono di tristezza, bensì lacrime di rabbia. Will è spaventato, glielo si legge in faccia. E in questo momento prendo una decisione: non mi legherò più a qualcuno.
La cosa che mi fa più male è che mi ha detto questo dopo che per la prima volta avevamo fatto l'amore. Dopo la notte in cui mi sono sentito bene, speciale per qualcuno.
Ma evidentemente, non sono portato per essere felice a lungo. Probabilmente per lui non abbiamo fatto l'amore, semplicemente fatto sesso.
<<Bene>> dice a bassa voce.
I suoi occhi azzurri non guardano i miei, fissano il pavimento. Gli lascio la maglietta e mi rintano nell'angolo dove prima c'erano i miei vestiti. Che merda! È tutto una fottutissima presa in giro. Mi vengono i brividi sulle braccia a pensare che ci siamo lasciati. Non so, ma forse stavo cominciando a provare qualcosa più forte di una semplice cotta per lui.
Non mi sarei mai dovuto fidare di lui, delle sue parole, della sua bellezza. Stupido!
E sono pure venuto a cercarlo fin qui! Ma che si fotta, penso mentre sento la porta aprirsi.

Will's POV

Sono un coglione, Nico ha più che ragione.
Non dovevi farlo, lo sai.

Mentre la mia coscienza mi riprende, sento la porta aprirsi. Non alzo lo sguardo, sento solo una mano che mi scuote.
<<Andiamo Will, torniamo a casa>> mi dice Austin raggiante.
Ma questa è l'unica cosa che non voglio fare. Lo guardo e scuoto la testa. Non voglio.
<<Che hai?>> mi chiede.
Scuoto di nuovo la testa.
<<Alzati, non voglio rimanere a marcire in questa topaia per i tuoi capricci>>
Stavolta è Nico che parla e io mi alzo, come se fossi impotente alla sua voce.
Seguo i ragazzi fuori dalla stanza successivamente in mezzo alla neve.
Sento Jason chiedere a Nico cosa sia successo, ma lui si limita a non rispondergli.
Non dovevo farlo, ma l'ho fatto. Lui non mi perdonerà mai, ma è meglio così. Non potrei vivere sapendo che è in costante pericolo per la sua relazione con me.
Mi incammino lentamente verso un furgone dove sopra ci sono Travis e Connor Stoll, due ragazzi che lavorano per mio fratello.
Jason, l'amico biondo di Nico, e mio fratello si siedono nei posti davanti, mentre Travis e Connor prendono possesso dei sedili centrali.
<<Voi vi siedete dietro >> dice Austin indicando me e Nico.
Quest'ultimo sbuffa infastidito, ma si siede lo stesso negli ultimi posti e io faccio lo stesso con riluttanza.

-

Le ore passano senza che Nico mi parli o guardi anche solo per sbaglio. Mi sento uno schifo, ma deve capire che sono preoccupato per lui.
Mi piace ancora tantissimo, non lo amo, ma mi piace. Tanto. Troppo.
Dopo aver mangiato due Happy Meal che abbiamo comprato al Mc Drive, Nico è crollato e ora sta dormendo sonoramente.
Sembra un angelo, con le labbra semi aperte, i capelli neri leggermente lunghi attorno al viso, l'enorme felpa che lo fa sembrare anoressico e allo stesso tempo sexy in una maniera incredibile.
Non so come sia potuto succedere, ma questo ragazzino era il mio fidanzato. E non so neanche perché gli dei siano contro di me e mi abbiano fatto nascere in una famiglia a capo di uno dei clan più forti di New York, impedendomi di stare con Nico.
So solo che dopo mezz'ora che lo fissavo, ho estratto una coperta dal suo zaino e gliel'ho messa addosso. È così carino con una coperta azzurra addosso, diversa dal colore che si ostina a portare sempre, il nero.
Una forza superiore che non saprei definire, mi spinge a lasciare un bacio sulla guancia del moro e a sussurrare un "mi dispiace".
Poi mi addormento anch'io.

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Scusate tantissimo per il ritardo!
Contrariamente a come mi ero ripromessa di fare, Nico e Will si sono lasciati.
E niente, avremo delle sorprese (spero gradite), ma vi avviso che sono indecisa tra l'happy-ending, l'unhappy-ending o un happy-ending molto angst.
Voi cosa preferite? (non prometto però che il finale sarà come volete voi, tendo a cambiare idea molto facilmente)

Un'altra cosa! Ho riguardato il capitolo 1.1 e ho notato che non mi piaceva molto, quindi l'ho cambiato e spero che ora sia leggermente meglio  (ovviamente, le mie doti da scrittrice di scene a rating rosso lasciano a desiderare)
Commentate e stellinate🌟
||Choco☇