Leggete lo spazio autrice,  è importante!
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<<Dobbiamo parlare >> dice.
Perché è sempre dappertutto?
Ah L'Amour...
Che cazzo pensi?
Le stesse cose che pensi tu, io sono te

<<Non ho niente di cui parlare con te>> dico seccamente ritornando a guardare le mie mani ancora bagnate dall'acqua.
<<Nico seriamente. Una ragazza? Perché?>>
Mi volto seriamente arrabbiato sta volta.
<<Potrei farti benissimo la stessa domanda>> gli urlo contro.
Abbassa lo sguardo sulle scarpe.
<<Avevo solo quattordici anni...>>

Will's POV

<<Avevo solo quattordici anni...>>

<<Corri Will!>>
Non riesco a capire cosa succede, papà è sempre stato misterioso,  ma mai così tanto.
<<Will cazzo, ti ho detto di correre!>>  mi riprende lui tirandomi per un braccio.
<<Papà dove andiamo?>> gli chiedo reggendo a stento la sua corsa veloce portata da anni di allenamento.
<<In un posto sicuro. Senti Will, se per caso non dovessi tornare a casa...>> comincia.
La mia voce è solo un sussurro sotto il rumore  degli spari e gli ululati dei cani.
<<Non succederà! Tu rimarrai sempre con noi!>> gli dico piangendo.
Ora capisco. È da questo che mi ha nascosto tutto il tempo. Lo ha fatto solo per il mio bene. Quando picchiava la mamma davanti a quegli uomini, ma lei non diceva niente e quando se ne andavano lui si metteva a piangere e la abbracciava, era tutto per proteggerla. Quando Austin faceva il misterioso, quando mi diceva di stare in casa al posto di giocare con i  miei amici,  quando Angel non tornava per mesi e quando arrivava era stanchissimo. Era tutto per proteggerci.
<<Will ascoltami>> dice interrompendo il flusso continuo dei miei pensieri. Si accovaccia dietro ad un cassonetto rovesciato al contrario e mi mette le mani sulle spalle.
<<Se non ce la dovessi fare, di alla mamma che la amerò per sempre. Di ad Austin che è stato il luogotenente migliore del mondo e ad Angel che è pronto per prendere il mio posto. In quanto a te...sei il minore dei miei figli, ma non sei meno importante degli altri. Quando sarà il momento, voglio che prendi il posto che Angel sta tenendo per te. A casa ci sarà una ragazza. Devi fidanzarti con lei e sposarla al più presto. È per il bene di tutti. Ora corri>> dice.

<<Ricordo ancora lo sparo che ho sentito mentre correvo via. Non mi aspettavo che quella sarebbe stata l'ultima conversazione con mio padre, mi immaginavo noi, lui sdraiato sul letto in punto di morte, io che gli stringo la mano consapevole che ha vissuto una vita degna di lui. Ma non è andata così. La mia ragazza è la ragazza che ho visto appena tornata a casa. Per un certo periodo sono stato innamorato di lei, ma poi ho scoperto che è la figlia dell'uomo che ha ucciso mio padre. Non mi posso sbarazzare di lei perché scatenerei di nuovo la guerra tra i nostri due clan>> continuo.
Nico mi guarda con una faccia mista tra lo stupito e il preoccupato. Poi il volto si trasforma in una risata.
<<Almeno è una figa? Se è un cesso, è proprio un brutto affare>> dice ridendo.

Tu gli racconti la storia della tua vita e lui ride?
Si ed è proprio quello di cui ho bisogno adesso.

<<È molto bella, questo non si può negare>> dico sorridendo.
Nico continua a ridacchiare. Non ride molto, sembra più un bambino depresso che un ragazzo la maggior parte delle volte. Ma sapere che questa risata, nonostante non sia proprio una risata, l'ho procurata io è una sensazione bellissima.
Non riesco nemmeno a sentire cosa dico io che ho le labbra incollate alle sue.

Nico's POV

Sto ridendo troppo. Nonostante mi dispiaccia terribilmente per Will, non riesco a fare a meno di pensare alla ragazza e immaginarmela come un clown che chiede a lui quale reggiseno le stia meglio.
<<È molto bella, questo non si può negare>> dice.
<<Ma tu sei molto meglio>>
L'ha detto in un sussurro, ma l'ho sentito benissimo. E ho sentito e sento benissimo le sue labbra sulle mie.
In un nanosecondo mi ritrovo contro la parete del bagno. Mi fa abbastanza schifo, nonostante sia stato appena pulito, e l'odore di disinfettante mi da fastidio, ma non intendo spostarmi di qua nemmeno per un millione di dollari.
Mi lecca le labbra con la punta della lingua per chiedere il consenso,  che do subito.
Le sue mani si muovono esperte sulla mia vita. L'unico rumore che si sente è il cozzare delle nocche di Will contro la parete accompagnato dai nostri gemiti.
Se questi sono gemiti, chissà quando scoperete cosa farai...

Ignoro il fatto che qualcuno potrebbe venire e vederci così, tutto quello che voglio è che continui a baciarmi, ma i miei desideri non vengono esauditi e Will si staccarono dalle mie labbra con il fiatone.
Lo tiro per i  riccioli biondi ancora una volta in un bacio che di casto non ha niente, poi lo lascio andare.
Fa intrecciare le nostre dita e mi guarda negli occhi.
<<Vieni, voglio mostrarti una cosa>> sussurra trascinandomi in camera sua.

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Ehy ppl🍗
Oggi sto male uff
Domandina: Preferite che aggiorni a distanza di una settimana/10 giorni ma con capitoli lunghi o ogni 2/3 giorni con capitoli lunghi come questo?
bye
||Choco 🍃