Capitolo 5: LETTERA

"Dobbiamo andarcene subito!"

Diana mi guarda perplessa. È al bancone, in compagnia di un cocktail colorato.

"Federico mi ha riconosciuta, ma ha finto di non sapere chi fossi, lui si vergogna di me!"

Un applauso, o meglio, un frastuono immenso ci sorprende. Diana sposta la sua attenzione al palco e anche io, reprimendo per un secondo la mia delusione. I due ragazzi sono appena saliti sopra. La voce di Federico calda e inconfondibile intona le parole di una di quelle canzoni che ti fanno tremare le gambe quando le ascolti. I suoi occhi si posano sui miei. Sono lontani, irraggiungibili, irrecuperabili, ma anche dannatamente irresistibili.

"Vorrei inventare parole per scrivere la luce della luna quando ti illumina, vorrei trovare una frase, una lettera solo per ricordarti quanto sei unica e dedicare il tuo sorriso alle stelle poi fermare il tempo e ritrovarci soltanto noi"

Diana mi posa una mano sulla spalla, accertandosi che stia bene. Mi limito ad annuire. La musica sfuma e Federico annuncia a tutti che è il momento di scegliere le due vincitrici. Samanta mi passa accanto, sculettando nel suo tubino. Ha il sorriso sornione di chi sa di essere già sulla lista preferenziale. Ed io non riesco ancora a scrollarmi di dosso lo sguardo di Federico e le sue parole, era come se le cantasse per me, poi però penso che è soltanto un'altra delle mie illusioni e non ho assolutamente intenzione di assistere alla scelta della ragazza Barbie. Il solo pensiero mi fa piangere il cuore, così chiedo di nuovo a Diana di allontanarci dalla festa. Lei questa volta mi segue verso l'uscita ma, proprio quando stiamo per aprire la porta, sento il mio nome rimbombare nell'intera sala.

"Martina Vitali, io scelgo te"

E' Federico.
Diana emette un gridolino acuto. Mi guardo intorno, tutti mi stanno indicando.
Credo di morire.

"Scusa, forse hai sbagliato, io mi chiamo Samanta Bruni!" esclama la ragazza Barbie da sotto al palco.

Federico mi fissa dall'alto. Sorride. "Ripeto, Martina Vitali. La ragazza che ha ispirato i miei pezzi migliori, la ragazza che ha reso più roseo ogni viaggio verso la scuola. Io voglio trascorrere San Valentino con te"

"Forza, vai da lui!" Diana mi spinge.

E io lo faccio. Mi butto nella folla, diretta dall'unico ragazzo che mi abbia mai fatto battere il cuore.

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