QUADERNO - pag. 1


Non so perché sto scrivendo.

Non so perché sto pensando a lei, né perché fino ad oggi non ho creduto ai colpi

di fulmine.

Ho voglia di dire a qualcuno che lei lo è stato per me, un colpo dritto al petto.

Ho voglia di dirlo ai miei amici, ma credo che non capirebbero e allora lo scrivo

qui, perché devo tirarlo fuori altrimenti vado di matto.

Lo scrivo a te, caro quaderno.

Quaderno... ti ho chiamato così?

Sì, mi piace, ho deciso che sarai il mio confessionale... o si dice confessore?

Boh, fai un po' te! In entrambi i casi mi vai bene.

Non ho mai amato scrivere un diario, anche se amo scrivere, ma come uno

sciocco non lo faccio mai, vuoi per svogliatezza, vuoi per mancanza di tempo o

semplicemente perché forse non sono così bravo.

Ad essere sincero non ho mai amato i diari ed è per questo che non scriverò né

data, né orario.

Saranno solo pensieri lasciati così. Verrò da te ogni volta che sentirò il bisogno

di tirare fuori ciò che porto dentro.

E questa notte lo sento. Non mi è mai capitata una cosa del genere e tu mi hai

chiamato, eri lì sulla scrivania che dicevi :"a chi stai aspettando?"

Voglio sapere la tua storia.

Voglio qualcuno che mi dica che lei fa per me, perché sono sicuro che tutti mi

direbbero il contrario.

Sento il bisogno di parlarne. Non voglio essere giudicato ed è per questo che parlerò

su queste pagine bianche. ;)

Perché mi conosco, e so che questo è solo l›inizio.

Mi piace Iris.

Tu dirai, cosa c'è di male?

In teoria, niente.

In pratica, tutto!

Perché?

Semplice, credo che lei abbia più o meno vent'anni più di me... bah... forse quindici...

sarebbe bello se fossero solo dieci, ma credo che siano venti.

Com'è possibile innamorarsi così facilmente?

Ma poi il colpo di fulmine svanisce?

Aspetta, ma ho scritto "innamorarsi"?

Dio, come sono confuso, come penso a Lei...

Iris è bella, ma che dico? È BELLISSIMA.

Quella "donna" ha un super potere, è magnetica come una calamita ed io mi

sento attratto da lei!

Appunto, "donna", ed io sono un ragazzo...

E devo togliermela dalla testa.

Devo ragionare con la testa...

Essere lucido...

Lei non mi degnerebbe nemmeno di uno sguardo.

Ma come faccio?

Ha già scavato un buco nel mio cuore grande quanto tutto il Gran Canyon .

Ma che sto scrivendo?

Cazzate!

È tardi, meglio andare a letto...

Solo un'ultima cosa... io da oggi credo nei colpi di fulmine!

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