Michele tornò sulla spiaggia più sollevato, più sereno,fu accolto dai suoi amici come un vincitore,Luigi ed Angela erano molto contenti di averli visti abbracciati,fu una piccola vittoria anche per loro.
-Hai visto amico?Le cose piano piano si aggiustano-
-Si,é stato bellissimo, anche se non ci siamo detti niente...avevo paura di rovinare tutto-
-Almeno partiremo più tranquilli sapendo che il primo passo l'avete fatto-
-Grazie ragazzi, se non fosse stato per voi non credo che ce l'avrei fatta-
-Mi raccomando però, ora non fare più cazzate perché se la fai soffrire ancora te la dovrai vedere con me-disse Angela cercando di usare un tono minaccioso
-No,giuro che ho imparato la lezione-
L'alba li sorprese ancora a chiacchierare,i tre non si stancavano mai di raccontarsi aneddoti della loro vita,Michele raccontò loro com'era iniziata la storia con Irene,di quell'amore inaspettato nato sui banchi di scuola e rivivendolo nel racconto si rese conto quanto fosse importante quel rapporto,e quant'era stato stupido nel rischiare di perderla,ora più che mai era deciso a riconquistare il suo amore e la sua fiducia.
Quando il sonno incominciò ad impossessarsi di loro decisero di andare via ,non senza fare prima una tappa al bar per consumare il classico cappuccio e cornetto.
Michele andò a dormire praticamente la mattina e il suo ultimo pensiero andò ad Irene, non sapeva bene cosa aspettarsi quando si sarebbero rivisti quel pomeriggio,voleva credere sinceramente che con quell'abbraccio che si erano dati  fosse pronta a riaprire il suo cuore a lui ;
sogno' il falò e loro due che facevano l'amore.
Irene dormiva ormai già da alcune ore,si era addormentata serenamente confortata da quell'abbraccio che tanto le era mancato in quei giorni,non lo aveva baciato sulle labbra per dargli la buonanotte,perché ancora non se la sentiva di ridargli quell'intimità che dentro di lei sentiva aver sporcato con quell'altra.
Aveva bisogno di tempo per cancellare l'immagine di lei fra loro,se solo non l'avesse conosciuta personalmente forse,sarebbe stato più facile,una figura astratta,sconosciuta magari l'avrebbe ferita di meno o almeno così credeva.
Ora che non lavorava Michele era sempre disponibile,quel pomeriggio lo avrebbero passato insieme al mare e poi la sera sarebbero usciti perché l'indomani sarebbe stato l'ultimo giorno di vacanza per Angela e Luigi.
Sarebbero mancati molto ad entrambi,avevano trovato dei cari amici e speravano veramente di rimanere in contatto.
Quando arrivo ' sulla spiaggia Michele trovò il coraggio di stendersi accanto a lei,incominciò ad accarezzarle i capelli,dicendole quanto gli fosse mancata e chiedendole ancora perdono
-Mi farò perdonare,dammi la possibilità di dimostrarti quanto ti amo-
-Non è così facile dimenticare...-disse Irene cercando di giustificare il suo comportamento distaccato
-Se potessi tornare indietro lo farei..-
e così dicendo cominciò a baciarla sul viso sfiorandole le labbra,lei chiuse gli occhi ma non rispose ai suoi baci.
Rimase un po' deluso ma non si scoraggio' per questo,consapevole che quando si sbaglia c'é sempre un prezzo da pagare ,era già tanto che non lo respingesse ora era deciso più che mai a non mollare.
Le sarebbe rimasto accanto rispettando i suoi tempi,godendo anche solo della sua compagnia
-Pensavo di fare un regalo ad Angela e Luigi,così che si ricordino di noi ,di quest'estate passata insieme-disse Irene approfittando del fatto che i due stessero facendo il bagno
-Sì, é una bell'idea,hai già qualcosa in mente?-
-Pensavo a delle magliette,ti ricordi quel signore che ci stampa sopra le foto? Pensavo a quella simpatica che ci siamo fatta tutti e quattro insieme qui al mare-
-L'idea é carina ma ce la facciamo con i tempi?-
-Sì, pensavo di portare la foto dopo il mare ,al massimo per domani mattina saranno pronte,se non hai qualche idea migliore-
-Per me va bene,vuoi che ti accompagni?-
-Se non ti disturbo-
-Stai scherzando?-disse Michele facendole il solletico
Irene cominciò a ridere e lui continuò con quel gioco che gli permetteva di toccarla senza crearle ansie.Luigi ed Angela uscendo dall'acqua sorrisero trovandoli così spensierati, certi ormai che i due sarebbero tornati ad essere la coppia di una volta.