"Mamma?" Ripeté Benjamin facendo un espressione confusa anche se lui sapeva.
Sapeva tutto.
"È il figlio di una mia amica, ce lo ha lasciato perché doveva andare al lavoro e la babysitter era malata" si giustificò Barbara inventando la scusa al momento.
Ben si accorgeva di quando la ragazza mentiva perché sgranava gli occhi leggermente prima di farlo, prendeva tempo e guardava in basso prima di rispondere.
Lui era sempre stato attento a ogni minimo particolare di lei e aveva imparato a conoscerla meglio di chiunque altro, forse anche più di sé stessa.

Barbara sapeva che Benjamin era un ragazzo intelligente e che prima o poi avrebbe dovuto raccontargli tutto, ma non ora.
Sperava che fosse più poi possibile solo che non immaginava ciò che sarebbe successo dopo.

Andrew fece un mezzo sorriso a Barbara e le mimò con le labbra 'scusa'.
Non l' aveva fatto di certo apposta e lei lo sapeva, ma non riusciva a non avercela con lui per aver rovinato l' atmosfera serena che si era creata tra lei e Benjamin.

"Mamii" urlò il piccolo  allungando l' ultima lettera entrando nella stanza e correndo dalla sua mamma.
Lei si sentì morire e lanciò un' occhiata allo schermo che mostrava il suo amato con un espressione indecifrabile che la rese ancora più inquieta.
"Alex" sussurrò prendendolo in braccio e il bimbo rivolse lo sguardo al display del computer.
Benjamin gli sorrise pensando che era bello quanto la sua mamma.
Il bimbo si girò subito quasi spaventato e appoggiò la testa nell' incavo del collo di Barbara.
"Alex, lui è Benjamin" gli spiegò. "Ciao Alex" lo salutò il moro con un sorriso e il bimbo si girò piano, con diffidenza.
"Ma lui parla!" Esclamò sorpreso. Non aveva mai fatto una videochiamata e non sapeva neanche cosa fosse.
Benjamin ridacchiò e rispose prima di Barbara.
"Sono vero eh"esclamò. "Ti piace giocare a palla?" Chiese facendolo girare.
Alex annuì e Benjamin gli mostrò una palla da pallavolo bianca.
"Vuoi giocare con me?" Continuò il moro lanciando la palla in aria e riprendendola subito dopo.
Così si conquistò l' attenzione del bambino che, esaltato dall' aver trovato un nuovo amico, chiese a sua madre se gli portava una palla.

Barbara annuì titubante lasciando Alex davanti al computer a chiaccherare con Benji.
Andrew la seguì e si scusò almeno un migliaio di volte per l' accaduto.

"Non importa dai, prima o poi avrebbe dovuto conoscerlo e ormai è fatta" rispose la mora sbuffando leggermente e cercando una palla.

Almeno stavano andando d' accordo e ad Alex Benji era piaciuto.

"Alex, io ora devo andare però vorrei chiederti una cosa" iniziò Benjamin cercando l' appoggio del piccolo. "Potresti dire a Barbara una cosa da parte mia? " chiese e il bambino annuì felice di poterlo aiutare. "Dille, per favore, che voglio vederla. Solito posto di quattro anni fa, dove tutto è iniziato" disse e il bambino annuì.
Si salutarono e la chiamata si chiuse.
Alex corse dalla sua mamma rifelendole il messaggio mentre Benji pensava solo a una cosa.

Finalmente la rivedrò.

***
Spazio autrice

Hey! Come state?

Prima di tutto scusate per la mia lunga assenza, ma non é stato un periodo tanto semplice e la mia voglia di scrivere era pari a zero senza parlare della mia ispirazione.

Volevo ringraziarvi per tutte le letture, i voti e i commenti che lasciate.😘💕
Mi piace un sacco vedervi sclerare, lo ammetto.😂

Cercherò di essere più attiva, ve lo prometto.💕

Vi amo❣

-Mely💕