Resurrezione
Betty' pov
Sono orgogliosa di me stessa! Per la prima volta dopo molto tempo ho preso in mano le redini della situazione, con Jughead, con mia madre, con il mio lato oscuro che ho sempre tenuto rinchiuso per paura di mostrarlo al mondo.
Mi sento meglio, sicuramente diversa. Ero ora di cambiare, non potevo rimanere la solita ingenua, sciocca Betty.
A volte cambiare è l’unica cosa che ci rimane da fare, prima che qualunque idiota possa salirci coi piedi sulla testa. Non sono più un burattino, né per mia madre, né per Jughead, né per nessun’altro.
La vera Betty Cooper è appena arrivata, bastardi!!!
Osservo la scena di Jughead incazzato e con le chiappe al vento con un sorriso da ebete stampato sul viso. Ben ti sta, stronzo!
Non sono più il tuo giocattolo.
Forse, con il tempo, potrei concederti di diventare il mio.
Che c'è? Me la sto tirando? Bene!
Ci ho messo anche troppo a farmi desiderare da lui. La sensazione di avere potere sul suo cervello, sul suo corpo, e su qualche altro punto di interesse è qualcosa di indescrivibile.
Adoro avere il potere!
Mi allontano un attimo per infilare almeno un accappatoio e non stare nuda davanti alla finestra alla portata di tutti. Non appena stringo la cintura intorno alla vita vedo Kevin e Jug conversare.
Kevin non sembra al massimo delle sue facoltà motorie, né psichiche.
Inciampa sui suoi piedi un passo si e l'altro pure, sembra quasi ubriac...
Oh merda! Ieri siamo andati a bere insieme ma io sono tornata con Jug, chissà che gran cazziatone mi farà adesso Kevin!
Devo nascondermi. Ma dove?!
Ah no, giusto, in casa c'è Veronica. Verrebbe a stanarmi con i fumogeni piuttosto che perdersi scenata e pettegolezzo a colazione!
<Bettyyyyy, mi presti il tuo shampoo? Il mio e' finito!>, la sento urlare dal corridoio, mentre i suoi passi si avvicinano.
<Come la mia pazienza>, sussurro.
<Eh?>
<Niente!>, mi allontano per portare il flacone a V e quando torno verso l'ingresso sento dei rumori strani provenienti dalla finestra.
<Jug, che cazzo ci fai ancora qui?>, ma non é Jug.
E' Kevin che sta cercando in modo ostinato un modo per entrare dalla finestra.
<La porta é proprio alla tua destra!>, gli urlo, ma lui mi ignora totalmente.
Dopo vani tentativi decide di spingere invece che tirare. Peccato il tempismo tremendo dato che io decido di aprire la finestra per lasciarlo entrare.
Come una donzella in pericolo lo sento lamentarsi per lo sforzo di issarsi, poi si solleva sul davanzale per scavalcarlo.
Sembra di vedere un cowboy principiante al suo primo rodeo. Salta lo "steccato", inciampa e cade a terra rovinosamente davanti ai miei piedi, facendomi ridere.
<Non c'è niente da ridere>, bofonchia stizzito.
<Dici? Dannazione dovevo farti un video! Perché ci penso sempre tardi?>
Lo aiuto ad alzarsi per poi condurlo sul mio letto, dove cade a peso morto. È completamente andato.
<C'è odore di sesso qua dentro>, sussurra prima di addormentarsi.
Oddio Kevin, anche tu? Basta!!! Ma che avete tutti?!
Si, c'è odore di sesso perché stanotte ci ho fatto sesso, fatevi un po' i cazzi vostri!
Vado in cucina a prepararmi una tazza di caffè, credo di averne bisogno se voglio affrontare questa giornata.
Veronica entra in tutto il suo splendore, e con splendore intendo una vestaglia di seta color argento che le copre... niente, non le copre quasi niente.
Si ferma davanti a me con le braccia incrociate sul petto. Cioè, è lei quella incazzata? Dovrei essere io quella incazzata!
Bevo l'ultimo sorso di caffè lanciandole uno sguardo minaccioso e sbatto la tazza sul tavolo, ma solo per fare scena.
<Te lo sei scopato di nuovo B?>, inarca il sopracciglio sottilissimo.
<Come scusa? Ma che cazzo di domanda e'? Sei stata lì in piedi a fissarci, o l'hai già dimenticato?>, ribatto irritata.
<Non fare l'innocentina>, ripete lei in tono burbero.
<Veronica, io non faccio l'innocentina. Non la faccio perché non è nella mia natura esserlo. Non provocarmi>, il mio tono è duro.
<E allora spiegami perché l'hai fatto!>, insiste.
<Non devo dare spiegazioni né a te né a nessun'altro, volevo farlo e l'ho fatto. Invece parliamo di te, mi dici che la storia del bambino era tutta una finzione e poi rimani lì a guardarci come se niente fosse?>, mi sta facendo arrabbiare.
<Non era uno scherzo, ho fatto il test ed è risultato negativo>, mi risponde adesso con tono calmo.
<Sono contenta per te>, anche la mia voce cambia, in fondo era veramente preoccupata di portare in grembo un bambino con la chioma rossa e la passione sfrenata per la musica e le donne difficili.
<Mi dispiace se non ho bussato e se sono rimasta a fissarvi, non riuscivo a staccare gli occhi da voi>, arrossisce.
<Oddio, sembri mia madre>, mugolo a disagio.
<É che sembrava di stare in un video amatoriale>, arrossisco io questa volta, ma cerco di ricompormi, <comunque mi sono arrabbiata perché mi preoccupo per te>
<Non devi V, so quello che sto facendo>, affermo sicura di me.
<Okay>, sorride maliziosa,<allora dimmi, com'è stato?>
In quell'esatto momento Archie scardina quasi la porta, fiondandosi dentro come un agente di polizia.
<Archie!>, Veronica sembra sorpresa di vederlo.
<Piccola!>
<Tutto bene?>, gli domanda la nostra crocerossina.
<Si, e tu? E il bambino?>, risponde lui a stento e col fiatone.
L'aria si ferma, tutto tace, nessuno muove un muscolo. V mi guarda come per comunicarmi telepaticamente che Jughead adesso è un uomo morto e poi torna sul suo ragazzo tramutando lo sguardo assassino in quello di un angioletto.
<Tesoro, quale bambino?>
<Jug mi ha detto che credevi di essere incinta!>
<Cosa? No, impossibile, avrà capito male! Ho fatto indigestione e avevo la pancia gonfia>, mente.
Sto cercando di trattenere le risate più che posso ma sto per esplodere.
<Non prendermi in giro, non sono così stupido>
Lo crede davvero???
<Uff e va bene, credevo di esserlo ma il test è risultato negativo>, butta fuori.
<Perché non me l'hai detto?>
<Non volevo spaventarti e metterti ansia>
<Ti preoccupi troppo. Piuttosto... non é che sei andata a letto con qualcun'altro? Perché io e te e' un po' che...>
<Cosa? Ma come ti viene in mente! E poi non voglio parlare di queste cose davanti a Betty!>
<Archie lo sai che la tua ragazza ieri sera ha visto le mie tette e probabilmente il birillo di Jug?>, come mi sto divertendo!
<Tu cosa?>, Archie non sa che dire.
<Betty! Da che cazzo di parte stai?>
<Io? Sono un giudice imparziale che osserva una coppia da debita distanza!>
Kevin risorge come Gesù Cristo, interviene.
<Io ieri sera ne ho visti parecchi>, di che cosa sta parlando?
<Di che cosa Kev?>
<Di cazz...>, copro subito la sua bocca prima che possa dire altro.
<Shhhh torna a dormire!>
<No aspetta, mi ricordo delle tette, o erano delle chiappe? Forse. Bah, non saprei dire, non ricordo quasi nulla>
<Ti accompagno e letto, vieni>
<Io e voi due biondine dobbiamo fare i conti! Appena la stanza smette di girare magari!>, lo faccio stirare di nuovo.
<La biondina é una Kev>
Troppo tardi, é tornato in catalessi...
Cheryl' pov
Che giornata splendida! Mi sento in grandissima forma oggi.
Mi avvicino alla mia scrivania e apro l'agenda che custodisco gelosamente.
Sfoglio le sottili pagine fino ad arrivare ad una sfilza di nomi non ancora sottolineati.
Jenny
Trish
Jughead
Sam
Betty
Kevin
Il mio dito scorre fino al penultimo nome. Già, é vero! E' proprio da un po' di tempo che non do il tormento alla mia cara cuginetta. Devo rimediare ad un simile mancamento!
Ripasso il rossetto rosso troia sulle labbra, indosso le mia amate scarpe con i tacchi a spillo e parto alla volta della scuola.
Come ogni VIP che si rispetti arrivo in ritardo, troppo ritardo! Così decido di attendere l'ora di pausa per attuare il mio piano malefico.
La lezione non vale neanche la pena di seguirla, sto sprecando il mio prezioso tempo qui e sto sottraendo gioia al mio cuoricino altruista.
Appena uscita dall'aula vedo Kevin e Betty parlare sottovoce e in disparte. Adesso ci divertiamo! A grandi falcate e ticchettando come un orologio impazzito li raggiungo.
<Cugina>
<Ciao!>
<Kevin... Non hai nulla da dirmi?>
<Emh, sparisci Satana?>, abbozza un sorriso vittorioso, adesso ti faccio ridere io.
<Sei sicuro di essere gay Kev?>, rimane spiazzato dalla mia domanda.
<Cosa? Perché me lo chiedete sempre ultimamente?>
<Beh! Perché ieri sera hai limonato con me per più di venti minuti!>
<Cosa?>, Betty e Kev in coro mi perforano il timpano costringendomi a coprirmi un orecchio. Lui si passa la mano sulle labbra come per cancellare quello che ha fatto.
<Ne sei sicura?!>
<Certo che ne sono sicura! Stamattina appena sveglia ho avuto un flashback dell'accaduto, ho i brividi>
<Cosa mi ha fatto l'alcol!>
<Eravamo ubriachi e mi avrai scambiata per un maschio, e anche io devo averti scambiato per un maschio a quanto pare>, invece di offendersi si perde nei suoi pensieri e fissa il vuoto. Dopo qualche secondo urla.
<Oh mio dio!!! Devo rifare il test online su "quanto sei gay?" Ci vediamo a pranzo! E se vedete comportamenti etero da parte mia mostratemi una banana, il giornale dice che dovrebbe farmi tornare in me!>, tipetto abbastanza singolare...
Va via provato mentre sculetta per la fretta.
<Quanto a te, vedo che la regali in giro cugina, brava! Sono fiera di te>, cerco di abbracciarla ma si allontana come se un contatto con me equivalga al prendere la peste, ma insisto e la abbraccio forte, so quanto le da fastidio. Riesco a percepire la sua faccia schifata e per poco non sfodero uno dei miei sorridi da strega cattiva.
<Devo farti vedere una cosa!>, estraggo il cellulare ma lei copre lo schermo.
<Non hai filmati compromettenti su Kevin vero?>
<Cosa? No! Non su Kevin sciocchina, sul tuo ragazzo!>
Faccio partire il video che mostra Penny alla porta di Jug parlare e piantare un coltello a pochi centimetri dalla sua faccia, segue un Jug che glielo restituisce come se fosse "La foresta dei pugnali volanti".
<Ecco, niente da dire a riguardo?>
<Pessima inquadratura, e comunque io non ho un ragazzo>
<Ma come? Hai già dimenticato Mr "metto il cappello di lana anche ad agosto"?>
<No, semplicemente non é il mio ragazzo, é solo una distrazione>
<Senti senti, continua, mi stai sorprendendo! Non andavi dietro di lui come un cagnolino?>
<Quella era la vecchia Betty, la nuova lo sta solo usando come tappetino per fare yoga estremo, nessun sentimento, solo sesso>
Il cuore mi si riempie di gioia e non posso fare a meno di darle un altro abbraccio, stavolta sincero.
<Sono così fiera di te! Aspetta, dobbiamo immortalare questo momento!>, prendo il cellulare e scatto un selfie da postare su Instagram.
Questa è la prima foto di "famiglia"che carico!!!
Hello beautiful pipol! 😏
Eccoci tornate! 😄
Vi abbiamo voluto fare un regalino per Pasqua! Visto che dobbiamo passarla in quarantena almeno passiamola leggendo! ❤
All'inizio volevamo chiamare il capitolo "CAZZI PER MAZZI" ma non ci sembrava molto delicato 😂 così in tema festivo l'abbiamo chiamato così!
Diteci un po', come state? Noi siamo provate dalla situazione!
Piccolo sondaggio: cosa vi piacerebbe vedere nel prossimo capitolo?
Più allippamenti tra i Bughead?😏
Più Kevin?😂
Più sangue?😎
Fateci sapere!
Un grande abbraccio con guanti e mascherina 😷
🐍🖤
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