Titolo: Smoke and Tell (Sigarette e qualche chiacchiera di troppo!)

Pairing: secondo voi?? Ormai nemmeno lo devo dire più. Quando e SE cambierò pairing avviserò!!

Conteggio parole: 2.356

Setting: poco prima di metà ottobre , a casa di Morgan.

È il sequel di 'I'd dye for you ' (ebbene sì, ormai sono entrata nel tunnel delle mini-serie!)

Genere: commedia, fluff.

Disclaimer: i personaggi appartengono soltanto a se stessi, non c'è quasi niente di vero in questa ff, è tutto frutto della mia mente malata!

Riassunto: il titolo dice già tutto.

" 'Sei miiiiia, miiia, sei miii..iaaaaaa, mia! ' " canta Morgan,concludendo la sua performance di 'Io che non vivo ', ma arrancando un po' sul finale.

È sera tarda, ma è a casa sua e non sta certo suonando per un vasto pubblico, tuttavia chi lo sta ascoltando attentamente, a pochi passi da lui, coi gomiti appoggiati al pianoforte e il viso sorretto dalle mani, per lui vale più di uno stadio gremito da migliaia di persone.

"Amore, sai che per me è sempre una gioia ascoltarti, però... hai fatto 'na faticaccia per toccar le ultime note! " gli fa notare Noemi.

"Ma tu guarda, i ruoli si ribaltano: ora è il talent che critica il suo giudice!" ridacchia lui.

"Ormai siamo un ex- talent e un ex- giudice. E poi, tu non mi chiamavi 'amore ' prima di darmi un giudizio!" puntualizza la rossa.

"Avrei anche potuto farlo, ma non so come avrebbero reagito Mara e Simona, per non parlare di tutti gli spettatori!" ribatte lui.

"Scherzi a parte, guarda che sono seria, Marco, ultimamente sei un po' giù di voce, non va bene, considera che tra qualche mese riprenderai il tour e tutto il resto. Bisogna fare qualcosa.. Ecco, secondo me il problema è che fumi troppo! " sentenzia la sua ragazza, avanzando di qualche passo.

Per tutta risposta, il brizzolato prende l'ultima sigaretta dal pacchetto che ha appoggiato al pianoforte.

"Non mi sembra proprio!" smentisce, con la sigaretta tra i denti, in procinto di accendersela.

Non fa in tempo nemmeno a tirare la prima boccata, perché Noemi gliela strappa di bocca, gettandola a terra e pestandola sotto un piede per spegnerla.

Lui alza gli occhi, con un ghigno furbetto.

"E tu credi di impedirmelo così?" esclama, frugandosi tra le tasche, ma senza trovare l'oggetto del suo desiderio.

"Cerchi forse questo?" gli domanda lei beffarda, estraendo dalla tasca della sua felpa, un pacchetto di sigarette nuovo, ancora intatto.

Morgan la guarda sbalordito.

"Chi sei? Una prestigiatrice?"

"No, sei tu che non ti accorgi mai di nulla! Perché credi che prima che iniziassi a suonare, io ti abbia abbracciato stretto, tastandoti un po' ovunque?" spiega lei.

Finalmente lui realizza ogni fase del suo bieco piano.

"E io che pensavo di avere una fidanzata focosa!" borbotta, con aria delusa.

"Beh, in compenso ne hai una salutista.. " replica lei, avvicinandosi al cestino della spazzatura all'angolo della stanza e cominciando a spezzare e buttare le sigarette una per una, con gesti platealmente lenti.

"Noemi, stai giocando col fuoco!" la mette in guardia lui, pur restando seduto al pianoforte.

"E dai, Morgan! Se ho smesso di fumare anch'io, ce la puoi fare benissimo anche tu! Ti sto aiutando!" insiste lei, persistendo nel suo compito.

"Ma se smettessi di fumare diverrei lunatico, nervoso, schizofrenico, con l'umore altalenante, potrei dare chiari segni di squilibrio e soprattutto starei sempre a mangiare! ' l'avverte lui, scartando e addentando una merendina che teneva appoggiata al piano, assieme a quel pacchetto di sigarette ormai vuoto e una lattina di coca cola ancora mezza piena.

"E dove sarebbe la differenza?" si diverte a punzecchiarlo lei, ma le passa ogni voglia di scherzare quando un istante dopo, se lo ritrova a pochi millimetri di distanza, mentre la fissa con uno sguardo glaciale.

"Ritira subito quello che hai detto!" le intima con un tono che non ammette repliche.

Ritenendo che sia la cosa più saggia da fare, Noemi prende una delle sigarette che non hanno ancora incontrato la sua furia distruttiva, gliela infila in bocca e gliela accende pure.

"E va bene, fuma pure. Tanto, cercare di farti smettere è un'impresa impossibile!" si arrende lei, fregandogli però la merendina.

Del resto, lui è troppo appagato dalla nicotina che gli sta nuovamente entrando nel sistema nervoso, per poter reagire.

"Rinunciaci. Alla fine si è arresa pure mia figlia, e lei è stata un osso duro, anche più di te." le rivela lui, buttando fuori il fumo.

"E comunque è vero. Non farti fumare è pericoloso. Eri già diventato più aggressivo ..." osserva lei, guardandolo un po' impaurita.

"Ed era passato solo qualche minuto. Immaginati cosa potrei fare dopo un mese.. " le fa notare.

"No grazie, preferirei evitare una tua fase psyco-killer !" rabbrividisce lei al pensiero.

"Però almeno potresti sforzarti di fumarne di meno .. " aggiunge, finendo la merendina.

"Potrei. Ma non sottopormi a troppi cambiamenti!" replica lui, tirando l'ennesima boccata.

"Guarda che non te l'ho detto io di tagliarti i capelli!" precisa la ragazza.

"Sì, ma ho dovuto! Dopo quella tinta oscena che mi hai costretto a fare, erano rimaste punte di rosa sparse qua e là e con le luci un occhio attento avrebbe potuto cogliere qualcosa. Serviva un intervento drastico!" le rinfaccia lui.

"Hey! Non ho avuto vita facile nemmeno io con la tinta che mi hai sbagliato tu. Sono stati sette giorni terribili .."

"Ma dove? Se perfino nelle foto del servizio per il tuo nuovo cd sembri coi capelli color arancione acceso!" controbatte lui.

"Alt. Questo significa che hai visto il mio cd?" domanda lei, lusingata.

"Visto, preso, ascoltato il disco, sfogliato il libretto. E ho apprezzato molto quel tuo ringraziamento!" le sorride lui.

"Mi sembrava davvero il minimo.. " sorride lei in risposta.

"E comunque, quelle foto sono un ritocco con Photoshop! E poi è una cosa voluta: insieme al bianco, l' arancione acceso è il colore portante della grafica dell'album!" chiarisce lei.

"E io che pensavo fosse in onore della tinta sbagliata!" ridacchia lui, schiacciando il mozzicone di sigaretta nel posacenere.

"Idiota! " finge di rimproverarlo lei, ma finisce per riderci assieme, mentre gli accarezza la testa.

"Comunque ti dirò, hai fatto bene a tagliarli, questo tuo nuovo look comincia a piacermi davvero tanto.. " mormora compiaciuta.

"Non ti ci abituare troppo. Tra due giorni lo cambio di nuovo.. " l'avvisa lui.

" Non li vorrai tagliare a zero, spero! " sussulta lei, fissandolo allarmata.

"Tranquilla, voglio solo cambiare colore.. un bel nero corvino. Mi farò nero e poi farò nere le mie colleghe!" ride lui, pensando all'imminente sesta puntata di x-factor .

"Nero, hai detto? Uhmm, potrebbe piacermi.." commenta Noemi, cercando di immaginarselo.

"Ti piacerà... " le assicura lui, baciandola.

Lei lo lascia fare per qualche istante, ma poi si scosta, un po' infastidita.

"Marco, ti dirò.. non è la fine del mondo baciarti mentre fumi!"

"Però è la fine del mondo baciare te che sai di pandispagna e cioccolato!" mormora lui, avvicinandosi nuovamente.

"Carino, dolce, ma.. niente da fare.. rimani comunque molto poco baciabile!" insiste lei, respingendolo con una mano.

"Ecco, vedi? Questo per me è un ottimo incentivo per cominciare a fumare di meno.. " confessa il suo interlocutore, un po' amareggiato da quel rifiuto.

"E se andiamo in camera da letto ti darò un bel po' di altri incentivi.. " lo stuzzica lei, con fare seducente.

Lui la segue ammaliato, ma lei lo direziona sapientemente verso il bagno.

"Dove credi di andare? Prima ti dai una lavata ai denti!" gli ordina.

"Tu non puoi comandarmi così!" protesta lui.

" Io sto solo esercitando il potere che qualunque ragazza ha il diritto di esercitare sul suo ragazzo!" ribatte innocentemente la rossa, incrociando le braccia.

"E il problema è che tu lo eserciti fin troppo bene.. " si arrende Morgan, chiudendosi in bagno.

Qualche grammo di dentifricio e sciacquata con colluttorio dopo, la raggiunge in camera sua, dove lei lo aspetta sdraiata sul letto e molto, molto poco vestita.

"Vieni qui, Mr. Freschezza!" lo invita con un gesto della mano.

Lui non se lo fa certo ripetere.

"Veronica, io ho accontentato te, ma tu ora devi accontentare me.. " la bacia, ponendosi a cavalcioni su di lei.

"E io ne ho tutte le intenzioni.. " gli promette, cominciando a sbarazzarsi della sua camicia.

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"No, te ne vai di già?" si lamenta Morgan la mattina dopo, mentre fanno colazione insieme.

"Mi spiace, ma te l'ho detto, stamattina ho quell'intervista, poi tu comunque stasera hai le prove dei tuoi ragazzi, tanto vale che ci salutiamo adesso.. " spiega lei, finendo il suo cappuccino.

"Detesto salutarti.. " borbotta lui, come un bambino capriccioso.

"Anch'io lo detesto, però dai.. siamo stati insieme tre giorni, è stata provvidenziale quell'intervista da Simona.. e casa tua è decisamente meglio di qualsiasi hotel!" sorride lei, dando un'ultima controllata al suo trolley, per assicurarsi di aver preso tutto.

"Speriamo che tu sia ospite di qualche altro programma che ha gli studi a Milano, io sarò ben lieto di ospitarti di nuovo qui, lo sai, amore mio!" mormora lui, cingendole la vita da dietro e poggiandole il viso su una spalla.

"Lo so e lo spero anch'io. Poi è probabile che accada, ultimamente giro come una trottola fra radio, tv e incontri coi giornalisti.. " si gira verso di lui, dandogli un bacio.

"Hai visto? Non ho ancora acceso una sigaretta stamattina, faccio progressi!" le fa notare lui.

"Già, ho notato. Giuro che starei tutto il giorno a baciarti, ma proprio non posso, anzi, sono già in ritardo!" borbotta lei, correndo a prepararsi.

"A proposito, per che giornale è quest'intervista?" si interessa lui, seguendola nella stanza.

"È per il.. oddio, sai che nemmeno me lo ricordo? Però quelle più gossippare le ho già affrontate tutte, questa è incentrata solo sulla musica.. " lo informa lei.

"E sei agitata?"

"Nemmeno un po', quando cominci a farne una , le altre sono un po' un continuo copia incolla di quel che racconti ogni volta. Con tutto il rispetto per la categoria, ma... in genere i giornalisti mancano un po' di inventiva." commenta lei, mentre lui le abbottona per bene il piumino, accompagnandola alla porta.

"Mi trovi d'accordissimo. Allora, cerca di non annoiarti troppo, tesoro! " le sorride lui, prima di salutarla con un bacio degno di nota.

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Con solo poco più di un quarto d'ora di ritardo, Noemi si presenta alla hall dell'Hotel dove ha appuntamento per l'intervista.

Data la giovane età della giornalista le due si danno tranquillamente del tu.

La prima parte dell'intervista, secondo le previsioni della rossa, rispecchia né più né meno ciò che le chiedono ogni volta, ma a lei non scoccia certo ripetersi.

Si aspetta anche qualche domanda sulla vita privata, come un'immancabile 'Sei innamorata? ', ma non arriva.

Tuttavia, la giornalista ha in serbo un altro tipo di domanda per lei.

"Parliamo un attimo di x-factor, non tanto del tuo percorso artistico, per quanto sia interessante e di gran rilievo. Quello di cui vorrei parlare con te è il rapporto che si era instaurato tra te e il tuo caposquadra... "

Noemi non era preparata a quel genere di domanda, ma provvede comunque a rispondere.

"Che dire? Un gran bel rapporto fatto di intesa, stima reciproca e molta complicità. Ma non serve che ne parli io, credo si sia visto nel corso delle puntate e dei day-time.. " glissa la cantante, con grande astuzia.

"È appunto questo il punto. Si è scatenato un certo supporto nei vostri confronti, fra i fan del programma. C'è chi spera in una vostra unione a livello artistico.. ma anche chi spera che la vostra unione vada ben oltre.. " la informa la giornalista.

"Ver.. veramente? " commenta lei, stupefatta, non gradendo molto la direzione che sta prendendo quell'intervista.

"Credimi, è la verità. Ed è per questo motivo che appena i vostri fan hanno saputo che voi sareste usciti insieme..." continua l'altra , ma viene bruscamente interrotta.

"E loro come accidenti l'hanno saputo che io e Morgan usciamo assieme? C'erano paparazzi a Civitavecchia? Ci ha intravisti qualche giornalista quest'estate, in qualche tappa intermedia dei nostri tour? Mi avete vista entrare in casa sua? O è stato alla prima puntata di x-factor 3? Forse c'erano telecamere nascoste nel camerino di Morgan.. Madonna, non volevo si venisse a sapere così.. " sproloquia Noemi, nel panico più totale, gesticolando come una forsennata.

"Veramente.. io intendevo il fatto che sareste dovuti uscire insieme... discograficamente parlando.. " interviene nuovamente la giornalista.

"Cosa?"

"Sì, non lo sai? Inizialmente il nuovo album di Morgan era previsto che uscisse il 2 ottobre, proprio il giorno in cui è uscito il tuo. Solo che poi lui ha rimandato l'uscita, non si è nemmeno capito bene a quando ancora. Però, se fosse stato il 2 ottobre anche per lui, sareste usciti assieme, coi due album... " spiega lei, ancora un po' incredula per quello che ha appena sentito.

"Oh, cacchio. Intendevi solo quello?" comincia a temere il peggio Noemi.

"Sì, certo. Non mi sarei mai azzardata ad insinuare altro. Ma ora che me l'hai detto tu..." commenta l'altra, fantasticando già sul colossale scoop che porterà alla sua redazione.

"Possiamo cancellare gli ultimi cinque minuti di intervista? " chiede timidamente la cantante.

"Non credo proprio. Con questa notizia è capace che mi diano pure una promozione!" risponde l'altra, cominciando a raccogliere le sue cose.

"Fa' come vuoi. Pubblicala, tanto sarà solo la tua parola contro la mia!" ribatte lei, sul piede di guerra.

"Non credo proprio , io ho anche questo.. dove c'è su * tutta * l'intervista! " rivela la sua interlocutrice, mostrandole trionfante un registratore.

"Dannato kit da giornalista!" impreca la ragazza fra i denti.

"Direi che possiamo finire anche qui. Ti ringrazio per la tua disponibilità, Noemi.. " la saluta la giornalista, stringendole la mano.

"No, aspetta! Non puoi andare via così.. " cerca di farla desistere lei, seguendola fino all'uscita.

"E congratulazioni per te e Morgan, ne sono davvero felice. Devi sapere che rientro anch'io fra i fan della coppia!" le rivela l'altra con un occhiolino, prima di salire su un taxi e dileguarsi.

Tornando rassegnata nella hall, pronta a subirne le conseguenze, Noemi si lascia cadere su uno dei divani, estraendo il suo cellulare dalla borsa.

Compone in fretta e furia un numero, augurandosi di cuore che il destinatario di quella chiamata stia fumando, di modo da poter recepire quella notizia un po' più facilmente.

"Allora , piccola, com'è andata l'intervista?" l'accoglie una voce festosa dall'altro lato.

Trattando il suo dread alla stregua di un antistress, la ragazza tira un lungo respiro, prima di rispondergli.

"Amore, mi sa tanto che ho fatto un danno..."

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FINE

E anche un altro dei miei deliri è compiuto.

Ammetto che ci sto prendendo un certo gusto per le one-shot dove i due piccioncini stanno già insieme! ;P

Fatto sta che davvero l'album di Morgan sarebbe dovuto uscire insieme a quello di Noemi.. e sarebbe stato cooooosì romantico!!!

Invece, a quanto pare, uscirà il 13 Novembre.. insieme a quello del Becucci.. beh, in termini M2 è mooooolto romantico anche questo, ah, ah! ^^

Per chi invece ha il (meraviglioso!!) album di Noemi.. sono l'unica a pensare che chi ha scritto 'All'infinito ' e 'Comunque ti penso ' si sia ispirato a lei e Morgan?? <3 <3

Avrei detto la stessa cosa di 'Sulla mia pelle ' , ma quando alla Feltrinelli ha detto di averla scritta 2 anni fa.. le mie fantasie Morgemiche si sono un po' frantumate, sigh, sigh.

Come sempre, spero vi sia piaciuta, ma anche se avete critiche non esitate a farne!!