Capitolo 17
Jasmine's POV
Fisso con uno sguardo completamente sconvolto il cielo diventato ormai più oscuro dell'ossidiana. Non riesco proprio a trovare una spiegazione logica per descrivere quello che è appena successo, com'è possibile che la luminosità del giorno sia scomparsa così di punto in bianco? Purtroppo però le sorprese non finiscono qui dato che nell'infinita volta emisferica c'è qualcosa che spezza brutalmente quelle tenebre. Sono presenti due enormi occhi rossi iniettati di sangue che sembrano fissare con fare maligno tutto il nostro pianeta e ogni creatura vivente che lo abita, inoltre sono molto più inquietanti di quelli di Entity303. Sono più che sicura che questa sia opera di Hunter, non ci sono altre alternative valide e sicuramente quel bastardo avrà recuperato tutte le sue forze decidendo di entrare ufficialmente in scena. I quattro demoni fissano con uno sguardo carico di disprezzo e rabbia il cielo, evidentemente anche loro avranno raggiunto la mia stessa conclusione e quindi è arrivato il momento per tutti noi di intervenire.
Improvvisamente dei raccapriccianti lamenti spezzano l'inquietante quiete che si era creata nel bosco. Giro la testa di scatto e mi rendo conto che gli stessi esseri che il cacciatore aveva evocato per attaccarci si stanno avvicinando minacciosamente a noi. Se questi mostri sono qui allora Hunter li avrà lasciati liberi per tutti gli spiazzi verdi, i boschi, le foreste e le spiagge del pianeta. Se non lo fermiamo immediatamente queste creature raggiungeranno i villaggi e altra gente innocente perderà ingiustamente la vita a causa sua.
«È arrivato il momento di andare da Notch, il tempo per gli allenamenti è terminato» dice Calem piuttosto allarmato.
Grazie alla capacità di teletrasporto dei quattro demoni ci ritroviamo tutti nel giro di pochi secondi nel maestoso palazzo dei cieli che risiede nel Paradiso. La luce è luminosa e l'atmosfera è calma e pacifica come al solito, si respira tutta un'altra aria rispetto a quella che c'è nel mondo dei mortali. Il padrone della reggia ci raggiunge immediatamente ed è seguito da Steve, Alex e dal giovane avventuriero che abbiamo messo in salvo diversi giorni fa. Dai loro sguardi è facilmente intuibile che siano già a conoscenza di quello che sta succedendo e che ci stavano aspettando con ansia.
«Le bestie di Hunter si stanno avvicinando pericolosamente ai villaggi», esclama Alex con estrema preoccupazione «dobbiamo assolutamente fare qualcosa!».
«Ha ragione», concorda immediatamente Trovato «non possiamo mandare degli angeli a proteggere le persone?».
«Ci servono per lo scontro, più siamo meglio è» interviene Null contrariato alla sua proposta.
«Non possiamo lasciare i più bisognosi senza protezione, che senso ha lottare se poi non ci saranno altri sopravvissuti?» ribatte Steve incrociando le braccia al petto e guardando male il demone.
«Avrete comunque il vostro esercito, ma non possiamo non fare nulla per tutti loro», aggiunge Notch guardando uno dei tanti angeli presenti nella sala principale del palazzo «il tuo plotone andrà con loro, quindi vai ad avvisare tutte le altre armate di spartirsi i villaggi e di proteggerli con le unghie e con i denti... dobbiamo assolutamente limitare le perdite».
Nel giro di cinque minuti il regno dei cieli è in pieno movimento e numerosi guerrieri sono pronti a recarsi sul pianeta per andare a combattere le creature di Hunter. Clara saluta affettuosamente Billi Gin e gli promette che tornerà presto a riprenderlo, ma per il suo bene è meglio che lui resti al sicuro in Paradiso insieme a Notch. L'intero regno si svuota e restiamo soltanto noi che siamo affiancati dal plotone di angeli guidato da Steve e Alex.
«Quindi è lui il ragazzo di cui ci parlavi?», mi domanda Clara avvicinandosi a me mentre fissa il giovane avventuriero «sei sicura che basterà lui per far uscire Hunter dal suo schifoso buco?».
«Non ne sono sicura, ma è il metodo migliore che possiamo provare... dopotutto se prende lui l'iniziativa di lasciare incustodito l'altare è molto meglio per noi» rispondo con un sospiro senza riuscire a nascondere la preoccupazione.
«Andrà tutto bene» interviene Trovy mettendomi una mano sulla spalla.
«Esatto, ne usciremo vincitori tutti insieme come abbiamo sempre fatto» aggiunge Calem con un lieve sorriso.
«Loro due così ottimisti e coraggiosi? Allora sta proprio arrivando la fine del mondo» commenta Clara con un sorrisetto divertito per smorzare la tensione.
«Ragazzi, siete pronti?» chiede Steve avvicinandosi a noi.
«Pronti» rispondiamo all'unisono senza la men che minima traccia di esitazione.
Ci rechiamo nuovamente sul pianeta e questa volta siamo vicini al luogo del cratere che custodisce il prezioso altare del cacciatore. Steve, Alex e gli angeli sono rimasti in Paradiso e attendono la comparsa delle creature del demone prima di intervenire. C'è un'inquietante calma che circonda tutta la radura circostante e questo mi fa accapponare la pelle. Il cielo è ancora completamente nero, ma gli occhi rossi che brillavano in tutta quella vasta oscurità sono spariti nel nulla, che fine avranno fatto? Non nascondo di essere agitata, non possiamo permetterci di fallire perché altrimenti l'intero mondo cesserà di esistere e tutte le forme di vita che lo abitano lo faranno con lui. Mi avvicino al giovane avventuriero e gli indico il cratere; lui sa benissimo quello che deve fare e quindi, senza nemmeno pronunciare una parola, prende la spada di diamante potenziata che gli è stata donata da Notch e si reca verso l'enorme spaccatura nel terreno.
«Mentre lui si occupa di tirare fuori quel verme dalla sua tana voi tenetevi pronti per utilizzare la fusione, dovremo essere molto veloci quando attaccherà l'umano» dice Lick guardando noi sette da dietro la sua maschera.
La mia ansia inizia ad aumentare sempre di più e per la prima volta da quando è iniziata tutta questa situazione provo realmente paura. Mille dubbi mi passano per la testa e le tante preoccupazioni che ho mi mandano in tilt, e se il nostro allenamento non fosse stato abbastanza? Magari ci occorrevano ancora un paio di giorni prima di essere veramente pronti per questo scontro. La pianura che ci ospita è ancora molto silenziosa e non si vede nemmeno l'ombra di un mostro o di una creatura di Hunter. Questo è strano, davvero molto strano. Ho praticamente la certezza che questa sia la quiete prima della tempesta, una tempesta incredibilmente forte, una tempesta che resterà per sempre nella storia. Il futuro del mondo verrà deciso oggi e soltanto una delle due parti ne uscirà vincitrice.
«Abbi il coraggio di mostrare quel tuo orrendo muso schifosa bestiaccia!» urla il biondo con rabbia una volta arrivato a pochi passi dalla grossa voragine nel terreno.
«Guarda che anche tu non sei poi tutto questo granché».
Sussultiamo per la sorpresa non appena vediamo la figura del cacciatore esattamente alle spalle del giovane ragazzo. Restiamo ancora nascosti nella boscaglia e aspettiamo il momento giusto per intervenire mentre l'avventuriero si gira di scatto per guardarlo dritto negli occhi. Dopo aver preso coraggio gli punta la spada contro e lo guarda con un misto di rabbia, determinazione e sete di vendetta. A quanto pare l'idea di usarlo come esca ha funzionato, ora l'altare sembrerebbe essere incustodito, ma qualcosa mi dice che non sarà poi così semplice distruggerlo.
«Sono qui per rimediare allo sbaglio di mio padre» dice con un sibilo mentre mantiene la presa salda sul manico dell'arma.
«Oh vedo che qualcuno si è finalmente reso conto di essere sempre stato soltanto la marionetta del paparino, non è vero?» domanda il demone andando a toccare quello che sembrerebbe essere un nervo scoperto per il ragazzo.
«Tu sei morto!» urla con rabbia lasciandosi sopraffare dalle emozioni.
Con nostra grossa sorpresa l'avventuriero si scaglia contro il cacciatore che però lo ferma senza troppi sforzi afferrandolo per il polso. In men che non si dica lo scaraventa con estrema facilità nella direzione dove ci siamo nascosti per tentare l'imboscata e, non appena si schianta al suolo, si lascia scappare qualche mugolio di dolore. Capiamo che è arrivato il momento di intervenire e quindi tutti e otto diamo finalmente origine alle nostre quattro potentissime fusioni.
«Adesso vi fate vedere, eh? Direi che era anche ora, un pochino da codardi mandare avanti quella piccola marionetta non credete?», domanda il demone con un sorrisetto provocatorio «coraggio, diamo inizio al divertimento!».
Fine del capitolo!
Spero vi sia piaciuto :)
Lo scontro sta per avere inizio e la prima parte della loro strategia ha funzionato, infatti Hunter ha lasciato incustodito l'altare di sua spontanea volontà. Chissà cosa succederà durante la battaglia, ma soprattutto quale sarà il suo esito?
È passato praticamente un mese dall'ultima volta che ho pubblicato e mi dispiace per questa lunga attesa, ma le cose che ho da fare non finiscono mai. Per farmi perdonare però sto preparando un piccolo speciale per Halloween. Quindi sabato tenetevi pronti perché arriverà un capitolo molto lungo a tema FNaF!
Detto questo vi saluto
Al prossimo capitolo 👋
Ciaooo 🎶
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