Capitolo 6: Esame

Il tempo continua a passare e il giorno dell'esame è finalmente arrivato, tutto il villaggio è radunato davanti alla casa dell'anziano e vuole assistere alla partenza di noi sedici giovani.
Tutti noi partiremo all'alba, subito dopo la consegna della famosa lista da completare.
Non riesco a chiudere occhio, ora è piena notte e tra poche ore devo essere in piedi per iniziare i preparativi della partenza. Rotolo nel mio letto e cerco di prendere sonno, ma l'impresa risulta più difficile del previsto. I lamenti di uno zombie non mi fanno dormire, sono anche molto agitata per la partenza, alla fine stare lontani da casa per un intero anno non è roba da poco.
Dopo una trentina di minuti lo zombie si allontana e io riesco finalmente a chiudere occhio. Mi abbandono completamente al mondo dei sogni, ma il sogno che faccio è diverso dai soliti, più strano, più inquietante, più... reale.

"Cammino tranquillamente in un bosco pieno di alberi di quercia, sono completamente sola e non si vede anima viva nel raggio di chilometri. Continuo a camminare nella foresta, più mi inoltro più lo scenario cambia. Le folte chiome degli alberi spariscono, il paesaggio sembra morire ad ogni passo che faccio, le robuste piante sembrano prive di vita... completamente spoglie.
Mi guardo intorno, sono del tutto spaesata, questo luogo non lo riconosco e nemmeno l'ho mai visto.
Vicino ad un albero noto l'ingresso di una caverna, mi avvicino e non vedo nessun mostro, meglio così... sono disarmata. Fisso la grotta, non so perché ma sento come se dovessi assolutamente andarci. Le gambe si muovono da sole e lentamente, passo dopo passo, mi ritrovo accolta nell'oscurità della caverna. Continuo a scendere, la grotta sembra essere molto profonda, ci sono molti minerali che però ignoro, sento una piccola voce nella testa che mi ripete "scendi" e io lo faccio. Cammino fino a quando la grotta non termina, sono finita in un vicolo cieco. Decido di ritornare sui miei passi, ripercorro la strada fatta in precedenza. Ma qualcosa non va... di questo ritmo sarei già dovuto essere fuori e invece sono ancora qui... oh no: mi sono persa. Vago senza una meta precisa nella speranza di uscire da qui, ma nulla.
Vedo una sagoma avvolta nell'oscurità, è ferma, immobile. La figura sembra essere girata di spalle, anche se la luminosità è poca riesco a vedere com'è: è un ragazzo con i capelli marrone, è alto, vestito con una maglia azzurro/verde mare, dei pantaloni di jeans blu scuro e delle scarpe grige.
"Steve?" Penso tra me e me. Effettivamente ci assomiglia molto... faccio un passo nella sua direzione e per sbaglio faccio rotolare un sassolino nelle profondità della caverna. La sagoma si gira nella mia direzione e mi guarda dritto negli occhi... il sangue mi si gela nelle vene. Il ragazzo mi guarda con un ghigno malevolo sul volto, ma la cosa che mi sconvolge di più sono i suoi occhi: bianchi e luminosi.
Non può essere lui, è uno scherzo!
Il killer dagli occhi bianchi mi osserva sempre con quello sguardo malato, vorrei scappare, voglio andarmene, ma non riesco a muovermi!
Inizio a vedere tutto sfocato e prendo i sensi"

Mi sveglio completamente in preda al panico, ho il respiro pesante e la fronte sudata. Appena realizzo che è stato tutto un sogno mi calmo.

Jasmine:"Madonna... che problemi ha il mio cervello?"

Guardo fuori della finestra e vedo che sta per sorgere il sole, mi alzo e mi dirigo in soggiorno. Vedo la mega borsa che avevo preparato la sera prima, so già che la mia povera schiena morirà, inoltre abbiamo pure Billi Gin da trasportare.

Mi dirigo alla casa dell'anziano accompagnata da mia madre e da mio padre. Una volta arrivati vedo tutto il villaggio che osserva e l'anziano è sulla soglia della sua casa.

Anziano:"Che i giovani si facciano avanti"

Noi sedici ci mettiamo suddivisi nei vari gruppi; poco dopo l'anziano ci consegna una lista e noi salutiamo le nostre famiglie e i nostri amici.

Anziano:"Buon viaggio ragazzi, ci vediamo l'anno prossimo. Vi aspetto qui allo stesso giorno e alla stessa ora con tutta la lista completata. Buona fortuna giovani avventurieri"

Ogni gruppo prende una direzione diversa, noi quattro pieni di zaini pesanti come un macigno andiamo verso la foresta di betulle.

Calem:"Ci siamo"
Trovato:"Siamo in ballo"
Jasmine:"Non si torna indietro"
Clara:"E chi ci vuole tornare?! Sarà un anno epico!"
Calem:"Come mai avete scelto di andare verso la foresta?"
Clara:"Dobbiamo recuperare una cosa"
Trovato:"Uh.. Va bene"

Raggiungiamo l'albero dove abbiamo lasciato Billi Gin, il pecorone rosa è ancora lì e se ne sta beatamente sdraiato al suolo.

Calem:"Dove lo avete preso?!" Chiede sconvolto.
Clara:"L'ho preso io, verrà con noi"
Trovato:"Mamma mia... ma sul serio?"
Jasmine:"Beh.. può essere utile, in caso siamo senza cibo lo mangiamo"
Clara:"Non osare"
Calem:"Mh.. sarà di compagnia"
Trovato:"Non c'è problema, ovvio che può venire"
Clara:"Sarà meglio"
Jasmine:"Facciamogli portare qualcosa a questa bestia"
Clara:"Nooo! Niente lavori forzati per Billi Gin!"
Jasmine:"Sì invece"

Mettiamo sul dorso della bestia alcuni dei nostri sacchi, almeno il viaggio sarà un po' più leggero.
Abbiamo preso molto cibo, alcune scorte di minerali come carbone e ferro, utensili, armi e pozioni.
Camminiamo nel bosco per una decina di minuti mentre Calem legge la lista che dobbiamo completare. Queste cose sono da portare al villaggio in modo da poter aiutare tutti e potenziarci.
C'è un silenzio assordante e io decido di romperlo.

Jasmine:"Ragazzi... ho fatto un sogno strano"
Calem:"Mh? Su cosa?"
Jasmine:"Non prendetemi in giro però"
Clara:"Non ti prometto niente"

Racconto alla mia squadra lo strano sogno che ho fatto dove c'era questo fantomatico "Herobrine".

Calem:"Non sei spiritosa ok? Ti prego non scherzare su queste cose anche se per te sono solo finzioni"
Jasmine:"Non sto scherzando!"
Clara:"ANCHE TU ADESSO?!" Dice ridendo.
Trovato:"...."
Jasmine:"Io non credo nella sua esistenza ok?! È solo che l'ho sognato"
Trovato:"Lui può entrate nei sogni"
Jasmine:"Seh certo, sentite chiudiamo il discorso"
Calem:"Meglio..."

La nostra marcia continua, il sole sta iniziando a calare e noi dobbiamo trovare un riparo per la notte e al più presto.

Fine del capitolo!
Spero vi sia piaciuto :D
L'avventura è iniziata!
Fieri! Oggi è la festa nazionale Svizzera! ♡♡♡ Adoro!

Informazione:
Volevo informarvi che io e Giuls il 3, il 4 e il 5 agosto saremo a Garda. Più precisamente a Gardaland!!! Preparatevi perché faremo diverse live su instagram!
Mi trovate come: fnaf_my_smile

Al prossimo capitolo 👋
Ciaooo 🎶

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