What's going on?

CAPITOLO 8

Avevamo il fiatone e mi guardò con un sorriso sornione e notai che aveva la pupilla dilatata...

Di solito è così quando davanti a te c'è qualcosa che ti piace..

Mi guardai distrattamente lasciando che lui mi prese e mi buttò sul suo petto abbracciandomi.

"Mi fai vincere così?" Mi chiese tenendomi nella sua morsa salda e io cercai di dimenarmi, il cuore mi batteva a mille...

Visto che cercavo di alzarmi e lui mi teneva ci ritrovammo naso contro naso, avevo il suo respiro affannato sulle labbra.

"Ma certo che no!" Dissi per poi fare forza verso l'esterno così che gli scivolassero le mani e che io abbia la meglio.

Mi sistemai meglio sul suo bacino perché mi sentivo come se stesi scivolando di lato, mi guardò con occhi spalancati e poi misi le mani in modo da fargli stare la testa in mezzo.

"Non puoi vincere contro di me Tanjiro..." Dissi in modo sia di sfida che con un tono un po' piccante..

Finalmente vai che ce la faiiii
Zitto tu mi sto vergognando tantissimo.

"Forse sei tu che non mi puoi resistere Zenitsu..." Disse lui in modo molto sensuale guardandomi negli occhi, sentii caldo eccome se sentii caldo e poi sentii anche una presa sui miei polsi ma quando me ne accorsi era troppo tardi.

Ribaltò di nuovo la situazione e oltre a tenermi i polsi sopra la testa era tra le mie gambe..

"Ti piace questa posizione?" Mi chiese e girai il volto bordeaux di lato, tolse una mano dai miei polsi facendo restare solo una a tenerli molto forte..

Mi spostò il viso in modo che io lo potessi vedere bene e avvicinandosi mi richiese quella domanda..

"I-Io..." Il mio respiro era veloce come il suo mentre intanto ispezionava con la mano libera il mio collo, la mascella finché non arrivò alle mie labbra molto lentamente dove ci passò delicatamente il pollice.

Mi guardó negli occhi e poi iniziò a squillarmi il telefono, non mi chiamano spesso tutti quindi avevo paura fosse qualcosa di importante.

"Lasciami Tanjiro." Lo dissi come una specie di ordine e lui alzò le sopracciglia.

"Sennò?" Mi chiese come se stessi ancora nel gioco.

"Non sto scherzando, fammi rispondere." Dissi e lui mi prese il telefono dalla tasca e guardò il numero.

"Non penso sia importante non è un numero salvato.." Disse guardandomi sospetto e mi dimenai, iniziavo a sentirmi a disagio mi sentivo che dovevo rispondere e lui non aveva intenzione di lasciarmi.

Ero in ansia e quasi in un attacco di panico, mi guardò negli occhi e iniziò a preizzuparsi quando ad un punto.. Vidi tutto buio e non sentii più la morsa della sua mano stringermi i polsi.

Sognai di farlo staccare da me e di riprendermi il telefono quando il suono di una porta che si chiudeva mi fece svegliare dai miei pensieri.

Aprii gli occhi che mi ritrovai fuori dalla stanza, avevo il telefono in mano e capii cosa fosse successo, ero svenuto e mi succedeva di cadere nel sonambulismo

Guardai il telefono e andai nel registro chiamate, avevo un messaggio in segreteria e con mani tremanti mi portai il telefono all'orecchio.

"Signor Zenitsu, le informiamo che suo nonno è qui nell'ospedale di Kiba  nella prefettura di Kanto.... Non è successo niente di grave però è scivolato da una scala mentre prendeva i frutti dall'albero e si è fratturato il braccio sinistro... Se vuole venirlo a trovare lui ne sarebbe grato, arrivederci e grazie. " Ascoltai tutto mentre i miei occhi si riempivano di lacrime e di istinto piansi molto rumorosamente e urlavo qualche parola sconnessa mentre mia accasciavo sulle ginocchia.

Sentii una porta aprirsi e qualche parola verso di me, ma la mia testa pensava solo che io non avevo risposto e che mio nonno ora era all'ospedale con un braccio fratturato...

Mentre io cosa avevo fatto? Non lo avevo chiamato ieri o anche prima nel pomeriggio sarebbe andata bene per sapere come stava...

Ed ero lì con Tanjiro che in quel momento non mi voleva lasciar rispondere a una cosa importante come questa.

Avevo il viso che guardava il pavimento... Si cioè più o meno, per via delle lacrime vedevo tutto sfocato ma, sentii delle braccia possenti prendermi e caricarmi sulle spalle, non vidi chi fosse e sperai non fosse Tanjiro con tutto il mio cuore..

Sentii la testa pesante e decisi di lasciarmi andare su quella schiena muscolosa finché non finii di piangere, mi portò nella sua stanza, lo dedotti dal rumore delle chiavi...

Questa persona mi portò sul balcone e mi posò sul mini divanetto posto lì fuori probabilmente per le giornate calde..

Mi asciugò le lacrime con un fazzoletto per poi portarmene un altro per soffiarmi il naso...

Vidi quei occhi color giada preoccupati mentre in me non sentivo nessuna emozione al momento, però ero felice che non fosse il ragazzo dagli occhi color vino ad avermi aiutato...

Aspettò che mi calamai e cercò di darmi tempo e spazio, come se avesse capito che non volevo il minimo contatto in quel momento...

Lo ringraziai nella mia testa e quando vide che mi sentivo meglio parlò.

"Hey... Parto dal fatto che faccio schifo ad aiutare le persone... Però se vuoi sono qui e ti ascolto, posso sapere cosa è successo?" Mi chiese dolcemente, cercai di fare un mezzo sorriso per il gesto fatto ma... Purtroppo non ci riuscii..

"Non fa niente se non vuoi dirmelo, accetterò che ti serve tempo... Però sappi che se vuoi dormire qui sei il benvenuto, ho camera da solo perché mi sono fatto fare un foglio dove c'è scritto che ho sbalzi di rabbia, in verità volevo solo essere in stanza da solo ed avere i miei spazzi. " Disse facendo un mini sorrisino, lo abbracciai di scatto per ringraziarlo per quello che stava facendo.

" Ti serve qualcosa di più leggero come pigiama, non temere a chiedere se ti serve qualcosa Okey? " Mi chiese retorico e io annuii sulla sua spalla, dopo un po' ci staccammo e lui nel dubbio mise una maglia larga nera che mi stava come vestito e un paio di pantaloncini che arrivavano al ginocchio blu...

Andai nel bagno e li misi e mi guardai allo specchio e mi cadde l'occhio sui miei polsi ancora leggermente rossi per la stretta per i miei continui ribellamenti...

Non so se lo avrei perdonato facilmente...

ᗰᗩ Տᗩᒪᐯᗴ

𝔹𝕦𝕠𝕟𝕒 𝕊𝕖𝕣𝕒 𝕒 𝕥𝕦𝕥𝕥𝕚 𝕧𝕠𝕚 𝕣𝕒𝕘𝕒𝕫𝕫𝕦𝕠𝕝𝕚

Nᴜᴏᴠᴏ ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ ᴀᴘᴘᴇɴᴀ sғᴏʀɴᴀᴛᴏ
ᵠᵘⁱᵐᵈⁱ ᵇᵒᵐᵇᵃʳᵈᵃᵗᵉˡᵒ ᵈⁱ ˢᵗᵉˡˡⁱⁿᵉ

Ⓔ︎ Ⓢ︎Ⓞ︎Ⓟ︎Ⓡ︎Ⓐ︎Ⓣ︎Ⓣ︎Ⓤ︎Ⓣ︎Ⓣ︎Ⓞ︎ Ⓜ︎Ⓔ︎Ⓣ︎Ⓣ︎Ⓘ︎ Ⓤ︎Ⓝ︎ Ⓒ︎Ⓞ︎Ⓜ︎Ⓜ︎Ⓔ︎Ⓝ︎Ⓣ︎Ⓞ︎ Ⓟ︎Ⓔ︎Ⓡ︎ Ⓕ︎Ⓐ︎Ⓡ︎Ⓜ︎Ⓘ︎ Ⓒ︎Ⓐ︎Ⓟ︎Ⓘ︎Ⓡ︎Ⓔ︎ Ⓒ︎Ⓗ︎Ⓔ︎ Ⓣ︎Ⓘ︎ Ⓢ︎Ⓣ︎Ⓐ︎ Ⓟ︎Ⓘ︎Ⓐ︎Ⓒ︎Ⓔ︎Ⓝ︎Ⓓ︎Ⓞ︎ Ⓛ︎Ⓐ︎ Ⓢ︎Ⓣ︎Ⓞ︎Ⓡ︎Ⓘ︎Ⓐ︎

🅞︎🅚︎ 🅛︎🅐︎ 🅢︎🅜︎🅔︎🅣︎🅣︎🅞︎
𝖔 𝖋𝖔𝖗𝖘𝖊 𝖓𝖔

🇨 🇴 🇲 🇺 🇳 🇶 🇺 🇪  🇧 🇺 🇴 🇳 🇦  🇱 🇪 🇹 🇹 🇺 🇷 🇦 
ǝuǝq oᴉlƃoʌ ᴉʌ

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top