CAPITOLO 59

Lasciai la mano di Zenitsu, stavo esplodendo.

"Ti dispiace non importunarlo?" Cercai di chiedere in tono calmo, non volevo far scoppiare un casino ma, la tentazione era davvero enorme.

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"Zenitsu non è di tua proprietà, sei davvero un bimbo viziato Kamado.." Disse, andai davanti a Zenitsu e chiesi solo una cosa, "come mi hai chiamato?"

"Bimbo. Viziato." Ripeté lui, gli diedi un pugno di scatto dritto in faccia, prima che potesse degenerare la situazione il maestro di quel gruppo prese il suo allievo e a me tennero Inosuke e il nonno.

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Dopo attimi di stacco il maestro si avvicinò, e venne a parlare con il nonno.

"Se quel ragazzo vuole combattere, vorrei fosse uno scontro reale non un picchia e fuggi." Disse, il nonno si girò verso di me e sospirò.

"Non so perché ci sia astio tra voi due e sinceramente non mi interessa." Aggiunse, il nonno annuí.

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Io mi lasciai andare da Inosuke che da tenermi per non fargli male, adesso era peggio di un coach.

"VAI UOMO! SPACCALOOO!!" Disse tutto euforico il mio migliore amico.

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Mi tolsi la camicia e la diedi a Zenitsu.

"Non c'è bisogno di tutto questo." Disse ma era una cosa tra me e lui.

Quella richiesta che gli aveva fatto continuava a risuonare nella mia testa, facendomi crescere una voglia matta di fargli male, molto male.

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-Vuoi ardere di passione con me sta sera? -

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Avevo la tachicardia e di sottofondo iniziarono la canzone di tradizione durante gli incontri.

"CONGA CONGA CONGA COONGA..." Cantavano in coro uomini e donne sbattendo i ferri per terra a tempo.

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(AACOLTATEVI LA CANZONE CHE HO MESSO SOPRA E CAPIRETE QUALE È E L'HYPE DELLA SITUAZIONE)

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Si misero tutti intorno a me e al cameriere.

"Ti consiglio di bagnare il tuo corpo prima dello scontro." Disse il maestro, sapevo benissimo questa nozione, dopo tutto le arti del fuoco me le aveva insegnate il mio vecchio..

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Mi passai l'acqua sul corpo come fece anche lui, poi ci diedero "i ferri del mestiere"

Accendemmo l'arma scelta e iniziammo a camminare in cerchio, i nostri sguardi bruciavano ma lui avrebbe bruciato di più...

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Mi sentivo fuori di me ma, allo stesso tempo così libero.

La danza del fuoco di papà... La ricordavo poco ma mi lasciai trasportare dal ritmo, era come un rapporto quello che avevo instaurato con il Fucoo.

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"Che Kagutsuchi sia con voi, che possa il fuoco purificarvi." Disse il maestro levandosi dal centro..

Diede il via, lui aveva deciso di usare una corda di cui 3/4 stava prendendo fuoco, io decisi di usare il bastone che da quanto fuoco aveva addosso sembrava fosse una lama infuocata.

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Le nostre armi sbatterono contro di loro, si staccò e forse per impressionare Zenitsu o mettermi paura faceva volteggiare intorno a lui la corda.

Una cosa ero sicuro, avevo appreso negli anni che il fuoco non mi faceva paura.

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Figurati aver paura di questo qua.

Cercai di colpirlo più volte e lui, con la sua agilità le schivava.

Mi girai a vedere Zenitsu, aveva un espressione terrorizzata in volto, e il bastardo mi colpí a tradimento sul petto con la corda.

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"Tanjirou!" Lo sentii urlare, aveva le lacrime agli occhi, stava tremando, era molto preoccupato.

Caddí ma mi rialzai, anche se la pelle sul mio torace aveva sentito bruciare io ero solo interessato a frantumargli la testa.

Riuscii a colpirlo più volte, braccia, gambe mi andava bene tutto.

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A passi e tecniche della Danza Kagura riuscii a ferirlo.

Appena fui più vicino riuscii a sferrargli una gomitata facendolo cadere atterra, misi il bastone molto vicino alla sua pelle per non farlo alzare e stordito non si alzò subito.

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"GRANDE TANJIROU DISTRUGGILO!!!" Urlò Inosuke con gli occhi che brillavano, avrebbe voluto anche lui entrare in quel cerchio, glielo leggevo in quella espressione euforica.

Con un colpo della mano spostò il bastone, e cercò di assestarmi un colpo basso che saltai.

Le voci erano più forti, i canti più scanditi e i rumori di tamburo mi stavano spronando a dare il meglio.

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"DI PIÙ!" Urlò di nuovo il ragazzo cinghiale, il ragazzo davanti a me schivò un mio colpo facendo un salto carpiato all'indietro, ah si?

Gli tirai un calcio in salto in piena faccia facendolo cadere.

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Se fai vedere cose fighe almeno cerca di beccare l'avversario, mio padre me lo diceva sempre.

Aveva ragione, perché sennò dia troppe aspettative e se perdi sembri solo un coglione, come questo qua.

Mi guardò in viso, tenendosi il volto con una mano.

"Hai ragione come fa l'amore niente riesce a far ardere il mio cuore così." Dissi, lui ammiccò un sorrisetto, lo aiutai ad alzarsi per cortesia.

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"Dichiaro il vincitore, KAMADOOOO TANJIROUUUU!!!" Urlò il maestro alzando il mio braccio, dopo io aprii le braccia e mi inchinai, la folla urlava esaltata.

"È IL MIO MIGLIORE AMICO!!" Urlò Inosuke venendomi ad abbracciare, appena la situazione si placò Zenitsu venne verso di me.

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"Ti fa tanto male?" Mi chiese con uno sguardo preoccupato, io stavo per chiedergli a cosa si riferisse ma poi ricordai della corda che mi aveva colpito al petto.

Notai che non era una piccola bruciatura anzi.

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Quel colpo mi aveva lasciato dei segni sul petto che si sarebbero cicatrizzati, mi rimisi la camicia che avevo prima.

"Non dirò a nessuno del vostro piccolo segreto." Sentii un a voce dietro di noi, mi girai ed era il cameriere..

Io annuii e poi decidemmo di andare a bere qualcosa, anche se Zenitsu mi aveva detto che avrebbe preferito che mi disinfettassi la ferita.

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Vedemmo che c'era uno stand dove vendevano birra, Inosuke si ci fiondò mentre Nezuko mi guardava anche lei preoccupata ma, sapeva che ero grande e vaccinato.

Dal caldo che avevo avuto non sentivo il freddo e quindi tenni la camicia con tre bottoni aperti.

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Arrivammo allo stand e chiedemmo 4 birre e un esathé al limone per Nezuko.

"Arrivo su-... bito." Disse la persona che stava lì, ci guardammo e non potei non riconoscerlo..

"Tanjirou! Sei davvero tu?!" Chiese sbalordito il ragazzo davanti a me.

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Mi guardò negli occhi e non potei non sorridere.

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SALVE MIEI ADORATI

CAPITOLO MOLTO FOCOSO DIREI... DITEMI COSA NE PENSATE, E SOPRATTUTTO CHI VI ASPETTATE SIA QUESTA PERSONA??

SE QUESTO QUESTO CAPITOLO VI È PIACIUTO METTETE UNA STELLINA E UN COMMENTO PER FARMELO SAPERE!

E NOI CI BECCHIAMO...
DOVE, QUANDO, COME...
COME???

IN UN PROSSIMO CAPITOLO!!!