CAPITOLO 56

Finimmo il pranzo, la madre di Tanjirou mi guardava di buon occhio, non osavo immaginare cosa avrebbe pensato se avesse saputo che suo figlio era la persona che amavo.

Ci alzammo da tavola, per fortuna gli interrogatori erano finiti.

-

"Ragazzi, la mamma va a finire delle cose di lavoro." Disse la donna salendo al piano di sopra.

Una tata era rimasta con noi probabilmente stava sempre con questi bambini.

O almeno era così che credevo, appena ci spostano al salotto seguendo i fratelli Kamado, i piccoli vennero intorno a me.

-

"A me lui piace." Disse il più piccolo al più grande.

"Mi sembri simpatico, giochi con noi?" Chiese invece la bimba, Tanjirou stava già dicendo di non infastidirmi ma, io non avevo mai provato la sensazione di avere dei fratellini piccoli e non me la sarei fatta sfuggire.

-

"Ma certo." Dissi e così mi presero e mi portarono in una parte della casa, era piena di giochi di ogni tipo.

I miei occhi brillarono, che fortuna.

Anche Inosuke e Nezuko si misero a giocare con me e i bambini, mentre Tanjirou e il nonno  parlavano di cose loro sul divano.

-

Tanjirou's pow:

-

"Allora mi spieghi che hai?" Chiese subito il nonno a brucia pelo, deglutii rumorosamente.

"Niente, perché me lo chiedi?" Chiesi sentendomi tanto nervoso.

-

"Pensavo che avresti detto della tua relazione con-" Non gli feci finire la frase che gli chiusi la bocca con le mani.

"Non posso." Risposi e lui mi guardò accigliato, tolse le mie mani da lui e mi guardò con fare deluso.

Si alzò e mi lasciò da solo tra i miei pensieri, tutti erano a giocare con i miei fratellini e io invece ero lì sul divano di casa mia a pensare.

-

Non volevo che mia madre mi odiasse, già sembra sempre incazzata mi immagino se scoprisse la mia relazione con Zenitsu.

Zenitsu dal canto suo non riservata manco uno sguardo a me, si sarà offeso, però non potevo deludere di nuovo mia madre così.

-

Il tempo passava e verso le quattro del pomeriggio feci una domanda ai miei amici.

"Che ne dite se vi mostro il paese?" Chiesi e accettarono, Zenitsu era distante e parlava poco, non sapevo cosa fare.

Il centro non distava molto, anzi già a piedi in 5 minuti si era lì, aveva detto Nezuko.

-

Ci mettemmo i cappotti, io passai quello di Zenitsu a lui e di rimando mi guardò male strappandomeli dalle mani.

Si mise pure i guantini rendendolo adorabile, non riuscivo a non guardarlo, era bellissimo... Come sempre dopotutto.

E con il freddo della montagna le sue labbra erano leggermente più sul rosso ciliegia, e non poterle baciare mi stava innervosendo.

Salutammo i bambini, o almeno loro salutarono Zenitsu e poi tutti gli altri e poi uscimmo.

-

Prendemmo gli ombrelli perché ancora pioveva, ognuno aveva il proprio e così andammo fuori.

Appena arrivati in paese c'erano davvero tante persone che ci salutavano, eravamo molto conosciuti in quel paesino.

Entrammo dentro svariati negozi, gli mostrai le cose più importanti da vedere in quel posto..

Ci fermammo a prendere una cioccolata calda e quando vedemmo che il tempo stava ancora per peggiorare decidemmo di ritornare a casa.

-

Appoggiamo i cappotti all'attacco panni e pulimmmo le scarpe sullo zerbino poi salimmo nelle nostre camere, ma io invece di entrare nella mia andai dietro a Zenitsu.

Un attimo si spaventò quando chiudendo la porta sentí che la riaprii per entrare.

-

"Ah sei soltanto tu." Sputò con tono acido, cercai di abbracciarlo, mi mancava il suo contatto fisico.

"Che c'è?" Chiesi come se non sapessi quanto era arrabbiato.

"Ti vergogni di me per caso?" Chiese di rimando, io risposi ovviamente di no mentre gli cingevo la vita con le mani e intanto lo facevo camminare all'indietro.

-
"Perché non gli hai detto niente?" Chiese guardandomi male, arrivammo contro il suo letto e lo feci cadere su di esso.

"Perché non voglio litigarci." Dissi per poi cercar di dargli un bacio, lui mi tenne a distanza.

"Mi hai trattato come uno sconosciuto tutto il giorno e pensi che io mi lasci baciare?" Chiese lo guardia facendogli un labbrino tremolante.

-
"Glielo dirò, però devo trovare le parole giuste, dai non ti arrabbiare." Dissi ignorando la domanda, lui ancora con sguardo truce e così quando meno se lo aspettava gli rubai un bacio.

Ne volevo di più, mi erano mancate così tanto, lui si coprí la bocca con le mani e così gli abbassai la maglia a collo alto per iniziare a dargli qualche bacio umido e qualche morso.

-

Ora poteva tener le mani sulla bocca per un motivo.

Sentivo i suoi gemiti strozzati e ovattati, misi una mano sotto a quel maglioncino scoprendo il fisico del mio ragazzo.

-

Gli baciai petto, aveva i capezzoli turgidi dal freddo che quando li toccai notai quanto fossero sensibili.

"S-Smettila..." Disse lui mentre iniziava a nominare il mio nome.

Scesi con la bocca verso uno di essi ma, invece iniziai a dar morsi li affianco per istigarlo.

"M-Mi fai incazzare così tanto..." Disse lui trattenendosi in tuti i modi quando iniziai a leccare e mordere quello sinistro.

-

"Si... Lo so, mi farò perdonare..." Dissi con voce roca, lui ebbe un fremito nel sentire il mio respiro caldo.

"Non possiamo... Tanjirou fermati.." Disse prendendo un respiro tra un respiro e l'altro, qualcuno bussò alla porta..

Mi bloccai e senza pensarci andai a chiudermi nel bagno di Zen.

-

"Bro.... Tutto apposto?" Chiese Inosuke, lo avevo riconosciuto, appena chiuse la porta notai quanto quel maglioncino attillato che aveva Zenitsu facesse vedere i suoi capezzoli turgidi.

Era rossissimo in volto.

"S-Si tutto apposto, te?" Chiese e così uscii dal mio nascondiglio, il ragazzo cinghiale mi guardò e poi mirò a Zenitsu.

"Ho interrotto....?" Chiese vedendo il viso di Zenitsu che cercava di ritornare di un colorito normale.

-

"Niente!" Disse tutto imbarazzato.

"Beh. Ero venuto perché mi annoiavo, e a te non trovavo." Disse Inosuke guardando verso la mia direzione, mi sembrava con il solito sguardo da "dobbiamo parlare"

Mi sembrava si fosse creato un certo silenzio tra noi...

Non sapevo sinceramente che dire.

-

MA SALVE
COME VA?

SPERO BENE, COMUNQUE CAPITOLO SOFT DICIAMO E TRANQUILLAMENTE VI DIRÒ DI METTERE UNA STELLINA SE VI È PIACIUTO E UN COMMENTINO PER FARMELO CAPIRE.

E NOI CI BECCHIAMO...
DOVE, QUANDO, COME...
COME?????

IN UN PROSSIMO CAPITOLOOO!!