It's Hard To Be A God

CAPITOLO 21

Tanjiro's pow:

"Facciamolo." Risposi, Tomioka mi guardava con un sguardo che capii molto bene, soddisfatto, un misto tra uno sguardo malizioso e la sua solita faccia apatica.

Ci conosciamo da tanti anni quindi capivo al volo cosa volessero intendere anche con così poca mimica facciale.

Dall'altro lato invece c'era Zenitsu che aveva il viso e le orecchie prendere fuoco, chissà perché..

Ci guardiamo negli occhi per una frazione di secondo, erano così belli i suoi anche con quelle luci di mille colori ma il mio preferito rimaneva il suo.

Ci passarono il piattino con il sale e il limone per prima cosa, zenitsu si tolse la veste gialla con i triangoli bianchi, slacciò la camicia fino a un tot lasciando scoperta una parte del petto per scoprire il collo ma senza denudarsi.

Era sexy.
Maledettamente sexy.

Io feci lo stesso apparte che levai la camicia tutta di botto facendo fare stridolinni alle ragazze e ai ragazzi vedendo il mio fisico.

Zenitsu era Bordeaux.

Mi avvicinai a lui di poco perché avevo la sedia dietro di lui dove posai tutto.

"Non ti vergognare, dopotutto non è la prima volta che mi vedi.." Cercai di dirgli con una voce sensuale e lui di tutta risposta si coprí il viso con le mani.

"Dai dai che vogliamo vedere fulminino a che punto di rossore può arrivare." Disse Tengen facendo gasare tutti i presenti nella cerchia.

Inosuke era pronto con il video, ammetto mi imbarazzai leggermente per poi fare un respiro profondo per quando me lo farò mandare per fare altre cose in futuro.

-respira che qua se no la situazione diventa tragica-

Tranquillo la situazione è tutta apposto qua sotto.

Presi il limone e chiesi dolcemente a Zenitsu di inclinare leggermente il collo, gli spostai il colletto della camicia delicatamente e strisciai ina bella linea di limone per far attaccare il sale al suo collo, Inosuke faceva sempre le riprese mentre Zenitsu si imbarazzava tantissimo.

"Non dovresti sentirti così tanto a disagio, le mie labbra sul tuo collo ci sono già andate." Dissi mentre appoggiavo il sale facendolo attaccare al suo collo.

"Mi vergogno delle persone scemo non troppo della situazione." Rispose
Appena finii questa operazione, era il momento di farlo fare a lui.

Fece lo stesso un po' impacciatamente, non riusciva a levarmi lo sguardo di dosso, i suoi occhi creavano un onda che partiva dai miei occhi e passava alle labbra, al collo e al petto per poi mordersi il labbro.

Ci diedero in mano gli shottini di tequila, brindammo a noi con lo sguardo, porsi il collo per fargli leccare il sale e mentre lo faceva mi vennero i brividi alla schiena, bevette la tequila e mangiò la fetta di limone.

Io mi avvicinai a lui, devo ammettere che l'aria tra noi era calda, il suo respiro affannato per quello che aveva appena fatto e il mio sguardo pieno di lussuria che non vedeva l'ora di essere solo con lui.

Lo presi delicatamente per il fianco, lo avvicinai a me e misi la mano dietro la sua testa, mi porse il collo bianco con quella striscia di sale, il suo respiro irregolare...

Leccai lentamente il sale mentre sentivo che Zenitsu tratteneva la voce a fatica, succhiai l'ultimo lempo qualche secondo lasciandogli un succhiotto work in progress, per poi bere tequila e mangiare la fetta di limone.

Lui mi guardò con un tale sguardo che anche un cieco poteva capire che io e Zenitsu ci interessavamo.

Nonostante tutto pensavo di piacergli e penso lui sappia cosa provo nei suoi confronti anche se quando lo avevo portato là su... Era successo un casino e probabilmente pensava che per me era come una troia ma per me era tutto il contrario.

Anzi... Penso che in me si stia accendendo un sentimento nei suoi confronti che va oltre il piacere di vedere una persona, oltre l'attrazione fisica, mentale e caratteriale...

Solo non capivo bene cosa fosse..

O forse avevo paura di provare tale sentimento..

Tutti urlarono alla challange eseguita da noi e così per aumentare l'hipe iniziò un coro.

"BACIO. BACIO. BACIO. BACIO. BACIO. BACIO." Sempre più forte e sempre più persone continuavano ad unirsi ad esso.

Io e Zenitsu ci guardiamo colpevoli e io con un certo sorrisino sul volto.

"Li facciamo contenti?" Chiesi con fare quasi retorico.

Il rosso dalle sue guance era simile al colore delle fragole.

"Ma si.." Rispose vedendo che non smettevano di urlare.

"Queste parole mi bastano e avanzano." Dissi, Inosuke in tutto ciò stava ancora filmando e mi stavo ripromettendo di ricordarmi di chiedergli il video.

"BACIO. BACIO." Mi guardai intorno.

Zenitsu mi prese il viso impaziente e fece scontrare le nostre labbra, io mi stupii dal suo atto e di risposta lo presi per la vita con una mano e una dietro al capo facendogli fare un casque dove gli chiesi l'accesso con la lingua che non mi fu negato per nulla, anzi sembrava aspettasse solo me.

Le nostre lingue iniziarono a danzare tra gli urli di tutti, i miei occhi erano chiusi e mi godevo la sensazione delle sue labbra a stretto contatto con le mie e il nostro limone.

Ci staccammo e gli diedi un altro piccolo bacio sulle labbra, lo ritirati su e cercò di ricomporsi i capelli spettinati e dannatamente provocanti, insieme a quelle labbra lucide e rosse per quello che era appena successo.

"BUON HALLOWEEN A TUTTIIIII!!!" Urlò Tengen con un microfono che faceva anche da cassa portatile e andammo tutti a ballare.

Dopo un po' la festa finí, io Inosuke e Zenitsu aiutammo Tengen e i sensei di quinta a ripulire la stanza almeno un minimo, in tutto c'erano tre sacchi pieni di bottiglie, lattine, vetri, sporco generale, cannucce e bicchieri di carta.

Stavo per riaccompagnare Nezuko e Kanao che erano molto stanche e felici per la festa quando Inosuke disse che l'avrebbe riaccompagnate lui al suo dormitorio, non si sapeva mai con tanta gente ubriaca che c'era cosa poteva succedere.

Mi offrii per andare a buttare la spazzatura, Inosuke troppo stanco da tutto se ne andò in camera e Zenitsu timidamente decise di accompagnarmi, prendemmo l'ascensore che finalmente avevano aggiustato e scendemmo in religioso silenzio.

"Era da tanto che non mi divertivo così." Ammise Zenitsu con un sorriso stampato sul viso.

"Anche io, sono felice che ti sei divertito." Dissi, buttammo i sacchi e tornammo verso le porte del dormitorio, aprii e ci dirigiamo all'ascensore dove si aprirono le porte ed entrammo.

"Allora..

(DEATH) NOTE DELL'AUTRICE:

Salve RAGAZZUOLI per vostra gioia e mia sono riuscita ad aggiornare in breve tempo, dunque amatemi.

Se il capitolo vi è piaciuto mettete una stellina e un commentino per supportare e sopportare me e questa bellísima Tanzen.

Duuuunque noi ci ri becchiamo nel prossimo capitolo e fatemi sapere cosa ne pensate, e per voi comunque altra suspance.

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