[5]
Il sole accarezza i nostri visi ancora dormienti e felici per ieri, quella meravigliosa serata, apro lentamente gli occhi e mi ritrovo Lorenzo abbracciato a me col petto nudo e con i capelli scompigliati dormire beatamente.
Sembra un cucciolo indifeso, ma anche pronto a combattere pur di difendermi.
Inizio ad arricciargli un ricciolo buffo in mezzo a quella chioma ribelle e scompigliata, neanche fossero indemoniati.
-Buon giorno piccola- sussurra dolcemnte aprendo lentamente gli occhi.
-Buon giorno- dico sfiorandogli delicatamente le labbra, lui sorride dolcemente strofinandosi una palpebra con il dorso della mano.
-Stai bene, non ti sei fatta male per ieri- disse con un tono d'imbarazzo nella sua voce, io scossi la testa in segno di negazione e sorrido per rassicurarlo.
-Tranquillo Lory, sto bene è stato bellissimo ieri- dissi dolcemente, lui mi lasciò un bacio sulla fronte e sorrise.
-Ti va di andare in un posto speciale?- dico appoggiando la testa al suo petto mentre lui mi accarezzava i capelli.
-Si mi piacerebbe, ma qual'è?- dice incuriosito incastonando i suoi occhi nutellosi con i miei
-LUNA PARK!!- esclamo come una bambina entusiasta alzando le mani al cielo, lui rise per la mia reazione...
La sua meravigliosa risata!
-Va bene piccola, ogni tuo desiderio è un ordine!- disse in modo scherzoso io lo abbraccio quasi in modo possessivo, quando mi stacco mi alzo e decido di vestirmi.
-Te l'ho detto che hai un bel corpo?- ghigna Lorenzo ancora sdraiato sul letto con le mani dietro la testa, io alzo gli occhi al cielo e scuoto la testa esasperata.
-Non cambierai mai, vestiti!- dico lanciandogli una maglietta in pieno viso, approffittando di quel momento mi misi una camicetta rossa a quadretti, degli slip e un reggiseno in pizzo e dei jeans strappati neri.
-Uff e va bene.- disse alzandosi dal letto e rimettendosi i vestiti.
Indossai le mie all star, andai in bagno per mettermi un il "trucco quotidiano" e legai i miei capelli in una treccia laterale.
Uscì dal bagno e trovai Lorenzo con i soliti vestiti di ieri dato che era successo quel dolce imprevisto.
Entrò in bagno per sistemarsi un pò ed esorcizzare quei capelli alla super sayan!
-Allora andiamo?- disse uscendo dal bagno, io annuii con un sorriso a 32 denti, usciamo di casa e saliamo in macchina.
A un tratto alla radio parte la canzone dei 5SOS.
La mia preferita: She look so perfect.
Inizio a canticchiare le parole della canzone ticchettando il ritmo con le dita a tempo di musica.
-Sei molto brava a cantare, sai?- dice sorridendo
-Lo so!- dico fiera di me lui ridacchia
-La modestia?-
-L'ho persa per strada, mi dispiace!- dissi facendogli la linguaccia lui ride e continua a guidare fino al Luna Park.
🍃
In lontananza si sentono delle urla e delle risate, una musica allegra echeggia nell'aria.
-Siamo arrivati- mi richiama Lorenzo appena parcheggia la sua auto. Scendo e corro verso l'entrata colorata, sprizzavo gioia da tutti i pori, infatti lui lo notava e rideva per la mia piccola parte di me ancora rimasta bambina e sognatrice prendere il controllo della situazione.
Lorenzo paga il biglietto per due e entriamo in quel magico parco dei divertimenti!
-Facciamo montagne russe!- indico la montagna russa più pericolosa, lui deglutisce spaventato
-S-sei percaso impazzita?! Quella è la montagna russa più pericolosa e veloce al mondo sei sicura di volerla fare?!?- balbetta spaventato, io lo guardo in tono di sfida
-Io ci voglio salire, non sono come te che ho paura di tutto. Checca isterica che non sei altro!- lo derido lui si scrolla le spalle e mi guarda male
-Io? Paura?! Tzh. Io non ho paura!-disse fiero di se
-Bene allora andiamo su quella montagna russa!!- dico trascinadolo in mezzo alla fina per quella giostra, cercava di ribbellarsi e a scappare, a volte piagnucolava perchè non voleva salirci. È davvero buffo!
Appena arrivò il nostro turno saliamo su un vagoncino, mettiamo le sicurezze e inziamo a salire per quella "montagna" molto ripida.
-Non voglio morire! Fatemi scendere!!- disse spaventato Lory mentre io ridacchiavo per il suo comportamento.
-Oh andiamo ci sono io qui con te!- dissi accarezzandogli con il pollice il dorso della mano che era teso datl che ormai si era avvinghiato alla maniglia della sicurezza.
Appena saliamo in cima i vangoncini si fermano, Lorenzo continua a ripetersi a se stesso sotto voce "Non voglio morire" tenendo gli occhi chiusi. La musica di Firework è in sintonia con le nostre azioni come se fossero unite da un legame.
-Dalila sappi solo una cosa io...- non riesce a completare la frase che i vagoncini della montagna russa scendono velocissimi.
-TI AMOOOOOOOOOOOOOOOOOOO-
Urla insieme al coro di urli da checche isteriche... Anche se in mezzo a quella confusione, avevo sentito solo lui, solo il suo "Ti amo"... e non ne capivo il perchè...
Dopo la discesa il vagoncino prese la rincorsa e fece 2 giri della morte, poi prese qualche curva e la salita finale con l'acqua che ci veniva addosso dal laghetto sotto di noi.
-WOAH...- dico ansimando per le urla che avevo gettado durante il tragitto
-È stato orribile!- disse Lorenzo visibilmente spaventato e traumtizzato.
-È STATO FIGHISSIMO!! FACCIAMONE UN'ALTRO!!!- dico trascinandolo fuori mentre lui urlava dei "NOOOO!!!" oppure "TU SEI PAZZA" o anche "VUOI CHE MUORO?!?" rido a ogni suo commento e decido di accontentarlo, portandolo nella "Casa Degli Orrori". anche se nessuno dei 2 sembra non voler parlare della sua frase... mi ama davvero? o era solo l'adrenalina del momento a farlo parlare? non cedo che lo saprò mai...
-Ripensandoci meglio le montagne russe- deglutisce impaurito mentre io alzo gli occhi al cielo
Che fifone
-Su sei uomo abbi il coraggio!- dico trascinandolo nella fila
-Ma io non sono uomo! Io sono Lorenzo Ostuni c'è differenza- dice entrando nel vagoncino abbastanza tetro
-Su andiamo non fare il fifone e proteggimi- dico accucciandomi a lui mentre mi cinge le spalle
-Paura cucciola?- dice cercando di non far notare il noto di irriquetudine che aveva nella voce...
-No, per niente... Però credo che Tu abbia paura- dico indicando col dito il suo cuore che in questo momento batteva all'impazzata, i suoi battiti sovrastano la musica inquietante, si potrebbero sentire a chilometri di distanza!
Il vagoncino va lento nel buio con la musica di sottofondo MOOOLTO INQUIETANTE!!
A un tratto un fantasma ci appare davanti facendoci urlare all'unisono per poi ridere e continuare il giro, ai lati una bara si aprì mostrando una mummia con tutti i vermi che gli fuori uscivano dai bulbi oculari.
Rumore di pipistrelli ci passano vicino alle orecchie costringendoci ad abbassare la testa dato che passavano sopra di noi
-ODDIO UN TOPO CON LE ALI HA STRUSCIATO IL SUO PELO SCHIFOSO CONTRO I MIEI MERAVIGLIOSI CAPELLI!!!- dice disgustato Lorenzo toccandosi il suo ciuffo ribelle sporgente e io non posso fare a meno di ridere!
Il nostro viaggio nella casa degli orrori continua tra urli e risate fino alla fine. Appena scendiamo io lo trascino fuori entusiasta
-Dai andiamo a fare altri giochi!-dissi strattonandolo per un braccio vicino a una giostra mentre lui rideva per il mio comportamento da bambina
-Va bene, va bene.- ridacchia divertito
Ci fermiamo davanti a una giostra molto divertente, erano le torri. una saliva velocemente e scendeva piano e l'altra il contrario... decidemmo di andare sulla seconda...
lui appena salito si reggeva forte alle maniglie ed aveva gli occhi chiusi, mentre io ero entusiasta a partire...
LORENZO'S POV*
Dalila mi aveva trascinato lì ed avevo paura, anche molta, ma cerco di non darlo a vedere... anche se sono avvinghiato peggio di un koala sul mio seggiolino...
La giostra partì ed io ero sempre più in ansia, mentre lei era tranquilla, con le braccia all'aria e ogni tanto lanciava degli urletti di euforia.
una volta sopra all'apice della giostra, aspettammo in ansia, almeno io, che scendesse... ed infatti dopo qualche secondo di attesa la giostra partì e scese a tutta velocità. io urlavo come un bambino, mentre lei rideva, si vedeva che non le faceva paura... era contenta e si stava divertendo... e io sono felice di questo. poi però ripensando all'accaduto di poche ore fa sulle montagne russe persi un battito... le avevo detto seriamente che l'amavo?! spero solo che lei non l'abbia sentito, o perlomeno se lo sia dimenticato. sulle montagne russe non controllavo ciò che dicevo ed ho esternato i miei sentimenti a causa dell'adrenalina... davvero l'amavo? o era solo un sentimento passeggero a causa dell'adrenalina del momento? Effettivamente ogni volta che la bacio sento una sensazione strana nello stomaco, mi va tutto in subbuglio e non capisco più niente... mi sarò davvero innamorato davvero per la prima volta?
DALILA'S POV*
adoravo quella giostra, ogni volta da piccola ci andavo con i miei genitori, ma visto che non avevo raggiunto ancora l'età minima per salire, li aspettavo sempre lì, vicino all'addetto... e sognavo perchè un giorno l'avrei potuto fare anche io.
scendemmo da quella giostra e ci dirigemmo verso il Mc Donald per pranzare, poi saremmo tornati a casa... però io obbligai il povero Lory a fare un ultimo giro sui "calci in culo" perchè mi divertiva un sacco, e poi i sedili erano doppi e potevamo tenerci la mano... SOLO IO SONO COSI' SDOLCINATA QUI?!
vabbè, fatto sta che finimmo i calci in culo entrambi con la nausea, poichè avevamo appena mangiato... e come mi aspettavo, dovemmo trovare un bagno per Lory perchè doveva vomitare... POVERINO!
io invece continuo a ripensare alla frase detta su quella giostra: "TI AMO!"
continua a riecheggiarmi ella mente, ma non ci penso e andiamo avanti...
una volta arrivati a casa mia, ovviamente i miei genitori non c'erano così avevamo casa libera, andando in cucina trovai un biglietto della mamma che diceva:
"Tesoro, io e papà abbiamo avuto un inconveniente con il lavoro, e ci hanno chiamato per un agenzia prestigiosa... torneremo tra qualche mese. ormai sei grande abbastanza per badare a te stessa... ti vogliamo bene.
con affetto Mamma e Papà <3"
ormai ero abituata a tutto questo così capii subito e avvisai Lorenzo.
-Hey Lore... i miei staranno via per qualche mese a causa del lavoro, ti va se per un po' stai qua con me così mi fai anche compagnia?- gli dissi con abbastanza imbarazzo nella voce...
-Certo piccola, non c'è problema. Però devo prendere le mie cose da casa mia, vuoi accomparmi?- mentre parlava non aveva, stranamente, quel suo solito ghigno... è stato rimpiazzato da un sorriso mozza fiato. adoro il suo sorriso.
-Mmmhh... va bene!- dopo aver detto queste parole, presi telefono e capotto e uscimmo di casa.
il tragitto è stato molto silenzioso, ma non un silenzio imbarazzante, ma un silenzio che è meglio di 1000 parole...
arrivammo a casa sua ed io lo aiutai a prendere tutto ciò che serviva... e poi ci dirigemmo ancora verso casa mia.
Una volta arrivati andammo in camera mia per posare le valigie.
-Menomale che ho un letto matrimoniale...-
-Eh già, senno saremmo stati un po' scomodi...- ecco che ritorna quel ghigno... uffa è proprio fissato...
dopo averlo rimproverato vado in cucina, visto che ormai è ora di cena.
preparo, anzi, cerco di preparare pollo e patatine, ma come al solito brucio tutto...
Lore esce dalla camera e si mette a tossire a causa del fumo che esce dalla cucina, poi parla
-Dalila! tutto bene?!- dice continuando a tossire...
-Si sto bene! ho solo bruciato la cena!-
-AHAHAHAHAHAH!!!!- si mette a ridere come un pazzo mentre apre le finestre per far uscire il fumo.
-Cosa cazzo ti ridi?!- dico io fingendomi arrabbiata.
-Scusa scusa! forse è meglio se oriniamo una pizza...-
-già concordo...- a quel punto ci mettiamo a ridere tutti e due come dei matti.
una volta arrivata la pizza decidiamo che la mangeremo guardando un film, e quale meglio di Twilight?!
(...)
siamo abbracciati l'uno alla altra, io guardo il film con le lacrime agli occhi perchè Edward ha abbandonato Bella per proteggerla... anche se io, al posto di quel vampiro mezzo morto sarei andata con Jacob! oh mio dio NON DEVO SBAVARE!!!
una volta finito il film, andiamo in camera e ci addormentiamo abbracciati.
spazio autrice <3
HEILAAA!!! SONO SEMPRE IO NON E' CAMBIO... però questo capitolo è stato fatto FINALMENTE in collaborazione con
Aya_Drevis_ che è stata semplicemente GENIALE!!!
aya, a te la parola:
Ciao piccoli moge-tan!! Sono Aya Drevis!!
(Ma va come se non si sapeva😒)
Eh si ragazzi sono ritornata a rompervi le scatole di minecraft insieme a Dalila 😜✌🏻
Spero vi sia piaciuto e niente mangiate Nutella e VENERATE IL PROSCIUTTO.
oook tutto questo sta scendendo troppo nel trash, quindi...
CIAUUU <3 <3 <3
_daly<3_ e _Aya Drevis<3_
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