Questo è per il concorso di eimi-d-ego-o-pozos

Il tema era appunto il peso
poteva venire interpretato in qualsiasi modo, il problema é che la piccola me di undici anni fissata con la mitologia è tornata dal passato per mettermi in testa Atlante e non sono riuscita a disegnare altro.

Questo è lo schizzo

Il Line art a matita

E quello finito (solo dopo mi sono accorta che non so usare le matite figuriamoci quelle che colorano come se le usassi sulla plastica)

Sì, i colori sono molto "pop" ho delle matite strane

OC
S

Sono consapevole che probabilmente nella categoria "OC" arriverò ultima visto che il personaggio non è completamente inventato. Communque per rispetto verso il tema è verso chi si è impegnato per scrivere le storie dei propri disegni aggiungerò qualcosa alla storia di Atlante (sarà scritto così)

Nome: Atlante
Cognome: non credo le figure mitologiche abbiano cognomi
Età: ehm... molto vecchio
Peso: forma divina= non ha peso
Forma corporea= probabilmente sui cento yotta grammi (un'unità di misura del peso che equivale a dieci alla ventiquattresima) o un po' di più visto che deve sopportare il peso del cielo
Altezza: ragionando... se l'atmosfera finisce a circa 2500 km da terra e lui tiene il cielo (che ai tempi dei greci era visto in un modo diverso da come lo vediamo noi) lui dovrebbe essere intorno a quell'altezza.
Storia: (ci sono molte versioni io ne ho scelta una) Atlante è uno dei figli di climene e Urano ed è condannato a tenere il corpo del padre da quando Urano è stato ucciso da Crono così da evitare che schiacci la terra e tutti i suoi abitanti.
Restando costantemente da solo schiacciato sotto un peso enorme e costretto a vedere sempre lo stesso paesaggio senza poter fare nulla Atlante era molto triste e soprattutto annoiato.
Dopo la nascita degli dei dell'Olimpo e di quelli minori qualcosa è cambiato.
Ida è una ninfa delle nubi e un giorno mentre giocava le è capitato di passare vicino all'enorme titano, era rimasta subito affascinata dalla forza con cui teneva il cielo e altrettanto rattristata dall'espressione rassegnata e desolata di Atlante. Così nel tentativo di fare qualcosa di buono e di intrattenere una conversazione con quell'essere che tanto la affascinava aveva deciso di rimanere a giocare e a vivere vicino a lui, passando l'eternità, non potendo fare nulla per quello fisico,ad alleggerire il peso emotivo causato  dalla solitudine e dallo sfruttamento.
Relazioni: Conosce i suoi fratelli ed i suoi genitori, gli altri dei non lo vanno a trovare molto spesso, ma non prova molto affetto nei loro confronti. La relazione tra lui ed Ida é strettamente platonica: non hanno nessun interesse fisico e anche se fosse non potrebbero esaudirlo essendo lui enorme e lei molto piccola.
Paure: Non ha paure molto serie, una potrebbero essere i fulmini perché spesso gli colpiscono i capelli e odia sentire l'odore di bruciato
Cosa gli piace:  vede solo metà del modo visto che non si può spostare ma gli piace solamente la parte sinistra perchè è più colorata e più legata alle tradizioni. Gli piace Ida perché lo tratta bene, gioca con lui e perché hanno un rapporto molto stretto e gli piacciono le ghirlande che lei intreccia di primavera
Cosa non gli piace: Non gli piace la parte destra del mondo perchè è troppo globalizzata ed inquinata, non gli piacciono le altre divinità perché lo trattano come se fosse inferiore a loro.
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Comunque se tutto questo va contro le regole del concorso... avevo fatto anche un altro disegno che però non mi piace per niente e nel caso può essere valutato quello.

È fatto tutto a matita acquarellabile tralasciando i contorni (nell'altro disegno che ho fatto dopo ho usato matite diverse perché quelle che ho usato qui le ho perse e non le trovo neanche ora)
Nome: Rose
Cognome: Temne
Peso: 75kg
Altezza: 154cm
Età:16
Storia: Rose è nata in Francia da genitori africani.
Non ha subito particolari traumi come bullismo o violenza ed ha sempre vissuto in un clima felice ed aperto. A scuola è abbastanza popolare, ha buoni voti ed é ha già vinto molti concorsi di canto.
Quindi la sua vita si potrebbe definire felice.
Non le era mai importato molto del suo peso, i problemi sono iniziati a quindici anni quando ha trovato quasi per caso un gruppo pro ana. Da quel momento ha incominciato con le diete fino a quando non ha avuto una ricaduta. Per soggetti così fragili avere delle ricadute equivale a perdere il controllo, ad essere sopraffatti da un senso di fallimento e di inutilità, in pratica un crollo emotivo esagerato. Esattamente in questo modo Rose dal digiunare completamente è passata ad alternare abbuffate a diete improponibili e questo non ha fatto altro che farle prendere peso velocemente.
Paure: é terrorizzata da ciò che la gente potrebbe pensare di lei vedendo il suo aspetto fisico
Cosa non le piace: Non le piace la bulimia non tanto perchè è una malattia ma perchè secondo lei se fosse stata anoressica sarebbe stata magra. Non le piacciono gli scarafaggi e scienze)
(Sono tutte cazzate l'anoressia e la bulimia sono malattie e non c'è nulla di buono in questo. Essere troppo magri è sbagliato quanto essere in sovrappeso perché entrambi non portano il corpo ad una condizione di salute)
Cosa le piace: Le piaceva essere magra come prima della ricaduta (lo ripeto: niente di tutto questo è sano). Ama cantare e trova che i ragni siano terribilmente eleganti, non capisce perché alle persone facciano schifo.