"Crystal puoi venire qui un momento? Devo dirti una cosa" chiamò Claire. Crystal andò da sua sorella sedendosi sul suo letto e Claire iniziò a parlare: "Non so se ieri sera lo hai notato ma io ho toccato il braccio di Alex perché non mi fido di questa scusa che ha inventato per giustificare la sua presenza qui... Ma non ho visto proprio nulla. Come mai? Mi sta facendo pensare che le volte in cui ho avuto quelle visioni, sia stato solo un caso..." Claire raccontò a sua sorella.
"Beh, non potremmo chiedere alla zia?" Crystal propose.
"No! Non mi fido assolutamente di lei"
"Ah ma quanto sei complicata!" Disse un po' arrabbiata.
"Ma ti fidi veramente di lei? Quando c'è stata per noi? È stata sempre fuori città e non ha saputo nemmeno instaurare un buon rapporto con noi! Perché secondo te dovrebbe volersi prendere cura di noi? E poi ricordi? Mamma non la sopportava proprio!" Urlò Claire esasperata uscendo dalla sua camera sbattendo la porta così tanto forte da far venire un brivido a sua sorella.

Claire's POV

Mi chiedo come sia possibile che una stupida del genere sia mia sorella. Quando ragiona così non la sopporto proprio! Di quella zia lì non c'è proprio da fidarsi. Avrà sicuramente un secondo fine. E forse noi siamo parte di esso. Comunque adesso meglio che pensi ad Alex. Non mi convince nemmeno lui... Ok, ho un piano: forse il più banale ma molto efficace.
"Hey Alex! Come stai? Ti sei ripreso dallo spavento?" Chiesi con il sorriso più finto che avessi mai fatto.
"Sì, tutto bene grazie! Ehm... Ti andrebbe di uscire?" Chiese un po' imbarazzato.
"Per me va bene!"
Ora devo fare in modo che si fidi. Devo riuscirci.

Crystal's POV

"Zia, te la posso dire una cosa?" Chiesi con la voce di una bambina che vuole rivelare un segreto.
"Certo vieni qui" Disse rassicurante.
E allora le raccontai tutto:
"Claire quando entra in contatto con le persone riesce a vedere ciò che accadrà ad esse nel futuro. Le è già capitato due volte e non si è sbagliata! Solo che ha provato ad entrare in contatto con Alex ma, pur avendogli toccato il braccio, non ha visto nulla." Le dissi tutto d'un fiato. In fondo sapevo stessi sbagliando, ma gliela dovevo fare pagare! Mi ha ferita facendomi passare per la stupida... Mi accorsi che non aveva una faccia sconvolta né tanto meno di una scettica. Era tranquilla, anzi, sembrava soddisfatta: che le avessi dato la certezza di qualcosa che cercava da tempo? La sua faccia diceva questo.

Claire's POV

"Claire, c'è una cosa che vorrei tu sapessi. Prima di andare in California avevo una sorellina di 2 anni che si chiamava Carol. Decidemmo sarebbe rimasta qui per tutto il tempo. Rimase con la nostra zia. Mi mancava e non poco. Poi decisi di tornare qui: la volevo incontrare, volevo vedere come era cresciuta la mia cucciola. Ora ha più o meno 10 anni e si chiama Carol O'Connor. Devo girare tutta Hearth Lake Valley per trovarla, sempre se ci riesco..."
"Non ti preoccupare! Io ti aiuterò a trovarla, se è questo ciò che vuoi" gli dissi con un sorriso un po' più convincente.
"Ma ora dovrei proprio andare. Cominciamo domani, ok?"
"Va bene" Mi rispose con un sorriso.
'Hey cos'è quella collana con la conchiglia? Ha dentro una specie di polvere rossa.' Pensai osservandola bene.
La sera appena arrivai a casa feci ricerche al computer quando invece dovevo essere a letto da un pezzo.
'Questo qui potrebbe essere interessante' pensai. Stavo per cliccare quando un blackout spense il computer e mi ritrovai completamente al buio. Sclerai mentalmente ed entrai nel panico perché odio il buio e, sì, a 16 anni ho ancora paura del buio. Stavolta avevo ragione ad avere paura perché qualcuno entrò in camera mia, mi legò e mi portò in un furgone.

Crystal's POV

Mi svegliai come ogni mattina. Avevo una gran voglia di disturbare la mia sister così andai in camera sua, pronta a trovarla sotto le coperte, per farle il solletico. Ma sotto le coperte non c'era proprio nessuno! Entrai nel panico e chiamai mia zia. Andammo insieme da Alex per vedere se fosse con lui, ma non c'era.

Nel frattempo Claire si trovava in un garage quasi interamente al buio, sotto tortura da una ragazza che le chiedeva riguardo il suo segreto. Ma lei non parlava, doveva proteggere ciò che era rimasto della sua famiglia.

Hey ragazzi! Sto pubblicando adesso perché lunedì sarò tutto il giorno fuori in viaggio quindi, questo è il capitolo che in realtà doveva essere pubblicato lunedì 27. A presto!!
Kisses, Vanessa007love. 💖