Electricity, Capitolo 4. Breathin'

~~~~~{ Regulus' Pov. }~~~~~

Sirius e io eravamo seduti vicino, mentre la signora Weasley faceva entrare i miei padrini con i loro figli.

Lily invece era insieme a Ted che salutavano tutti gli invitati per il compleanno della prima.

Albus invece era scomparso fuori insieme a Scorpius Malfoy, nostro cugino.

La Tana stava ospitando così tanti invitati tanto che sembrava scoppiare. La signora Weasley aveva costretto mia madre a festeggiare i compleanni alla Tana.

Bill mi sorrise avvicinandosi.

-Come stai, Reggie? È da tanto che non ci vediamo- mi disse e sorrisi -Sto bene, Bill. Ho avuto i M.A.G.O. e non sono uscito molto da Hogwarts- dissi.

-Lo so. Allora? Com'è andata? Avrai preso un buon voto, vero? Hai passato tutte le vacanze di Natale a crogiolarti per gli esami- disse Bill.

Annuì. -Una E+- dissi e lui mi abbracciò orgoglioso.

Ho mai detto che Bill Weasley mi ha fatto da padre e che gli sono molto grato? No? Bene l'ho appena detto.

-Sapevo che ce l'avresti fatta! Vado a congratularmi con tua madre- disse Bill prima di sparire tra la folla.

Sirius accanto a me mi sorrise imbarazzato mentre tutti si buttavano in pista con canzoni babbane e non.

Poi partì una canzone di Ariana Grande che amavo particolarmente: Breathin.

-Ti va di ballare?- chiesi a Sirius, prima che mi si colorassero le guance di rosso. -Va bene!- mi sorrise mentre anche lui arrossiva.

Ci mettemmo a ballare sulle note della cantante Babbana, ridendo come degli idioti e cantando.

Mi stavo divertendo così tanto che non mi ero neanche accorto che io e Sirius ci eravamo avvicinati.

Di nuovo. Come avevamo fatto nel bosco.

Nessuno ci stava dando la minima attenzione quando arrivai alle labbra di Sirius.

"Just keep breathin' and breathin' and breathin' and breathin' "

Appena ci staccammo e diventammo rossi come dei peperoni mentre la canzone finiva e partiva Electricity di SilkCity e Dua Lipa.

Ci staccammo e andai fuori.

~~~~~{ Sirius' Pov. }~~~~~

Avevo fatto una figura di merda di nuovo.

E se adesso non mi parlasse più? Come faccio?

Mia madre mi si avvicinò sorridendo, ma il suo sorriso si spense appena vide il mio volto.

-Che succede tesoro?- mi chiese prendendomi per mano.

Mi portò in un angolo più appartato dove nessuno avrebbe mai potuto sentirci: la vecchia camera di "zio Ron" e papà.

Zio Ron perché mio padre e lui si sentivano come due fratelli e si sono sempre comportati come fratelli.

-Regulus mi ha baciato- dissi -E dove sarebbe il problema, Sir? Sai che siamo aperti a qualsiasi tipo di orientamento. Tuo nonno è bisex e Reg è gay dichiarato. Quindi che è successo dopo?- chiese mia madre -È scappato... Non so... Forse non gli piaccio, mamma. E se mi odiasse?-.

Okay stavo per avere una crisi isterica.

-Sirius è davvero improbabile che a lui non piaci. Insomma vi vedo, vedo come i tuoi occhi si illuminano quando lo vedi o che arrossisci a ogni cosa ti dica. Sono una mamma e prima di tutto sono stata anche io innamorata- mi disse accarezzandomi la schiena.

Mi venne in mente quando eravamo al mare, in Italia, e mi ero sbucciato il ginocchio. E lei era venuta a vedere cosa mi fossi fatto. Mi aveva accarezzato la schiena dopo che mi aveva messo un cerotto. Avevo sei anni e appena finì di mettermi il cerotto mi fece sedere sulle sue ginocchia e io chiedevo che significassero i suoi tatuaggi.

-E sono sicura che lui ti ami. Regulus è solo timido. Come ti sentiresti se tutti ti giudicassero come "cattivo" e poi qualcuno piano piano si infilasse nel tuo cuore?- mi disse mia madre.

Aveva ragione. Ma l'ansia era troppa. E se fossi io quello sbagliato?

-Mi sentirei... strano -risposi sospirando. Mia madre mi fece un mezzo sorriso prima di darmi un bacio sulla fronte. -È come si sente lui, piccolo. Lascia che sia lui a fare il primo passo- mi disse.

Il primo passo.

Era stato lui a chiedermi di ballare. Forse... Forse gli piacevo veramente. E se non fosse stato così lo avrei conquistato.

-Hai ragione- le dissi -Oh lo so, Sir- si alzò dalla sedia in cui era seduta e andò verso la porta.

-Ah, Sirius, una cosa. Cerca di arrossire di meno, altrimenti lo capirà subito- disse mia madre ridacchiando piano. Si chiuse la porta alle spalla mentre io ridevo.

Luna Black ha sempre ragione.

Scesi di sotto e vidi mia sorella divertirsi con Rose, la figlia di Ron. Le due stavano ballando una canzone di Calvin Harris, un altro cantante Babbano che Lily amava.

Vidi Regulus con Teddy che parlava. Io invece andai fuori.

Dove diamine era finito Albus? E soprattutto nonno Sirius? E Scorpius?

Bah, vuoi vedere che alla fine Albus e Scorpius hanno una relazione e il nonno la vuole tenere segreta?

Risi a solo per quel pensiero.

Li cercai dappertutto ma trovai soltanto Albus bere della Burrobirra allo zenzero mentre di Scorpius e il nonno nessuna traccia.

Doveva caspita erano finiti?

~~~~~{ Luna's Pov. }~~~~~

Harry mi strinse tra le sue braccia.

-Come sta andando il tuo piano?- mi chiese. Risi mentre lui mi dava un bacio sul collo.

La festa di Lily era appena finita.

La mia bambina cresce così in fretta...

E presto sarebbe stato quello di Sirius. Mancavano solo cinque giorni. Avevo deciso di regalargli una scopa nuova per il Quidditch.

-Oh molto bene. Sirius ama Regulus e Reg ama Sir. Di questo passo saranno fidanzati- lo dissi con un tono felice mentre Harry sorrideva contro il mio collo e mi levava la camicia verde a quadri.

-Sai cosa?- gli dissi. Lui mi diede un altro bacio prima di dirmi: "No, cosa?". -Sirius e Regulus si sono baciati- dissi sorridendo prima di girarmi e dargli un bacio.

-Lo sai che mi dispiace vero?- mi chiese e io annuì -Si, Haz, lo so. Mi spiace anche a me- dissi abbracciandolo.

Appoggiai la fronte sul suo petto nudo. -Non hai colpa, Lu. Sono stato uno stupido, non dovevo dire quelle cose su Regulus. Sai che gli voglio un mondo di bene- disse e mi diede un bacio tra i capelli.

-Dovresti dimostrarglielo. È lo stesso problema che hai con Albus. Solo che Regulus non è la tua stampa ma quella...- non finii la frase.

Lo nominavo soltanto quando eravamo soli. Io e lui. Perché Harry era l'unico con cui riuscivo a parlarne.

-Secondo me è la tua stampa. Ti ricordi? Quando a Hogwarts stavi solo con Jason e Hermione perché gli altri credevano che tu fossi cattiva come tuo padre- disse Harry ridendo triste. Sorrisi anch'io.

Jason.

Il mio dolce Jason. Non ero più riuscita a guardare le nostre foto. Trovavo solo dolore e rimpianto per non aver schiantato quel ratto di fogna. L'angoscia che mi prendeva quando guardavo il suo tatuaggio era troppa ma non volevo coprire o peggio levare quel tatuaggio.

-Sarebbe fiero di te, lo sai? Ti amerebbe ancora, anzi lui ti ama ancora. E sono geloso di lui- disse ma gli diedi un piccolo pugnetto sulla spalla -Smettila Potter- dissi -D'accordo, signora Potter- rise Harry.

Gli feci una linguaccia prima che lui mi afferrasse per i fianchi e mi baciasse.

Nota Autrice

Solo io credo ci sarebbe stato questo momento intimo tra Luna e Harry?

A parte le mie cazzate varie. Non sono riuscita ad aggiornare stamattina perché mi sento uno schifo, ho il ciclo e i miei credono che abbia chissà che cosa.

297 stelline su Luna Black. Vi ringrazio da morire, ragazzi!

Stellina se vi piace il capitolo.

-Moony

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