Mindfulness.

Portare attenzione al momento presente in modo curioso e non giudicante (Kabat-Zinn, 1994).
Tale pratica potenzialmente può permettere di passare da uno stato di sofferenza a una percezione soggettiva di benessere

-E adesso voglio che ti concentri sulla tua respirazione, Tim. Ascolta attentamente il fruscio del tuo respiro, porta la tua concentrazione sull'entrare ed uscire dell'aria dalla tua bocca-.
Il ragazzino, seduto sulla poltroncina con le gambe divaricate e gli occhi chiusi, tentava invano di seguire le indicazioni della psicologa.
-Voglio che la tua attenzione sia catturata solo da ciò che accade quì ed ora; concentrati sul tuo respiro, sulla sensazione di contatto con la poltrona su cui sei seduto, sulla mia voce-. La donna si interruppe, per dare il tempo al suo giovane paziente di eseguire quanto gli era stato richiesto.
-E se senti che un pensiero si sta accendendo nella tua mente, Tim, non respingerlo o lo renderai più forte. Quando un pensiero arriva, tu accettarlo e lascialo passare, tornando ogni volta a concentrarti sul tuo respiro-.
Il fiato del ragazzino si fece improvvisamente più pesante; aprì gli occhi di colpo, balzando in piedi.
-Lui sta venendo a prendermi!- gridò, con la voce mozzata dalla paura e dalla disperazione.
-No, Tim, qui sei al sicuro. Mettiti a sedere- esclamò la psicologa, afferrando il ragazzino per le spalle. -Torna a sedere, Tim, subito-.
Ma lui aveva ormai perso il controllo; si agitava come fosse avvolto dalle fiamme, terrorizzato tanto da far fatica a respirare.
-Infermiera! Dategli un calmante, per l'amor del cielo!-.