Chris
Sono stanco, trovare l'idea giusta non è facile ed Adrian non è stato di aiuto perché guardava tutto il tempo la piccola Meg, quindi decido di tornare a casa e di riprendere domani.
Non riesco a prendere sonno quindi mi metto a scrivere con la voce del Volo nelle orecchie, non so perché ma sono sempre più spinto ad ascoltare musica diversa dal solito.

Non riesco a non smettere di pensare
A te e ai tuoi occhi
Profondi come l'oceano.
Voglio una penna
Per scrivere i tuoi pensieri
E poterli interpretare e mettere in musica
Come musica nuova e
Mia silenziosa musa
Poter un giorno conquistare il tuo cuore.
Forse pensi che sono un babbeo
Ma tu
Mi hai stregato il cuore.
Non mi accorgo di essermi addormentato finché non suona la mia sveglia e mi rendo  conto che è già mattino.
Chiamo Lilla' per prima cosa ma il suo cellulare è spento. Quella ragazza mi farà diventare matto.
Chiamo Meg e le chiedo di portare Lilla' al Parc de la Cuitadella, lei mi risponde che farà il possibile.
Spero finalmente di riuscire a fare una cosa giusta e a dirle quello che provo, anche se non è facile.
Sono nervosissimo e voglio sperare che mi dica di sì e che potremo essere felici insieme.

Spazio autrice
Ed ecco che ritorno con un nuovo capitolo, spero possiate perdonarmi per la lunga assenza.
Che ve ne pare?
Ho intenzione di apportare delle modifiche ai capitoli precedenti, ditemi in chat cosa vorreste che modificarsi