5 Seconds Of Summer – Beside You.

                                    04

                               Michael

«È carina...» alzo le sopracciglia verso Calum a modo che prosegua, ma vedo tutti stranamente muti. Vaffanculo, anche loro?

«Avanti, chi è morto? Devo vestirmi come un cazzo di pinguino o... »vengo interrotto dalla risata di riccoli d'oro e sorrido, soddisfatto di far ridere uno dei miei amici. Calum nega con la testa, cosciente ormai delle mie battute del tutto profonde e piene di riflessioni.

«È solo che è la prima volta che porti una ragazza nel nostro tavolo, Mikey» commenta Luke mentre mastica dal suo doppio hamburguer. Vedo Calum giocando con la bustina di Ketchup e Ashton che pensa a non so che cazzo.

Lancio un'occhiata alla mensa con distrazione e osservo Roberto ridere con i suoi amici. Adocchio Sara nella fila, aspettando il turno di essere servita.

La vedo con lo sguardo concentrato nel pavimento e come gioca con le sue dita, intenta a non dare troppo nell'occhio. Peccato che quasi tutti la stanno osservando con ribrezzo e alcuni segnalandola.

Fottuta gente superficiale.

«Smettila di fissarla, sembri un maniaco, Mikey. Oh, e passami la senape.»sussulto e rivolgo di colpo lo sguardo in Luke, il quale mi sorride beffardo.

«Non la stavo fissando...»mugugno mentre gli passo quello che mi ha chiesto e sento la risata da bambina di Ashton. Il mio amico deve smetterla di ridere così; rischia di uccidermi.

«Avete visto come la guardano?»chiedo ai miei amici, facendo visibile la mia indignazione. Facio il dito medio ad un ragazzo che sembra del tutto indisposto a farsi gli affari suoi e spostare la vista altrove. Gioisco dentro di me quando lo fa.

«Che puoi farci? Non puoi mica andare lì e gridare a tutti che la smettano di fissare...»sentenzia Calum, facendo spalline. L'idea inizia ad essere tentatrice per vari secondi, prima che il mio amico mi interrompa.«Oh, andiamo! Non starai pensando seriamente di farlo, Michael!»

«Può essere.»

«In fondo che sai della sua vita? Potrebbe essere una maniaca in cerca di un povero e innocente ragazzo come te da sfruttare. Ah, ed ero sarcastico con "Povero e innocente".»chiarisce Luke, entrando nella conversazione.

Nah, mi rifiuto a credere all'ipotesi della giraffa. Sara è una ragazza ingenua, da quel che ho visto, e timida. Non avrebbe mai il coraggio di essere quello che ipotizza il mio amico.

Spero almeno sia così, Sara.

Sto per ribattere, ma Calum mi precede, non prima facendo esplodere un'altra bustina di Ketchup. Roteo gli occhi, divertito.

«Oppure una stalker in cerca della sua nuova preda. Dietro quel faccino si può nascondere una mente perversa, credetemi.»assicura il ragazzo dai tratti asiatici, annuendo con la testa saggiamente. La giraffa bionda lo appoggia, invitandolo a battere i cinque.

«Credo che tutti ci stiamo sbagliando.»dice Ashton con tono calmo e forbito, dimostrando la grande maturità che noi altri non abbiamo.

«Potrebbe essere un assassino travestito da ragazza che cerca di...»

Ashton anche tu?

«Okay basta! Ho sentito anche troppe cazzate da voi tre!»li segnalo con la patatina che ho in mano, causando una risata da parte di Luke, il quale cerca di imitarmi con la voce.

«Sia come sia non la conosci tanto bene, no? Quindi aspetta prima di difenderla, magari si rivela essere una stronza acida.»proferisce il biondo mentre guardo sopra le mie spalle, proprio dove punta su Sara.

«Luke, tu davvero meriteresti un premio per la tua fiducia. E comunque lo faccio solo perché mi ricorda mia sorella. Non per altro, Calum.»dico quando il mio amico comincia a scrivere il mio nome insieme a quello di Sara sul suo vassoio con il Ketchup.

«Aargh, sei un coglione Michael! Vi stavo già shippando!»si finge offeso, guadagnandosi una spinta mia. Rido di gusto quando cade dalla sua sedia di culo.«Brutto figlio di buona donna! Il mio bellissimo culo ha toccato il pavimento per colpa tua!»

«Beh, proprio bellissimo non era, più che altro bruttissimo, Cal.»commento emettendo una risata fragorosa, richiamando molto l'attenzione degli altri su di noi.

Calum si rialza e continua ad avvisarmi che la sua vendetta sarà dolce e calda, cosa che a me, a dir la verità, non spaventa per niente. Mi ricordo molto bene come una volta gli misi dei cubetti di ghiaccio nei pantaloni e il suo contrattacco fu solo farmi lo sgambetto, che tra l'altro non gli riuscì neppure bene; fu lui quello a cadere di faccia in terra. Di segreto Luke e Ashton l'hanno filmato.

«Ti giuro che non sarò clemente, non avrò pietà con te, Michael Gordon Clifford.»mi minaccia mentre gli altri ridono, mormorando un "come no".

Continuaniamo a parlare per altri dieci minuti di robe varie, come da che documentario ha visto sui pinguini Luke a quale ragazza si è fatta Calum. Già, il solito tra noi quattro. Ma, proprio quando Ashton ci sta dicendo che ha scoperto che le piace suonare la batteria, uno strepito molto evidente rimbomba nella mensa.

Luke grugnisce irritato e rotea gli occhi, quando capisce che sta succendendo, ma io non continuo a capire che cazzo succede. Magari qualcuno sta dando della pizza gratis e io non ne so niente.

Già, pensieri molto riflessivi.

Proprio quando sto per alzarmi e farmi spazio tra la codazza di gente che forma un cerchio attorno ad uno specifico angolo, Ashton mi ferma.

«Ti voglio calmo, okay? Sennò non ti dirò niente.»mi ammonisce con un tono serio che in un'altra occasione mi avrebbe fatto ridere, ma in questa no.

«Avanti Irwin, sé sei innamorato di me confessalo subito. C'era d'aspettarsi che qualcuno aprezzasse la mia bellezza.»riccioli d'oro mi dà un pugno sul braccio imbarazzato. Prima che inizi a parlare io mi sono già alzato dal tavolo e mi dirigo verso la folla riunita, ignorando i richiami dei miei amici.

Sento la voce di Roberto gridare qualcosa a qualcuno, provocando che cresca ancora di più la mia curiosità.

Mi faccio spazio e, anche se spingo qualcuno e causo di conseguenza la sua caduta, finalmente arrivo alla mia destinazione.

«Oh, sei la cicciona che stava con Michael questa mattina! Spero almeno tu gliel'abbia data! Quello lì è solo un pervertito senza rimedio!»tutti ridono con voglia, provocando che Sara abbassi lo sguardo e sia messa in soggezione.

Non mi danno fastidio le sue parole, ma invece mi dà fastidio che questo imbarazzi la mia amica.

Proprio quando sto per andare da Roberto, lui dice qualcosa che mi fa ribollire il sangue dentro, ardendo come un fuoco acceso.

«...quel cibo serviva più a te che a me. Credimi, quando un giorno morirai affogata nel tuo grasso, mi ringrazerai di non esiste...»

Il mio pugno incontra il suo volto deturpato e scialbo, facendo tacere la sua fogna di bocca cruenta.

«Prova un'altra volta a parlarle così e ti giuro che sarai tu, quello a morire.»sputo le parole con acidità, aspettando una scusa sua, ma l'unica cosa che fa è sorridere. Faccio una smorfia quando del sangue gli esce dal naso.

«Avete visto?»domanda agli altri, i quali ci osservano come spettatori di una serie TV.«La cicciona ha già un prorettore! E chi poteva essere se non il patetico e stupido di Michael.»esclama con disprezzo, mandando al diavolo la mia santa pazienza.

Fanculo il mio autocontrollo, ha umiliato Sara davanti a tutti.

Dò almeno cinque pugni sul suo naso e poi uno sul suo torace; in omaggio. Uno in più fa sempre bene, no?

La pelle delle mie mani si arrossisce violentemente, mostrandosi in carne viva e con alcuni schizzi di sangue nelle dita. Sicuramente di Roberto.

«Okay Mohammed Dalì, per oggi hai usato bene il tuo sacco di box, ma ora togliti da lui. Non respira.»Calum mi spinge dal corpo svenuto di Roberto sotto di me e, come se niente fosse, gli controlla il battito.«È vivo gente! Potete ritornare a quello che facevate! Circolare, circolare!»

Ci vogliono due minuti prima che tutti diano ascolto alle parole del mio amico. Mi alzo da terra e mi pulisco le mani nei miei jeans.

«Merda.»mugugno, massaggiandomi la mano.«Fa male!»

«Beh, che ti aspettavi? Un pizzicotto al culo?»rido per le parole di Luke e finalmente rivolgo la vista in Sara.

«Ehi...»non mi da nemmeno il tempo parlare che le sue gambe corrono verso l'uscita d'emergenza con premura.

«Ma che cazzo ho fatto per farla scappare?»sussurro a bassa voce, confuso dal suo comportamento.

«Ci arriverai da solo, Michael. Hai spaventato la ragazza, quello dallo per sicuro.»segnala Ashton. La mia confusione aumenta ancora di più.

L'ho spaventata?

Ignorando quel pensiero in testa, aiuto ad alzare Roberto da terra per portarlo in infermeria così che possano metterli qualcosa nel naso, perché sinceramente continua a gocciolare del sangue dovunque.

Solo quando quando abbiamo finito e decidiamo di ritornare in mensa, un ragazzo si avvicina a noi con un signore paffutello e dai graziosi baffi.

«Sembra un boss della mafia italiana.»ride Luke sottovoce, dietro di me.

«Michael Gordon Clifford?»domanda il signore con tono che sembra essere raffinato.

«Sì.»

«Il signorino qui accanto a me...»signorino?«Mi ha comunicato che lei ha colpito il suo amico Roberto senza alcun motivo.»corrobora, accarezzando i suoi baffi con flemma. Trattengo una risata e dedico uno sguardo omicida al ragazzo.

È amico del coglione di Roberto.

«Senta signore, c'è un motivo per cui ho colpito l'amico del qui presente...»

«Jessie.»dice il ragazzo.

«L'amico di Jessica ha insultato una mia amica e...»

«L'ha colpito in faccia. Vede signorino Clifford, questo è un comportamento che nella mia scuola non accetto. Perciò mi segua, discuteremo della sua punizione nel mio ufficio.»

Punizione un cazzo.

Sto per dar inizio ad una discussione, ma Calum mi dà una pacca sulla spalla con comprensione.

«Non fare cazzate, ti hanno già espulso due volte.»mi ricorda e scorgo gli altri, appoggiandolo.«Non voglio cambiare un'altra volta scuola, Mikey.»informa con supplica nella voce e annuisco.

Seguo al finto boss della mafia, non prima facendo il dito medio a Jessica.

Ti ho difeso Sara e sei scappata senza darmi un motivo.

The End.

                                ↓↓↓↓↓

                  Nah, scherzo.

Nota.

Come vi sembra come storia?

Abbastanza schifosa, bella, bruttina, normale, niente di che o carina?

Siate sinceri, come narrazione maschile questo capitolo fa schifini(ahah), vero?

Per favore, ditemi se va bene il capitolo, perché sinceramente ero molto indecisa se postare il capitolo o no.

I capitoli, mi riferisco come lunghezza, vanno bene così o li volete più lunghi o corti, ma pieni di emozioni?

Che idea vi siete fatti di Sara?

E di Michael?

Ashton è carino?

Calum è troppo cute?

Perché cazzo ho il raffreddore in estate?

Amate Luke?

Comunque, volevo dirvi che per la storia di "The Grey Eye" posterò il capitolo tra la domenica o sabato se riesco a farlo. C'è da dire che non l'ho cominciato a scrivere.

Oh, e ringrazio di cuore per i 94 voti e le views. Wow, sinceramente a me sorprende ancora che qualcuno legga le mie cavolate.

Bye.